Come Gestire e Superare Gli Attacchi di Panico

Un attacco di panico è una sensazione improvvisa di intensa paura o ansia invalidante. Può provocare un dolore così acuto che una persona teme di perdere il controllo o di morire.

Sapere come evitare che i sentimenti di panico vadano fuori controllo è un’abilità importante per le persone che manifestano sintomi di panico.

Condizioni come stress e ansia possono portare a attacchi di panico. Le condizioni cardiache e le malattie del sangue come l’anemia possono causare sintomi simili.

L’intensità dell’attacco raggiunge generalmente i 10 minuti, ma i sintomi possono persistere oltre. Un attacco di panico di solito si verifica senza preavviso e potrebbe non essere correlato a nessun pericolo reale o causa apparente. Possono persino svegliare una persona da un sonno profondo.

Si stima che 1 su 10 persone negli Stati Uniti (Stati Uniti) sperimentino occasionalmente attacchi di panico.

Due volte più donne hanno attacchi di panico rispetto agli uomini.

Fatti veloci sugli attacchi di panico

  • Gli attacchi di panico sono una reazione eccessiva da parte dell’amigdala, o centro della paura del cervello
  • I sintomi includono un battito cardiaco accelerato, sudorazione, difficoltà a riprendere fiato e una sensazione di morte imminente o rovina.
  • Due volte più donne che uomini sperimentano attacchi di panico.
  • Preparare tecniche di respirazione calma e strategie di consapevolezza può aiutare a tenere a bada gli attacchi di panico.

Sintomi

Ragazza in preda al panico mentre usa un computer portatile

Per fermare un attacco di panico, è fondamentale riconoscere i sintomi e i segnali di pericolo.

Un attacco di panico porterà ad almeno quattro dei seguenti sintomi:

  • Un cuore che batte forte
  • Sudorazione
  • Tremori
  • Mancanza di respiro
  • Sensazione di soffocamento
  • Fastidio al petto
  • Nausea
  • Vertigini o sensazione di svenimento
  • Sentimenti di irrealtà o distacco
  • Formicolio o intorpidimento
  • Brividi o sensazioni di calore
  • Paura di perdere la sanità mentale
  • Paura di morire

Sebbene gli attacchi di panico possano essere terrificanti, durano in genere tra 10 e 20 minuti e non sono pericolosi per la vita.

Non c’è sempre un modello chiaro per gli attacchi di panico. Alcune persone possono sperimentare diversi attacchi in un giorno e poi passare mesi senza un altro. Altri potrebbero avere attacchi su base settimanale.

Tuttavia, un modello può essere identificato. In condizioni come l’agorafobia, chi teme che essere nei luoghi pubblici possa scatenare un attacco di panico tende ad evitare tali situazioni.

Gli attacchi di panico possono imitare altre condizioni di salute. Chiunque soffra di questi sintomi dovrebbe essere valutato da un operatore sanitario per determinare se esiste una causa medica di fondo.

Alcuni problemi cardiaci, condizioni respiratorie, ghiandole tiroidee iperattive e stimolanti come la caffeina possono tutti causare sintomi simili.

Le cause

La ragione degli attacchi di panico non è completamente compresa, ma la ricerca indica che una combinazione di fattori genetici, biologici, psicologici e ambientali può rendere un individuo più incline al panico.

Ad esempio, gli attacchi di panico possono essere causati dalla biologia cerebrale che è eccessivamente sensibile a uno stimolo di paura, in particolare il centro della paura del cervello, noto come amigdala.

Un attacco di panico si verifica quando il corpo subisce un improvviso aumento di adrenalina in risposta a un pericolo o minaccia percepita.

Durante un attacco di panico, l’amigdala reagisce con una risposta ad alto stress se esposta a una situazione non familiare o dopo aver affrontato un evento di vita stressante.

Simbolo di calma durante il panico

L’adrenalina è l’ormone coinvolto nella risposta di lotta o fuga. Un rilascio improvviso di questo ormone prepara il corpo a fuggire o affrontare fisicamente il pericolo, aumentando il battito cardiaco e il ritmo respiratorio, tra le altre reazioni.

Nel caso di un attacco di panico, questo improvviso aumento di adrenalina causa sensazioni e sintomi di disturbo che sono sproporzionati rispetto al pericolo reale.

