La Stevia è una pianta dal gusto intenso che è stata usata per dolcificare le bevande e per preparare il tè sin dal XVI secolo. Originaria del Paraguay e del Brasile, oggi viene coltivata anche in Giappone e in Cina. Questo dolcificante non nutritivo è un’alternativa a base di erbe e offre un’opzione salutare per chi desidera ridurre il consumo di zucchero.
Un dolcificante non nutritivo è quello che contiene poche o nessuna caloria. La stevia si è affermata come un’opzione preferita per molti, grazie al suo potere dolcificante, che è da 200 a 300 volte superiore a quello dello zucchero da tavola, rendendola ideale per i pasti e le bevande senza aggiungere calorie significative.
Nel 1987, la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti aveva vietato la commercializzazione della stevia come additivo alimentare. Tuttavia, nel 1995, ha riacquistato il suo status di ingrediente dietetico dolce e sostenibile. Oggi, il suo utilizzo è in costante crescita, con un aumento del 58% dei nuovi prodotti contenenti stevia.
Questo articolo esplorerà le caratteristiche, gli usi, i benefici per la salute e gli effetti collaterali della stevia, oltre a esaminare la sua sicurezza generale.
Fatti veloci su stevia
- La Stevia è coltivata principalmente in Brasile, Paraguay, Giappone e Cina.
- Il dolcificante naturale ha un sapore da 200 a 300 volte più dolce dello zucchero da tavola.
- La stevia può essere classificata come «a calorie zero» poiché le calorie per porzione sono estremamente basse.
- Ha mostrato potenziali benefici per la salute come un’alternativa salutare allo zucchero per le persone con diabete.
- Stevia ed eritritolo sono stati approvati per l’uso negli Stati Uniti e non sembrano presentare rischi per la salute se usati con moderazione.
Cos’è la stevia?
La Stevia, conosciuta anche come Stevia rebaudiana Bertoni, è un arbusto cespuglioso della famiglia dei girasoli, con circa 150 specie, tutte originarie del Nord e del Sud America. La Cina è attualmente il principale esportatore di prodotti a base di stevia, ma questa pianta è coltivata in molti altri paesi e può essere acquistata nei garden center per la coltivazione domestica.
Rispetto ad altri dolcificanti tradizionali, la stevia richiede circa il 20% del terreno e molta meno acqua per fornire la stessa quantità di dolcezza. Essa contiene otto glicosidi, i componenti dolci isolati e purificati dalle sue foglie, tra cui:
- stevioside
- rebaudiosides A, C, D, E e F
- steviolbioside
- dulcoside A
Tra questi, il stevioside e il rebaudioside A (reb A) sono i più abbondanti. In questo articolo, il termine «stevia» sarà utilizzato per riferirsi ai glicosidi steviolici e al reb A.
Il processo di estrazione avviene attraverso la raccolta delle foglie, seguita da essiccazione, estrazione dell’acqua e purificazione. La stevia grezza, ovvero il prodotto non purificato, può avere un sapore amaro e un cattivo odore fino a che non è sbiancata. Circa 40 passaggi sono necessari per ottenere l’estratto finale di stevia, mentre le foglie contengono stevioside in concentrazioni fino al 18% circa.
I nomi commerciali comuni degli edulcoranti a base di stevia includono:
- Enliten
- PureVia
- Rebiana
- Stevia
- Steviacane
- Estratto di Stevia in grezzo
- SweetLeaf
Possibili benefici per la salute
Utilizzare la stevia come dolcificante al posto del saccarosio comporta notevoli vantaggi per la salute. È considerata «non calorica», contenendo meno di 5 grammi di carboidrati, e in combinazione con altri ingredienti, può presentare calorie aggiuntive limitate.
Sebbene la stevia non contenga rigorosamente zero calorie, è comunque significativamente meno calorica rispetto al saccarosio, rendendola un’opzione interessante per chi desidera controllare l’apporto calorico.
I componenti dolci presenti negli edulcoranti a base di stevia sono naturalmente presenti. Questo può favorire coloro che cercano cibi e bevande di origine naturale, rendendo la stevia una scelta salutare per il controllo del diabete o la perdita di peso.
