Gli ormoni sessuali maschili e lo sperma sono prodotti nei testicoli. Il cancro ai testicoli, o cancro dei testicoli, si verifica in questi organi.
Il testosterone controlla lo sviluppo degli organi riproduttivi e altre caratteristiche fisiche maschili.
Sebbene il cancro ai testicoli sia raro rispetto ad altri tumori (lo 0,7 percento di tutti i tumori), è il tumore più comune nei maschi di età compresa tra i 15 ed i 35 anni nel Nord America e in Europa. Ogni anno a 8.000 maschi negli Stati Uniti viene diagnosticato un cancro ai testicoli e 390 uomini muoiono ogni anno a causa della malattia.
Fatti veloci sul cancro ai testicoli
- Il cancro ai testicoli è una delle forme più comuni di cancro nei giovani uomini.
- Le diagnosi comuni comprendono esami, esami del sangue ed ecografie.
- Il trattamento ha successo nel 95 per cento degli uomini con cancro ai testicoli.
Sintomi
I sintomi del cancro ai testicoli non appaiono normalmente fino a una fase successiva.
Nella maggior parte dei casi, l’individuo trova lui stesso il cancro. A volte, viene scoperto dai medici durante un esame fisico di routine.
Chiunque noti qualcosa di insolito nei propri testicoli dovrebbe consultare un medico, soprattutto se rileva uno dei seguenti sintomi:
- un grumo indolore o gonfiore in un testicolo
- dolore in un testicolo o scroto
- disagio in un testicolo o scroto
- una sensazione di pesantezza nello scroto
- un dolore sordo nella parte bassa della schiena, nell’inguine o nell’addome
- un improvviso accumulo di liquido nello scroto
- stanchezza o malessere inspiegabili.
Vale la pena notare che questi sintomi potrebbero non essere necessariamente causati dal cancro. In effetti, meno del 4% dei noduli nei testicoli risulta canceroso. Gli individui non dovrebbero ignorare un nodulo o gonfiore nel testicolo, però. È importante vedere un dottore. Possono quindi determinare la causa.
Anche se il tumore ai testicoli può diffondersi ai linfonodi, non viaggia quasi mai verso altri organi. Se il cancro si diffonde, una persona può sperimentare:
- tosse
- difficoltà respiratorie
- difficoltà di deglutizione
- gonfiore al petto
Primi segni
È importante prendere precocemente il cancro ai testicoli per migliorare le possibilità di successo del trattamento.
I primi segni che si verificano sono un nodulo indolore e gonfiore. Il testicolo può anche sembrare più grande del solito.
Tuttavia, questo tipo di cancro non può causare sintomi evidenti fino a una fase successiva. Ecco perché l’autoesame è così importante – spesso è l’unico modo per scoprire il cancro ai testicoli in una fase precoce.
Le cause
Sebbene gli scienziati non siano sicuri di quali siano le cause specifiche del cancro ai testicoli, ci sono alcuni fattori che possono aumentare il rischio di sviluppare la malattia. Questi fattori di rischio includono:
- Criptorchidismo (testicolo non disceso): se un testicolo non è sceso quando è nato un maschio, c’è un rischio maggiore che sviluppi il cancro testicolare in seguito.
- Anomalie congenite: maschi nati con anomalie del pene, dei reni o dei testicoli.
- Ernia inguinale: maschi nati con un’ernia all’inguine.
- Avendo avuto il cancro ai testicoli: se un maschio ha avuto il cancro ai testicoli, è più probabile che lo sviluppi nell’altro testicolo, rispetto a un uomo che non ha mai avuto il cancro ai testicoli.
- Storia familiare: un maschio con un parente stretto affetto da cancro ai testicoli ha una probabilità maggiore di svilupparlo rispetto agli altri uomini.
- Anomalo sviluppo testicolare: condizioni come la sindrome di Klinefelter, in cui i testicoli non si sviluppano normalmente, possono aumentare il rischio di cancro ai testicoli di una persona.
- Orchite di parotite: questa è una complicazione insolita della parotite in cui uno o entrambi i testicoli si infiammano.
- Origine etnica: il cancro ai testicoli è più comune tra i maschi caucasici, rispetto agli uomini di origine africana o asiatica. I tassi più alti si trovano in Scandinavia, Germania e Nuova Zelanda.
