Glicemia Alta: Sintomi, Cause e Rischi per la Salute

Il corpo umano contiene naturalmente zucchero, o glucosio, nel sangue. La giusta quantità di zucchero nel sangue fornisce energia alle cellule e agli organi. Sebbene il fegato e i muscoli producano una parte di zucchero, la maggior parte proviene da cibi e bevande ricche di carboidrati.

Per mantenere i livelli di zucchero nel sangue entro un intervallo normale, il corpo necessita di insulina, un ormone fondamentale che consente di trasferire il glucosio dalle vene alle cellule del corpo.

Quando non c’è abbastanza insulina o questa non funziona correttamente, il glucosio si accumula nel sangue, portando a livelli elevati che possono causare seri problemi di salute.

Sintomi

Monitor di zucchero nel sangue

La glicemia è un carburante per organi e funzioni vitali, ma avere alti livelli di zucchero nel sangue non fornisce energia, anzi, spesso provoca l’effetto opposto.

Quando le cellule non riescono a utilizzare il glucosio per produrre energia, si può avvertire stanchezza, fame e debolezza.

Inoltre, l’eccesso di zucchero nel sangue viene filtrato dai reni, causando un aumento della produzione di urina e, di conseguenza, una maggiore sete, anche se si beve abbastanza.

La glicemia alta può portare a una perdita di peso inspiegabile; questo accade perché, non ricevendo il glucosio necessario, il corpo comincia a bruciare muscoli e grassi per ottenere energia.

In alcuni casi, l’iperglicemia può provocare intorpidimento, bruciore o formicolio alle mani, gambe e piedi, sintomi legati alla neuropatia diabetica, una complicanza del diabete che si sviluppa dopo anni di elevati livelli di zucchero nel sangue.

Cosa significa un alto livello di zucchero nel sangue per il resto del corpo?

Nel lungo termine, alti livelli di zucchero nel sangue possono danneggiare organi e sistemi del corpo. I vasi sanguigni subiscono danni, portando a complicazioni quali:

  • Attacco di cuore o ictus
  • Danni alla vista e perdita della vista
  • Malattie renali o insufficienza renale
  • Problemi nervosi, specialmente nei piedi, che possono causare ulcere, infezioni e difficoltà nella guarigione delle ferite

Le cause

Nel diabete di tipo 1, il sistema immunitario attacca le cellule del pancreas che producono insulina, causando una carenza di questo ormone e un aumento dei livelli di zucchero nel sangue. Le persone con diabete di tipo 1 devono somministrarsi insulina tramite iniezioni, penne o pompe.

Solo il 5% delle persone con diabete è affetto da tipo 1, secondo l’American Diabetes Association.

Nel diabete di tipo 2, il corpo produce insulina ma non riesce a utilizzarla efficacemente. Sebbene il pancreas cerchi di compensare producendo più insulina, spesso non riesce a mantenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue. Questo fenomeno è noto come resistenza all’insulina. Le persone con diabete di tipo 2 possono necessitare di insulina, farmaci orali o cambiamenti nella dieta e nell’attività fisica.

Molte donne in gravidanza possono sviluppare insulino-resistenza e glicemia alta, una condizione nota come diabete gestazionale, che deve essere monitorata attentamente durante la gravidanza per evitare complicazioni sia per la madre che per il bambino. Questo tipo di diabete di solito scompare dopo il parto.

Un livello di zucchero nel sangue superiore alla norma è definito iperglicemia. Sebbene il diabete sia la causa principale, anche l’assunzione di beta-bloccanti e alcuni steroidi possono causare glicemia alta.

Fattori di rischio per glicemia alta

Le cause specifiche del diabete di tipo 1 e di tipo 2 non sono completamente comprese. Tuttavia, ci sono alcuni fattori che possono aumentare il rischio di sviluppare queste condizioni.

I ricercatori ipotizzano che fattori genetici o ambientali possano predisporre alcune persone al diabete di tipo 1. L’Istituto Nazionale di Diabete e Malattie Digestive e Rene suggerisce che alcuni geni possano essere coinvolti, insieme ad altri fattori come virus e infezioni.

La Juvenile Diabetes Research Foundation afferma che non esiste un modo per prevenire il diabete di tipo 1, che non è correlato a dieta, esercizio fisico o altre scelte di vita. Di solito si manifesta in infanzia o prima età adulta.

Donna esausta

Sebbene non ci sia un singolo fattore identificabile, i seguenti fattori di rischio possono aumentare la probabilità di sviluppare il diabete di tipo 2:

  • Avere geni associati al diabete
  • Essere sovrappeso o sedentari
  • Avere un genitore o un fratello con diabete di tipo 2
  • Avere etnia afro-americana, nativa dell’Alaska, indiana americana, asiatico-americana, ispanica o del Pacifico
  • Avere più di 45 anni
  • Essere in trattamento per pressione alta, o avere una pressione di 140/90 o superiore
  • Avere bassi livelli di colesterolo HDL «buono» o alti livelli di trigliceridi

Glicemia salutare

Chi ha elevati livelli di zucchero nel sangue dovrebbe discutere i propri obiettivi glicemici con il medico. Test regolari possono essere necessari per verificare se si trova all’interno di un intervallo sano. Ogni individuo è diverso e i livelli possono variare.