Ecco alcuni dei potenziali benefici per la salute della stevia:
1) Diabete
Ricerche hanno dimostrato che gli edulcoranti a base di stevia non apportano calorie o carboidrati e non influenzano i livelli di glicemia o la risposta insulinica. Ciò consente alle persone con diabete di seguire una dieta più varia e salutare.
Una revisione di cinque studi controllati randomizzati ha confrontato gli effetti della stevia con quelli dei placebo, evidenziando effetti minimi sulla glicemia, i livelli di insulina, la pressione sanguigna e il peso corporeo. In uno studio, i soggetti con diabete di tipo 2 hanno riportato una significativa riduzione della risposta del glucosio ematico e del glucagone dopo i pasti.
Il glucagone, un ormone che regola i livelli di glucosio nel sangue, tende a diminuire quando la glicemia aumenta, mantenendo così l’equilibrio glicemico.
2) Controllo del peso
L’obesità e il sovrappeso possono derivare da molteplici fattori, tra cui inattività fisica e consumo di cibi ricchi di zuccheri e grassi. L’assunzione di zuccheri aggiunti contribuisce mediamente al 16% delle calorie totali nella dieta americana, un fattore correlato ad un aumento di peso e a un controllo ridotto della glicemia.
La stevia, priva di zucchero e con pochissime calorie, può essere integrata in una dieta equilibrata per ridurre l’apporto energetico senza compromettere il gusto.
3) Cancro al pancreas
La stevia contiene steroli e composti antiossidanti, incluso il kaempferol, che, secondo studi, può ridurre il rischio di cancro del pancreas del 23%.
4) Pressione sanguigna
Alcuni glicosidi dell’estratto di stevia sono stati trovati in grado di dilatare i vasi sanguigni e aumentare l’escrezione di sodio, contribuendo così alla produzione di urina. Uno studio del 2003 ha suggerito che la stevia potrebbe avere effetti positivi sulla pressione sanguigna, ma studi più recenti hanno mostrato risultati contrastanti, evidenziando la necessità di ulteriori ricerche su questo tema.
5) Diete per bambini
Gli alimenti e le bevande a base di stevia possono ridurre le calorie da dolcificanti indesiderati nelle diete infantili. Attualmente, ci sono migliaia di prodotti sul mercato che utilizzano stevia, dalle salse agli snack bar, permettendo ai bambini di gustare dolci senza le calorie aggiuntive.
Un’eccessiva assunzione di zuccheri e calorie è stata associata all’obesità e a malattie cardiovascolari.
6) Allergie
Nel 2010, il comitato europeo per la sicurezza alimentare (EFSA) ha esaminato la letteratura esistente per valutare il potenziale di reazioni allergiche alla stevia. I revisori hanno concluso che «i glicosidi dello steviolo non sono reattivi e non vengono metabolizzati in composti reattivi, quindi è improbabile che possano causare reazioni allergiche se consumati negli alimenti».
Anche le forme altamente purificate di estratto di stevia sono ritenute poco probabili di causare allergie, e dal 2008 non è stato registrato alcun caso di reazione allergica alla stevia.
Effetti collaterali della stevia
Gli studi di sicurezza hanno classificato l’estratto di stevia come privo di effetti collaterali significativi. Mentre i glicosidi steviolici purificati sono generalmente riconosciuti come sicuri (GRAS) dalla FDA, ciò è meno vero per la stevia foglia intera. Tuttavia, la pianta di stevia può essere coltivata a casa e utilizzata in vari modi.
Inizialmente si pensava che la stevia potesse costituire un pericolo per la salute renale. Tuttavia, ricerche più recenti suggeriscono che le foglie di stevia, se assunte come integratore, potrebbero avere effetti protettivi sui reni e limitare gli effetti del diabete.
Attualmente, la ricerca indica che è sicuro consumare la dose raccomandata di sostituti dello zucchero durante la gravidanza. Alcuni prodotti a base di stevia possono contenere zucchero candito, e le persone con sensibilità agli alcoli zuccherini possono sperimentare gonfiore, crampi addominali, nausea e diarrea, anche se l’eritritolo tende a presentare meno rischi rispetto ad altri.
Finché la stevia è altamente purificata e utilizzata con moderazione, non dovrebbe causare effetti collaterali e può essere consumata senza preoccupazioni.
Come si usa la stevia?