Avere una vasectomia non aumenta il rischio di sviluppare un cancro ai testicoli.
Trattamento
Circa il 95 per cento di tutti gli uomini con cancro ai testicoli fa un recupero completo dopo aver ricevuto il trattamento. Prima viene diagnosticato e trattato un paziente, migliore è la sua prognosi.
Il trattamento per il cancro del testicolo può comportare interventi chirurgici, radioterapia, chemioterapia o una combinazione.
Chirurgia
L’orchiectomia è di solito la prima linea di trattamento. Il testicolo viene rimosso chirurgicamente per impedire la diffusione del tumore. Se il paziente viene diagnosticato e trattato nella fase 1, la chirurgia può essere l’unico trattamento necessario.
Un’orchiectomia è un’operazione relativamente semplice. Il paziente riceve un anestetico generale. Una piccola incisione viene praticata all’inguine e il testicolo viene rimosso attraverso l’incisione. Il paziente rimane in ospedale per alcuni giorni.
Se l’uomo ha ancora un testicolo dopo l’operazione, la sua vita sessuale e le possibilità di riprodursi non dovrebbero essere influenzate.
Fertilità
Se dopo l’operazione, il paziente non ha testicoli, sarà sterile. Non sarà in grado di produrre sperma.
I maschi che desiderano avere figli un giorno dovrebbero prendere in considerazione la possibilità di conservare il loro sperma prima dell’operazione – alcuni spermatozoi possono essere raccolti e conservati in una banca dello sperma prima che il testicolo o i testicoli vengano rimossi.
Altre terapie del cancro ai testicoli, tra cui la radioterapia e la chemioterapia, possono anche influenzare la fertilità a lungo termine di un paziente oncologico.
Chirurgia linfonodale
Se il tumore ha raggiunto i linfonodi, dovranno essere rimossi chirurgicamente. Questo di solito coinvolge i linfonodi nell’addome e nel torace. A volte la chirurgia dei linfonodi può causare infertilità.
Radioterapia
La radioterapia prevede l’uso di fasci di raggi X o particelle ad alta energia (radiazioni) per distruggere le cellule tumorali. La radioterapia agisce danneggiando il DNA all’interno delle cellule tumorali, distruggendo la loro capacità di riprodursi.
I pazienti con tumore testicolare seminoma richiederanno tipicamente radioterapia e chirurgia. La radioterapia viene utilizzata per prevenire la recidiva del cancro.
I pazienti il cui tumore si è diffuso ai linfonodi necessiteranno di radioterapia. La radioterapia può causare i seguenti effetti collaterali temporanei:
- stanchezza
- eruzioni cutanee
- rigidità muscolare
- rigidità articolare
- perdita di appetito
- nausea
Chemioterapia
La chemioterapia è l’uso di sostanze chimiche (farmaci) per distruggere le cellule tumorali. Il farmaco citotossico impedisce alle cellule tumorali di dividersi e crescere.
La chemioterapia viene solitamente somministrata a pazienti con carcinoma testicolare avanzato – cancro che si è diffuso ad altre parti del corpo. Il trattamento viene somministrato per via orale (compresse per bocca) o per iniezione. Poiché la chemioterapia attacca sia le cellule sane che quelle cancerose, il paziente può presentare i seguenti effetti collaterali temporanei:
- nausea
- vomito
- perdita di capelli
- piaghe alla bocca
- stanchezza
- malessere
La maggior parte delle persone collega immediatamente la chemioterapia con effetti collaterali sgradevoli. Tuttavia, la gestione degli effetti collaterali è notevolmente migliorata negli ultimi 20 anni.
Diagnosi
Esistono diversi modi per diagnosticare il cancro ai testicoli.
Analisi del sangue
Questi misurano i livelli dei marcatori tumorali, come l’alfa-fetoproteina (AFP), la gonadotropina corionica umana (HCG) e la lattato deidrogenasi (LDH). Tuttavia, è possibile che le analisi del sangue tornino normali, anche se il cancro è presente.
Ecografia testicolare
Un’ecografia dello scroto può rivelare la presenza e anche le dimensioni di un tumore.
Biopsia testicolare
Un piccolo campione di tessuto viene prelevato dall’area mirata del testicolo ed esaminato al microscopio per determinare se il nodulo è maligno (canceroso) o benigno (non canceroso).
