La sindrome dell’ovaio policistico, comunemente conosciuta come PCOS, è un disturbo endocrino che colpisce molte donne durante i loro anni riproduttivi. Si caratterizza per lo sviluppo di piccole cisti piene di liquido nelle ovaie.
È anche conosciuta come sindrome di Stein-Leventhal.
I sintomi principali includono irregolarità del ciclo mestruale e crescita eccessiva dei peli. Se non trattata, può portare a infertilità e a diverse complicazioni associate. La causa esatta della PCOS rimane sconosciuta.
È fondamentale una diagnosi e un trattamento tempestivi. Un intervento mirato, come la perdita di peso, può ridurre significativamente i rischi per la salute associati, tra cui insulino-resistenza, diabete di tipo 2, colesterolo alto, malattie cardiache e ipertensione.
Questo articolo esplorerà le cause, i sintomi, la diagnosi e il trattamento della PCOS.
Fatti veloci su PCOS
Ecco alcuni punti chiave sulla PCOS. Maggiori dettagli e informazioni di supporto sono disponibili nell’articolo principale.
- La PCOS è uno dei disturbi ormonali più diffusi, colpendo l’8-20% delle donne, molte delle quali non sono consapevoli della loro condizione.
- La PCOS è associata allo sviluppo di altre patologie, come insulino-resistenza, diabete di tipo 2, colesterolo alto, ipertensione e malattie cardiache.
- Più della metà delle donne affette da PCOS sviluppa diabete di tipo 2 prima dei 40 anni.
- Circa il 70% delle difficoltà di fertilità legate all’ovulazione è attribuibile alla PCOS.
Cos’è la PCOS?
La maggior parte delle donne con PCOS presenta piccole cisti o sacche piene di liquido nelle ovaie. Sebbene queste cisti non siano dannose, possono causare uno squilibrio ormonale significativo.
Le donne affette da PCOS possono anche manifestare anomalie nei cicli mestruali, elevati livelli di androgeni (ormoni sessuali), e sintomi come crescita eccessiva dei peli, acne e obesità.
Nonostante le numerose condizioni di salute associate alla PCOS, che tratteremo in seguito, questa sindrome è la causa principale di infertilità nelle donne, in quanto può ostacolare l’ovulazione.
Le donne che riescono a concepire con PCOS hanno un rischio maggiore di aborto spontaneo, diabete gestazionale, ipertensione indotta dalla gravidanza, preeclampsia e parto prematuro.
Le cause
Attualmente, non è stata identificata una causa specifica per la PCOS. Tuttavia, sono state riscontrate associazioni con eccesso di insulina, infiammazione di basso grado e fattori genetici.
Fattori di rischio
Si ritiene che la PCOS abbia una componente genetica. Le donne con una madre o una sorella affetta da PCOS hanno una probabilità maggiore di sviluppare la sindrome rispetto a quelle i cui familiari non presentano questa condizione. Questo legame familiare rappresenta il principale fattore di rischio.
Il glucosio è la fonte principale di energia per il corpo ed è regolato dall’insulina, secreta dal pancreas. Le persone con insulino-resistenza non riescono a utilizzare efficacemente l’insulina, il che porta il pancreas a produrre ulteriore insulina per soddisfare le esigenze di glucosio.
Si ritiene che l’eccesso di insulina influisca sulla capacità di ovulazione delle donne a causa del suo impatto sulla produzione di androgeni. Studi recenti hanno dimostrato che le donne con PCOS presentano un’infiammazione di basso grado che stimola le ovaie a produrre androgeni.
Rischi per la salute associati
Esistono diversi rischi per la salute legati alla PCOS.
Questi includono:
- diabete di tipo 2
- infertilità
- colesterolo alto
- lipidi elevati
- apnea notturna
- malattia del fegato
- sanguinamento uterino anormale
- alta pressione sanguigna
- l’obesità che può portare a problemi di autostima e depressione
- sindrome metabolica
- fegato grasso non alcolico (steatoepatite)
- depressione e ansia
Inoltre, vi è un aumento del rischio di cancro dell’endometrio, diabete gestazionale, ipertensione indotta dalla gravidanza, infarto e aborto spontaneo.
Sintomi
Oltre alla presenza di cisti ovariche, i sintomi della PCOS possono includere:
- mestruazioni irregolari
- livelli elevati di androgeni
- apnea notturna
- alti livelli di stress
- alta pressione sanguigna
- tag della pelle
- infertilità
- acne, pelle grassa e forfora
- colesterolo alto e trigliceridi
acanthosis nigricans, caratterizzata da macchie scure sulla pelle - fatica
- calvizie maschile
- insulino-resistenza
- diabete di tipo 2
- dolore pelvico
- depressione e ansia
- difficoltà a gestire il peso, con aumento di peso o difficoltà nel dimagrire
crescita eccessiva dei peli sul viso e sul corpo, nota come irsutismo - diminuzione della libido
Test e diagnosi
Non esiste un singolo test in grado di diagnosticare la PCOS. Un medico può identificare la condizione attraverso una storia medica dettagliata, un esame fisico, che comprende un esame pelvico, e analisi del sangue per valutare i livelli ormonali, il colesterolo e la glicemia.
