Singulair, conosciuto anche come montelukast, è un farmaco di prescrizione ampiamente utilizzato per la prevenzione degli attacchi di asma in pazienti a partire dai 12 mesi di età. Questo medicinale è particolarmente efficace nel gestire l’asma e nel trattare i sintomi delle allergie stagionali e persistenti, sia interne che esterne. Inoltre, è utile per prevenire il broncospasmo indotto dall’esercizio fisico in adulti e bambini a partire dai 6 anni.
Singulair viene prescritto per un uso a lungo termine nel trattamento dell’asma e può alleviare vari sintomi della rinite allergica, come starnuti, naso chiuso, naso che cola e prurito nasale. È disponibile in diverse formulazioni: granuli per i bambini dai 12 ai 23 mesi, compresse masticabili al gusto di ciliegia per i bambini dai 24 mesi ai 14 anni e compresse che possono essere deglutite interamente. La dose inizia a 4 milligrammi per i neonati e può arrivare fino a 10 milligrammi per i pazienti di 15 anni e oltre.
Come funziona?
Singulair agisce bloccando l’azione dei leucotrieni, molecole di segnalazione lipidiche prodotte dal corpo in risposta all’infiammazione. Queste sostanze chimiche svolgono un ruolo cruciale nell’innescare i sintomi dell’asma e della rinite allergica. I leucotrieni contribuiscono alla fisiopatologia dell’asma, causando infiammazione e gonfiore delle vie aeree, ostruzione del flusso aereo, aumento della secrezione di muco e broncocostrizione.
In presenza di fattori scatenanti, come il polline, il corpo reagisce rilasciando leucotrieni, che provocano rossore e gonfiore nei polmoni e nelle vie respiratorie. I muscoli delle vie aeree si contraggono, manifestando sintomi asmatici quali mancanza di respiro, respiro affannoso e tosse. Singulair riesce quindi a bloccare l’azione dei leucotrieni, prevenendo o riducendo:
- Contrazioni muscolari nelle vie respiratorie;
- Infiammazione e arrossamento delle vie aeree;
- Sintomi di asma.
Inoltre, poiché i leucotrieni sono implicati anche nei sintomi allergici, Singulair si dimostra utile nell’alleviare i disturbi associati alla febbre da fieno.
Usi
I produttori di Singulair raccomandano di assumerlo una volta al giorno, preferibilmente la sera. Per coloro che lo utilizzano per prevenire l’asma indotto dall’esercizio, è consigliabile assumerlo due ore prima dell’attività fisica e portare sempre con sé un inalatore di soccorso. Non si deve assumere una dose aggiuntiva se è già in corso una dose giornaliera.
È importante che i pazienti consultino il proprio medico prima di utilizzare Singulair per prevenire l’asma durante l’attività fisica. Ricordate, Singulair non è efficace per il trattamento immediato di un attacco d’asma: in tal caso, è necessario utilizzare un inalatore di salvataggio.
Effetti collaterali
Gli effetti collaterali più comuni di Singulair includono:
- Tosse;
- Diarrea;
- Infezioni alle orecchie;
- Mal d’orecchi;
- Sinusite;
- Gola infiammata;
- Mal di stomaco;
- Infezioni delle vie respiratorie superiori.
Altri sintomi che dovrebbero essere segnalati a un medico comprendono rash cutanei o orticaria, lividi, dolore o debolezza muscolare, sanguinamento e macchie rosse o puntiformi sotto la pelle. Singulair è stato associato a cambiamenti comportamentali e dell’umore, tra cui ostilità, aggressività, agitazione, sogni vividi e inquietanti, confusione, ansia, allucinazioni, sonnambulismo, pensieri o azioni suicidi, insonnia, tremori e depressione. Questi eventi avversi sono stati evidenziati dai media.
Nel 2015, la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha notato che i produttori del farmaco avevano emesso un preallarme nel 2008, avviando indagini sui potenziali effetti collaterali. È fondamentale che i pazienti non interrompano l’assunzione di Singulair senza prima consultare il proprio medico.
In Australia, la Therapeutic Goods Administration ha riportato 58 casi di eventi avversi neuropsichiatrici tra il 2000 e il 2013. La FDA continua a raccogliere informazioni su questi effetti, ma la percentuale di reazioni avverse è molto bassa rispetto al numero totale di dosi somministrate quotidianamente a livello globale, rendendo difficile stabilire un chiaro nesso di causa-effetto.
I genitori devono prestare attenzione ai cambiamenti comportamentali nei propri figli in trattamento con Singulair. Altri effetti collaterali, sebbene rari, possono includere un aumento di alcuni globuli bianchi e il rischio di infiammazione dei vasi sanguigni nel corpo, manifestandosi con intorpidimento, formicolio, sintomi simil-influenzali, eruzioni cutanee e seni infiammati.
Se i sintomi dell’asma peggiorano, se gli attacchi diventano più gravi o se si verificano effetti collaterali, è fondamentale consultare il medico. In caso di reazione allergica a Singulair, è necessario contattare immediatamente un medico. Si noti infine che le compresse masticabili alla ciliegia contengono aspartame, un componente noto per la fenilalanina: chi ha una reazione a questa sostanza non dovrebbe assumere Singulair.
Nuove Prospettive nel Trattamento dell’Asma e delle Allergie
Negli ultimi anni, la ricerca sull’asma e sulle allergie ha fatto significativi progressi, portando a nuovi approcci terapeutici. Ad esempio, studi recenti hanno dimostrato che l’uso di farmaci biologici ha avuto un impatto positivo sui pazienti con asma grave, riducendo la frequenza degli attacchi e migliorando la qualità della vita. Questi farmaci agiscono su specifici meccanismi immunologici, offrendo un’alternativa a trattamenti tradizionali come Singulair.
Inoltre, nuova evidenza suggerisce che l’interazione tra genetica e ambiente gioca un ruolo cruciale nello sviluppo dell’asma. Comprendere questi fattori potrebbe portare a strategie preventive più efficaci. La personalizzazione della terapia, in base al profilo genetico del paziente, rappresenta una frontiera promettente per il trattamento dell’asma e delle allergie.
Infine, è importante considerare l’impatto dell’ambiente e dello stile di vita sui sintomi asmatici. Un approccio multidisciplinare, che include modifiche ambientali, educazione al paziente e supporto psicologico, può migliorare significativamente la gestione dell’asma e delle allergie, rendendo i pazienti più consapevoli e in grado di affrontare le proprie condizioni in modo proattivo.