Adcetris (brentuximab vedotin), recentemente approvato dalla FDA per il linfoma di Hodgkin e il linfoma anaplastico a grandi cellule sistemico, ha un costo che può superare i $ 100.000 per un ciclo di trattamento, con un prezzo di $ 4.500 per flaconcino. Secondo i produttori, Seattle Genetics, i pazienti necessitano tipicamente di tre flaconcini per dose e da sette a nove dosi per ciclo, portando a un costo compreso tra $ 94.500 e $ 121.500.
Non è l’unico farmaco con prezzi esorbitanti. Provenge, un vaccino per il cancro alla prostata, ha un costo di circa $ 93.000 per ciclo. Nonostante l’approvazione, il prezzo ha generato preoccupazioni tra gli investitori riguardo al rimborso da parte dei medici, risultando in vendite deludenti.
Seattle Genetics prevede possibili problemi di rimborso all’immissione iniziale del prodotto sul mercato, ma l’azienda sostiene che il prezzo sia il risultato di ampie discussioni con assicuratori, pazienti e medici.
Anche Savient Pharmaceuticals Inc. e Human Genome Sciences Inc. hanno affrontato vendite scarse dopo l’approvazione di farmaci costosi.
Come riportato dal Wall Street Journal, il prezzo delle azioni di Seattle Genetics è diminuito del 2,3% nelle negoziazioni pomeridiane del Nasdaq. Negli ultimi cinque anni, le azioni della società sono aumentate di cinque volte in seguito a una raccomandazione per l’approvazione di Adcetris da parte di un comitato consultivo della FDA a luglio. Questo farmaco rappresenta il primo trattamento per il linfoma di Hodgkin approvato in trent’anni.
Gli esperti di mercato affermano che, poiché brentuximab vedotin è destinato a pazienti più giovani, che tendono a fare maggiore affidamento sull’assicurazione privata rispetto ai programmi federali, il costo potrebbe risultare meno problematico.
Attualmente, gli investitori sono più interessati a quanti medici prescriveranno un nuovo farmaco, a quanto sarà esteso il rimborso da parte delle compagnie assicurative e ai benefici per i pazienti. La semplice raccolta di dati sull’efficacia di un farmaco e la dimostrazione dei milioni spesi per un trattamento sperimentale non sono più sufficienti.
Negli Stati Uniti vengono diagnosticati annualmente circa 9.000 casi di linfoma di Hodgkin e 3.000 di linfoma anaplastico a grandi cellule sistemico.
Adcetris è un coniugato di farmaco e anticorpo: consente all’anticorpo di indirizzare il trattamento verso le cellule di linfoma, specificamente quelle che esprimono il CD30. Questo farmaco è impiegato nel trattamento di pazienti con linfoma di Hodgkin il cui tumore è progredito dopo un trapianto autologo di cellule staminali o dopo due precedenti cicli di chemioterapia, quando il paziente non è idoneo a ricevere un trapianto. È utilizzabile anche in pazienti con linfoma anaplastico a grandi cellule sistemico il cui tumore è progredito dopo la chemioterapia.
Prospettive Recenti nel Trattamento del Linfoma
Negli ultimi anni, la ricerca sul linfoma ha fatto notevoli passi avanti. Studi recenti hanno dimostrato che l’integrazione di terapie mirate come Adcetris con approcci immunoterapici può migliorare significativamente gli esiti per i pazienti.
Una ricerca condotta nel 2023 ha evidenziato che oltre il 75% dei pazienti con linfoma di Hodgkin trattati con Adcetris in combinazione con altri agenti ha registrato una risposta positiva, con una diminuzione significativa della massa tumorale già nelle prime settimane di trattamento.
Inoltre, una nuova analisi ha mostrato che i pazienti più giovani e quelli che ricevono una diagnosi precoce tendono a beneficiare maggiormente di questo trattamento, con tassi di remissione che superano il 90%.
È fondamentale che i medici considerino non solo l’efficacia del farmaco, ma anche il suo impatto economico e il rimborso, poiché questi fattori influenzano fortemente le decisioni terapeutiche e l’accesso ai trattamenti per i pazienti. La continua raccolta di dati post-marketing sarà cruciale per monitorare l’efficacia e la sicurezza di Adcetris nel lungo termine.
Scritto da Christian Nordqvist