Neuropatia Periferica: Cause, Sintomi e Trattamenti Efficaci

La neuropatia periferica è un disturbo che coinvolge i nervi periferici, i quali sono responsabili dell’invio di messaggi vitali dal sistema nervoso centrale, che comprende cervello e midollo spinale, al resto del corpo.

Questi nervi avvertono il corpo di situazioni come il freddo nelle mani, e la loro compromissione può portare a sintomi sgradevoli come formicolio, intorpidimento e debolezza muscolare in diverse parti del corpo.

La neuropatia periferica può colpire vari tipi di nervi, influenzando così diverse aree del corpo in modi distinti. In alcuni casi, può interessare un singolo nervo, mentre in altri può coinvolgere più nervi simultaneamente.

Questa condizione è spesso associata a diverse patologie sottostanti, ma a volte non si riesce a identificare una causa specifica.

Negli Stati Uniti, si stima che circa 20 milioni di persone siano affette da neuropatia periferica.

Fatti veloci sulla neuropatia periferica

Ecco alcuni punti chiave sulla neuropatia periferica. Maggiori dettagli sono nell’articolo principale.

  • La neuropatia è una complicanza comune di diverse condizioni mediche.
  • Può coinvolgere i nervi autonomi, i nervi motori e i nervi sensoriali.
  • A volte colpisce un singolo nervo o un gruppo di nervi, come nel caso della paralisi di Bell, che coinvolge un nervo facciale.
  • Traumi fisici, lesioni ripetitive, infezioni, problemi metabolici ed esposizione a tossine e alcuni farmaci sono tutte cause possibili.
  • Le persone con diabete hanno un alto rischio di sviluppare neuropatia.

Trattamento

Illustrazione della sindrome del tunnel carpale, un esempio di mononeuropatia che colpisce un singolo nervo.

Il trattamento della neuropatia periferica può essere mirato a risolvere la causa sottostante oppure a fornire sollievo dai sintomi, come il dolore e il disagio, per prevenire ulteriori danni ai nervi.

Nel caso della neuropatia diabetica, per esempio, il controllo della glicemia può aiutare a prevenire danni nervosi aggiuntivi.

Per neuropatie di origine tossica, rimuovere l’esposizione alla sostanza nociva o interrompere l’assunzione di un farmaco può fermare l’evoluzione della patologia.

Esistono farmaci specifici che possono alleviare il dolore e ridurre sintomi come bruciore, intorpidimento e formicolio.

Trattamento farmacologico per il dolore neuropatico

Tra i farmaci utili si possono includere:

  • Farmaci antiepilettici, come la carbamazepina.
  • Antidepressivi, come la venlafaxina.
  • Antidolorifici oppioidi, ad esempio ossicodone o tramadolo.

È importante notare che gli antidolorifici oppioidi devono essere assunti con cautela a causa dei rischi per la sicurezza associati.

La duloxetina è spesso utilizzata nelle neuropatie indotte dalla chemioterapia e può fornire un notevole sollievo.

I medici possono anche prescrivere cerotti cutanei, come il Lidoderm, per alleviare temporaneamente il dolore localizzato. Questi cerotti contengono lidocaina, un anestetico locale, e possono essere facilmente adattati alla dimensione dell’area da trattare.

La scelta del farmaco deve considerare anche le altre terapie in atto per evitare interazioni indesiderate.

Gestire la neuropatia

I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come l’ibuprofene, possono essere utili nel controllo del dolore e sono disponibili senza ricetta.

Anche unguenti e creme topiche, come la crema alla capsaicina allo 0,075%, possono alleviare il dolore. Le patch sono disponibili anche per un’applicazione più comoda.

Trattare mononeuropatie

Quando la neuropatia è dovuta alla compressione di un singolo nervo, il trattamento può variare. La strategia terapeutica dipende dal fatto che la compressione sia fissa o temporanea.

Una paralisi del nervo ulnare, radiale o peroneale può essere transitoria e risolvibile semplicemente evitando la causa della compressione. Ad esempio, chi soffre di paralisi del nervo ulnare dovrebbe evitare di appoggiarsi al gomito interessato.

