La colica è un’esperienza frustrante e spesso spaventosa per i genitori di un neonato. I bambini sani che soffrono di coliche possono piangere per almeno tre ore al giorno, per tre o più giorni alla settimana, senza una causa apparente.
In passato, si pensava che la colica fosse legata a dolori addominali del bambino, ma non c’è una prova definitiva a sostegno di questa teoria. Nonostante ciò, molti genitori ricorrono all’acqua gripe, una miscela di acqua e erbe, per alleviare il mal di pancia dei loro piccoli. Questo rimedio ha guadagnato popolarità tra genitori e sostenitori della medicina alternativa.
È fondamentale che i genitori che considerano l’uso dell’acqua come rimedio per le coliche consultino prima il pediatra.
Cos’è la colica?
La colica è una condizione caratterizzata da pianti intensi in un neonato sano e ben nutrito, che si protrae per 3 o più ore al giorno, per almeno 3 giorni alla settimana. Durante gli episodi di pianto, i bambini possono stringere i pugni e piegare le gambe, mostrando segni di disagio.
Questo fenomeno inizia tipicamente quando il bambino ha circa 2-3 settimane e può durare fino ai 4 mesi. Anche se i medici non hanno identificato una causa precisa, si ritiene che alcuni bambini siano più sensibili agli stimoli ambientali, il che può portare a episodi di pianto intenso.
Con il passare del tempo, i bambini tendono a sviluppare capacità migliori di autocalmarsi, riducendo la frequenza del pianto. È importante notare che altre condizioni, come la gassosità, possono manifestarsi in modo simile alle coliche.
Cos’è l’acqua gripe?
L’acqua gripe è una miscela di acqua, bicarbonato di sodio ed erbe, utilizzata da molti genitori come rimedio per le coliche e i disturbi gastrointestinali nei bambini.
Le formulazioni commerciali di acqua gripe spesso contengono una miscela delle seguenti erbe:
- finocchio
- zenzero
- camomilla
- balsamo di limone
Molti genitori credono che la colica sia causata da problemi digestivi, e queste erbe potrebbero contribuire ad alleviare il gas e il dolore, calmando così il bambino.
L’acqua gripe è stata utilizzata da decenni: la sua origine risale agli anni ’40, quando venne impiegata in Inghilterra per trattare una malattia malarica. La miscela originale, contenente bicarbonato di sodio, alcol ed erbe, divenne popolare tra le madri britanniche degli anni ’50, che credevano che l’alcol avesse un effetto calmante sui bambini.
Oggi, però, l’alcol non è più presente in queste formulazioni, dato che è noto quanto possa essere pericoloso somministrare alcolici ai neonati. Nonostante ciò, molte madri e sostenitori della medicina erboristica continuano a riferire effetti positivi sull’uso dell’acqua gripe.
Ingredienti
Gli ingredienti dell’acqua gripe variano a seconda della marca, ma generalmente contengono una miscela di erbe e acqua, con l’aggiunta di bicarbonato di sodio.
Alcuni ingredienti aggiuntivi possono includere:
- olio di aneto
- olio di finocchio
- aloe
- balsamo di limone
- zenzero
- conservanti per la freschezza
Quando si sceglie un’acqua gripe, i genitori dovrebbero esaminare attentamente gli ingredienti. Alcuni componenti da evitare includono:
- glutine, come il grano
- latticini
- saccarosio
- alcol
Il grano e i latticini possono causare mal di stomaco nei neonati, mentre il saccarosio è associato alla carie nei bambini con i denti da latte. L’alcol, ovviamente, può avere conseguenze devastanti sullo sviluppo infantile.
Inoltre, poiché l’acqua gripe è considerata un integratore e non un farmaco, non è soggetta alla regolamentazione della FDA (Food and Drug Administration) degli Stati Uniti. Questo implica che non ci sia garanzia che i prodotti contengano effettivamente gli ingredienti dichiarati sull’etichetta.
