Gentili utenti! Tutti i materiali presenti sul sito consistono in traduzioni da altre lingue. Ci scusiamo per la qualità dei testi, ma confidiamo che possano essere di vostro gradimento. Cordialmente, l'Amministrazione del sito. La nostra e-mail: admin@itmedbook.com

Cos’è la tiamina o vitamina B1?

La vitamina B1, la tiamina o la tiamina, consente al corpo di utilizzare i carboidrati come energia. È essenziale per il metabolismo del glucosio e svolge un ruolo chiave nella funzione dei nervi, dei muscoli e del cuore.

La vitamina B1 è una vitamina idrosolubile, come tutte le vitamine del complesso B.

Le vitamine sono classificate in base ai materiali in cui si dissolvono. Alcune si dissolvono in acqua e altre si sciolgono nel grasso. Le vitamine idrosolubili vengono trasportate attraverso il flusso sanguigno. Qualunque cosa il corpo non usi viene eliminato nelle urine.

Alimenti

[carne rossa]

Ci sono alte concentrazioni di vitamina B1 negli strati esterni e germe di cereali, così come nel lievito, carne di manzo, maiale, noci, cereali integrali e legumi.

Frutta e verdura che lo contengono includono cavolfiore, fegato, arance, uova, patate, asparagi e cavoli.

Altre fonti includono il lievito di birra e la melassa di coccio.

Cereali per la colazione e prodotti a base di farina bianca o riso bianco possono essere arricchiti con vitamina B.

Negli Stati Uniti, le persone consumano circa la metà del loro apporto di vitamina B1 in alimenti che contengono naturalmente tiamina, mentre il resto proviene da alimenti fortificati con la vitamina.

Riscaldare, cucinare e processare i cibi e bollirli in acqua, distruggere la tiamina. Poiché la vitamina B1 è solubile in acqua, si dissolve in acqua di cottura. Il riso bianco che non è arricchito conterrà solo un decimo della tiamina disponibile nel riso integrale.

L’Office of Dietary Supplements (ODS) del National Institutes of Health osserva che una porzione di cereali per la colazione fortificata fornisce 1,5 mg (mg) di tiamina, che rappresentano oltre il 100% della dose giornaliera raccomandata.

Una fetta di pane integrale contiene 0,1 mg o 7% del fabbisogno giornaliero. Formaggio, pollo e mele non contengono tiamina.

Gli esseri umani hanno bisogno di un rifornimento continuo di vitamina B1, perché non è immagazzinato nel corpo. Dovrebbe essere parte della dieta quotidiana.

Benefici

La vitamina B1, o tiamina, aiuta a prevenire le complicanze del sistema nervoso, del cervello, dei muscoli, del cuore, dello stomaco e dell’intestino. È anche coinvolto nel flusso di elettroliti dentro e fuori le cellule muscolari e nervose.

Aiuta a prevenire malattie come il beriberi, che coinvolge disturbi del cuore, dei nervi e dell’apparato digerente.

Usi in medicina

I pazienti che possono ricevere tiamina per trattare bassi livelli di vitamina B1 includono quelli con neurite periferica, che è un’infiammazione dei nervi al di fuori del cervello, o pellagra.

[donna che allunga le gambe]

Le persone con colite ulcerosa, diarrea persistente e scarso appetito possono anche ricevere tiamina. Coloro che sono in coma possono ricevere iniezioni di tiamina.

Alcuni atleti usano la tiamina per migliorare le loro prestazioni. Non è una sostanza proibita per gli atleti negli Stati Uniti.

Altre condizioni in cui i supplementi di tiamina possono aiutare comprendono:

  • AIDS
  • afte
  • cataratta
  • glaucoma e altri problemi di visione
  • sindrome cerebellare, un tipo di danno cerebrale
  • cancro cervicale
  • dolore diabetico
  • stress
  • malattia del cuore
  • malattia renale in pazienti con diabete di tipo 2
  • chinetosi
  • un sistema immunitario indebolito.

Non tutti questi usi sono stati definitivamente confermati dalla ricerca.

Sintomi di carenza

Una carenza di vitamina B1 porta di solito a beriberi, una condizione che presenta problemi con i nervi periferici e spreco.

La perdita di peso e l’anoressia possono svilupparsi.

Potrebbero esserci problemi mentali, tra cui confusione e perdita di memoria a breve termine.

I muscoli possono diventare deboli e possono manifestarsi sintomi cardiovascolari, ad esempio un cuore ingrossato.

Quanta vitamina B1 abbiamo bisogno?

Negli Stati Uniti, la dose giornaliera raccomandata (RDA) di tiamina assunta per bocca è di 1,2 mg per i maschi e di 1,1 mg per le donne di età superiore ai 18 anni. Le donne incinte o che allattano a qualsiasi età dovrebbero consumare 1,4 mg al giorno.

Chi è a rischio di carenza di B1?

Le persone con alimentazione povera, cancro, “nausea mattutina” durante la gravidanza, chirurgia bariatrica ed emodialisi sono a rischio di carenza di tiamina.

Le persone che bevono regolarmente alcol in eccesso possono avere una carenza, in quanto potrebbero non assorbire la tiamina dal loro cibo.

La sindrome di Wernicke-Korsakoff è un disturbo che colpisce le persone con alcolismo cronico. È legato alla mancanza di tiamina e può essere fatale se non trattato.

Le persone con la sindrome di Wernicke-Korsakoff e coloro che si stanno ritirando dall’alcol possono ricevere iniezioni di tiamina per aiutarle a riprendersi.

Altre malattie, come l’HIV, possono ridurre l’assorbimento dei nutrienti e questo può portare a una carenza di vitamina B1.

Funzione

Tutte le vitamine del gruppo B sono solubili in acqua. Aiutano a convertire carboidrati, grassi e proteine ​​in energia, o glucosio.

Le vitamine del gruppo B sono necessarie per mantenere sani fegato, pelle, capelli e occhi. Inoltre svolgono un ruolo nel sistema nervoso e sono necessari per una buona funzione cerebrale.

Le vitamine B sono a volte chiamate vitamine anti-stress, perché aumentano il sistema immunitario del corpo nei momenti di stress.

Effetti collaterali

La prova non conferma alcun danno da troppa vitamina B1, ma la Food and Drug Administration (FDA) statunitense avverte sull’uso di integratori.

Esortano le persone a controllare con il loro fornitore di assistenza sanitaria prima di utilizzare integratori con o come sostituto per gli alimenti, e invitano il pubblico a chiedere il parere di un medico su come migliorare la propria salute, piuttosto che l’autodiagnosi.

interazioni

Tè e caffè contengono tannini, sostanze chimiche che possono interagire con la tiamina, rendendo più difficile l’assorbimento.

Alcune sostanze chimiche presenti nei crostacei e nei pesci crudi possono distruggere la tiamina, portando potenzialmente a una carenza se consumata in grandi quantità. La cottura distrugge queste sostanze chimiche, ma distrugge anche la tiamina.

ITMedBook