Emicrania Basilare: Sintomi, Cause e Trattamenti Efficaci

Le emicranie sono forti mal di testa che di solito si accompagnano a nausea e sensibilità alla luce. L’emicrania basilare è un tipo di emicrania che può portare a disturbi visivi significativi.

Sebbene i ricercatori non abbiano ancora chiarito completamente le cause dell’emicrania basilare, sono disponibili trattamenti che possono prevenirne l’insorgenza e ridurre l’intensità degli attacchi.

Quali sono le emicranie basilari?

Donna che tiene il lato del suo tempio nel dolore a causa di un'emicrania basilare.

L’emicrania basilare è una forma rara di emicrania che ha origine nel tronco cerebrale. Questa condizione può derivare dalla costrizione dei vasi sanguigni, che limita il flusso di sangue al cervello.

Altre condizioni che possono limitare il flusso sanguigno, come vasi sanguigni tortuosi, possono anche contribuire all’insorgenza di emicranie basilari.

L’emicrania basilare può influire sui sensi, in particolare sulla vista, manifestandosi come emicrania con aura. Questo tipo di emicrania può causare visioni di linee, lampi di luce o punti. Il dolore emicranico può presentarsi prima o durante questi sintomi visivi.

L’emicrania basilare può colpire uno o entrambi i lati della testa. I sintomi dell’aura possono durare circa un’ora prima di svanire, mentre il mal di testa può persistere da 4 ore a diversi giorni. Chi ne è colpito si sente tipicamente esausto o prosciugato dopo un attacco.

Sintomi

L’emicrania basilare presenta una varietà di sintomi specifici, condividendo anche alcune caratteristiche con altre emicranie con aura.

I sintomi specifici di un’emicrania basilare includono:

  • biascicamento
  • perdita di controllo muscolare
  • mani o piedi freddi
  • oscuramento o svenimento
  • ronzii nelle orecchie
  • vertigini estreme
  • sensazione che la stanza stia girando, rendendo difficile mantenere l’equilibrio
  • cecità temporanea
  • visione doppia
  • nausea o vomito

I sintomi condivisi con altre emicranie con aura includono:

  • cambiamenti nella visione
  • debolezza
  • percezione di luci statiche o a zig-zag
  • visione di punti o stelle
  • sensibilità alla luce o ai rumori
  • intorpidimento del viso, della testa e delle mani
  • percezione di luci non provenienti da fonti identificabili

I sintomi dell’aura si manifestano generalmente prima dell’insorgenza del dolore emicranico, che può variare da moderato a grave. Il dolore tende a concentrarsi in un’area della testa prima di diffondersi.

L’emicrania può anche causare allodinia, una condizione in cui anche un leggero tocco, come quello dei vestiti sulla pelle, provoca dolore.

I sintomi possono variare notevolmente da persona a persona e da episodio a episodio.

Complicazioni

Le persone affette da emicrania basilare possono avere un rischio maggiore di ictus ischemico. La relazione tra emicranie con aura e rischio di ictus non è completamente compresa, ma un ictus ischemico si verifica quando c’è una riduzione dell’afflusso di sangue e ossigeno al cervello.

Le donne che assumono pillole contraccettive combinate e soffrono di emicrania con aura hanno un rischio aumentato di ictus ischemico. Pertanto, l’Organizzazione Mondiale della Sanità sconsiglia la prescrizione di contraccettivi combinati a donne con questo tipo di emicrania.

Le cause

Alcuni ricercatori suggeriscono che l’emicrania basilare possa manifestarsi a causa del restringimento dell’arteria basilare, sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per confermare questa teoria. L’arteria basilare corre dalla parte posteriore del collo fino al tronco cerebrale e svolge un ruolo cruciale nel fornire sangue al cervello.

Tuttavia, ci sono diversi fattori esterni noti per innescare emicranie basilari. Questi includono:

Modello di cervello tagliato a metà, tenuto nel palmo di una persona.

  • stress
  • alcol
  • luci intense
  • chinetosi
  • pillole contraccettive ormonali
  • farmaci per la pressione sanguigna
  • fame prolungata
  • mancanza di sonno
  • odori forti, inclusi alcuni profumi
  • fluttuazioni ormonali nelle donne
  • epilessia o convulsioni
  • caffeina
  • rapidi cambiamenti atmosferici
  • nitriti negli alimenti
  • eccesso di peso
  • uso eccessivo di farmaci per il mal di testa

Diagnosi

Un medico è in grado di diagnosticare un’emicrania basilare dopo che una persona ha sperimentato almeno due episodi di sintomi dell’aura. Le emicranie basilari possono assomigliare alle emicranie emiplegiche, ma queste ultime tendono a causare debolezza su un lato del corpo.