Quando il sistema nervoso reagisce normalmente a una situazione di paura, i livelli di adrenalina tornano rapidamente alla normalità una volta eliminata la fonte della paura. Questo non accade durante un attacco di panico, e un individuo può impiegare un’ora o più per riprendersi completamente dai sintomi.

Spesso, non c’è un trigger evidente per i sintomi di panico. Questo può indurre le persone a tentare di spiegare l’esperienza con pensieri come «Devo morire» o «Sto perdendo la testa». Questi pensieri possono portare a ulteriori sintomi di panico.

Un attacco di panico può anche essere innescato da un evento intimidatorio, come parlare in pubblico o volare.

Come controllare un attacco di panico

Le buone notizie sono che i sintomi di attacco di panico sono altamente curabili. Ci sono molti modi eccellenti per le persone di autogestire le reazioni di panico.

Formazione scolastica

La conoscenza è una parte fondamentale del superamento dei sintomi di attacco di panico. Imparare come funziona il centro della paura del cervello può consentire alle persone di riconoscere un attacco di panico per quello che è: una mancata fusione dell’amigdala che causa un’ondata di adrenalina.

È fondamentale capire che i sintomi del panico non sono indicativi di una malattia grave. Nonostante i sentimenti di terrore e il senso di imminente rovina, un attacco non porterà alla morte.

Sapere ciò può distogliere quei pensieri preoccupanti che possono aggravare un attacco.

Respirazione calma

Assumere il controllo della respirazione è il primo passo per gestire un attacco di panico. L’obiettivo è creare un flusso lento di aria, inspirando ed espirando in modo controllato. Questo previene l’iperventilazione e l’accumulo di anidride carbonica nel sangue.

È utile praticare la respirazione consapevole al di fuori degli attacchi di panico. Questo equipaggia le persone con le tecniche progettate per fermarli.

Per praticare la respirazione calma:

  1. Fai respiri lenti e regolari attraverso il naso e poi attraverso le labbra leggermente increspate.
  2. Inspira per un conteggio di cinque, trattieni per 1 secondo, quindi espira lentamente fino al conteggio di quattro.
  3. Fai una pausa per 2 secondi, quindi ripeti.
  4. Ripeti l’operazione per diversi cicli o finché non senti che il corpo inizia a calmarsi.

Rilassamento muscolare

Un’altra strategia utile è imparare a rilassare il corpo.

Questa tecnica comporta la tensione e l’irrigidimento di vari gruppi muscolari, riducendo i livelli di tensione e stress che possono contribuire agli attacchi di panico. Inizia con i piedi e lavora fino alla fronte.

Stringi i muscoli mentre fai un respiro profondo, tieni premuto per alcuni secondi e poi rilascia la tensione mentre espiri. Procedi un gruppo muscolare alla volta.

Consapevolezza e terapia comportamentale cognitiva

Donna che pratica respirazione calma

La consapevolezza consiste nell’accettare i pensieri come vengono, senza farli diventare sproporzionati. È una strategia mentale progettata per aiutare le persone a rimanere presenti nel momento senza analizzare eccessivamente gli elementi stressanti della vita.

La consapevolezza comprende varie tecniche di rilassamento e meditazione.

Gli attacchi di panico possono originarsi da pensieri che si trasformano in preoccupazioni profonde. La terapia cognitivo comportamentale (CBT) è un trattamento efficace e duraturo per il controllo dei sintomi di attacco di panico.

La CBT è un’opzione utile per le persone che soffrono di attacchi di panico ripetuti. Essa sfida i pensieri spaventosi. Che cosa hai paura che accada? Ci sono prove a sostegno di queste paure? Un professionista addestrato nella CBT può equipaggiare un individuo con gli strumenti per controllare e disinnescare con successo un attacco di panico in piena regola.

Esercizio

L’esercizio fisico regolare è essenziale per mantenere una buona salute e dovrebbe essere parte integrante della vita quotidiana. Dalle passeggiate nel quartiere agli sport agonistici, è importante trovare un’attività che ti interessi. L’esercizio fisico aiuta nella gestione dello stress e incoraggia l’organismo a produrre sostanze chimiche naturali chiamate endorfine, vitali per alleviare il dolore e migliorare il senso di benessere.

