L’inverno è finalmente arrivato, le temperature stanno calando e c’è la possibilità che diventino ancora più rigide. Tutto ciò che la maggior parte di noi desidera è rimanere a casa con una calda tazza di tè e un film avvincente, ma ci sono davvero benefici per la salute legati al freddo? Se sì, quali sono? Esploriamo insieme questa questione.
Non so voi, ma mi riconosco sicuramente in ciò che molti potrebbero definire «persona estiva». Adoro la stagione calda, indossare vestiti leggeri e godere delle lunghe giornate di sole che mi danno una carica di produttività.
Ma durante l’inverno, mi lamento costantemente del freddo, mi avvolgo in cinque strati di vestiti e aspetto malinconicamente che le temperature tornino a salire. Ma sto sbagliando a sottovalutare questa stagione e i benefici delle basse temperature?
La ricerca suggerisce che le temperature fresche possano apportare una serie di vantaggi per la salute, e che non dovremmo sempre evitarle. In questo articolo, ti presentiamo alcuni di questi benefici documentati.
Il freddo può aumentare la qualità del sonno
I nostri corpi seguono un ritmo circadiano che regola i comportamenti di alimentazione, sonno e attività in base ai cicli giorno-notte, permettendoci di funzionare al meglio. Tuttavia, una disregolazione dei ritmi circadiani può portare a disturbi del sonno, con conseguenze negative per la salute.
Studi recenti hanno dimostrato che l’insonnia e altri disturbi del sonno possono compromettere la nostra percezione e la funzione cognitiva, aumentando il rischio di malattie renali e diabete.
Durante il sonno, la temperatura corporea inizia a scendere, ma gli insonni sembrano avere difficoltà a regolare il calore corporeo, rendendo difficile addormentarsi.
È qui che intervengono le temperature esterne. Uno studio ha sperimentato l’uso di «tappi di raffreddamento», un copricapo che mantiene la testa del dormiente a temperature più basse, scoprendo che gli insonni beneficiavano dell’esposizione, migliorando la qualità del sonno.
Le attuali linee guida sul sonno suggeriscono che la temperatura ideale nelle camere da letto dovrebbe essere compresa tra i 15,5 e i 19 gradi Celsius.
In sintesi, non dobbiamo sentirci gelati, poiché questo non favorisce il sonno, ma ambienti moderatamente freschi possono davvero fare la differenza.
Ti dà appetito
Uno studio recente supporta l’idea che il nostro appetito aumenti durante l’inverno, man mano che le temperature scendono. Gli autori affermano: «[T] ha presentato studio ha rivelato che piccole variazioni stagionali di apporto calorico giornaliero, composizione della dieta, attività fisica e peso corporeo sono presenti in individui normali negli Stati Uniti».
Un esperimento condotto su suini, che hanno un aspetto fisiologico simile a quello umano, ha mostrato che anche gli animali tendevano a mangiare meno a temperature più elevate, ma il loro appetito aumentava in ambienti più freddi.
Un altro studio ha esplorato l’impatto di un intenso esercizio aerobico e della temperatura ambientale sull’assunzione calorica, scoprendo che l’attività fisica in un ambiente fresco stimola il senso di fame.
Quindi, se hai difficoltà a mangiare porzioni salutari, una camminata veloce o una corsa nell’aria fredda d’inverno, prima di un pasto, potrebbe aiutarti a stimolare l’appetito.
Il grasso è in fiamme
Se sei preoccupato che il tuo aumento dell’appetito in questa stagione possa portarti a guadagnare peso, non temere: il freddo può anche aiutare a catalizzare la perdita di peso.
I nostri corpi immagazzinano due tipi di grasso: bianco e marrone. Il grasso bianco è spesso definito «grasso cattivo», in quanto si accumula eccessivamente, mentre il grasso bruno è considerato «grasso buono», in quanto serve da carburante per produrre energia.
Gli scienziati sono costantemente alla ricerca di modi per stimolare il corpo a trasformare il grasso bianco in grasso bruno. La ricerca ha scoperto che l’esposizione a temperature più fresche è un modo per «bruciare» il grasso bianco.
Durante la stagione fredda, i nostri corpi cercano di mantenersi caldi, il che significa attingere alle riserve di grasso. Uno studio ha dimostrato che l’esposizione a temperature fredde attiva il metabolismo del grasso bruno negli uomini adulti, senza brividi.
Gli autori dell’editoriale che accompagna lo studio spiegano che l’attività del grasso bruno è regolata dal cervello in base alla necessità di calore per il controllo della temperatura corporea.
«Il calore», affermano, «deriva inizialmente dalla combustione dei lipidi immagazzinati nel tessuto adiposo marrone, ma durante la prolungata produzione di calore, i componenti del cibo ingerito vengono convogliati al tessuto come una scorta continua di substrato.»
Invece di essere depositato, il grasso viene costantemente bruciato per generare calore. Gli autori affermano che «il tessuto adiposo bruno negli uomini adulti è metabolicamente molto attivo quando stimolato fisiologicamente, cioè il grasso bruno umano è in fiamme».