Per misurare i livelli di zucchero nel sangue, si possono eseguire esami del sangue a digiuno, 2 ore dopo un pasto, o in entrambe le modalità. Alcuni pazienti possono anche sottoporsi a un test di tolleranza al glucosio, che richiede di bere una soluzione zuccherina seguita da esami del sangue.

L’American Diabetes Association consiglia un livello di zucchero nel sangue pre-pasto di 80-130 milligrammi per decilitro. Circa 1 o 2 ore dopo aver mangiato, la glicemia dovrebbe essere sotto i 180 milligrammi per decilitro.

L’American Association of Clinical Endocrinologists (AACE) raccomanda che la glicemia sia inferiore a 110 milligrammi per decilitro dopo il digiuno e che 2 ore dopo un pasto non superi i 180 milligrammi per decilitro.

Controllo dei livelli di zucchero nel sangue

Molti pazienti diabetici devono monitorare quotidianamente i loro livelli di zucchero con un glucometro. Questo dispositivo preleva una goccia di sangue, di solito da un dito, e visualizza il livello glicemico in pochi secondi.

Le persone con diabete di tipo 1 devono somministrarsi insulina seguendo le indicazioni, di solito più volte al giorno. Chi ha diabete di tipo 2 o gestazionale può dover modificare la dieta e le abitudini quotidiane, e potrebbe avere bisogno di farmaci orali o insulina.

Monitorare la glicemia è solo una parte di uno stile di vita sano con il diabete. È fondamentale anche controllare regolarmente colesterolo e pressione sanguigna per prevenire malattie cardiache. Inoltre, i pazienti diabetici dovrebbero ispezionare frequentemente i piedi per eventuali ferite e sottoporsi a controlli della vista regolari.

Basso livello di zucchero nel sangue

Un basso livello di zucchero nel sangue è spesso un effetto collaterale dei farmaci per il diabete. Se si assume troppa insulina, i livelli glicemici possono scendere eccessivamente. Anche alcuni farmaci, condizioni di salute o salti nei pasti possono causare ipoglicemia.

Mele, acqua e pesi

I sintomi di ipoglicemia possono includere:

  • Sensazione di debolezza o instabilità
  • Ansia, nervosismo o irritabilità improvvisi
  • Sudorazione e brividi
  • Fame intensa
  • Confusione
  • Palpitazioni o frequenza cardiaca accelerata

Un basso livello di zucchero nel sangue può spesso essere corretto bevendo una bevanda contenente carboidrati. Episodi frequenti di ipoglicemia devono essere discussi con un medico, che potrebbe suggerire di modificare o ridurre la terapia farmacologica per il diabete.

Quando vedere un dottore

Sintomi come stanchezza, sete eccessiva, minzione frequente o perdita di peso inspiegabile dovrebbero essere discussi con un medico. Questi possono essere segni di diabete o di altre problematiche di salute.

La maggior parte dei controlli glicemici viene effettuata anche in assenza di sintomi. La Task Force dei Servizi Preventivi degli Stati Uniti raccomanda test per il diabete a tutti gli adulti tra i 40 e i 70 anni in sovrappeso. Coloro con una storia familiare di diabete o altri fattori di rischio potrebbero aver bisogno di test più precoci o frequenti.

La salute e il benessere di una persona dipendono dalla corretta gestione dei livelli di zucchero nel sangue. Visite regolari dal medico, il rispetto delle linee guida alimentari, l’esercizio fisico e la terapia farmacologica possono aiutare a mantenere la glicemia sotto controllo per garantire una migliore qualità della vita.

Nuove scoperte e ricerche nel 2024

Nel 2024, la ricerca sulla glicemia alta ha fatto passi da gigante, evidenziando l’importanza di stili di vita attivi e di una dieta equilibrata per prevenire il diabete di tipo 2. Recenti studi hanno dimostrato che anche piccole modifiche nella dieta, come l’aumento del consumo di fibre e la riduzione degli zuccheri raffinati, possono significativamente migliorare i livelli di zucchero nel sangue.

Inoltre, è stata confermata l’efficacia di nuovi farmaci antidiabetici che agiscono non solo sulla glicemia, ma anche sul peso corporeo, offrendo così un doppio vantaggio per i pazienti. Questi farmaci, insieme a programmi di educazione e supporto, possono aiutare a gestire meglio la condizione e ridurre il rischio di complicanze.

Infine, la telemedicina si sta rivelando uno strumento fondamentale per la gestione del diabete, consentendo ai pazienti di monitorare continuamente i loro livelli di zucchero nel sangue e ricevere assistenza medica in tempo reale, migliorando così la loro adesione al trattamento.

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