La psoriasi è una malattia della pelle cronica che provoca eruzioni cutanee. Sebbene non sia contagiosa, le lesioni psoriasiche sono spesso pruriginose e dolorose. La forma più comune, nota come psoriasi a placche, inizia con piccole protuberanze rosse che si ingrandiscono, formando delle scaglie.
Grattare l’eruzione può staccare le squame dalla pelle e provocare sanguinamento. Con la diffusione dell’eruzione, possono apparire macchie irregolari rosse e argentate sulla pelle.
La psoriasi può manifestarsi in qualsiasi parte del corpo, ma si riscontra più frequentemente su ginocchia, gomiti e cuoio capelluto.
Tipi di psoriasi
Esistono diversi tipi di psoriasi, ognuno con caratteristiche distintive.
Psoriasi a placche
Questa è la forma più comune. Secondo l’American Academy of Dermatology, l’80% dei 7,5 milioni di americani con psoriasi ha questa variazione. Si presenta tipicamente come macchie rosse di placca, ricoperte da uno strato di squame bianco-argenteo.
Le lesioni possono localizzarsi frequentemente sul cuoio capelluto, sulla parte bassa della schiena, sui gomiti e sulle ginocchia. I cerotti possono essere dolenti e pruriginosi, e tendono a ispessirsi se graffiati.
Inoltre, le unghie dei piedi e delle mani possono sviluppare delle fossette o possono sgretolarsi e persino cadere.
Psoriasi pustolosa
Questa forma provoca dossi dolorosi e pieni di pus, solitamente localizzati sui palmi delle mani e sulle piante dei piedi. La pelle circostante è gonfia e rossa.
Quando i dossi si asciugano, possono lasciare macchie marroni coperte di scaglie. Le persone affette possono anche sperimentare febbre, brividi, debolezza muscolare, perdita di appetito, prurito intenso e stanchezza.
Psoriasi inversa
Questa forma si manifesta solamente nelle aree di contatto tra la pelle, come le ascelle, dietro le ginocchia, l’inguine, i glutei, i genitali e sotto il seno. La pelle si presenta molto rossa, lucida, cruda e dolorante.
Psoriasi guttata
La psoriasi guttata spesso si sviluppa dopo un’infezione, come un mal di gola. Questa forma è caratterizzata da piccole macchie rosse che si diffondono su tutto il corpo, più comunemente sul petto, sulle gambe e sulle braccia.
Si riscontra nel 10% delle persone con psoriasi, secondo la National Psoriasis Foundation, e può colpire bambini, giovani adulti e anche persone più anziane.
Psoriasi eritrodermica
La psoriasi eritrodermica è una condizione rara e molto grave. Chi sviluppa sintomi deve cercare immediatamente assistenza medica.
La pelle diventa rossa e appare come un’ustione su gran parte o su tutto il corpo. I sintomi includono intenso dolore, prurito e battito cardiaco accelerato.
Le persone possono sentirsi molto calde o fredde, poiché il corpo fatica a mantenere una temperatura stabile.
Sintomi e complicanze
La psoriasi colpisce le persone in modi diversi e può manifestarsi in forme multiple. Tuttavia, chi soffre di psoriasi tende a presentare almeno uno dei seguenti sintomi:
- Lesioni pruriginose, dolenti o brucianti sulla pelle
- Macchie rosse con squame argentate
- Piccole macchie rosse sulla pelle
- Pelle secca e screpolata
- Cambiamenti nelle unghie
- Articolazioni gonfie
La maggior parte delle forme di psoriasi attraversano fasi di esacerbazione e remissione. I sintomi possono intensificarsi per un lungo periodo e poi migliorare o scomparire completamente.
I seguenti fattori possono scatenare una riacutizzazione della psoriasi:
- Lesioni cutanee
- Infezioni
- Farmaci, come litio, beta-bloccanti, ioduri e antimalarici
- Stress
- Temperature fredde
- Esposizione al fumo
- Consumo eccessivo di alcol.
La psoriasi è una condizione cronica, ma è generalmente gestibile con trattamenti e farmaci OTC.
Tuttavia, è anche associata a diverse complicazioni:
- L’artrite psoriasica si sviluppa in circa il 30% delle persone con psoriasi, colpendo spesso le articolazioni vicine a unghie e unghie dei piedi.
- Le malattie cardiovascolari possono essere correlate a forme gravi di psoriasi.
- L’onicomicosi, un’infezione fungina, colpisce circa un terzo delle persone con psoriasi, causando ispessimento delle unghie.
La psoriasi sembra aumentare il rischio di sviluppare altre gravi condizioni di salute, incluse malattie autoimmuni, depressione, problemi renali e morbo di Parkinson.
Gravità
La psoriasi sul viso può essere particolarmente impegnativa. La pelle in quest’area è molto sensibile, così come gli occhi, quindi è fondamentale prestare attenzione ai trattamenti, anche con le creme cortisoniche.
