Fibrillazione Atriale con RVR: Sintomi, Diagnosi e Trattamenti

A-fib con RVR è il termine comune per la fibrillazione atriale con risposta ventricolare rapida. Si tratta di un disturbo cardiaco frequente che comporta una frequenza cardiaca elevata e richiede un intervento medico, spesso culminando in ricoveri ospedalieri.

La fibrillazione atriale (A-fib) è il disturbo del ritmo cardiaco più diffuso, colpendo oltre 2,7 milioni di persone negli Stati Uniti, secondo l’American Heart Association.

Qual è la fibrillazione atriale con RVR?

In un cuore sano, le camere cardiache si contraggono in modo regolare e armonioso. Tuttavia, nell’A-fib, i segnali elettrici errati nelle camere superiori portano a battiti irregolari e spesso accelerati, disallineando il ritmo con le camere inferiori.

Nella fibrillazione atriale con RVR, i segnali difettosi raggiungono anche le camere inferiori, causando contrazioni rapide e caotiche, il risultato è un battito cardiaco accelerato.

Sintomi

L’A-fib con RVR può essere asintomatica e scoperta solo durante un esame fisico o un monitoraggio cardiaco. Tuttavia, molti pazienti riferiscono alcuni o tutti i seguenti sintomi:

Paziente anziana indica dolore toracico alla giovane infermiera

  • palpitazioni (sensazione che il cuore stia correndo, battendo o fluttuando)
  • fatica
  • dolore al petto
  • debolezza
  • ridotta tolleranza all’esercizio
  • vertigini
  • confusione
  • mancanza di respiro

I sintomi possono manifestarsi in modo intermittente o essere persistenti. L’A-fib con RVR può essere classificata in:

  • Parossistica: episodi che durano da qualche minuto a diverse ore e possono risolversi spontaneamente.
  • Persistente: il cuore non ritorna alla normalità senza un intervento medico.
  • Persistente di lunga data: dura più di un anno.
  • Permanente: il ritmo non può essere normalizzato e il paziente necessita di farmaci o interventi per controllare la frequenza cardiaca.

Complicazioni

È fondamentale gestire clinicamente l’A-fib con RVR per ridurre il rischio di complicazioni gravi. Sebbene la condizione non sia generalmente fatale, aumenta la probabilità di sviluppare complicazioni significative, quali:

  • insufficienza cardiaca nuova o peggiorata
  • ictus
  • altre complicazioni cardiache

Diagnosi

Per diagnosticare l’A-fib con RVR, il medico può eseguire diversi test, tra cui:

  • Elettrocardiogramma (ECG): piccoli elettrodi applicati al petto e alle braccia registrano i segnali elettrici del cuore.
  • Monitor Holter: dispositivo portatile ECG che registra continuamente l’attività cardiaca per un periodo prolungato.
  • Registratore di eventi: simile al monitor Holter, ma utilizzato fino a un mese, attivato dal paziente durante i sintomi.
  • Radiografia del torace: per escludere altre patologie polmonari o cardiache.
  • Test di stress: monitora il cuore durante l’attività fisica.
  • Ecocardiogramma: utilizza onde sonore per creare immagini del cuore e identificare coaguli di sangue.
  • Esami del sangue: per escludere disordini della tiroide e altre condizioni correlate.

Trattamento

Dottore indica un pacemaker con una penna

Esistono numerosi trattamenti per gestire l’A-fib con RVR, variabili in base alla durata della condizione e alla gravità dei sintomi. Le opzioni includono farmaci, procedure per ripristinare il ritmo cardiaco, interventi chirurgici e misure preventive per ridurre il rischio di coaguli di sangue.

La gestione farmacologica comprende:

  • farmaci antiaritmici per controllare il ritmo cardiaco e prevenire futuri episodi
  • beta-bloccanti o bloccanti dei canali del calcio per regolare la frequenza cardiaca
  • fluidificanti del sangue per prevenire coaguli

Le procedure mediche per ripristinare il ritmo cardiaco includono due forme di cardioversione:

La prima, con sedazione, prevede una breve scarica elettrica per ripristinare un ritmo normale. La seconda utilizza farmaci sotto supervisione ospedaliera, con monitoraggio continuo per regolare il ritmo cardiaco.

Se i trattamenti non sono efficaci, può essere considerato un intervento chirurgico:

Ablazione con catetere: inserimento di un catetere attraverso l’inguine per correggere aree problematiche del cuore.

Ablazione del nodo atrioventricolare (AV): distruzione della connessione tra camere superiori e inferiori del cuore, con impianto di un pacemaker e continuazione dei fluidificanti del sangue.

Procedura di labirinto chirurgico: intervento a cuore aperto che crea tessuto cicatriziale per interrompere impulsi elettrici irregolari, da considerare solo in pazienti non idonei a trattamenti meno invasivi.

Gestione e prospettive

Sebbene l’A-fib con RVR sia gestibile, è raro dichiararla completamente curabile. Tuttavia, attraverso terapie e opzioni di trattamento, si possono alleviare significativamente i sintomi e ridurre il rischio di complicazioni come ictus o insufficienza cardiaca.

È fondamentale seguire le indicazioni mediche e assumere i farmaci prescritti.

Mela, insalata e metro a nastro per uno stile di vita sano

Inoltre, i medici possono suggerire modifiche allo stile di vita per gestire l’A-fib con RVR, come:

  • perdere peso e mantenere un peso sano
  • gestire la pressione alta
  • controllare i livelli di colesterolo
  • seguire una dieta salutare per il cuore
  • smettere di fumare
  • esercitarsi regolarmente
  • limitare alcol e caffeina

Con una corretta gestione e cambiamenti nello stile di vita, chi soffre di A-fib può condurre una vita normale e sana, con un rischio ridotto di complicazioni. È essenziale mantenere controlli regolari e cure di follow-up.

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