Il paziente può essere incoraggiato a riposare e ad applicare calore, insieme a un ciclo limitato di farmaci antinfiammatori per ridurre l’infiammazione.

Nel caso della sindrome del tunnel carpale, il trattamento conservativo può includere il supporto del polso, farmaci orali o iniezioni di corticosteroidi e terapie fisiche come l’ecografia.

Se una neuropatia mononeuritica non risponde a queste misure, la chirurgia potrebbe diventare necessaria. Inoltre, se la compressione del nervo è permanente, come nel caso di un tumore, l’intervento chirurgico è spesso l’unica soluzione.

È consigliabile effettuare un riferimento a servizi specialistici per il dolore o a una clinica pertinente se:

  • il dolore è intenso.
  • il dolore limita significativamente le attività quotidiane e la qualità della vita.
  • una condizione di salute sottostante sta peggiorando.

Sintomi

I sintomi della neuropatia periferica variano a seconda dei nervi coinvolti.

Neuropatia sensoriale

Chi ne soffre può avvertire:

  • formicolio e intorpidimento;
  • sensazioni di «spilli e aghi» e ipersensibilità;
  • aumento del dolore o incapacità di percepirlo;
  • perdita della capacità di rilevare variazioni di temperatura;
  • perdita di coordinazione e propriocezione;
  • dolori brucianti, lancinanti o noiosi, che possono essere più intensi durante la notte.

Questi sintomi possono anche portare a ulcere ai piedi e alle gambe, infezioni e cancrena.

Neuropatia motoria

Questo tipo di neuropatia influisce sui muscoli e può manifestarsi con:

  • debolezza muscolare, che provoca instabilità e difficoltà in movimenti fini, come abbottonarsi una camicia;
  • atrofia muscolare;
  • spasmi e crampi muscolari;
  • paralisi muscolare.

Se i nervi autonomici sono compromessi, possono insorgere problemi di sudorazione, intolleranza al calore, disfunzioni intestinali o della vescica e variazioni nella pressione sanguigna, che possono causare vertigini.

Le cause

Molti tipi di neuropatia sono considerati «idiopatici», ovvero di origine sconosciuta, ma esistono diverse condizioni che possono scatenare questa patologia.

Il diabete è la causa più comune di neuropatia periferica cronica, e si verifica quando livelli elevati di zucchero nel sangue danneggiano i nervi.

Altre condizioni mediche e traumi che possono contribuire includono:

  • Malattie renali croniche: se i reni non funzionano correttamente, uno squilibrio di sali e sostanze chimiche può provocare neuropatia periferica.
  • Lesioni: fratture ossee e ingessature possono esercitare pressione diretta sui nervi.
  • Infezioni: condizioni come l’herpes zoster, l’HIV, la malattia di Lyme e altre possono danneggiare i nervi.
  • Sindrome di Guillain-Barré: un tipo specifico di neuropatia periferica scatenata da infezioni.
  • Disturbi autoimmuni: come l’artrite reumatoide e il lupus eritematoso sistemico (LES).

Altre cause includono:

  • consumo eccessivo di alcol;
  • alcuni farmaci, come quelli utilizzati in chemioterapia o per il trattamento dell’HIV;
  • carenze di vitamina B12 o di folati;
  • veleni, come insetticidi e solventi;
  • alcuni tipi di cancro, incluso il linfoma e il mieloma multiplo;
  • malattie epatiche croniche.

Disordini dei piccoli vasi sanguigni possono ridurre l’afflusso di sangue ai nervi, causando danni ai tessuti nervosi.

Neuromi, cioè tumori benigni che colpiscono il tessuto nervoso, possono provocare dolore neuropatico.

Neuropatia diabetica

La neuropatia diabetica è la forma più comune di neuropatia periferica, colpendo circa il 60-70% delle persone con diabete.

Alti livelli di zucchero nel sangue danneggiano le pareti dei piccoli vasi sanguigni che forniscono ossigeno e nutrienti ai nervi delle estremità e degli organi vitali, come occhi, reni e cuore.

Questo danneggiamento non solo compromette la pelle, ma aumenta anche il rischio di ulteriori lesioni a causa della perdita di sensibilità.