Negli Stati Uniti, gli edulcoranti a base di stevia sono comunemente trovati nei prodotti a base di zucchero e nelle bevande a basso contenuto calorico. Gli estratti di foglia di stevia sono disponibili come integratori dietetici dalla metà degli anni ’90 e molti contengono mix di componenti sia dolci che non dolci.
Questi componenti dolci sono presenti in natura, favorendo ulteriormente i consumatori che preferiscono cibi e bevande naturali. Oltre 5.000 prodotti alimentari e bevande nel mondo utilizzano la stevia come ingrediente, inclusi:
- gelato
- dolci
- salse
- yogurt
- cibi in salamoia
- pane
- bevande analcoliche
- gomma da masticare
- caramelle
- frutti di mare
- verdure preparate
Quali sono i rischi?
Nel 1991, la FDA non approvò la stevia come dolcificante. Tuttavia, nel 2008, dopo lo sviluppo di un processo di purificazione brevettato da Coca-Cola, la FDA approvò gli estratti di stevia come GRAS. Oggi, vari organismi di regolamentazione globali hanno stabilito che l’estratto di stevia di alta purezza è sicuro per il consumo, inclusi i bambini, entro i limiti raccomandati.
Queste organizzazioni includono la FAO, l’OMS e la FDA, che hanno stabilito una dose giornaliera accettabile (DGA) di 4 milligrammi per chilogrammo. La stevioside è risultata non tossica negli studi di tossicità acuta, condotti su diverse specie di animali da laboratorio, senza documentare importanti controindicazioni o reazioni avverse.
I glicosidi steviolici della stevia soddisfano i criteri di purezza stabiliti dal Joint Expert Committee on Food Additives (JECFA), indicando che gli edulcoranti a base di stevia sono sicuri per le persone con diabete. La maggior parte delle ricerche scientifiche sulla stevia si basa su estratti di alta purezza, mentre l’uso di estratti grezzi in studi passati ha distorto la disponibilità di informazioni accurate.
La pianta di stevia non è regolamentata dalla FDA, ma dal Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA). La mancanza di uno status GRAS da parte della FDA non implica che la pianta di stevia sia intrinsecamente pericolosa. Anzi, è possibile acquistare la pianta da diverse fonti di giardinaggio negli Stati Uniti, coltivarla in casa e consumarla in vari modi, come avviene da secoli in altri paesi.
I potenziali benefici per la salute della stevia richiedono ulteriori studi per essere confermati. Tuttavia, puoi essere certo che la stevia è sicura da consumare ed è un’alternativa eccellente allo zucchero quando desideri un po’ di dolcezza in più.
Nuove Ricerche e Scoperte sulla Stevia nel 2024
Nel 2024, la ricerca sulla stevia ha fatto passi da gigante, rivelando nuove scoperte che confermano e ampliano i benefici di questo dolcificante naturale. Recenti studi clinici hanno evidenziato che il consumo di stevia può non solo contribuire alla gestione del peso, ma anche migliorare i profili lipidici e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.
Uno studio condotto su un campione di individui ha dimostrato che l’inclusione della stevia nella dieta ha portato a una significativa riduzione dei livelli di colesterolo LDL, noto come «colesterolo cattivo». Questo è un risultato promettente per le persone a rischio di malattie cardiache.
Inoltre, nuovi dati suggeriscono che la stevia possa avere effetti antinfiammatori, contribuendo a ridurre l’infiammazione sistemica, un fattore chiave in molte malattie croniche. Questo apre la strada a potenziali applicazioni terapeutiche della stevia, oltre al suo uso come dolcificante.
Infine, l’attenzione sta crescendo anche sulla sostenibilità della produzione di stevia. Le pratiche agricole che coinvolgono la coltivazione di stevia stanno dimostrando di avere un impatto ambientale inferiore rispetto ad altre coltivazioni di dolcificanti, rendendo la stevia una scelta ecologica per i consumatori consapevoli.
In conclusione, la stevia non è solo un’alternativa dolce e sana allo zucchero, ma si sta affermando sempre di più come un ingrediente prezioso per la salute generale e il benessere. Mantenere un occhio sulle ultime ricerche e scoperte ci permetterà di sfruttare appieno i benefici di questa pianta straordinaria.