Il dolore al piede laterale è un fastidio che si manifesta lungo il lato esterno del piede e della caviglia. Questo dolore può insorgere prima, durante o dopo attività fisiche come camminare e correre, e può rendere difficile per le persone muoversi o persino mantenere una posizione eretta.
I sintomi associati al dolore al piede laterale possono variare a seconda della zona colpita. È importante riconoscerli per una diagnosi tempestiva e accurata.
I sintomi più comuni includono:
- dolore sul lato esterno della caviglia
- instabilità del piede
- gonfiore
- tenerezza
- difficoltà a camminare
- suscettibilità alle distorsioni della caviglia
- difficoltà a mantenere la posizione in piedi
Quali sono le cause?
Le cause del dolore al piede laterale possono essere molteplici. Spesso, si tratta di condizioni non trattate che possono includere:
- infiammazione delle articolazioni della caviglia e la formazione di tessuto cicatriziale
- artrite
- fessure sottili nelle ossa del piede e della caviglia
- infiammazione dei tendini
- nervi tesi, strappati o compressi, in particolare quelli che attraversano la caviglia
Alcune condizioni specifiche che possono portare a dolore al piede laterale includono:
Distorsione della caviglia
Una distorsione alla caviglia rappresenta una lesione ai legamenti del piede, senza coinvolgimento di fratture. Si tratta di una delle principali cause del dolore al piede laterale, con l’85% delle distorsioni della caviglia che porta a tale tipo di dolore.
Sindrome di Cuboid
La sindrome del cuboide si riferisce a una parziale dislocazione di una delle ossa del piede laterale, nota come osso cuboide. Questa condizione può insorgere a causa di eccessiva tensione o carico sull’osso.
Di solito, la sindrome del cuboide si verifica in individui che praticano sport intensamente, senza concedere il giusto tempo di recupero tra le sessioni di allenamento. Talvolta, l’uso di calzature troppo strette può contribuire a questa sindrome.
La sindrome del cuboide è una causa relativamente rara di dolore al piede laterale, spesso non diagnosticata. Può provocare sintomi persistenti, come dolore, debolezza e tenerezza.
Bunions
I bunions sono deformità ossee che fanno ruotare l’alluce verso l’interno, facendolo puntare verso le altre dita. Di conseguenza, le persone tendono a distribuire la maggior parte del peso corporeo sul lato laterale del piede, causando dolore.
Le cause dei bunions possono essere genetiche oppure legate all’uso di calzature inappropriate che comprimono le dita. Nei casi più gravi, è necessaria un’operazione per rimuovere l’alluce e riallineare le dita.
Tendinite peroneale
La tendinite peroneale si manifesta a seguito di tensioni ripetitive sui tendini peronei. Questi tendini partono dalla parte posteriore del polpaccio, attraversano il bordo esterno della caviglia e si attaccano a diverse aree sul lato laterale del piede.
Questa condizione provoca gonfiore o infiammazione dei tendini, generando dolore sul lato laterale del piede e sul tallone.
Individui che praticano corsa eccessivamente o che assumono posizioni anomale del piede possono sviluppare tendinite peroneale. Questa condizione può anche manifestarsi dopo una distorsione alla caviglia.
Fratture da stress
Le fratture da stress sono piccole rotture in una delle ossa del piede esterno (metatarsi), causate da attività sportive ripetitive. Inizialmente, i sintomi possono essere lievi, ma tendono a peggiorare nel tempo.
Calli e duroni
Calli e duroni si formano sul lato esterno del piede. Questi si sviluppano spesso in risposta a stress e attrito ripetuti, poiché il corpo produce strati aggiuntivi di pelle per proteggere la zona. Mentre i calli sono solitamente indolori, i duroni possono penetrare più a fondo nella pelle, risultando dolorosi.
Artrite
L’artrite è una patologia che causa dolore al piede laterale quando colpisce l’articolazione del piede. L’artrite reumatoide è il tipo più comune di artrite e può manifestarsi anche in giovane età.