L’esercizio regolare in un contesto sociale può anche migliorare la fiducia e il senso di comunità di una persona, minimizzando i futuri fattori scatenanti per gli attacchi di panico e promuovendo una rete di supporto utile in caso di attacco.

Pianificare in anticipo

Prepararsi a trigger noti e a situazioni stressanti può rivelarsi utile.

Che cosa provoca sentimenti di terrore? Se si tratta di volare, ad esempio, parla con un amico che ama volare e chiedigli cosa gli piace di questa esperienza. Potresti anche cercare rassicurazione da un assistente di volo.

Altri metodi che molte persone trovano utili includono:

  • Trovare modi per distrarti, come ascoltare musica, guardare film, risolvere puzzle o chiacchierare con amici.
  • Vestirsi a strati o portare una ventola portatile per evitare il surriscaldamento.
  • Tenere acqua a disposizione per rimanere idratati e freschi.
  • Interiorizzare affermazioni o mantra rassicuranti, come «Sono al sicuro», «Posso gestirlo» o «Anche questo passerà».

Mangiare una dieta sana

Mangiare pasti regolari può aiutare a mantenere normali livelli di zucchero nel sangue, poiché bassi livelli di zucchero possono contribuire a sintomi di panico. Una dieta sana prevede:

  • Non andare mai più di 4 ore senza mangiare.
  • Correggere eventuali carenze dietetiche.
  • Evitare caffeina e alcol, poiché possono innescare o peggiorare gli attacchi di panico.

Escludere le cause sottostanti

Visita un medico per escludere eventuali problemi medici. Anemia, asma e alcune condizioni cardiache possono portare a attacchi di panico.

Se hai difficoltà a visitare un medico, chiedi aiuto a un amico o a un familiare e assicurati di trovare un medico di famiglia che sia gradevole, professionale e incoraggiante.

I fumatori che soffrono di attacchi di panico dovrebbero smettere di fumare, poiché questo comportamento contribuisce al panico. Anche se può sembrare che il fumo allevi l’ansia, la nicotina è uno stimolante e può peggiorare l’ansia a lungo termine.

Medicina complementare e alternativa

C’è un crescente interesse nell’uso di interventi di medicina alternativa negli Stati Uniti, sia per i disturbi medici che per quelli ansiosi. L’agopuntura, l’aromaterapia e alcune erbe possono essere metodi efficaci e utili per controllare il panico.

Medicina

I farmaci non devono essere utilizzati come trattamento iniziale per i sintomi di attacco di panico. Se tutte le altre misure non hanno avuto successo, alcuni farmaci hanno mostrato efficacia nel controllare gli attacchi di panico. Questi includono benzodiazepine e inibitori selettivi dell’assorbimento della serotonina (SSRI).

Porta via

Il calmarsi dei sintomi di attacco di panico dipende più dall’avere una rete di supporto forte e rassicurante rispetto alla terapia medica.

Gli attacchi di panico sono un’esperienza comune per milioni di persone in tutto il mondo. Sebbene possano essere allarmanti, non sono pericolosi per la vita e possono essere controllati con successo.

Nuove Ricerche e Approfondimenti per il 2024

Negli ultimi anni, la ricerca sugli attacchi di panico ha fatto significativi progressi. Recenti studi suggeriscono che ci sono nuovi approcci terapeutici che possono migliorare ulteriormente la gestione di questi episodi. Ad esempio, l’uso di tecniche di neurofeedback e l’integrazione della terapia dell’esposizione virtuale si stanno dimostrando promettenti nel ridurre la frequenza e l’intensità degli attacchi di panico.

Inoltre, è emerso che pratiche come la meditazione mindfulness e lo yoga non solo aiutano a ridurre lo stress, ma possono anche modificare la risposta del cervello agli stimoli ansiogeni, contribuendo a una maggiore resilienza agli attacchi di panico.

Statistiche recenti indicano che l’approccio combinato di terapia cognitivo comportamentale e tecniche di rilassamento ha portato a una significativa diminuzione dei sintomi in oltre il 70% dei pazienti. Questo sottolinea l’importanza di un intervento precoce e di un supporto multidisciplinare.

In conclusione, gli attacchi di panico, sebbene possano sembrare travolgenti, sono gestibili. Con le giuste strategie e un supporto adeguato, chi ne soffre può vivere una vita piena e soddisfacente.

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