I livelli di zucchero nel sangue rappresentano una delle principali preoccupazioni per le persone affette da diabete. Si parla di iperglicemia quando il livello di zucchero nel sangue supera i 180 milligrammi per decilitro (mg/dL).
Se non gestiti adeguatamente, i livelli elevati di zucchero nel sangue possono risultare pericolosi e comportare complicazioni sia a breve che a lungo termine.
In questo articolo, esploreremo vari metodi per aiutare le persone a ridurre i livelli di zucchero nel sangue, tra cui cambiamenti nello stile di vita, consigli alimentari e rimedi naturali.
Perché è importante la gestione della glicemia?
Mantenere i livelli di zucchero nel sangue nei limiti target è fondamentale per le persone con diabete, poiché aiuta a evitare gravi complicazioni della malattia. Un elevato livello di zucchero nel sangue può causare effetti negativi, alcuni dei quali possono manifestarsi rapidamente, come l’accumulo di acido nel sangue, mentre altri si sviluppano gradualmente nel tempo.
Nel lungo periodo, livelli di zucchero nel sangue non controllati possono danneggiare sia i piccoli che i grandi vasi sanguigni in vari organi e sistemi, portando a conseguenze gravi, tra cui:
- perdita della vista e cecità
- ulcere ai piedi, infezioni e amputazioni
- insufficienza renale e necessità di dialisi
- infarti e ictus
- malattie vascolari periferiche, una condizione in cui il flusso di sangue agli arti è ridotto
- danni al sistema nervoso, causando dolore e debolezza
Mantenendo i livelli di zucchero nel sangue sotto i 100 mg/dL prima dei pasti e sotto 180 mg/dL dopo aver mangiato, le persone con diabete possono ridurre significativamente il rischio di effetti avversi legati alla malattia.
Come abbassare i livelli di zucchero nel sangue
Ecco 12 strategie pratiche per aiutare una persona con diabete a ridurre i livelli di zucchero nel sangue e il rischio di complicanze.
1. Monitorare attentamente i livelli di zucchero nel sangue
I livelli elevati di zucchero nel sangue spesso non presentano sintomi fino a quando non superano i 200 mg/dL. Pertanto, è essenziale che le persone con diabete controllino regolarmente il loro zucchero nel sangue più volte al giorno. Questo permette di prevenire picchi pericolosi.
Utilizzare un monitor del glucosio domestico è un modo efficace per tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue.
Le indicazioni su quanto frequentemente controllare i livelli di glucosio variano da persona a persona, e un medico può fornire le migliori raccomandazioni.
2. Ridurre l’assunzione di carboidrati
Studi recenti dimostrano che una dieta povera di carboidrati e ricca di proteine può contribuire a ridurre i livelli di zucchero nel sangue.
Il corpo converte i carboidrati in zuccheri, utilizzati come fonte di energia. Sebbene alcuni carboidrati siano necessari, un eccesso può provocare picchi di zucchero eccessivi. Riducendo l’assunzione di carboidrati, si può abbassare il livello di zucchero nel sangue.
3. Mangiare i carboidrati giusti
I carboidrati si dividono principalmente in due categorie: semplici e complessi, che influenzano i livelli di zucchero nel sangue in modi differenti.
I carboidrati semplici, presenti in alimenti come pane bianco, pasta e dolciumi, vengono rapidamente convertiti in zucchero, causando un rapido aumento della glicemia.
Al contrario, i carboidrati complessi, composti da tre o più zuccheri legati tra loro, richiedono più tempo per essere scomposti, rilasciando zuccheri in modo graduale. Esempi di carboidrati complessi includono avena integrale e patate dolci.
4. Scegliere cibi a basso indice glicemico
L’indice glicemico (IG) misura quanto rapidamente un alimento può aumentare i livelli di zucchero nel sangue. Una dieta a basso indice glicemico può aiutare a mantenere i livelli di zucchero più stabili.
Gli alimenti con un punteggio IG inferiore a 55 sono considerati a basso indice glicemico. Esempi includono:
- patate dolci
- quinoa
- legumi
- latte magro
- verdure a foglia verde
- verdure non amidacee
- noci e semi
- carni magre
- pesce
5. Aumentare l’assunzione di fibre alimentari
La fibra è cruciale nella gestione della glicemia, poiché rallenta la degradazione dei carboidrati e l’assorbimento degli zuccheri.