La psoriasi può anche manifestarsi sugli occhi, nelle orecchie e attorno a bocca e naso.
Quando mani e piedi sono coinvolti, possono verificarsi gonfiore, vesciche e screpolature. È consigliato un trattamento tempestivo e attento. La fototerapia, combinata con i farmaci, può rivelarsi un’opzione efficace.
Nei casi più gravi, come quelli di psoriasi pustolosa, possono essere utilizzati farmaci biologici.
Circa la metà delle persone con psoriasi sviluppa problemi ungueali.
Questi possono includere:
- Cambiamenti nella forma o nel colore
- Ispessimento o sviluppo di fori
- Separazione dell’unghia dal letto ungueale.
La psoriasi sul cuoio capelluto può variare da lieve a grave. Le lesioni possono estendersi oltre il confine dell’attaccatura dei capelli, raggiungendo orecchie, fronte e collo.
La National Psoriasis Foundation riporta che quasi il 50% delle persone con psoriasi sviluppa lesioni in questa area.
La psoriasi genitale colpisce alcune delle aree cutanee più sensibili del corpo, richiedendo particolare attenzione nel trattamento.
Di solito è causata dalla psoriasi inversa, che non presenta squame ma può provocare pelle sensibile e irritata.
Psoriasi e altre eruzioni cutanee
L’eczema, un altro disturbo cutaneo che causa prurito e disagio, può essere confuso con la psoriasi. Tuttavia, una biopsia mostra che la pelle affetta da psoriasi appare più spessa e rossa rispetto a quella colpita da eczema.
L’herpes zoster, causato dallo stesso virus della varicella, provoca prurito e vesciche dolorose su un lato del corpo. A differenza della psoriasi, l’area interessata si sente spesso a disagio prima della comparsa dell’eruzione cutanea.
L’eruzione da calore può causare prurito e vesciche rosse nelle pieghe della pelle, talvolta confondendosi con la psoriasi. I medici possono fornire una diagnosi accurata attraverso un semplice esame.
Altre condizioni che causano eruzioni cutanee simili
Le seguenti condizioni possono assomigliare alla psoriasi:
- Il lichen planus si presenta come dossi rossastri o come punti bianchi in bocca
- Pityriasis rosea inizia con una «patch» iniziale sul tronco, seguita da piccole zone pruriginose che si diffondono sul corpo, spesso descritte come un albero di Natale
- Tigna, causata da un fungo, provoca un’eruzione cutanea rossa e pruriginosa a forma di cerchio
- La dermatite seborroica è una condizione pruriginosa che colpisce solitamente il cuoio capelluto e altre aree del corpo ricche di sebo.
Quando vedere un dottore
Le persone dovrebbero consultare un medico se un’eruzione cutanea persiste per più di qualche giorno, se interferisce con la qualità della vita, o se si verificano altri sintomi, come febbre.
Rimedi casalinghi
Esistono vari trattamenti per la psoriasi. Le decisioni terapeutiche dipendono dalla forma di psoriasi, dalla localizzazione dell’eruzione, dalla gravità e dall’impatto sull’individuo.
I metodi più comuni includono:
- Esposizione moderata alla luce solare
- Ammollo con oli da bagno o soluzioni a base di catrame
- Utilizzo di idratanti per prevenire screpolature
- Copertura delle aree eruttive
- Riposo adeguato
- Applicazione di lozioni e creme, come unguenti a base di catrame di carbone, steroidi topici e composti a base di vitamina D o vitamina A
- Terapia della luce
I farmaci orali o iniettabili possono essere prescritti da un medico.
Alcuni individui usano la supercolla per trattare le crepe profonde nei piedi causate dalla psoriasi, ma è fondamentale consultare un medico prima di adottare questa soluzione, per garantire che sia sicura e che non ci siano allergie.
Nuove scoperte e trattamenti nel 2024
Negli ultimi anni, la ricerca sulla psoriasi ha compiuto notevoli progressi. I trattamenti biologici continuano a evolversi, con farmaci come il risankizumab e il bimekizumab che mostrano risultati promettenti nel ridurre la gravità della malattia.
Recenti studi hanno evidenziato l’importanza della personalizzazione dei trattamenti, adattando le terapie alle specifiche esigenze del paziente. Inoltre, si sta esplorando un legame sempre più forte tra psoriasi e salute mentale, sottolineando l’importanza di un approccio olistico alla cura della psoriasi.
Statistiche recenti indicano che fino al 50% delle persone con psoriasi non riceve un trattamento adeguato, evidenziando la necessità di una maggiore consapevolezza e accesso alle cure. È fondamentale che i pazienti collaborino attivamente con i loro medici per trovare i trattamenti più adatti e per monitorare l’andamento della loro condizione.