L’olio di fegato di merluzzo è tradizionalmente ritenuto salutare per le ossa delle persone. Ma l’olio di fegato di merluzzo e altri oli di pesce potrebbero avere un ruolo nel trattamento dell’artrite?
L’artrite è una condizione comune che colpisce 1 adulto su 5 negli Stati Uniti ed è una delle principali cause di disabilità. Essa influisce notevolmente sulla qualità della vita, portando a dolore, rigidità e difficoltà nei movimenti quotidiani. L’artrite può manifestarsi in vari modi, sia attraverso l’infiammazione che attraverso la degenerazione della cartilagine.
Questo articolo esplora se l’olio di pesce potrebbe essere utile nel trattamento dell’artrite e come utilizzarlo efficacemente.
L’olio di pesce aiuta l’artrite?
Esistono due tipi comuni di artrite, che possono causare dolore articolare, rigidità e problemi di mobilità. Questi sono:
- Artrite reumatoide (RA): una malattia infiammatoria articolare causata da un problema nel sistema immunitario.
- Osteoartrosi (OA): una condizione degenerativa che colpisce la cartilagine e le ossa comuni.
L’olio di fegato di merluzzo e l’olio di pesce contengono alti livelli di due tipi di acidi grassi omega-3: DHA (acido docosaesaenoico) ed EPA (acido eicosapentaenoico). I ricercatori hanno scoperto che EPA e DHA riducono entrambi l’infiammazione, contribuendo così a un miglioramento dei sintomi nelle persone affette da artrite.
Il ruolo degli acidi grassi nel ridurre l’infiammazione suggerisce che essi possono aiutare a trattare l’AR. Altri studi hanno esaminato se l’olio di pesce possa svolgere un ruolo nel trattamento dell’OA, con risultati variabili che necessitano di ulteriori approfondimenti.
Omega-3 e artrite
Una revisione del 2012 ha esaminato studi precedenti sui benefici dell’olio di pesce per il trattamento dell’artrite. In particolare, ha esplorato il ruolo di EPA e DHA nel ridurre il gonfiore e il dolore articolare.
La revisione ha rilevato che vi erano prove consistenti del fatto che EPA e DHA da fonti marine hanno avuto un effetto positivo sul gonfiore e sul dolore articolare. Questi acidi grassi omega-3 hanno anche contribuito a migliorare la rigidità mattutina nelle articolazioni, un altro sintomo comune dell’AR.
Uno studio del 2016 ha rilevato che l’integrazione giornaliera con omega-3 ha avuto un effetto così positivo sull’AR che ha ridotto la necessità di farmaci analgesici. Gli analgesici sono un tipo di farmaco antidolorifico utilizzato per alleviare il dolore da artrite.
Olio di pesce e artrosi
Secondo una rassegna del 2015 delle attuali prove scientifiche, una serie di studi su animali suggerisce che l’olio di pesce è promettente come trattamento per l’OA.
Tuttavia, la revisione ha concluso che erano necessari ulteriori studi per determinare con certezza se l’olio di pesce sia un trattamento efficace per l’OA negli esseri umani.
Omega-3 e altre condizioni
A causa delle sue proprietà antinfiammatorie, l’olio di pesce può anche aiutare nel trattamento di altre condizioni infiammatorie, tra cui:
- malattia cardiovascolare
- la sindrome di Raynaud
- lupus eritematoso sistemico
L’olio di pesce può aiutare a ridurre i trigliceridi nel sangue e abbassare la pressione sanguigna. È stato anche dimostrato che funziona bene insieme agli antidepressivi nel trattamento della depressione.
Supplementi di olio di pesce
Il modo migliore per ottenere omega-3 essenziali è quello di mangiare pesce grasso d’acqua fredda. I supplementi possono essere assunti, ma non sono monitorati dalla Food and Drug Administration (FDA) per la qualità o la purezza.
