Acatisia: Sintomi, Cause e Trattamenti Efficaci

L’acatisia è un effetto collaterale di alcuni farmaci che provoca un incontrollabile bisogno di muovere le gambe. Spesso inizia poco dopo che una persona inizia un nuovo farmaco.

È fondamentale per le persone affette da acatisia cercare assistenza medica quando iniziano a mostrare segni di essa. I medici possono facilmente modificare i farmaci per alleviare questo effetto collaterale, mentre stanno ancora trattando la condizione per cui il farmaco è stato originariamente prescritto.

In questo articolo, esploreremo i segni, le cause e le opzioni di trattamento per questo effetto collaterale.

Cos’è l’acatisia?

Persone in piedi con le gambe incrociate che mostrano segni di irrequietezza

La parola acatisia deriva dal greco, il che significa «non sedersi». Pertanto, la condizione acatisia si riferisce a uno stato di agitazione mentale che causa un bisogno urgente di muoversi o irrequietezza, principalmente nelle gambe.

L’acatisia non è una condizione autonoma, ma piuttosto un effetto collaterale dei farmaci utilizzati per trattare un’altra malattia o disturbo. Spesso è associata a vecchi farmaci antipsicotici utilizzati per trattare condizioni come la schizofrenia.

Sebbene sia più comunemente associata a vecchi farmaci antipsicotici, l’acatisia può anche verificarsi nelle persone che iniziano il trattamento con nuovi farmaci antipsicotici.

L’acatisia è suddivisa in tre tipi in base alla sua insorgenza e alla durata:

  • L’acatisia acuta si sviluppa poco dopo l’inizio del trattamento con antipsicotici e dura meno di sei mesi.
  • L’acatisia cronica persiste per più di sei mesi.
  • L’acatisia tardiva si sviluppa dopo un lungo periodo di uso di antipsicotici.

Segni e sintomi di accompagnamento

Il sintomo principale dell’acatisia è il senso di irrequietezza e un profondo bisogno di muoversi.

Molte persone con acatisia possono anche manifestare uno o tutti i seguenti sintomi:

  • ansia
  • senso di impazienza
  • panico
  • irritabilità aumentata

Le persone affette da acatisia possono cercare di alleviare la loro irrequietezza muovendosi in uno dei seguenti modi:

  • pacing
  • mischiare o trascinare i piedi mentre camminano
  • toccare i piedi o incrociare e scomporre le gambe mentre sono seduti
  • sollevare le ginocchia mentre camminano, come se stessero marciando
  • spostare il peso da un piede all’altro o dondolare avanti e indietro mentre sono in piedi

Le cause

Signora che sembra non stare bene in un bagno

I medici non sono certi del motivo per cui si verifichi l’acatisia.

Tuttavia, sanno che l’acatisia è un effetto collaterale di alcuni farmaci antipsicotici usati per trattare la schizofrenia, il disturbo bipolare e la depressione grave. I farmaci che hanno maggiori probabilità di causare acatisia includono:

  • clorpromazina
  • aloperidolo
  • perfenazina
  • flupentixolo

Sebbene questi vecchi farmaci siano quelli più comunemente associati all’acatisia, anche i nuovi antipsicotici possono essere responsabili. Questi farmaci, noti come antipsicotici atipici, includono:

  • olanzapina
  • risperidone
  • lurasidone
  • ziprasidone
  • quetiapina
  • paliperidone

Alcuni medici suggeriscono che l’acatisia si verifichi perché i farmaci antipsicotici bloccano le aree del cervello sensibili alla dopamina.

La dopamina è una sostanza chimica che aiuta a controllare il movimento. Quando queste aree del cervello non ricevono segnali di dopamina, il movimento di una persona può essere compromesso.

Anche se questa teoria è valida per i farmaci antipsicotici, ci sono altri farmaci che possono causare acatisia che non si adattano a questa spiegazione. Altri farmaci che possono causare acatisia includono:

  • inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI)
  • bloccanti dei canali del calcio
  • sedativi
  • farmaci anti-nausea
  • farmaci per il trattamento delle vertigini e del disequilibrio

Fattori di rischio

Non tutte le persone che assumono farmaci associati all’acatisia sperimenteranno questa condizione. Tuttavia, i gruppi a maggior rischio di sviluppare acatisia includono:

  • coloro che assumono dosi più elevate di antipsicotici tradizionali
  • adulti di mezza età o anziani
  • coloro il cui dosaggio è aumentato rapidamente
  • persone con determinate condizioni mediche, tra cui il morbo di Parkinson, lesioni cerebrali traumatiche o encefalite

Diagnosi

Solo un medico può diagnosticare l’acatisia. Le persone con sintomi che suggeriscono questa condizione dovrebbero consultare un medico per un esame accurato.