Brividi il tuo eccesso di peso
Inoltre, i brividi stimolano la combustione del grasso, secondo i ricercatori. Uno studio ha dimostrato che i brividi stimolano la secrezione dell’irisina, un ormone che promuove il consumo di grassi.
Apparentemente, solo 15 minuti di esposizione al freddo producono effetti simili a un’ora di esercizio.
Chi è più audace ha trovato un modo per massimizzare questo effetto: indossare un giubbotto pieno di impacchi di ghiaccio. Questo giubbotto, indossato per un’ora, può aiutare a bruciare fino a 250 calorie.
Tuttavia, l’inventore del giubbotto sottolinea che questo dispositivo non è una soluzione miracolosa: non ci si rimette in forma senza una nutrizione adeguata.
L’infiammazione e il dolore hanno avuto inizio?
Un altro noto vantaggio dell’esposizione a basse temperature è la riduzione dell’infiammazione locale. Molti di noi ricorderanno di aver usato un impacco freddo su un urto dopo un incidente al parco giochi.
Tradizionalmente, il ghiaccio o una compressa immersa in acqua fredda sono stati utilizzati per trattare una vasta gamma di urti e lividi, ma dobbiamo prestare attenzione a quanto freddo applichiamo a ciascun tipo di infiammazione e su ogni persona.
«La quantità di freddo applicata al corpo non dovrebbe superare la capacità del corpo di neutralizzarlo», scrive il naturopata Christopher Vassey.
Alcuni sostengono che l’immersione in acqua fredda per trattare l’infiammazione non sia significativamente più efficace di altre opzioni di recupero. Tuttavia, i ghiaccioli continuano ad essere utilizzati per alleviare il mal di gola, poiché intorpidiscono le terminazioni nervose in gola e riducono la sensazione di dolore.
I ricercatori della Johns Hopkins University di Baltimora, MD, suggeriscono che la crioterapia – un trattamento basato sull’esposizione al freddo – può essere efficace nel ridurre il dolore locale, ma notano anche che è meglio utilizzare impacchi freddi in combinazione con farmaci e altri trattamenti, a seconda dei casi.
Effetti psicologici
Sfortunatamente, per molte persone, la stagione fredda è associata a stati d’animo bassi e stanchezza, poiché possono cadere preda dei disturbi affettivi stagionali, un tipo di depressione che si manifesta in inverno. Tuttavia, non è tutto negativo; la ricerca ha dimostrato che il clima freddo ha anche aspetti sorprendenti.
Uno studio condotto all’Università di Newcastle nel Regno Unito ha scoperto che in caso di maltempo – inclusi i giorni freddi – si tende a fare telefonate più lunghe, ma a meno persone. Questo significa che quando il tempo ci costringe a rimanere a casa, desideriamo riconnetterci con le persone che ci sono più care.
Un altro studio suggerisce che gli ambienti freddi potrebbero promuovere un tipo di creatività chiamata «creatività referenziale», basata su «indizi freddi». Le temperature basse possono migliorare la nostra capacità di riconoscere metafore, inventare nuovi nomi per la pasta e «essere astratti nel fare regali», affermano.
Questi esempi possono sembrare sforzi inutili – chi ha bisogno di nuovi nomi per la pasta? – ma, secondo gli autori dello studio, suggeriscono che le basse temperature ci aiutano a rompere le abitudini mentali e a pensare fuori dagli schemi.
«Lo stile di elaborazione referenziale situato in contesti fisicamente freddi», concludono gli scienziati, «beneficia ampiamente il tipo di creatività che richiede maggiore flessibilità per passare da un frame mentale all’altro e per rompere i sistemi di conoscenza preesistenti».
Con dicembre in arrivo e le festività invernali alle porte, ora è il momento di indossare guanti e sciarpa e affrontare il freddo alla ricerca dei regali di Natale perfetti, o – perché no? – di una tazza di vin brulè.
Dopo aver trascorso un po’ di tempo all’aria fresca, perché non tornare a questo articolo e dirci come pensi che le temperature fredde possano beneficiarti?
Nuove scoperte recenti nel 2024
Con l’avanzare della ricerca, emergono nuovi dati che confermano i benefici delle basse temperature per la salute. Recenti studi hanno dimostrato che l’esposizione al freddo può migliorare la risposta immunitaria, aumentando la produzione di cellule bianche del sangue e contribuendo a combattere le infezioni.
Inoltre, la ricerca sta esplorando l’effetto del freddo sulla salute mentale, evidenziando come l’esposizione a temperature fresche possa contribuire a migliorare l’umore e ridurre i sintomi di ansia e depressione. Le applicazioni pratiche, come le terapie del freddo e i bagni di ghiaccio, stanno guadagnando attenzione in ambito sportivo e terapeutico.
Studi recenti suggeriscono anche che l’esposizione al freddo può stimolare la produzione di endorfine, i cosiddetti «ormoni della felicità», che possono migliorare il benessere generale e la qualità della vita.
In conclusione, mentre ci prepariamo ad affrontare l’inverno, è importante riconoscere e valorizzare i benefici che le basse temperature possono portare alla nostra salute, sia fisica che mentale. Non sottovalutiamo mai il potere di una passeggiata nel freddo o di un momento di esposizione consapevole alle temperature più fresche!