Esistono due tipi di fibra: solubile e insolubile. La fibra solubile, in particolare, è molto utile per controllare i livelli di zucchero nel sangue ed è presente in:
- verdure
- legumi
- cereali integrali
- frutta
6. Mantenere un peso sano
Perdere peso può aiutare a controllare i livelli di zucchero nel sangue. L’eccesso di peso è associato a un aumento del rischio di diabete e insulino-resistenza.
Studi indicano che una perdita di peso del 7% può ridurre il rischio di sviluppare il diabete del 58%.
È importante sottolineare che non è necessario raggiungere il peso ideale; anche una perdita di 5-10 kg può portare benefici significativi, come un miglioramento del colesterolo e una riduzione del rischio di complicazioni.
7. Controllo delle porzioni
È fondamentale seguire le linee guida fornite da un medico o nutrizionista riguardo alle porzioni dei pasti. Mangiare troppo in una sola volta può provocare picchi nella glicemia.
Sebbene i carboidrati semplici siano spesso associati a livelli elevati di zucchero nel sangue, anche altri alimenti possono contribuire all’aumento. Un’attenta gestione delle porzioni è essenziale per mantenere i livelli di zucchero sotto controllo.
8. Esercizio regolare
L’attività fisica offre numerosi vantaggi per le persone con diabete, tra cui la perdita di peso e una maggiore sensibilità all’insulina.
L’insulina è l’ormone che consente al corpo di gestire gli zuccheri. Le persone con diabete possono produrne in quantità insufficienti o sviluppare resistenza all’insulina. L’esercizio fisico stimola i muscoli a utilizzare il glucosio come fonte di energia, contribuendo così a ridurre i livelli di zucchero nel sangue.
9. Idratazione
Una corretta idratazione è fondamentale per uno stile di vita sano, ed è particolarmente importante per chi desidera abbassare i livelli di zucchero nel sangue.
Bere acqua a sufficienza previene la disidratazione e aiuta i reni a espellere lo zucchero in eccesso attraverso le urine. È consigliabile evitare bevande zuccherate, come succhi di frutta e bibite, che possono aumentare i livelli di zucchero nel sangue.
10. Prova gli estratti di erbe
Gli estratti di erbe possono avere effetti positivi nel trattamento e nel controllo dei livelli di zucchero nel sangue.
Sebbene sia preferibile ottenere nutrienti dagli alimenti, gli integratori possono essere utili per chi non ne riceve a sufficienza da fonti naturali. È fondamentale consultare il proprio medico prima di introdurre integratori nella propria routine, poiché potrebbero interferire con i farmaci prescritti.
Alcuni integratori da considerare includono:
- tè verde
- ginseng americano
- melone amaro
- cannella
- Aloe Vera
- fieno greco
- cromo
11. Gestire lo stress
Lo stress influisce notevolmente sui livelli di zucchero nel sangue, poiché il corpo rilascia ormoni dello stress quando è sotto pressione, i quali possono portare a un aumento della glicemia.
Studi dimostrano che tecniche di gestione dello stress, come la meditazione e l’esercizio fisico, possono contribuire a mantenere i livelli di zucchero nel sangue sotto controllo.
12. Dormire a sufficienza
Il sonno è essenziale per mantenere i livelli di zucchero nel sangue sotto controllo. Un riposo adeguato ogni notte è un modo efficace per supportare la salute glicemica.
I livelli di zucchero nel sangue tendono a salire nelle prime ore del mattino, ma un sonno adeguato aiuta l’insulina a regolare la gestione dello zucchero in eccesso, mantenendo i livelli normali. La mancanza di sonno, d’altra parte, può mimare l’insulino-resistenza, portando a un aumento significativo della glicemia.
Conclusioni
Gestire l’iperglicemia è fondamentale per prevenire complicazioni gravi legate al diabete.
Esistono numerosi interventi sullo stile di vita che possono aiutare chi ha alti livelli di zucchero nel sangue a ridurre il glucosio nel sangue.
È sempre consigliabile seguire le indicazioni del proprio medico per un controllo efficace dei livelli di zucchero nel sangue.