Cause delle Voglie di Sale: Cosa Sapere nel 2024

Chiunque abbia mai mangiato una grande porzione di patatine, popcorn o patatine fritte sa che le voglie di sale possono essere difficili da resistere. Anche se la maggior parte delle persone negli Stati Uniti consuma troppo sale nella loro dieta, il desiderio di sale rimane un problema comune.

Alcune persone credono che un desiderio di cibo sia un segno che il corpo è carente in qualcosa, ma questo di solito non è il caso. La maggior parte delle voglie è legata a cibi malsani che offrono poca o nessuna nutrizione. Le voglie di sale sono comuni e di solito sono il risultato di fattori come la noia o lo stress. Occasionalmente, un desiderio di sale può essere legato a una condizione medica o a una carenza di sodio.

In questo articolo, esploreremo sette cause di voglie di sale, tra cui la mancanza di sonno, la sudorazione eccessiva e alcune condizioni mediche di base.

1. Stress

Sale su un tavolo

Quando i livelli di stress aumentano, molte persone bramano i loro cibi preferiti per il comfort. Gli alimenti che le persone comunemente bramano sono spesso ricchi di grassi, zuccheri o sale – noto anche come sodio. L’abitudine al «comfort food» può compromettere la salute generale di una persona. Un articolo ha trovato un’associazione significativa tra i livelli di stress cronico, il desiderio di cibo e un indice di massa corporea più alto (BMI).

Un altro studio ha scoperto un collegamento tra lo stress e livelli più elevati dell’ormone grelina, che aumenta la fame. I risultati dello studio suggeriscono che la grelina può aumentare il desiderio di cibo e portare a un aumento di peso.

2. Mancanza di sonno

Le persone che non dormono abbastanza possono desiderare snack con alti «livelli di soddisfazione» come cibi salati e croccanti. Uno studio ha rivelato che le persone private del sonno erano meno capaci di resistere alle voglie per i loro cibi malsani preferiti, portando a un aumento di peso. Poiché la mancanza di sonno può anche essere collegata ad altri problemi di salute, è consigliabile che le persone con riposo inadeguato discutano di questo con i propri medici.

I disturbi del sonno, lo stress e gli orari impegnativi sono spesso da biasimare, ma un operatore sanitario può offrire una diagnosi chiara e un piano di trattamento potenziale.

3. La noia

uomo annoiato che mangia sul divano

Mangiare per noia è un comportamento alimentare emotivo, simile allo stress da mangiare. Per determinare se un desiderio di sale è dovuto alla noia o alla fame, è utile cercare i segnali di fame del corpo. La vera fame si verifica quando il corpo ha bisogno di cibo. Se una persona non ha mangiato per diverse ore, potrebbe avere la vera fame.

Altri segni di fame includono:

  • brontolio rumoroso dello stomaco
  • desiderio di mangiare quasi ogni cibo, non uno specifico
  • un desiderio di mangiare che diventa più forte nel tempo

Questi segni indicano che potrebbe essere il momento di mangiare un pasto o uno spuntino. Tuttavia, gli alimenti salati e ricchi di grassi sono raramente una scelta nutriente. Invece, sarebbe meglio optare per qualcosa di croccante e saporito, come frutta o verdura cruda. Queste scelte possono ridurre al minimo l’assunzione di sale, calmando il desiderio di cibi croccanti e soddisfacenti.

4. Sudorazione eccessiva

Il sudore contiene sale, quindi quando una persona suda, i suoi livelli di sodio diminuiscono. Per la maggior parte delle persone, la sudorazione leggera non è motivo di preoccupazione. I livelli di sodio non diminuiscono significativamente con la sudorazione giornaliera e, in genere, è necessaria solo acqua per sostituire i liquidi dopo un allenamento. Tuttavia, gli atleti di resistenza o coloro che lavorano in ambienti molto caldi possono aver bisogno di consumare più sale per sostituire ciò che è perso attraverso la sudorazione eccessiva o prolungata.

Quando una persona perde troppo sodio, il suo corpo può iniziare a desiderare il sale. Uno studio ha scoperto che le persone che lavorano in condizioni di caldo per 10 ore possono perdere fino a 15 grammi di sale, anche se questo numero può variare ampiamente da persona a persona. Le bevande potenziate con elettroliti o le bevande sportive possono essere raccomandate per le persone che si allenano eccessivamente o che trascorrono lunghe ore in un ambiente caldo, poiché queste bevande contengono sodio e altri elettroliti per sostituire ciò che viene perso attraverso il sudore.

5. Sindrome premestruale (PMS)

Una donna può sperimentare una varietà di cambiamenti fisici ed emotivi nei giorni precedenti il periodo mestruale. Questi cambiamenti sono noti come sindrome premestruale (PMS). Le voglie di cibo, incluso il desiderio di cibi salati, sono un sintomo comune, spesso legato alle fluttuazioni ormonali.