L’olio di pesce è un integratore alimentare a base di pesce grasso, tra cui:
- sgombro
- tonno
- aringa
- salmone
- fegato di merluzzo
Contiene anche piccole quantità di vitamine e minerali, tra cui:
- ferro
- calcio
- vitamine B, A e D
L’olio di pesce è diverso dall’olio di fegato di merluzzo, che contiene solo olio di fegato di merluzzo. L’olio di fegato di merluzzo ha quantità significativamente maggiori di vitamine A e D rispetto all’olio di pesce. Queste vitamine sono generalmente salutari, ma possono diventare tossiche se assunte in eccesso.
Le persone che assumono olio di pesce o olio di fegato di merluzzo per l’artrite necessitano di dosi elevate per ottenere quantità adeguate di acidi grassi omega-3 utili. Pertanto, l’olio di pesce è considerato una fonte migliore di omega-3 rispetto all’olio di fegato di merluzzo, poiché consente di assumere dosi elevate senza esporsi a livelli nocivi di vitamine A e D.
Gli integratori di olio di pesce possono essere assunti in varie forme:
- capsule
- pastiglie
- compresse masticabili
- liquido
Sia per RA che per OA, la Arthritis Foundation consiglia di assumere fino a 2,6 grammi, due volte al giorno. È fondamentale scegliere un integratore che contenga almeno il 30% di EPA e DHA per massimizzare i benefici.
Altri pesci per l’artrite
Invece di assumere olio di pesce, alcune persone potrebbero preferire includere una varietà di pesci nella loro dieta. Questo è un altro modo efficace per ottenere un’adeguata quantità di omega-3 per aiutare a gestire l’artrite.
Buone fonti di omega-3 includono:
- salmone
- tonno
- sardine
- sgombro
Secondo la Arthritis Foundation, mangiare una porzione di 3-6 once di uno di questi pesci tra due e quattro volte alla settimana può contribuire a ridurre l’infiammazione e proteggere la salute cardiovascolare.
È importante che le persone considerino il contenuto di mercurio nei pesci che consumano, poiché un’eccessiva assunzione di mercurio può avere effetti negativi sulla salute.
Prospettive future
L’artrite può essere dolorosa e portare a problemi di mobilità. Seguire un piano di trattamento adeguato può aiutare le persone a gestire il dolore e ridurre il rischio di complicanze.
L’olio di pesce può essere utile nel trattamento dell’artrite grazie alla sua capacità di ridurre l’infiammazione articolare. Sebbene gli effetti positivi dell’olio di pesce sull’AR siano ben supportati da evidenze scientifiche, sono necessarie ulteriori ricerche per determinare il suo impatto sui sintomi dell’OA.
È importante notare che l’olio di pesce può interagire con alcuni farmaci anti-infiammatori utilizzati nel trattamento dell’artrite. Pertanto, è fondamentale consultare il proprio medico prima di iniziare qualsiasi integrazione.
Nuove Ricerche nel 2024
Nel 2024, diversi studi hanno approfondito l’efficacia dell’olio di pesce nel trattamento dell’artrite, evidenziando l’importanza di dosaggi personalizzati e di un monitoraggio continuo della risposta del paziente. Recenti ricerche hanno dimostrato che le persone con artrite che assumono regolarmente olio di pesce riportano una diminuzione significativa dei sintomi dolorosi e un miglioramento della funzionalità articolare.
Inoltre, una nuova meta-analisi ha confermato che l’assunzione di omega-3 può portare a una riduzione dell’uso di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), suggerendo un potenziale vantaggio nella gestione dei costi sanitari e degli effetti collaterali associati a questi farmaci. Gli studi continuano a esplorare le diverse fonti di omega-3, compresi i nuovi integratori a base di alghe, che potrebbero offrire alternative vegetali per coloro che evitano i prodotti ittici.
Infine, è cruciale che i pazienti parlino con i loro medici riguardo all’integrazione di olio di pesce e considerino un approccio integrato che includa dieta, esercizio fisico e terapie fisiche per massimizzare i benefici nella gestione dell’artrite.