Torsione Testicolare: Sintomi, Cause e Trattamento

Il cordone spermatico è fondamentale per il flusso di sangue al testicolo. Quando un testicolo ruota su questo cavo, si verifica la torsione testicolare, un evento che può interrompere il flusso sanguigno, causando dolore acuto, spesso intenso, e gonfiore.

Se non trattata, la torsione testicolare può portare alla morte del testicolo e dei tessuti circostanti. È una condizione seria, ma fortunatamente curabile.

Cause di torsione testicolare

Uomo in situazione di dolore testicolare

Ogni testicolo è collegato al cordone spermatico e allo scroto. La torsione testicolare si verifica quando il testicolo ruota attorno al cordone che lo collega all’addome.

Questa rotazione può attorcigliare il cordone spermatico, riducendo drasticamente il flusso sanguigno. Se il testicolo ruota più volte, il flusso sanguigno può bloccarsi completamente, causando danni in tempi rapidi.

I maschi predisposti alla torsione testicolare possono avere una predisposizione genetica che consente ai testicoli di ruotare liberamente all’interno dello scroto. In questo caso, i testicoli sono attaccati solo al cordone spermatico, non allo scroto stesso. Questo fenomeno è noto come «scroto a campana», poiché il testicolo «oscilla» come un batacchio.

La torsione testicolare può verificarsi in qualsiasi momento: stando in piedi, dormendo, durante l’esercizio o anche mentre si è seduti, spesso senza alcun fattore scatenante apparente. In alcuni casi, può essere provocata da un trauma o da una rapida crescita durante la pubertà.

I fattori di rischio includono:

  • Età: la torsione testicolare è più comune nei maschi di età compresa tra 10 e 25 anni. Sebbene possa verificarsi a qualsiasi età, è rara oltre i 30 anni. Circa il 65% dei casi si verifica negli adolescenti tra 12 e 18 anni, colpendo circa 1 maschio su 4.000 prima dei 25 anni.
  • Precedente torsione testicolare: un episodio di torsione che si risolve senza intervento aumenta la probabilità che si ripeta in uno o entrambi i testicoli, a meno che non venga eseguita una correzione chirurgica.
  • Clima: talvolta chiamata «sindrome dell’inverno», la torsione testicolare è più frequente quando le temperature sono basse. Lo scroto si rilassa in un ambiente caldo, ma si contrae bruscamente quando esposto a temperature più fredde, aumentando il rischio di torsione.

Torsione testicolare nei neonati e nei lattanti

La torsione testicolare può anche verificarsi prima della nascita. In questi casi, il testicolo può non essere salvato, ma dopo il parto è consigliabile eseguire un intervento chirurgico per diagnosticare e correggere eventuali torsioni nel testicolo opposto, prevenendo così futuri problemi riproduttivi.

I sintomi della torsione testicolare

Un individuo che sperimenta una torsione testicolare potrebbe avvertire:

  • Dolore improvviso o intenso in uno dei testicoli
  • Gonfiore dello scroto, la sacca di pelle che contiene i testicoli
  • Grumi palpabili nello scroto
  • Nausea e vomito
  • Sangue nello sperma
  • Dolore addominale

Inoltre, l’uomo può notare che un testicolo risulta posizionato più in alto del normale o ad un angolo anomalo. Il testicolo interessato può anche ingrossarsi e presentare colorazioni rosse o scure.

I sintomi di solito compaiono all’improvviso, ma in alcuni casi la torsione può svilupparsi nel corso di diversi giorni.

È fondamentale cercare assistenza medica per dolore testicolare improvviso o intenso. Sebbene i sintomi possano derivare da altre condizioni, un trattamento tempestivo è cruciale per prevenire danni permanenti o la perdita del testicolo in caso di torsione testicolare.

Se il dolore testicolare scompare senza trattamento, potrebbe essere avvenuta una torsione intermittente, seguita da una detorsione. Anche se il testicolo si riporta a una posizione normale, è importante consultare un medico per evitare recidive.

Diagnosi della torsione testicolare

Sistema riproduttivo maschile illustrato

La torsione testicolare è una vera emergenza medica che richiede diagnosi e trattamento rapidi.

Il medico esaminerà lo scroto, i testicoli, l’addome e l’inguine, ponendo domande sui sintomi per determinare se si tratta di torsione testicolare o di un’altra condizione.

Il medico può anche testare i riflessi del paziente strofinando leggermente o pizzicando l’interno della coscia sul lato interessato, un’azione che normalmente provoca la contrazione del testicolo. Se c’è una torsione, questo riflesso potrebbe non attivarsi.

Se la diagnosi è incerta, un urologo sarà consultato immediatamente per preservare la salute del testicolo.