Un’ecografia può essere utilizzata per esaminare l’utero e le ovaie.
Trattamento
Attualmente non esiste una cura per la PCOS, ma il trattamento si concentra sulla gestione dei sintomi che influenzano l’individuo.
Il piano terapeutico dipenderà dal desiderio di una gravidanza e dalla necessità di ridurre il rischio di patologie secondarie, come le malattie cardiache e il diabete.
Le opzioni terapeutiche raccomandate includono:
Pillole anticoncezionali: possono aiutare a regolare gli ormoni e il ciclo mestruale.
Farmaci per il diabete: utili per gestire il diabete, se necessario.
Farmaci per la fertilità: per chi desidera una gravidanza, si possono utilizzare clomifene (Clomid), una combinazione di clomifene e metformina, o gonadotropine iniettabili come l’ormone follicolo-stimolante (FSH) e l’ormone luteinizzante (LH). In alcune situazioni, può essere consigliato il letrozolo (Femara).
Trattamenti per la fertilità: comprendono la fecondazione in vitro (FIV) o inseminazione artificiale.
La crescita eccessiva dei peli può essere trattata con il farmaco spironolattone (Aldactone) o eflornitina (Vaniqa). Anche la finasteride (Propecia) può essere raccomandata, ma non deve essere assunta da donne in gravidanza o che potrebbero rimanere incinte.
Chi utilizza spironolattone deve adottare misure di contraccezione, a causa del rischio di difetti alla nascita se assunto durante la gravidanza. L’allattamento al seno con questo farmaco non è raccomandato.
Altre opzioni per gestire la crescita dei peli includono l’epilazione laser, l’elettrolisi, trattamenti ormonali o l’assunzione di vitamine e minerali.
Le opzioni chirurgiche possono includere:
- Foratura ovarica: praticare piccoli fori nelle ovaie può ridurre i livelli di androgeni.
- Ooforectomia: intervento chirurgico per rimuovere una o entrambe le ovaie.
- Isterectomia: rimozione totale o parziale dell’utero.
- Aspirazione cistica: il fluido viene rimosso dalla cisti.
Rimedi casalinghi
Sebbene non esista una cura per la PCOS, alcuni cambiamenti nello stile di vita possono alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita.
Questi includono:
- seguire una dieta sana e bilanciata, ricca di frutta e verdura
- praticare regolarmente attività fisica
- mantenere un peso sano per ridurre i livelli di androgeni e il rischio di malattie come il diabete e le malattie cardiache
- evitare il fumo, poiché aumenta i livelli di androgeni e il rischio di malattie cardiache
Gravidanza e menopausa
Le donne affette da PCOS possono sperimentare effetti nel corso della loro vita. Potrebbero avere un rischio maggiore di aborto spontaneo, diabete gestazionale, preeclampsia e nascite premature.
Dopo il parto, aumenta il rischio che il neonato necessiti di terapia intensiva neonatale o che si verifichino decessi prima, durante o subito dopo la nascita. Queste complicanze sono più comuni nelle nascite multiple, come gemelli o terzine.
Sintomi come la crescita eccessiva dei peli e la calvizie maschile possono persistere oltre la menopausa e addirittura peggiorare.
Con l’invecchiamento, aumenta anche il rischio di complicazioni di salute secondarie legate alla PCOS, comprese le malattie cardiache.
Conclusioni
Le cause della PCOS non sono ancora del tutto chiare, ma una diagnosi precoce può aiutare a gestire i sintomi e ridurre il rischio di complicanze. È fondamentale che chiunque presenti sintomi di PCOS consulti un medico per un’adeguata valutazione e trattamento.
Nuove ricerche e sviluppi nel 2024
Recenti studi hanno evidenziato l’importanza della diagnosi e del trattamento precoce della PCOS, sottolineando che un intervento tempestivo può migliorare significativamente la qualità della vita delle pazienti. Secondo una ricerca pubblicata nel 2024, circa l’80% delle donne che seguono un programma di gestione personalizzato mostrano miglioramenti nei sintomi e riduzioni significative del rischio di malattie metaboliche.
Inoltre, nuove terapie mirate, come gli inibitori della via dell’insulina, stanno emergendo come opzioni promettenti per il trattamento della PCOS. Questi approcci non solo affrontano i sintomi, ma possono anche intervenire sulle cause sottostanti della sindrome, offrendo così speranza per molte donne.
L’educazione e la consapevolezza riguardo alla PCOS sono fondamentali, poiché molte donne non sono a conoscenza delle loro condizioni. È essenziale che i professionisti della salute continuino a promuovere campagne informative e di sensibilizzazione per garantire che le donne ricevano le cure adeguate e tempestive.