Durante l’esame, il medico valuterà la storia medica del paziente, inclusi sintomi e farmaci assunti. Può anche chiedere quando sono iniziati i sintomi in relazione all’assunzione di un particolare farmaco.

Un medico osserverà anche il paziente alla ricerca di segni di acatisia. I sintomi che il medico cercherà possono includere:

  • frequenti cambiamenti di posizione
  • agitazione
  • movimenti ripetitivi dei piedi
  • incrociare e scomporre le gambe
  • dondolare o ondeggiare

L’acatisia può essere confusa con le seguenti condizioni:

  • ritiro da sostanze
  • sindrome delle gambe senza riposo
  • discinesia tardiva
  • ansia
  • altri disturbi dell’umore

Per escludere queste condizioni, un medico può ordinare test aggiuntivi, inclusi esami del sangue e valutazioni comportamentali.

Quando vedere un dottore

Chiunque manifesti effetti collaterali da nuovi farmaci antipsicotici o di altro tipo dovrebbe consultare tempestivamente un medico per regolare il trattamento.

Un medico può facilmente modificare i farmaci prescritti e rimuovere la probabile causa dell’acatisia.

Possibili complicazioni

Se non trattata, l’acatisia potrebbe peggiorare la condizione originale che causa il comportamento psicotico.

Le persone con acatisia non trattata spesso smettono di assumere i farmaci necessari per curare le loro malattie mentali, portando a un aggravamento della loro condizione.

Trattamento

Uomo che tiene un bicchiere d'acqua e un tablet, pronto a consultare un medico

Il primo passo nel trattamento è rivalutare il farmaco che ha causato l’acatisia.

In aggiunta, un medico può prescrivere farmaci aggiuntivi come:

  • farmaci antivirali
  • benzodiazepine (tranquillanti)
  • farmaci per la pressione del sangue
  • farmaci anticolinergici

Alcuni studi indicano che la vitamina B-6 potrebbe essere utile nei casi di acatisia.

In uno studio, alte dosi di vitamina B-6 sono state testate insieme a un antidepressivo e a un placebo. I risultati hanno mostrato che la vitamina B-6 ha migliorato i sintomi meglio di un placebo, e anche l’antidepressivo, mianserina, ha portato a miglioramenti significativi.

Le persone che necessitano di farmaci antipsicotici di solito iniziano con una bassa dose, che viene aumentata lentamente. Sebbene i nuovi farmaci possano aiutare a prevenire l’acatisia, ci sono prove che le persone che li assumono in alte dosi possano comunque svilupparla.

Prospettiva

Nella maggior parte dei casi, l’interruzione del trattamento farmacologico che ha inizialmente causato i sintomi porta alla scomparsa dell’acatisia. Tuttavia, alcune persone potrebbero continuare a manifestare sintomi lievi anche dopo aver interrotto il trattamento.

È essenziale trattare l’acatisia il prima possibile. La condizione può sia aggravare una malattia mentale preesistente che impedire a una persona di assumere i farmaci necessari. Inoltre, le persone possono anche sperimentare pensieri suicidi a causa dell’acatisia.

È fondamentale che una persona consulti il proprio medico prima di interrompere qualsiasi farmaco, per prevenire ulteriori complicazioni che possono insorgere interrompendo bruscamente gli antipsicotici.

Nuove Ricerche e Approcci nel 2024

Recenti studi del 2024 hanno iniziato a esplorare ulteriormente l’acatisia e i suoi meccanismi. Sono stati eseguiti trial clinici che valutano l’efficacia di nuovi farmaci e approcci terapeutici. Un’attenzione particolare è rivolta ai farmaci che modulano i sistemi neurochimici del cervello, come i nuovi antipsicotici che agiscono su recettori diversi rispetto ai tradizionali.

Inoltre, la ricerca ha evidenziato l’importanza della personalizzazione del trattamento. È stato dimostrato che un approccio su misura, che considera il profilo genetico del paziente e le sue specifiche condizioni di salute, può migliorare significativamente la risposta al trattamento e ridurre il rischio di effetti collaterali come l’acatisia.

Statistiche recenti indicano che circa il 30% dei pazienti in trattamento con antipsicotici sperimenta variazioni nei sintomi di acatisia. Pertanto, la formazione continua dei medici su come gestire e riconoscere precocemente questi sintomi è cruciale.

In conclusione, mentre l’acatisia rimane una sfida significativa nel trattamento dei disturbi psichiatrici, i progressi nella ricerca offrono speranza per strategie più efficaci e personalizzate.

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