Dopo aver ottenuto un anello al naso, è possibile notare un bernoccolo attorno al sito del piercing. Ma perché succede e come possiamo risolvere questo inconveniente?
Diversi fattori possono causare gonfiore nel naso, incluse infezioni e reazioni allergiche.
Fortunatamente, esistono vari metodi semplici per ridurre il gonfiore e favorire la guarigione del piercing, contribuendo così a eliminare la protuberanza.
Che cosa causa un bernoccolo al naso?
Un’area rialzata attorno al piercing può derivare da:
- danno tissutale – se il piercing subisce un colpo o viene rimosso prematuramente
- infezione – se il piercing è eseguito in condizioni non igieniche o non viene mantenuto pulito
- una reazione allergica ai gioielli utilizzati
- fluido intrappolato che forma un grumo o un urto
- un cheloide, un tipo di cicatrice rialzata
- un granuloma, tessuto infiammato che appare come una macchia rossa e rialzata
I cheloidi sono relativamente rari e dovrebbero essere diagnosticati e trattati da un medico o dermatologo.
Un cheloide attorno a un piercing si presenterà come un urto tondeggiante, di colore più scuro rispetto alla pelle circostante. Potrebbe causare dolore, prurito o tenerezza e apparire compatto al tatto.
Un granuloma si forma spesso mentre il sistema immunitario cerca di combattere agenti patogeni come batteri o virus, ma può anche svilupparsi come reazione al materiale del gioiello.
Se il piercing è eseguito in condizioni igieniche e seguendo le corrette indicazioni post-operatorie, dovrebbe guarire senza la formazione di urti. Un piercing al naso può richiedere dai 4 ai 6 mesi per guarire completamente, e necessita di pulizia regolare durante questo periodo.
Cinque modi per sbarazzarsi di un dosso piercing al naso
Il metodo migliore per eliminare un dosso piercing al naso dipende dalla sua causa. Ecco alcuni rimedi casalinghi che possono risultare utili.
Utilizzare un’adeguata assistenza postoperatoria
Un’adeguata assistenza postoperatoria è fondamentale per prevenire danni ai tessuti o infezioni che possono causare un urto. Il piercer fornirà indicazioni su come prendersi cura del piercing, che di solito include una pulizia regolare.
Alcuni suggerimenti per la cura di un piercing al naso includono:
- pulire l’area con una soluzione salina due volte al giorno
- non rimuovere i gioielli prima che il piercing sia completamente guarito, il che può richiedere 4-6 mesi
- evitare di toccare o muovere i gioielli, e di urtare il piercing durante l’abbigliamento
- proteggere il naso con una medicazione impermeabile durante il nuoto per evitare il contatto con batteri presenti nell’acqua
- evitare l’uso di lozioni, cosmetici o prodotti per capelli vicino al piercing
Utilizzare gioielli ipoallergenici
Alcune persone possono essere allergiche a determinati metalli, in particolare al nichel o alle leghe metalliche. Se si manifesta un’eruzione cutanea rossa e pruriginosa o se il piercing risulta doloroso per un periodo prolungato, potrebbe trattarsi di un’allergia.
In caso di reazione allergica ai gioielli, è consigliabile sostituirli con opzioni ipoallergeniche che non causino reazioni nel corpo.
Piercer rinomati utilizzano gioielli realizzati con materiali appropriati, come acciaio chirurgico o titanio, che sono meno suscettibili a causare allergie.
Utilizzare una soluzione di sale marino
Una soluzione di sale marino è un metodo naturale per mantenere il piercing pulito, aiutandolo a guarire e riducendo il gonfiore che può provocare un urto sgradevole.
È possibile sciogliere ⅛ a ¼ di cucchiaino di sale marino in 1 tazza di acqua calda distillata o in bottiglia, sciacquare il piercing con la soluzione e poi asciugarlo delicatamente. È fondamentale lavarsi bene le mani prima di procedere per ridurre il rischio di infezione.
Prova l’olio dell’albero del tè
Alcuni piercer consigliano l’uso dell’olio dell’albero del tè per disidratare e ridurre l’aspetto di una protuberanza. Sebbene la ricerca sull’efficacia dell’olio dell’albero del tè sia limitata, è generalmente considerato sicuro per l’applicazione diretta sulla zona.
Chi desidera acquistare l’olio dell’albero del tè può trovare un’ottima selezione online con recensioni positive da parte degli utenti.
Applicare un impacco caldo
Il liquido intrappolato sotto la pelle può causare un urto, ma l’applicazione di calore e pressione aiuterà a drenarlo lentamente.
Un semplice impacco caldo può essere realizzato immergendo un panno pulito in acqua calda e applicandolo sul piercing, mantenendolo in posizione con una leggera pressione per alcuni minuti.
È sconsigliato cercare di forzare l’urto per drenarlo, poiché ciò potrebbe causare ulteriori irritazioni e cicatrici.
Prevenire un urto
Le principali cause di urti da piercing al naso sono infezioni o danni ai tessuti, entrambe facilmente evitabili.
Scegliere uno studio di piercing affidabile garantirà che il piercing al naso venga eseguito in modo igienico da un professionista esperto, che conosce la tecnica corretta per eseguire il piercing senza rischi d’infezione.
L’Associazione dei Piercer Professionisti offre una directory con elenchi di membri per aiutare le persone a selezionare un piercer di fiducia.
È importante mantenere il piercing pulito, lavandosi le mani prima di toccare l’area, sciacquandolo con una soluzione salina o di sale marino due volte al giorno e cambiando regolarmente lenzuola e federe.
Quando possibile, si consiglia di evitare di toccare, torcere o muovere il piercing del naso e di non rimuovere i gioielli prima che siano completamente guariti, poiché ciò può causare danni ai tessuti.
Quando vedere un dottore o un piercer
Alcune infiammazioni e irritazioni sono comuni dopo un piercing al naso, ma questi sintomi dovrebbero migliorare normalmente entro una settimana.
Se non si notano miglioramenti dopo 2 settimane, è consigliabile tornare dal piercer per chiedere consigli e assicurarsi di seguire correttamente le istruzioni post-operatorie.
Tuttavia, alcuni sintomi richiedono un intervento medico. Questi includono:
- un dolore fastidioso e persistente
- una sensazione di pulsazione, bruciore, rossore o calore, che potrebbe indicare un’infezione
- una secrezione significativa dal piercing, specialmente se di colore grigio, verde o giallo, o con un cattivo odore
- febbre, vertigini, confusione o nausea
È fondamentale non rimuovere i gioielli nei mesi successivi al piercing, poiché il foro potrebbe chiudersi, intrappolando un’infezione sotto la pelle.
Conclusioni
Prendersi cura di un piercing al naso e mantenerlo pulito è un compito semplice e fondamentale per prevenire la formazione di protuberanze intorno al piercing.
In caso di urto da piercing al naso, è possibile alleviare il problema tramite il cambio di gioielli, l’applicazione dell’olio dell’albero del tè o l’uso di un impacco di acqua tiepida.
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