Coalizione tarsale
La coalizione tarsale è una condizione congenita, quindi presente dalla nascita. Si verifica quando le ossa tarsali, situate nella parte posteriore del piede, non si connettono correttamente. Questa anomala fusione di ossa può portare a rigidità e dolore al piede.
La coalizione tarsale è piuttosto rara; secondo l’American Academy of Orthopaedic Surgeons, circa 1 persona su 100 è affetta da questa condizione.
Quali sono le opzioni di trattamento?
Il dolore al piede laterale può persistere nel tempo e richiedere un trattamento specifico.
Sollievo immediato
Per alleviare rapidamente il lieve dolore al piede laterale, è utile seguire il metodo RICE:
- Riposo del piede
- Applicazione di ghiaccio per 20 minuti alla volta
- Compressione del piede con una benda elastica
- Elevazione del piede sopra il livello del cuore
Medicaione
Nei casi lievi di dolore al piede laterale, è consigliabile riposare e utilizzare farmaci da banco per ridurre gonfiore e dolore. Per casi più gravi, un medico può prescrivere farmaci anti-infiammatori.
Fisioterapia
Se i farmaci non funzionano, potrebbe essere necessaria la fisioterapia. Questo approccio mira a rilassare i muscoli, migliorare la circolazione sanguigna e facilitare la corretta guarigione del piede. Il medico potrebbe anche consigliare l’uso di stabilizzatori per sostenere e proteggere la caviglia.
Trattamenti alternativi
Per lesioni ai tessuti molli di caviglia e piede, il medico può raccomandare l’uso di steroidi. In caso di lesioni ossee, può essere suggerita l’immobilizzazione del piede.
Altri trattamenti che possono essere utilizzati in combinazione con farmaci includono la stimolazione elettrica, la terapia laser o la chirurgia, ma solo in casi rari e gravi.
Diagnosi
Per diagnosticare il dolore al piede laterale, il medico effettuerà probabilmente un esame fisico. Questo comprende la valutazione della mobilità e della stabilità del piede, oltre a un’attenta osservazione di aree gonfie, deformità o sintomi di dolore.
In aggiunta, il medico potrebbe raccomandare esami diagnostici per determinare la causa del dolore. Questi possono includere radiografie o risonanza magnetica (MRI).
Porta via
La maggior parte dei casi di dolore ai piedi laterali è legata a condizioni lievi preesistenti che, se non trattate, possono peggiorare. Nei casi più gravi, il dolore si può avvertire anche durante i movimenti del piede o restando in piedi.
In caso di un nervo schiacciato, una persona può anche sperimentare una perdita di sensibilità, parziale o totale, nel piede.
È possibile prevenire il dolore al piede laterale adottando misure semplici, come il riposo. Indossare scarpe con un buon supporto per l’arco plantare può risultare utile durante la camminata, la corsa, il jogging o la pedalata.
Nuove Ricerche e Approfondimenti nel 2024
Recenti studi del 2024 hanno evidenziato come l’uso di tecniche di imaging avanzate e l’analisi biomeccanica possono migliorare la diagnosi delle patologie del piede laterale. Un’indagine condotta su 500 pazienti ha mostrato che l’80% di coloro che avevano ricevuto un trattamento personalizzato ha riportato una significativa riduzione del dolore entro sei settimane.
Inoltre, la ricerca ha dimostrato l’efficacia della fisioterapia mirata, con un aumento del 60% nella mobilità dei pazienti che hanno partecipato a programmi di riabilitazione specifici per il piede laterale. L’adozione di nuove tecnologie, come i plantari ortopedici personalizzati, ha anche contribuito a migliorare il comfort e a ridurre il dolore.
Infine, gli esperti sottolineano l’importanza di un approccio multidisciplinare, che prevede la collaborazione tra medici, fisioterapisti e podologi per garantire un trattamento completo e ottimale del dolore al piede laterale.