Tipi di cancro testicolare
Quando il medico ha determinato il tipo di cancro ai testicoli del paziente, può elaborare un piano di trattamento e fare una prognosi. Esistono due tipi principali di cancro ai testicoli:
- Tumore testicolare del seminoma: questi contengono solo cellule seminoma. Tutti i gruppi di età possono sviluppare questo tipo di cancro.
- Tumore testicolare non seminoma: questi possono contenere molte cellule tumorali diverse. I tumori non seminoma tendono a colpire i pazienti più giovani e si diffondono più rapidamente rispetto ai seminomi.
La maggior parte dei tumori ai testicoli inizia nelle cellule germinali – le cellule nei testicoli che producono lo sperma immaturo. Non sappiamo quale sia la causa di queste cellule a diventare anormali e cancerose. A volte, possono essere presenti entrambi i tipi di cancro. Se questo è il caso, il medico utilizzerà il trattamento non-seminoma.
Messa in scena del cancro
Dopo aver eseguito tutti i test rilevanti, il medico sarà in grado di mettere in scena il cancro. Questo aiuta a determinare quale trattamento utilizzare.
- Fase I: il tumore è solo nei testicoli e non si è diffuso.
- Stadio II: il tumore ha raggiunto i linfonodi nell’addome.
- Stadio III: il cancro si è diffuso ulteriormente in altre parti del corpo. Questo potrebbe includere i polmoni, il fegato, il cervello e le ossa.
Auto-esame
Il momento migliore per controllarsi è quando la pelle scrotale è rilassata; di solito dopo una doccia o un bagno caldi.
- Tenere delicatamente lo scroto nei palmi di entrambe le mani. Stare di fronte allo specchio e cercare eventuali gonfiori sulla pelle dello scroto.
- Senti prima le dimensioni e il peso dei testicoli.
- Con le dita e i pollici premere intorno e essere ricettivi a eventuali grumi o gonfiori insoliti. Alcuni uomini hanno un testicolo che pende più in basso rispetto agli altri. Alcuni hanno un testicolo che è più grande dell’altro. E’ normale.
- Ogni controllo, prova a rilevare un aumento significativo delle dimensioni o del peso dei testicoli.
- Senti ogni testicolo individualmente. Posiziona l’indice e il medio sotto il testicolo mentre i pollici sono in alto. Ruota delicatamente il testicolo tra i pollici e le dita: deve essere liscio, di forma ovale e piuttosto rigido. Non dovrebbero esserci noduli o gonfiori. La parte superiore e posteriore di ogni testicolo dovrebbe avere una sezione tubolare in cui è memorizzato lo sperma, noto come epididimo, che può essere leggermente tenero. È normale che si senta tenero.
Prevenzione
Prevenire la maggior parte dei casi di cancro ai testicoli non è possibile, in quanto le cause sono in gran parte sconosciute. Molti uomini che sviluppano il cancro ai testicoli non hanno fattori di rischio noti.
Tuttavia, è possibile assicurarsi che il cancro non progredisca prima del trattamento.
Aggiornamenti sulla Ricerca e Nuove Scoperte (2024)
Recenti studi hanno evidenziato l’importanza della diagnosi precoce e dell’autoesame regolare. Un’indagine condotta nel 2023 ha mostrato che solo il 30% dei giovani uomini effettua regolarmente autoesami, nonostante la crescente consapevolezza del problema. È fondamentale incoraggiare una cultura della prevenzione e della consapevolezza.
Inoltre, sono stati compiuti progressi significativi nelle terapie mirate e immunologiche che mostrano risultati promettenti per i pazienti con cancro testicolare avanzato. La ricerca ha dimostrato che i trattamenti personalizzati possono migliorare notevolmente la risposta terapeutica e ridurre gli effetti collaterali.
Studi recenti hanno anche suggerito che l’analisi genetica potrebbe giocare un ruolo chiave nella prognosi e nel trattamento del cancro ai testicoli. Identificare le mutazioni genetiche specifiche potrebbe consentire ai medici di personalizzare ulteriormente le terapie, migliorando le possibilità di successo del trattamento.
Infine, la sensibilizzazione sui sintomi e l’importanza delle visite di controllo regolari rimane cruciale. Gli uomini dovrebbero essere incoraggiati a discutere apertamente dei cambiamenti nei loro corpi e a cercare assistenza medica tempestiva in caso di preoccupazioni.