Comprendere l’erotomania: sintomi, cause e trattamenti

Una persona con erotomania ha una convinzione delirante che un’altra persona sia innamorata di lui o lei nonostante prove evidenti contro di essa.

L’oggetto delle delusioni della persona è spesso una celebrità o una persona con uno status sociale più elevato. Un individuo può credere che questa persona stia comunicando con loro e affermando il proprio amore, usando messaggi segreti.

In questo articolo, esploreremo questo raro disturbo e le sue condizioni associate.

Cos’è l’erotomania?

Uomo perseguita una donna e un ragazzo a causa della gelosia.

L’erotomania è una forma rara di delusione paranoica. La persona interessata crede fortemente che un altro individuo sia innamorato di lui o lei.

Questa illusione si sviluppa e persiste nonostante prove evidenti del contrario. La condizione è rara e l’erotomania colpisce le donne più spesso degli uomini.

L’erotomania può iniziare improvvisamente e i sintomi sono spesso di lunga durata. L’oggetto dell’affetto è in genere una persona anziana e inaccessibile con uno status sociale più elevato che potrebbe aver avuto un contatto precedente minimo o nullo con la persona illusa.

L’erotomania è talvolta chiamata la sindrome di De Clerambault, in onore dello psichiatra francese che la descrisse per la prima volta come un disturbo distinto nel 1921. È spesso correlata ad altri disturbi psichiatrici, ma può anche manifestarsi da sola.

Le cause

Stalking online e bullismo informatico.

L’erotomania può essere un sintomo di una malattia psichiatrica, tra cui la schizofrenia, il disturbo schizo-affettivo, il disturbo depressivo maggiore con caratteristiche psicotiche, il disturbo bipolare o il morbo di Alzheimer.

Considerata un tipo di disturbo delirante, l’erotomania si distingue da altre forme come le delusioni di persecuzione, grandiosità o gelosia.

Recenti casi hanno suggerito che le reti sociali potrebbero esacerbare o addirittura innescare credenze deliranti legate all’erotomania. I social media eliminano alcune barriere tra persone non conosciute e possono essere facilmente usati per osservare, contattare, perseguitare e molestare individui inaccessibili fino a quel momento. Questo abbattimento della privacy rende più semplice il comportamento di stalking.

Alcuni studi suggeriscono che le delusioni possono svilupparsi come meccanismo di coping per gestire stress o traumi estremi. Inoltre, fattori genetici possono contribuire allo sviluppo di disturbi deliranti.

Sintomi

Il sintomo chiave dell’erotomania è una convinzione risoluta e delirante che un’altra persona sia innamorata di loro.

I comportamenti legati all’erotomania includono sforzi persistenti per contattare l’oggetto del loro affetto attraverso stalking, comunicazione scritta e altri comportamenti molesti.

Questa convinzione può essere accompagnata dall’idea che l’oggetto dell’affetto stia inviando messaggi segreti, personali e affermativi. Paradossalmente, tale convinzione può essere innescata da segnali chiari che l’attenzione non è gradita.

Le persone con erotomania possono rappresentare una minaccia per l’oggetto del loro affetto, e questo aspetto è spesso sottovalutato come fattore di rischio nella valutazione della condizione.

Diagnosi

La diagnosi di erotomania può risultare complessa poiché è una condizione rara. Alcuni psichiatri potrebbero non incontrare casi di erotomania nella loro pratica clinica e potrebbero non riconoscere i sintomi quando si presentano.

Le seguenti condizioni devono essere soddisfatte prima che possa essere fatta una diagnosi autonoma di delusione:

  • Le delusioni devono coinvolgere eventi possibili, anche se altamente improbabili.
  • L’illusione deve applicarsi solo al problema pertinente, con tutti gli altri aspetti della vita della persona interessata che funzionano normalmente.
  • Se sono presenti anche stati d’animo bassi o episodi maniacali, la durata del periodo delirante deve essere più lunga dell’umore o dell’episodio maniacale.
  • La schizofrenia, i disturbi dell’umore e l’intossicazione devono essere esclusi.

Trattamento

Terapista femminile in una sessione di consulenza con paziente di sesso maschile.

Trattare il disturbo delirante può essere complicato poiché le persone colpite spesso non riconoscono che le loro convinzioni sono infondate.

Poche persone cercano aiuto autonomamente e potrebbero avere difficoltà a impegnarsi con successo in terapia.

Il trattamento deve essere adattato alle esigenze individuali. Le priorità dovrebbero concentrarsi sul mantenere le funzioni sociali, minimizzare il rischio di comportamenti problematici e migliorare la qualità della vita della persona colpita.

Può risultare utile fornire formazione sulle competenze sociali e offrire supporto pratico per affrontare eventuali problematiche derivate dall’erotomania.

Gestione

Una gestione efficace dei sintomi si concentrerà sul trattamento del disturbo sottostante e potrebbe includere farmaci, terapia e, in casi estremi, ospedalizzazione. È possibile applicare uno o tutti questi approcci, a seconda della persona e delle cause sottostanti.

La terapia dovrebbe aiutare la persona a rispettare un piano di trattamento concordato ed educarla sulla propria condizione.

Il ricovero può essere necessario se la persona diventa un pericolo per se stessa, per l’oggetto del suo affetto o per gli altri.

I farmaci antipsicotici possono controllare i sintomi in modo efficace e possono essere prescritti per il disturbo di base. L’uso combinato di farmaci e psicoterapia è spesso vantaggioso.

Va considerato il ruolo dei social media in qualsiasi comportamento problematico quando si sviluppa un piano di trattamento.

Prospettive attuali

La diagnosi e il controllo dei sintomi sono essenziali per aiutare una persona con erotomania a superare la propria condizione.

È raro che l’erotomania si ripresenti e il trattamento spesso ha successo, specialmente per le persone con disturbo bipolare o senza altre condizioni sottostanti.

Ultime ricerche e sviluppi nel 2024

Negli ultimi anni, la ricerca sull’erotomania ha fatto significativi progressi. Nuove evidenze suggeriscono che l’uso eccessivo dei social media non solo può facilitare la formazione di queste delusioni, ma anche influenzarne la gravità. Un’analisi pubblicata nel 2024 ha mostrato che le persone con una storia di isolamento sociale tendono a sviluppare credenze deliranti più forti, spesso amplificate dalla presenza costante di contenuti romanzeschi o idealizzati sui social.

Inoltre, studi recenti hanno iniziato a esplorare l’efficacia della terapia cognitivo-comportamentale nel trattamento dell’erotomania. I risultati preliminari indicano che l’approccio terapeutico può ridurre i sintomi e migliorare la consapevolezza della persona riguardo alla propria condizione, portando a una maggiore compliance con il trattamento.

Infine, la genetica sta emergendo come un fattore cruciale nella predisposizione all’erotomania. Ricerche condotte nel 2024 hanno identificato marcatori genetici che potrebbero essere correlati alla manifestazione di disturbi deliranti, aprendo la strada a future terapie mirate.

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