Se sei stato colpito dall’aumento di peso durante le vacanze, è probabile che l’adozione di una dieta equilibrata e l’incremento dell’attività fisica siano tra le tue risoluzioni di Capodanno. Tuttavia, secondo un recente studio, un semplice cerotto potrebbe diventare un valido alleato nella lotta contro l’obesità.
Gli scienziati della Nanyang Technological University di Singapore (NTU Singapore) hanno sviluppato una patch cutanea capace di trasformare il grasso bianco, potenzialmente dannoso, in grasso bruno, noto per le sue proprietà di combustione energetica.
In uno studio recente pubblicato su una rivista scientifica, i ricercatori hanno dimostrato come questo cerotto possa ridurre la massa grassa e il guadagno di peso in sole quattro settimane nei topi alimentati con una dieta ricca di grassi.
Il coautore dello studio, Chenjie Xu, della School of Chemical and Biomedical Engineering di NTU Singapore, insieme ai suoi colleghi, sostiene che questa innovativa creazione potrebbe offrire una strategia non invasiva per il trattamento e la prevenzione dell’obesità.
Secondo i dati del Centers for Disease Control and Prevention (CDC), l’obesità colpisce attualmente circa il 37,9% degli adulti negli Stati Uniti, aumentando il rischio di malattie cardiache, ictus, diabete di tipo 2 e alcune forme di cancro.
Sebbene una dieta sana e l’esercizio fisico siano fondamentali per perdere peso, non sempre queste strategie risultano efficaci per tutti. Alcuni individui obesi possono ricorrere a farmaci per la perdita di peso o interventi chirurgici, che talvolta comportano effetti collaterali significativi.
Con questo in mente, Xu e i suoi colleghi hanno ideato una patch cutanea in grado di facilitare la perdita di peso aumentando la quantità di grasso bruno presente nel corpo.
Grasso Bianco vs. Grasso Bruno
Il grasso bruno, o tessuto adiposo bruno, è spesso definito «grasso buono» poiché brucia le calorie per generare calore. I bambini possiedono livelli più elevati di grasso bruno rispetto agli adulti; con l’età, i livelli di grasso bruno tendono a diminuire, ma quello che rimane si concentra prevalentemente attorno al collo.
Al contrario, il grasso bianco, o tessuto adiposo bianco, è considerato «grasso cattivo», poiché rappresenta la forma in cui il corpo immagazzina le calorie in eccesso. Un eccesso di grasso bianco può risultare dannoso per la salute, particolarmente quando accumulato intorno all’addome. Studi hanno dimostrato che chi ha una maggiore quantità di grasso addominale è a maggior rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e tumori.
Negli ultimi anni, la ricerca ha esplorato metodi per convertire il grasso bianco in grasso bruno, e gli scienziati stanno proponendo questa strategia come un potenziale trattamento per l’obesità. Il nuovo studio avvicina questa possibilità alla realtà.
La patch cutanea di Xu e colleghi è composta da centinaia di microneedles che contengono uno dei due farmaci: l’agonista del recettore adrenergico beta-3, attualmente utilizzato per trattare la vescica iperattiva, e la triiodotironina T3, usata per trattare una tiroide iperattiva.
Entrambi i farmaci hanno mostrato l’abilità di convertire il grasso bianco in grasso bruno in studi precedenti, come evidenziato dai ricercatori.
Il cerotto viene applicato sulla pelle per circa 2 minuti, permettendo agli aghi di penetrare e iniziare a dissolversi. I farmaci vengono gradualmente rilasciati nel grasso bianco sottocutaneo, trasformandolo in grasso bruno.
Risultati Promettenti nei Topi
Quando i ricercatori hanno testato il cerotto su topi nutriti con una dieta ricca di grassi per 4 settimane, i risultati sono stati incoraggianti.
«Dopo l’applicazione delle microneedles, i grassi circostanti hanno iniziato a bruciare in 5 giorni, il che ha contribuito ad aumentare il dispendio energetico dei topi, portando a una riduzione del guadagno di grasso corporeo», afferma Xu.
Infatti, i ricercatori hanno osservato una diminuzione del 30% nell’aumento di peso e nella massa grassa dei roditori.
Il team sottolinea che, quando gli agonisti del recettore adrenergico beta-3 e la triiodotironina T3 vengono assunti per via orale, possono causare effetti collaterali significativi. Tuttavia, la loro patch rappresenta un’alternativa più sicura.
«La quantità di farmaci utilizzata nella patch è molto inferiore rispetto a quella impiegata per i farmaci orali o iniettati, riducendo i costi di produzione mentre il nostro sistema di rilascio lento minimizza gli effetti collaterali», spiega Xu.
Nel complesso, i ricercatori ritengono che queste scoperte possano fornire un nuovo approccio nella lotta contro l’obesità, una delle principali sfide per la salute pubblica del nostro tempo.
«Questi risultati dovrebbero stimolare studi clinici di fase I sugli esseri umani, con l’auspicio che queste patch microneedles possano essere sviluppate in una modalità economicamente vantaggiosa per la prevenzione e il trattamento dell’obesità nel prossimo futuro», conclude Melvin Leow, della Lee Kong Chian School of Medicine, NTU Singapore.
Prospettive Future e Ricerche Recenti
Negli ultimi anni, molte ricerche hanno fatto luce sulla relazione tra grasso bruno e metabolismo. Un recente studio condotto nel 2023 ha rivelato che gli adulti con alti livelli di grasso bruno hanno un metabolismo più attivo e una maggiore capacità di bruciare calorie, anche a riposo. Ciò implica che stimolare la produzione di grasso bruno potrebbe non solo aiutare nella perdita di peso, ma anche migliorare la salute metabolica generale.
Inoltre, è emerso che le terapie combinate, che uniscono l’uso di cerotti come quello sviluppato da Xu a un regime di esercizio fisico moderato, potrebbero amplificare gli effetti positivi sulla perdita di peso e sulla salute cardiovascolare. Questo approccio integrato potrebbe rappresentare una svolta nella gestione dell’obesità, offrendo soluzioni più personalizzate e meno invasive.
Con l’avanzamento della tecnologia medica e una maggiore comprensione delle dinamiche del grasso corporeo, ci sono speranze concrete che in futuro potremo affrontare l’obesità in modo più efficace e sicuro, migliorando così la qualità della vita di milioni di persone.