Altre condizioni mediche più gravi che presentano sintomi simili a quelli dell’emicrania basilare includono:

  • convulsioni
  • tumori cerebrali
  • meningite
  • ictus

Per escludere queste patologie, un medico o un neurologo può raccomandare una risonanza magnetica (RM) o una tomografia computerizzata (TC).

Trattamento

Uomo che tiene la testa nel dolore, parlando con il medico di emicranie.

Il trattamento per l’emicrania basilare si concentra principalmente sulla riduzione del dolore e sulla gestione degli altri sintomi emicranici.

I farmaci raccomandati da un medico possono includere:

  • farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS), come l’ibuprofene
  • farmaci antinausea
  • triptani, che modulano i livelli di serotonina
  • ergotamina

Se i farmaci da banco non producono risultati, un medico può prescrivere dosaggi più elevati. In alcuni casi, un blocco nervoso può essere utilizzato per alleviare il dolore.

Le persone con emicrania basilare dovrebbero prestare attenzione ai sintomi dell’aura, che possono fungere da avvertimento per un attacco imminente. Alcuni antidolorifici e farmaci antinfiammatori possono risultare più efficaci se assunti prima che il dolore diventi insopportabile.

Prevenire le emicranie basilari

Un medico può prescrivere farmaci preventivi per ridurre il rischio di emicrania. Questi farmaci includono:

  • iniezioni di Botox
  • farmaci antiepilettici
  • antidepressivi

Inoltre, apportare alcune modifiche allo stile di vita può aiutare a diminuire il rischio di emicrania basilare. Le modifiche raccomandate includono:

  • evitare cibi innescanti, come alcol e caffeina
  • esercitarsi regolarmente
  • prendersi delle pause per rilassarsi e alleviare lo stress
  • seguire una dieta equilibrata
  • mantenere un regolare ciclo di sonno
  • non saltare i pasti

Se una persona inizia a percepire aura o sintomi di emicrania, dovrebbe interrompere immediatamente le attività e ritirarsi in un luogo tranquillo e buio. Potrebbero anche considerare di assumere farmaci antidolorifici come misura preventiva, anche se il dolore non si è ancora manifestato.

Prospettive

In molti casi, le persone possono gestire l’emicrania basilare attraverso cambiamenti positivi nello stile di vita, come una corretta alimentazione, attività fisica regolare e l’uso di farmaci da banco per alleviare i sintomi non appena si presentano. Evitare i fattori scatenanti noti può contribuire significativamente a ridurre il rischio di attacchi di emicrania basilare.

Nelle situazioni in cui una persona non riesce a gestire il dolore a casa, è fondamentale consultare un medico per valutare le opzioni di trattamento disponibili.

Chiunque abbia perso conoscenza durante un attacco di emicrania o sperimenti sintomi di aura dovrebbe contattare un medico, per escludere eventuali condizioni più gravi.

Ricerche recenti sull’emicrania basilare

Negli ultimi anni, la comunità scientifica ha approfondito la comprensione dell’emicrania basilare e delle sue implicazioni. Secondo uno studio pubblicato nel 2023, l’uso di nuove terapie farmacologiche, come i CGRP inibitori, ha mostrato risultati promettenti nel trattamento delle emicranie basilari, riducendo significativamente la frequenza e l’intensità degli attacchi.

Inoltre, ricerche recenti hanno evidenziato l’importanza di un approccio multidisciplinare nella gestione delle emicranie basilari, che include non solo la farmacoterapia, ma anche tecniche di rilassamento, terapia cognitivo-comportamentale e interventi nutrizionali. Questi approcci integrati possono migliorare notevolmente la qualità della vita dei pazienti.

Statistiche recenti suggeriscono che il numero di persone che cerca aiuto per l’emicrania basilare è aumentato del 25% negli ultimi cinque anni, evidenziando una crescente consapevolezza della condizione. Con il continuo avanzamento della ricerca, ci si aspetta che le opzioni di trattamento diventino sempre più efficaci e personalizzate, offrendo nuove speranze a chi soffre di questa condizione debilitante.

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