Le donne che soffrono di voglie legate alla PMS potrebbero provare:

  • Calcio e vitamina B-6: Uno studio del 2016 ha rilevato che le donne che assumevano 500 microgrammi (mg) di calcio e 40 mg di vitamina B-6 presentavano un minor numero di sintomi di sindrome premestruale rispetto a quelle che assumevano solo vitamina B-6.
  • Agopuntura ed erbe: una rassegna di studi ha mostrato che le donne che hanno ricevuto agopuntura e fitoterapia hanno avuto una riduzione del 50% dei sintomi della PMS.
  • Vitex (chasteberry): questa erba può migliorare alcuni sintomi della sindrome premestruale, ma non deve essere assunta da donne che assumono ormoni o contraccettivi orali.
  • Contraccettivi orali (pillole anticoncezionali): le pillole anticoncezionali sembrano migliorare i sintomi della sindrome premestruale, secondo uno studio recente del 2016, ma possono avere effetti collaterali e rischi che dovrebbero essere discussi con un medico.

6. Malattia di Addison

ghiandole surrenali

La malattia di Addison, o insufficienza surrenalica, si verifica quando le ghiandole surrenali non producono abbastanza ormoni. Questi ormoni controllano la risposta del corpo allo stress e regolano la pressione sanguigna. Di conseguenza, la malattia di Addison può causare una pressione sanguigna molto bassa e voglie improvvise di sale.

Oltre alle voglie di sale, le persone con malattia di Addison possono sperimentare:

  • debolezza
  • affaticamento a lungo termine
  • basso appetito o perdita di peso non pianificata
  • mal di stomaco
  • nausea, vomito o diarrea
  • vertigini o svenimento a causa della bassa pressione sanguigna
  • basso livello di zucchero nel sangue, chiamato ipoglicemia
  • depressione o irritabilità
  • mal di testa
  • periodi mestruali irregolari o assenti

La malattia di Addison può essere causata da:

  • una malattia autoimmune
  • tubercolosi
  • HIV e AIDS
  • alcune infezioni batteriche o fungine
  • problemi della ghiandola pituitaria
  • l’interruzione di farmaci steroidei a lungo termine

La malattia di Addison richiede cure mediche per sostituire gli ormoni che le ghiandole surrenali non stanno producendo. Nei casi più gravi, una persona può andare in crisi surrenalica, una condizione in cui i livelli di cortisolo nel corpo scendono a livelli pericolosi. La crisi surrenalica è un’emergenza medica.

7. Sindrome di Bartter

La sindrome di Bartter è una condizione genetica presente alla nascita. Le persone con sindrome di Bartter non riescono a riassorbire il sodio nei reni, perdendo così troppo sodio nelle loro urine, il che porta a una perdita di potassio e di calcio.

A causa dei bassi livelli di sodio, le persone con la sindrome di Bartter possono desiderare il sale. Possono anche sperimentare:

  • aumento di peso lento, visto nei bambini
  • stipsi
  • la necessità di urinare frequentemente
  • calcoli renali
  • bassa pressione sanguigna
  • crampi muscolari e debolezza

Questa sindrome viene solitamente diagnosticata durante l’infanzia o l’infanzia attraverso l’esame delle urine e del sangue, e può essere gestita con integratori di potassio, sale e magnesio.

Prospettive Recenti sulla Gestione delle Voglie di Sale

Negli ultimi anni, sono emersi nuovi studi e approcci per affrontare le voglie di sale. Una ricerca pubblicata nel 2023 ha dimostrato che una dieta equilibrata e l’assunzione adeguata di minerali possono ridurre significativamente il desiderio di cibi salati. Gli esperti suggeriscono di includere alimenti ricchi di potassio, come banane e patate, che possono aiutare a bilanciare i livelli di sodio nel corpo.

Inoltre, pratiche di gestione dello stress, come la meditazione e l’esercizio fisico regolare, si sono dimostrate efficaci nel mitigare le voglie di cibo, incluso il sale. Una revisione della letteratura del 2024 ha evidenziato l’importanza di approcci olistici che combinano la salute mentale e fisica per affrontare le voglie alimentari.

Infine, è fondamentale che chiunque sperimenti voglie di sale persistenti consulti un medico, soprattutto se accompagnate da sintomi preoccupanti. La diagnosi precoce di possibili condizioni mediche può fare una grande differenza nella gestione e nella salute generale.

In conclusione, le voglie di sale possono derivare da vari fattori, ma con una maggiore consapevolezza e approcci proattivi, è possibile gestirle in modo efficace e migliorare il proprio benessere.

ITMedBook