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Cancro al seno: una guida visiva per l’auto-esame

L’autoesame mensile del seno può aiutare a rilevare anomalie o cambiamenti che possono essere segni di cancro.

Non tutte le forme di cancro al seno possono essere trovate attraverso un esame fisico. Tuttavia, l’autoesame regolare può aumentare le probabilità di scoprire precocemente alcuni tumori al seno.

Il carcinoma mammario anteriore viene rilevato, più è probabile che il trattamento sia efficace.

Una persona ha bisogno di capire le aree intorno al seno che sono più vulnerabili al cancro per poter effettuare un autoesame. Vedere le immagini di queste aree e come può apparire un seno se c’è presenza di cancro può aiutare.

Dove si forma il cancro

La maggior parte dei tumori al seno inizia nei condotti del latte. Queste sono strutture tubolari che forniscono latte ai capezzoli.

Il cancro può anche formarsi nelle ghiandole che producono latte, chiamate lobuli. I lobuli individuali sono raggruppati in strutture più grandi chiamate lobi e ciascun lobo è collegato a un condotto.

Poiché questo sistema di lobi e condotti circonda il capezzolo dall’interno, i tumori duttali o lobulari possono influenzare l’aspetto e la sensazione dei capezzoli e delle areole che li circondano.

Il seguente carosello è una guida passo-passo, con immagini, su come eseguire l’auto-esame del seno. Include anche alcune immagini del cancro al seno per aiutare le persone a capire quali potrebbero essere i segnali di allarme del cancro.

Come eseguire l’auto-esame del seno

La National Breast Cancer Foundation suggerisce tre passaggi per un autoesame del seno efficace:

  • esame visivo
  • esame fisico stando in piedi
  • esame fisico stando sdraiato

Esame visivo e permanente

[donna che esegue l'esame del seno]

Un esame visivo può essere fatto di fronte a uno specchio. I seni e i capezzoli devono essere attentamente controllati per rilevare eventuali anomalie o perdite.

Un esame in piedi viene spesso eseguito sotto la doccia, perché la pelle è più facile da esaminare quando è scivolosa. Ogni seno deve essere controllato dai suoi lati al centro per grumi o nodi.

Utilizzando movimenti circolari, è necessario applicare quantità variabili di pressione a ciascun punto lungo il seno. Questo assicura che siano esaminati sia gli strati superficiali sia quelli profondi del tessuto mammario.

Esaminare l’esame

[che stabilisce l'auto esame del cancro al seno]

Stare sdraiati per esaminare il seno è importante perché consente al tessuto mammario di distendersi uniformemente lungo la parete toracica.

Entrambi i seni devono essere esaminati nella loro interezza. Dovrebbero essere esaminati anche l’area dell’ascella, della clavicola e dello sterno. La Fondazione Maurer fornisce un metodo per l’esame di menzogna che è completo e facile da seguire:

  • A partire dall’ascella, cerca i grumi formando cerchi con le pastiglie delle dita.
  • Dopo aver effettuato 3 cerchi a pressioni variabili, fai scorrere verso il basso la larghezza di un dito e inizia una nuova serie di cerchi.
  • Ripeti fino a raggiungere la parte superiore dell’addome. A questo punto, il percorso dell’esame deve essere spostato orizzontalmente di un dito e dovrebbe quindi progredire verso l’alto verso la clavicola.
  • Questo schema su e giù dovrebbe essere seguito fino allo spazio tra i seni. Può quindi essere eseguito sul lato opposto del corpo.

Capezzoli e areole

[illustrazione di un seno etichettata]

È importante cercare i cambiamenti quando si esaminano anche i capezzoli e l’areolae. Questi possono includere:

  • arrossamento o gonfiore
  • se il capezzolo è rivolto verso l’interno
  • consistenza squamosa o increspata
  • scarico chiaro, giallo o contenente sangue
  • tenerezza o dolore

Tessuto mammario

[illustrazione del seno gonfio e dolorante]

Se un tumore si è formato nei dotti o nei lobuli, il tumore può diffondersi nel tessuto adiposo vicino al seno.

Le anomalie del seno che possono essere segni di cancro includono:

  • un nodulo al seno
  • cambiamento inspiegabile nella forma del seno
  • restringimento o gonfiore al seno inusuale
  • increspature della pelle o pori dilatati
  • pelle che si è irritata, squamosa o increspata
  • un ispessimento della pelle del seno
  • dolore al seno anormale

Altri cambiamenti al seno inspiegabili possono anche essere segni premonitori, specialmente se compaiono solo in un seno.

Ascelle, clavicola e sterno

[illustrazione dell'anatomia del seno compresi i linfonodi]

I linfonodi ingrossati possono diventare evidenti anche prima che il tumore al seno originale sia abbastanza grande da essere rilevato.

Per questo motivo, controllare queste aree per le anomalie è tanto importante quanto esaminare seni e capezzoli.

Nell’esaminare queste aree, una persona dovrebbe cercare:

  • un grumo in una di queste aree
  • gonfiore in ognuna di queste aree
  • ispessimento della pelle nella zona delle ascelle

Quando auto-esaminare

[donna che riempie il calendario]

L’auto-esame dovrebbe essere eseguito una volta al mese, alla stessa ora ogni mese.

Le donne che non hanno ancora attraversato la menopausa dovrebbero eseguire un autoesame pochi giorni dopo la fine del ciclo. Questo è il momento in cui il seno ha meno probabilità di essere gonfio o dolente.

I seni di ogni persona hanno la loro normale consistenza e aspetto. Alcune aree potrebbero sembrare sabbiose o sgranate e altre potrebbero persino presentare piccoli grumi.

L’auto-esame di routine aiuta le persone a sviluppare un senso di ciò che è normale per loro. In questo modo, le donne possono distinguere tra ciò che è normale per loro e tutti i grumi anormali che appaiono.

Cosa fare se trovi un grumo

[donna guidata da una mammografia da un medico]

Se un nodulo anomalo è persistito o cresciuto nel corso di un ciclo mestruale completo, deve essere consultato un medico.

Mentre è importante cercare un’ulteriore valutazione, questo non dovrebbe essere motivo di panico.

Secondo Breastcancer.org, l’80 per cento delle donne che hanno una biopsia quando trovano un nodulo risultano essere prive di cancro.

      Auto-esami del seno e diagnosi precoce

        Combinato con mammografie annuali ed esami del medico, l’autoesame del seno può aiutare a catturare il cancro al seno nelle sue fasi iniziali.

          Un’indagine nazionale su 361 sopravvissuti al cancro al seno, pubblicata sul Journal of Women’s Health, ha riportato che il 25% dei casi è stato rilevato attraverso l’autoesame.

            Per la maggior parte delle persone, quanto prima viene diagnosticato il cancro al seno, tanto migliori sono le prospettive.

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