I test medici che possono confermare la diagnosi o identificare altre problematiche includono:

  • Analisi delle urine o esami del sangue per rilevare infezioni
  • Ultrasuono scrotale per valutare il flusso di sangue — una diminuzione del flusso sanguigno può indicare una torsione testicolare
  • Scansione nucleare dei testicoli, in cui piccole quantità di materiale radioattivo vengono iniettate per rilevare aree di flusso sanguigno ridotto

In alcuni casi, può essere necessaria una chirurgia esplorativa per determinare se i sintomi siano causati dalla torsione testicolare o da un’altra condizione. Anche se la chirurgia non rivela torsione, il chirurgo può collegare il testicolo alla parete dello scroto per prevenire problemi futuri.

Se il dolore persiste per diverse ore e l’esame fisico suggerisce una torsione testicolare, è possibile procedere con l’intervento chirurgico senza ulteriori test, per evitare la perdita del testicolo.

Trattamento della torsione testicolare

La torsione testicolare richiede, di norma, un intervento chirurgico d’urgenza. Se trattata entro 4-6 ore, il testicolo può solitamente essere salvato; tuttavia, un’attesa prolungata può causare danni permanenti e compromettere la fertilità.

Il chirurgo procederà a liberare il cordone spermatico per ripristinare il flusso di sangue.

In alcuni casi, è possibile effettuare una detorsione manuale, ma l’intervento chirurgico è solitamente necessario per prevenire recidive.

L’operazione è relativamente semplice e minimamente invasiva, di solito eseguita in anestesia generale e non richiede una lunga degenza ospedaliera.

Durante l’intervento, il medico:

  • Effettua un’incisione nello scroto
  • Libera il cordone spermatico, se necessario
  • Fissa uno o entrambi i testicoli all’interno dello scroto per prevenire future rotazioni

Fissare entrambi i testicoli aiuta a prevenire torsioni future.

Maggiore è il tempo trascorso dal momento in cui il testicolo è stato attorcigliato, minori sono le possibilità di un trattamento efficace. Dopo 6 ore, è possibile che si verifichino danni permanenti; dopo 12 ore, la probabilità di perdere il testicolo sale al 75%.

Se il testicolo è andato incontro a necrosi, sarà necessario rimuoverlo per prevenire l’insorgenza di infezioni, come la gangrena.

Dopo l’intervento, il paziente deve evitare attività fisiche intense e rapporti sessuali per alcune settimane.

Prevenzione e prognosi

Avere testicoli capaci di ruotare liberamente nello scroto è una caratteristica ereditabile. Alcuni maschi presentano questa predisposizione, mentre altri no.

L’unico modo per prevenire la torsione testicolare in individui con questa predisposizione è attraverso un intervento chirurgico per fissare entrambi i testicoli all’interno dello scroto, evitando così movimenti non controllati.

Nella maggior parte dei casi, se trattati entro 6 ore, non si rende necessaria la rimozione del testicolo (orchiectomia). Tuttavia, un ritardo nel trattamento di 48 ore porta, nella maggior parte dei pazienti, alla rimozione del testicolo colpito.

Raramente, la torsione può verificarsi su entrambi i lati, ma ciò accade in circa 2 casi su 100. Se un testicolo viene rimosso, ciò non influisce sulla fertilità, poiché il testicolo rimanente può continuare a produrre spermatozoi sufficienti per il concepimento. Tuttavia, è stato osservato che gli uomini che hanno subito una torsione presentano un numero di spermatozoi inferiore.

In aggiunta, un’orchiectomia può alterare la produzione ormonale nei neonati.

In alcuni casi, il testicolo residuo può ingrandirsi per compensare. È consigliabile che gli uomini indossino indumenti protettivi durante attività sportive e altre azioni per preservare la salute del testicolo rimanente.

Scritto da Christian Nordqvist

Nuove Prospettive sulla Torsione Testicolare nel 2024

Nel 2024, la ricerca sulla torsione testicolare ha fatto significativi progressi. Studi recenti suggeriscono che l’identificazione tempestiva e la gestione appropriata sono cruciali per ridurre il rischio di complicazioni a lungo termine. Si stima che circa il 85% dei casi diagnosticati e trattati entro 6 ore abbiano esiti favorevoli.

Inoltre, nuovi approcci chirurgici stanno emergendo, tra cui tecniche minimamente invasive che possono ridurre il dolore post-operatorio e accelerare la ripresa del paziente. I protocolli di trattamento ora includono anche linee guida più chiare per la gestione della torsione testicolare nei neonati, migliorando la prognosi per questa popolazione vulnerabile.

Le campagne di sensibilizzazione e formazione continua per i medici sono essenziali per garantire che i pazienti ricevano cure tempestive. La formazione sulla torsione testicolare è ora parte integrante dei programmi di aggiornamento per i professionisti della salute, contribuendo a un riconoscimento più precoce dei sintomi.

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