Negli Stati Uniti, la neuropatia diabetica è la principale causa di ulcere e problemi ai piedi nelle persone diabetiche, con circa la metà dei soggetti diabetici che presentano questa condizione.

Tipi

Il sistema nervoso è una rete complessa di comunicazione in cui interagiscono diversi tipi di nervi. La neuropatia periferica si riferisce specificamente al malfunzionamento dei nervi periferici.

Sono stati identificati oltre 100 tipi di neuropatia, ciascuna con cause e sintomi specifici.

La neuropatia può interessare:

  • Nervi sensoriali: che controllano la sensazione; il danno può provocare formicolio, dolore, intorpidimento o debolezza nelle mani e nei piedi.
  • Nervi motori: che permettono il movimento; il danno può causare debolezza agli arti.
  • Nervi autonomici: che regolano funzioni corporee come la digestione o la circolazione; i danni possono influenzare la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca e altre funzioni vitali.

La mononeuropatia coinvolge un singolo nervo, mentre nella polineuropatia sono colpiti più nervi.

Esempi di neuropatia includono:

  • nevralgia post-erpetica, che può seguire l’herpes zoster; la neuropatia sensoriale può persistere per mesi dopo la scomparsa dell’eruzione.
  • paralisi del nervo ulnare, causata da una lesione al gomito;
  • sindrome del tunnel carpale, una condizione di compressione dei nervi del polso;
  • paralisi del nervo peroneo, conseguente alla compressione di un nervo nella gamba;
  • paralisi di Bell, una neuropatia mononeuritica che colpisce il viso.

Trattamenti naturali

Le misure non farmacologiche per gestire la neuropatia includono:

Utilizzo di impacchi caldi o freddi per alleviare il dolore della neuropatia.

  • indossare tessuti morbidi e non irritanti, come il cotone;
  • proteggere le aree sensibili con medicazioni in plastica o pellicola trasparente;
  • utilizzare impacchi caldi o freddi, a meno che non aggravino il problema.

Tecniche di rilassamento e gestione dello stress, come meditazione, massaggi e agopuntura, possono risultare benefiche per alcuni pazienti.

Alcuni trovano vantaggio nell’uso di dispositivi di stimolazione elettrica transcutanea (TENS), che inviano piccole correnti elettriche per interrompere i segnali di dolore. Tuttavia, la sua efficacia non è sempre confermata dalla ricerca scientifica.

Qualsiasi supplemento dovrebbe essere discusso con un medico prima dell’assunzione.

Prospettiva

Le prospettive per chi soffre di neuropatia periferica variano in base alla causa sottostante e ai nervi coinvolti.

Alcuni casi possono migliorare nel tempo se si affronta la causa principale, mentre in altri casi il danno può risultare permanente o addirittura progredire nel tempo.

Nuove Ricerche e Approcci nel 2024

Nel 2024, la ricerca sulla neuropatia periferica ha compiuto significativi progressi. Studi recenti hanno evidenziato l’importanza di un approccio multidisciplinare nella gestione della condizione. La combinazione di terapie farmacologiche, fisioterapia e interventi psicologici si è dimostrata efficace nel migliorare la qualità della vita dei pazienti.

Inoltre, la ricerca ha esplorato l’uso di nuovi farmaci e terapie biologiche che potrebbero offrire opzioni più efficaci e con minori effetti collaterali rispetto agli antidolorifici tradizionali. Ad esempio, sono in fase di studio molecole mirate che mostrano promettenti risultati nel trattamento del dolore neuropatico.

Statistiche recenti indicano che l’uso di approcci nutrizionali personalizzati può anche contribuire a migliorare i sintomi nei pazienti con neuropatia diabetica. Programmi di educazione alimentare mirati possono aiutare a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue e, di conseguenza, a proteggere la salute nervosa.

Infine, nuove tecniche di stimolazione nervosa non invasiva stanno emergendo come opzioni promettenti. Questi metodi possono aiutare a ripristinare la funzione nervosa e alleviare il dolore senza la necessità di interventi chirurgici o farmaci pesanti.

ITMedBook