I movimenti intestinali possono essere un argomento delicato per molte persone. Tuttavia, il loro colore, frequenza, forma e consistenza possono fornire preziose informazioni sanitarie. È fondamentale discutere eventuali cambiamenti nei movimenti intestinali con un operatore sanitario. Mentre i fattori dietetici possono spiegare alcune feci insolite, altri tipi possono essere un segno di condizioni di salute più gravi.
In questo articolo, parleremo della cacca appiccicosa: delle sue possibili cause, del trattamento e di quando è opportuno vedere un medico.
Fatti veloci su cacca appiccicosa:
- Le feci con una consistenza grassa possono indicare un problema con la digestione dei grassi.
- Alcune cause di cacca appiccicosa, come quelle legate a determinate condizioni mediche, non possono essere evitate.
- La cacca appiccicosa causata da una condizione medica sottostante potrebbe portare a complicazioni se non trattata.
Cosa causa la cacca appiccicosa?
Secondo il Dott. Octavio A. Vega, un medico del Rush University Medical Center di Chicago, lo sgabello ideale «… è come una banana». Le feci dovrebbero avere consistenza morbida, forma rotonda, superficie liscia e estremità affusolate. Variazioni nella dieta possono essere una delle cause delle alterazioni nella consistenza delle feci.
Gli esperti di Johns Hopkins segnalano che feci nere e catramose possono derivare da integratori di ferro o medicinali a base di bismuto, come il Pepto-Bismol. Tuttavia, le feci nere potrebbero anche indicare un problema più serio, come un sanguinamento gastrointestinale superiore proveniente dallo stomaco o dall’intestino tenue.
Una cattiva digestione, dovuta a condizioni come la celiachia, disfunzioni pancreatiche o infezioni, può causare feci grosse, appiccicose e anormali, che possono essere difficili da lavare via.
Quali alimenti possono causarla?
Per chi ha problemi a digerire i grassi, consumare cibi ricchi di grassi può portare a feci grasse. Alcuni esempi di alimenti ricchi di grassi includono fritti, tagli grassi di carne, latticini interi, oli e pasticcini. Per le persone celiache, il glutine può danneggiare l’intestino, portando a difficoltà nell’assorbimento dei grassi. È essenziale seguire una dieta priva di glutine per chi soffre di questa condizione.
Come prevenirla?
Adottare una dieta equilibrata e ricca di fibre, provenienti da frutta, verdura, legumi, noci e cereali integrali, può favorire la salute intestinale. Limitare gli alimenti processati, mantenere un programma regolare, esercitarsi e dormire a sufficienza possono anch’essi contribuire a movimenti intestinali sani. I probiotici, spesso chiamati batteri «buoni», possono rivelarsi utili per la diarrea causata da specifiche patologie, sebbene siano necessarie ulteriori ricerche in merito.
Se stai considerando di acquistare integratori di fibre, ci sono ottime opzioni disponibili online, supportate da recensioni di clienti soddisfatti.
Collegamento tra salute intestinale e salute generale
Negli ultimi anni, gli scienziati hanno ampliato le loro conoscenze su come la salute intestinale si colleghi a quella generale. Secondo i National Institutes of Health, «La salute del tuo intestino svolge un ruolo chiave nel tuo benessere complessivo». Lo stress, la genetica e la dieta possono influire sulla salute intestinale. I batteri intestinali possono anche avere un impatto su varie condizioni mediche, incluse allergie, asma, cancro del colon, sindrome dell’intestino irritabile (IBS), obesità, artrite reumatoide e diabete di tipo 2.
Quando consultare un medico?
Gli esperti di Rush consigliano di consultare un medico se i cambiamenti nei movimenti intestinali persistono per più di 1 o 2 settimane, soprattutto per le persone oltre i 50 anni. Inoltre, è raccomandato contattare un medico se la stitichezza o la diarrea durano più a lungo di una settimana, poiché tali sintomi potrebbero indicare malattia infiammatoria intestinale (IBD), IBS, problemi tiroidei o cancro.
Chi sperimenta cambiamenti nella consistenza delle feci insieme ad altri sintomi, come dolore addominale, perdita di peso o febbre, dovrebbe consultare un medico. Inoltre, chi nota sangue nelle feci deve rivolgersi immediatamente a un medico, poiché potrebbe essere un segno di una condizione medica seria.
Quando è normale?
La cacca appiccicosa che non è accompagnata da altri sintomi normalmente dura circa 1 settimana. Tuttavia, se le feci insolite sono causate da una condizione sottostante, potrebbero persistere per più di 1 settimana e presentarsi con altri sintomi, contenere sangue o mostrare cambiamenti di colore significativi.
Complicazioni e prospettive
Le complicazioni variano in base alla natura della condizione medica sottostante. Quando le feci grasse derivano da malassorbimento di grassi, i problemi principali includono perdita di peso e difficoltà nell’assorbimento di vitamine liposolubili. Per chi ha condizioni che influenzano il pancreas, la terapia sostitutiva con enzimi pancreatici (PERT) può migliorare la digestione dei nutrienti.
Se le feci catramose sono correlate a un’emorragia gastrointestinale, complicazioni gravi come anemia e shock possono insorgere. Il trattamento per un’emorragia gastrointestinale dipende dalla localizzazione e dalla causa dell’emorragia. In questi casi, è cruciale cercare assistenza medica immediata.
Abbiamo selezionato articoli correlati basandoci sulla qualità dei prodotti e abbiamo elencato i pro e i contro di ciascuno per aiutarti a determinare quale possa funzionare meglio per te. Collaboriamo con alcune aziende che vendono questi prodotti, il che significa che Healthline UK e i nostri partner potrebbero ricevere una parte dei ricavi se si effettua un acquisto utilizzando i link forniti.
Nuove scoperte e ricerche recenti sulla salute intestinale
Recenti studi del 2024 hanno messo in evidenza l’importanza del microbioma intestinale nella salute generale. Ricercatori dell’Università di Harvard hanno scoperto che un equilibrio sano di batteri intestinali può migliorare non solo la digestione ma anche la risposta immunitaria. Inoltre, è emerso che una dieta ricca di probiotici, come yogurt e kefir, può ridurre il rischio di sviluppare disturbi gastrointestinali.
Un altro studio condotto dal National Institutes of Health ha evidenziato il legame tra stress e salute intestinale, dimostrando che pratiche come la meditazione e lo yoga possono avere effetti positivi sulla flora intestinale. Si stima che il 70% del sistema immunitario risieda nell’intestino, il che sottolinea l’importanza di mantenere una flora batterica sana.
Infine, nuove ricerche indicano che l’assunzione di fibre solubili può migliorare la consistenza delle feci e prevenire la cacca appiccicosa. Fonti come avena, mele e legumi sono state suggerite come parte di una dieta equilibrata per promuovere la salute intestinale nel 2024.