Come si usa l’acqua gripe?
Prima di somministrare l’acqua gripe, è essenziale consultare il pediatra. Se il medico approva, i genitori dovrebbero seguire le istruzioni riportate sulla confezione riguardo alla quantità da somministrare.
È consigliabile somministrare l’acqua gripe da sola, evitando di mescolarla con altri liquidi come latte materno o formula, poiché molti bambini apprezzano il sapore dolce e tendono a rifiutare altre medicine.
I genitori dovrebbero seguire le indicazioni del pediatra e quelle riportate sulla confezione per garantire un uso corretto.
Rischi e benefici
Sebbene la maggior parte delle formule di acqua gripe siano generalmente ritenute sicure, ci sono alcuni rischi associati al loro utilizzo. Nonostante la popolarità come rimedio per le coliche e i disturbi intestinali, mancano studi adeguati che dimostrino l’efficacia dell’acqua gripe nel ridurre il dolore addominale.
I potenziali rischi includono:
- possibili reazioni allergiche
- introduzione di batteri nel sistema digestivo
- ostacolo all’allattamento se somministrata troppo presto
Pertanto, sebbene molte persone testimonino l’efficacia dell’acqua gripe nel calmare i loro neonati, i genitori dovrebbero ponderare attentamente se i rischi superano i benefici percepiti.
In aggiunta, poiché la FDA non approva l’uso di acqua gripe per le coliche o altre condizioni, essa non è soggetta alle stesse regolamentazioni dei medicinali.
Ci sono alternative all’acqua?
Dal momento che molti professionisti della salute raccomandano di evitare l’acqua gripe, i genitori potrebbero considerare metodi alternativi per alleviare il disagio del loro bambino.
Tra le alternative, troviamo:
- fasciare il bambino
- applicare una leggera pressione sull’addome
- masaggiare delicatamente la pancia in movimenti circolari per alleviare il gas
- cambiare formula se si utilizza latte artificiale, optando per un marchio più delicato seguendo il consiglio del pediatra
- modificare la dieta materna nel caso di allattamento per evitare cibi potenzialmente problematici come spezie forti, latticini e alcune verdure
- distrarre il bambino
- utilizzare rumore bianco
Esistono anche altri rimedi, come le gocce per il gas, che alcuni genitori scelgono di provare. Tuttavia, non ci sono prove concrete che dimostrino che questi prodotti siano più efficaci dell’acqua gripe. È sempre consigliabile consultare il pediatra prima di introdurre qualsiasi rimedio erboristico.
Indipendentemente dalla scelta, è importante ricordare che il periodo di coliche nella vita di un neonato è temporaneo. Sebbene possa sembrare un’eternità durante gli episodi di pianto, la maggior parte dei bambini supera questa fase entro i 3-4 mesi di vita.
Novità nella Ricerca sulle Coliche e l’Acqua Gripe (2024)
Recenti studi del 2023 hanno esaminato l’efficacia dell’acqua gripe e delle alternative nel trattamento delle coliche. I risultati suggeriscono che l’acqua gripe può avere un effetto placebo, ma non ha dimostrato di alleviare significativamente i sintomi in modo uniforme.
Uno studio pubblicato sulla rivista «Pediatrics» ha confrontato i risultati di neonati trattati con acqua gripe rispetto a quelli trattati con rimedi naturali come i probiotici. I risultati indicano che i probiotici possono offrire un miglioramento più evidente nei casi di coliche, suggerendo che la regolazione della flora intestinale potrebbe essere una via promettente per il trattamento.
In aggiunta, i ricercatori hanno scoperto che pratiche come il contatto pelle a pelle e l’uso di tecniche di rilassamento, come il massaggio ai neonati, potrebbero risultare efficaci nel ridurre il pianto e migliorare il comfort del bambino. La comunità medica continua a consigliare ai genitori di esplorare queste opzioni e di consultare sempre il pediatra prima di intraprendere qualsiasi trattamento.