I brufoli duri possono essere non solo fastidiosi, ma anche dolorosi e persistenti. Questi sono tra i più difficili da trattare, e comprendono varie forme come noduli e cisti.
Di solito, i brufoli si formano quando cellule morte, oli o batteri ostruiscono un poro della pelle. Tuttavia, i brufoli duri, come i noduli o le cisti, si sviluppano più in profondità e risultano più infiammati rispetto ai brufoli superficiali.
In questo articolo, approfondiremo le strategie per trattare e prevenire i brufoli duri, esaminando anche i vari tipi di brufoli e le loro cause.
Trattamento
I brufoli duri possono risultare più ostinati rispetto ad altri tipi, poiché tendono a essere più grandi e profondi. Spesso, si tratta di brufoli ciechi, cioè privi di una testa visibile.
A seconda della gravità del brufolo, è possibile trattarlo a casa; in alcuni casi, tuttavia, potrebbe essere necessario un approccio medico.
Per affrontare un brufolo duro a casa, si possono adottare i seguenti metodi:
- Creme e unguenti: L’American Academy of Dermatology raccomanda l’uso di creme da banco contenenti perossido di benzoile, acido salicilico e zolfo.
- Impacco caldo: Un impacco caldo può ammorbidire la zona, facilitando l’emergere del pus. Questo metodo è utile anche per i brufoli ciechi.
- Impacchi di ghiaccio: Utilizzare un impacco di ghiaccio può ridurre l’infiammazione e alleviare il dolore, risultando particolarmente efficace per noduli e cisti.
- Detergenti: Alcuni studi suggeriscono che i detergenti non saponi possono essere più efficaci nel trattamento dell’acne rispetto ai normali saponi.
- Olio dell’albero del tè: Uno studio del 2007 ha dimostrato che l’olio dell’albero del tè era 3,5 volte più efficace nel ridurre le lesioni acneiche rispetto a un placebo.
- Creme a base di vitamine: L’efficacia di questi prodotti è variabile e le concentrazioni di principi attivi come retinolo o zinco possono differire tra i vari prodotti.
Recenti ricerche suggeriscono un legame tra salute gastrointestinale, acne e disturbi dell’umore come depressione e ansia. L’assunzione di probiotici potrebbe rivelarsi utile nel migliorare la salute della pelle.
Evitare di schiacciare i brufoli a casa è fondamentale, soprattutto quando si tratta di brufoli duri e profondi. Tentativi di questo tipo possono:
- ingrandire il brufolo
- accentuare l’infiammazione
- spingere pus e sporcizia più in profondità nel poro
- incrementare il rischio di infezione
- causare cicatrici
Se un brufolo duro diventa particolarmente fastidioso, un dermatologo può rimuoverlo in modo sicuro ed efficace, drenandolo o, nel caso di brufoli più profondi, utilizzando un’iniezione di corticosteroidi.
Prevenzione
L’acne è generalmente causata da un’eccessiva produzione di sebo e non è direttamente correlata a scarsa igiene.
Tuttavia, mantenere la pelle e i capelli puliti può contribuire a ridurre le eruzioni cutanee e prevenire la formazione di tutti i tipi di brufoli.
- Lavaggio regolare: Utilizzare un detergente delicato per mantenere i pori aperti, prevenire l’accumulo di cellule morte della pelle e controllare i batteri.
- Lavare i capelli frequentemente: Questo è particolarmente importante se i capelli tendono a essere grassi. Tenere i capelli lontani dal viso può ridurre la frequenza e la severità dei brufoli.
- Evitare di toccare il viso: Il contatto frequente può trasferire sporco o olio, causando riacutizzazioni.
- Scegliere i prodotti con attenzione: Leggere sempre le etichette sui prodotti cosmetici, optando per marche delicate e senza oli, dette anche non comedogeniche.
Le cause
Diversi fattori possono influenzare lo sviluppo e la crescita di un brufolo duro, tra cui:
- Eccesso di sebo sulla pelle: Quando il corpo produce troppo olio, le cellule morte possono ostruire i pori, aumentando il rischio di brufoli duri.
- Cambiamenti ormonali: Un aumento dei livelli di testosterone, sia negli uomini che nelle donne, può stimolare una maggiore produzione di sebo, comune durante la pubertà.
- Batteri: Quando un poro è ostruito, i batteri possono penetrare più facilmente, causando l’insorgenza di brufoli.
- Storia familiare: La predisposizione all’acne può essere ereditaria.
- Farmaci: Alcuni farmaci possono causare brufoli o acne come effetto collaterale.
Per chi ha già brufoli, i seguenti fattori possono aggravare le eruzioni:
- stress
- sfregamento e irritazione delle aree colpite
- tentativi di schiacciare o spremere i brufoli
- lavaggi aggressivi delle zone interessate
Tipi
Esistono diversi tipi di brufoli, tra cui:
- Punti bianchi, o comedoni chiusi, che non rompono la superficie della pelle.
- Punti neri, o comedoni aperti, che rompono la superficie, il loro colore scuro è dovuto alla reazione dell’aria con il sebo dentro il poro.
- Papule, che si formano quando un poro o un follicolo infetto si trova vicino alla superficie, risultando sensibili al tatto.
- Pustole, simili alle papule ma più rosse e contenenti pus.
- Noduli, un tipo di brufolo duro che può risultare grande e doloroso, formandosi in profondità sotto la pelle.
- Cisti, che si sviluppano sotto la pelle quando una membrana piena di pus circonda l’infezione, e sono suscettibili di lasciare cicatrici.
Prospettiva
I brufoli e l’acne sono esperienze comuni, con circa l’80% delle persone tra gli 11 e i 30 anni che ha avuto un focolaio ad un certo punto.
In generale, le prospettive per chi affronta brufoli duri sono buone. La maggior parte dei brufoli tende a svilupparsi e risolversi abbastanza rapidamente.
I punti neri o brufoli sono generalmente considerati acne lieve, mentre noduli, papule e pustole rientrano nell’acne moderata. L’acne severa si manifesta con noduli rossi e teneri, che possono risultare dolorosi.
Nei casi più gravi, possono verificarsi cicatrici, che possono essere piatte e poco visibili o, in caso di danni al tessuto connettivo, lasciare segni o depressioni.
Se il trattamento domiciliare non porta a risultati entro 4-8 settimane, l’American Academy of Dermatology consiglia di consultare un dermatologo per individuare il trattamento più adatto.
Nuove Ricerche e Approfondimenti (2024)
Nel 2024, diverse ricerche hanno messo in luce nuove strategie per il trattamento dell’acne. Uno studio pubblicato sulla rivista *Dermatology Advances* ha evidenziato l’importanza di una dieta equilibrata e dell’esercizio fisico regolare nel migliorare la salute della pelle. Inoltre, l’uso di prodotti contenenti niacinamide ha mostrato risultati promettenti nel ridurre l’infiammazione e migliorare la barriera cutanea.
Un altro studio ha suggerito che l’approccio multi-modale, che combina trattamenti topici e sistemici, può essere più efficace nel trattamento dell’acne severa. Inoltre, la terapia con laser e luce pulsata è stata riconosciuta come un’opzione valida per ridurre cicatrici e migliorare l’aspetto della pelle.
Infine, l’importanza del supporto psicologico per le persone affette da acne è emersa come un tema cruciale. La connessione tra salute mentale e benessere della pelle sottolinea la necessità di un approccio olistico nel trattamento dell’acne.