Differenza Tra Artrite e Reumatismi: Cosa Devi Sapere

La confusione tra artrite e reumatismi è comprensibile. Sebbene la parola «reumatismi» non sia più presente nel dizionario medico, è ancora usata in modo informale per descrivere sintomi simili a quelli sperimentati nell’osteoartrosi.

I reumatismi e l’artrite tendono ad essere usati come descrizioni per una varietà di sintomi, come dolore alle articolazioni e infiammazione.

Qui, chiariremo esattamente cosa si intende con i termini «artrite» e «reumatismo» e come due termini moderni descrivono due condizioni diverse: l’artrosi e l’artrite reumatoide.

Fatti veloci su artrite e reumatismi:

  • I medici non usano più la parola «reumatismo», ma rimane nel linguaggio generale; non c’è una vera differenza tra reumatismi e artrite.
  • L’artrite reumatoide è un tipo di malattia autoimmune (dove il corpo attacca le proprie cellule).
  • Si stima che oltre 50 milioni di americani vivano con l’artrite.
  • Circa 300.000 bambini vivono con l’artrite negli Stati Uniti.
  • I sintomi dell’artrite reumatoide e dell’osteoartrosi spesso si sovrappongono, ma presentano differenze fondamentali e richiedono trattamenti diversi.

Reumatismi vs. artrite

Non c’è alcuna differenza principale. La differenza più importante è che i reumatismi non sono più il tema preferito.

Uso di «reumatismi»

Articolazione artritica con segni di infiammazione e dolore

I reumatismi sono ancora presenti nel dizionario e si riferiscono a una serie di condizioni dei muscoli e delle articolazioni.

Tuttavia, i medici non usano più la parola. Il dizionario medico di Black dice che è «un termine medico obsoleto che non ha più un significato definito».

Parole simili a reumatismi sono ancora in uso da parte di medici professionisti; reumatoide e reumatologia, per esempio. La rivista Arthritis & Rheumatology è una risorsa per i medici del settore. I reumatologi sono medici specialisti nella gestione delle malattie delle articolazioni e dei tessuti connettivi.

Quando i non medici usano la parola «artrite», a volte si riferiscono all’osteoartrite, mentre quando usano la parola «reumatismi», spesso intendono l’artrite reumatoide.

È meglio usare la precisa terminologia moderna, così non c’è spazio per la confusione.

Artrite

L’artrite significa letteralmente «infiammazione articolare», ma è usata come termine collettivo per una famiglia complessa di disturbi muscoloscheletrici (muscolo e scheletro) che comprendono oltre 100 diverse malattie o condizioni.

La Arthritis Foundation, un’organizzazione senza scopo di lucro negli Stati Uniti, stima che ci siano 53 milioni di americani che vivono con l’artrite.

Anche se l’immagine che viene in mente quando si parla di artrite è quella di un adulto più grande, l’artrite può colpire persone di qualsiasi età. Infatti, due terzi dei casi di artrite si riscontrano negli adulti di età inferiore ai 65 anni e 300.000 bambini in America soffrono di artrite.

Le due forme più comuni di artrite sono l’artrosi e l’artrite reumatoide.

Cos’è l’artrosi?

L’artrosi è una delle forme più comuni di artrite. È causata dall’usura delle articolazioni. I sintomi di solito si sviluppano gradualmente e includono:

  • articolazioni dolenti o rigide
  • rigidità dopo il riposo che migliora con il movimento
  • dolore che peggiora dopo l’attività o verso la fine della giornata

La cartilagine protegge e ammortizza le articolazioni, impedendo alle ossa di sfregarsi l’una contro l’altra. Nell’osteoartrosi, questa cartilagine è danneggiata e si perde, consentendo alle ossa di scontrarsi dolorosamente.

Potrebbe essere semplicemente a causa di un uso eccessivo di una particolare articolazione; questo è chiamato osteoartrite primaria. In altri casi, l’artrosi potrebbe essere dovuta a una condizione medica come l’obesità. In tali situazioni, si parla di osteoartrosi secondaria. Tuttavia, a volte, la causa dell’osteoartrosi non è chiara.

Cos’è l’artrite reumatoide?

L’artrite reumatoide è un’altra forma comune di artrite. È una malattia autoimmune, il che significa che il corpo scambia i suoi stessi tessuti come estranei e li attacca.

Nell’artrite reumatoide, il sistema immunitario attacca le articolazioni e altre parti del corpo, producendo sintomi che spesso comportano dolore, affaticamento e articolazioni calde, gonfie e dall’aspetto infiammato.

Artrite reumatoide vs. osteoartrite

Uomo anziano a letto con segni di dolore articolare

L’artrosi e l’artrite reumatoide sono condizioni separate.

L’artrosi è dovuta all’usura; l’artrite reumatoide è causata da una risposta immunitaria inappropriata.

Ci sono anche differenze nel modo in cui le malattie si presentano in un individuo.

Ecco alcuni modi in cui le due condizioni sono diverse:

  • L’artrite reumatoide ha maggiori probabilità di colpire le articolazioni medie delle dita e le articolazioni che fissano le dita alla mano.
  • L’osteoartrosi ha maggiori probabilità di colpire l’articolazione alla base del pollice e quelle alla fine delle dita.
  • L’artrite reumatoide tende ad essere simmetrica; in altre parole, se il ginocchio sinistro è interessato, anche il ginocchio destro è generalmente colpito.
  • L’osteoartrosi non è necessariamente simmetrica.

Sia nell’osteoartrite che nell’artrite reumatoide, le articolazioni saranno rigide e dolorose al mattino. Per l’artrosi, dura circa 20 minuti, ma per l’artrite reumatoide può durare più di 45 minuti.

Vale la pena notare che è possibile avere sia l’osteoartrite sia l’artrite reumatoide. Ad esempio, un individuo potrebbe avere l’artrite reumatoide nel ginocchio e l’artrosi nelle ossa della colonna vertebrale.

L’osteoartrosi non causa l’artrite reumatoide, ma l’artrite reumatoide può causare artrosi secondaria danneggiando l’articolazione.

Nuove Prospettive sulla Ricerca dell’Artrite nel 2024

Nel 2024, la ricerca sull’artrite ha fatto progressi significativi. Studi recenti hanno dimostrato che terapie innovative, come i farmaci biologici, stanno migliorando notevolmente la qualità della vita delle persone affette da artrite reumatoide. Questi farmaci mirano specificamente alle vie infiammatorie responsabili della malattia, riducendo i sintomi e la progressione della patologia.

Inoltre, nuove ricerche suggeriscono che l’esercizio fisico regolare e personalizzato può avere un impatto positivo sulla gestione dell’osteoartrosi. Programmi di riabilitazione mirati, che combinano esercizi di resistenza e flessibilità, stanno diventando sempre più raccomandati dai professionisti della salute.

Statistiche recenti indicano che l’adozione di stili di vita attivi può ridurre l’incidenza di artrite nei giovani, suggerendo l’importanza della prevenzione precoce. La collaborazione tra medici e pazienti è fondamentale per sviluppare piani di trattamento individualizzati, tenendo conto delle ultime evidenze scientifiche e delle preferenze del paziente.

Infine, la consapevolezza sull’importanza di una dieta equilibrata e anti-infiammatoria sta crescendo. Alcuni studi suggeriscono che determinati alimenti, come quelli ricchi di omega-3, possono contribuire a ridurre l’infiammazione e migliorare i sintomi dell’artrite. Queste nuove scoperte sottolineano il ruolo cruciale della ricerca continua nella comprensione e nel trattamento dell’artrite.

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