Cibo Spazzatura in Gravidanza e Salute Mentale Infantile

Durante la gravidanza, può essere difficile resistere alle tentazioni dei cibi poco salutari. Tuttavia, recenti ricerche hanno dimostrato che le madri che consumano cibo spazzatura possono aumentare il rischio di problemi di salute mentale nei loro bambini.

Un team di ricercatori della Deakin University in Australia, in collaborazione con scienziati norvegesi, ha analizzato un campione di oltre 23.000 madri partecipanti allo studio norvegese Mother and Child Cohort.

Lo studio, pubblicato recentemente, ha raccolto dati sulle diete delle madri durante la gravidanza e quelle dei loro figli a 18 mesi e 3 anni di età.

Le madri sono state invitate a completare questionari quando i loro figli avevano 18 mesi, 3 anni e 5 anni per valutare sintomi di:

  • Depressione
  • Ansia
  • Disturbo della condotta
  • ADHD (disturbo da deficit di attenzione e iperattività).

I ricercatori hanno esaminato la relazione tra le abitudini alimentari delle madri e quelle dei bambini, correlando tali informazioni con i sintomi e i comportamenti di salute mentale dei piccoli, compresi quelli di età compresa tra 18 mesi e 5 anni.

I risultati rivelano che le madri che consumano cibi poco salutari durante la gravidanza, come bevande zuccherate, cereali raffinati e snack salati, hanno una maggiore probabilità di avere bambini con comportamenti problematici, quali aggressività e scoppi d’ira.

Inoltre, è emerso che i bambini che consumano cibi meno nutrienti nei primi anni di vita, o che non mangiano abbastanza frutta e verdura, mostrano un aumento di aggressività e problemi comportamentali, oltre a sintomi di depressione e ansia.

Il professor Felice Jacka, ricercatore presso l’IMPACT Strategic Research Center della Deakin University, sottolinea:

«È sempre più evidente che la dieta gioca un ruolo cruciale nella salute mentale in tutte le fasce d’età.»

«Questi nuovi risultati suggeriscono che i cibi ‘spazzatura’ non salutari possono avere un impatto significativo sul rischio di sviluppare problemi di salute mentale nei bambini, contribuendo a un crescente corpo di evidenze riguardanti l’effetto della cattiva alimentazione su depressione, ansia e persino demenza.»

Felice Jacka aggiunge che è essenziale che i governi di tutto il mondo prendano seriamente in considerazione queste evidenze e adottino politiche per limitare la commercializzazione e la disponibilità di alimenti non salutari nella comunità.

«Le modifiche ai nostri sistemi alimentari, inclusa l’introduzione di più alimenti ad alta energia e bassa nutrizione sviluppati e commercializzati dall’industria alimentare, hanno causato un drammatico aumento delle malattie legate all’obesità a livello globale», afferma.

Il Servizio Sanitario Nazionale del Regno Unito sottolinea che, sebbene non sia necessario seguire una dieta speciale durante la gravidanza, è fondamentale consumare una varietà di cibi ogni giorno per garantire a madre e bambino un adeguato apporto di nutrienti.

Invece di optare per spuntini ricchi di grassi e zuccheri, è consigliabile provare alternative più salutari come:

  • Panini o pita ripieni di formaggio grattugiato, prosciutto magro, purè di tonno, salmone o sardine, accompagnati da insalata
  • Verdure fresche come carote, sedano o cetriolo
  • Yogurt magro o formaggio fresco
  • Hummus servito con bastoncini di pane o verdure
  • Frutta secca come albicocche, fichi o prugne
  • Zuppe a base di verdure e legumi
  • Cereali per la colazione senza zucchero o porridge preparato con latte
  • Bevande a base di latte o succhi di frutta non zuccherati
  • Frutta fresca di stagione
  • Fagioli al forno su pane tostato o patate al forno.

Altri studi hanno inoltre suggerito potenziali rischi per la salute associati al consumo di cibo spazzatura durante la gravidanza. Una ricerca condotta nel 2006 dal Royal Veterinary College di Londra ha indicato un legame tra l’alimentazione scorretta in gravidanza e l’aumento del rischio di obesità nei figli.

Nuove Evidenze e Ricerche Recenti

Nel 2024, nuove ricerche hanno continuato a esplorare l’impatto dell’alimentazione materna sulla salute mentale infantile. Un studio condotto da ricercatori dell’Università di Harvard ha esaminato come l’assunzione di acidi grassi omega-3 durante la gravidanza possa mitigare i rischi di ansia e depressione nei bambini. I risultati hanno mostrato che le madri che incorporano fonti di omega-3, come pesce e noci, nella loro dieta, riportano figli con un comportamento più equilibrato e una minore incidenza di disturbi d’ansia.

Inoltre, un’indagine pubblicata nel Journal of Pediatrics ha evidenziato l’importanza di una dieta ricca di frutta e verdura, non solo per il benessere fisico, ma anche per la salute mentale dei bambini. I dati hanno indicato che i bambini le cui madri consumano regolarmente frutta e verdura hanno una probabilità significativamente inferiore di sviluppare problemi comportamentali.

Queste scoperte sottolineano ulteriormente la necessità di promuovere una alimentazione equilibrata e sana durante la gravidanza, non solo per il benessere fisico della madre, ma soprattutto per la salute mentale futura dei bambini.

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