Un setto deviato si riferisce a uno spostamento della parete sottile all’interno del naso che separa le cavità nasali. Si stima che l’80% della popolazione negli Stati Uniti abbia un setto nasale non perfettamente allineato, ma solo i casi gravi vengono considerati clinicamente rilevanti. La prevalenza dei setti deviati è, quindi, decisamente inferiore.
Quando i sintomi iniziano a compromettere la respirazione, è fondamentale intervenire con farmaci antinfiammatori o con un intervento chirurgico correttivo.
Cos’è il setto deviato?
Il setto nasale è una struttura formata da cartilagine e tessuto connettivo che separa i passaggi nasali. Questi passaggi sono rivestiti da membrane mucose che possono essere influenzate da un setto deviato.
Quando il setto è inclinato in modo significativo, uno dei passaggi nasali risulta più ampio dell’altro. Questa differenza può causare ostruzioni, riduzione del flusso d’aria e problematiche respiratorie. Inoltre, un setto non allineato può ostacolare il drenaggio nasale, aumentando il rischio di infezioni e gocciolamento postnasale.
Le cause
Alcuni setti deviati sono di origine genetica, mentre altri possono derivare da traumi. La condizione può svilupparsi già in utero o durante il parto.
Uno studio del 2012 condotto in India ha evidenziato che il 20% dei neonati presentava un setto deviato, spesso in associazione a difficoltà durante il parto, con maggiore incidenza nei neonati di peso elevato.
I setti deviati presenti dalla nascita tendono ad avere forme a S o C e si riscontrano comunemente nella parte anteriore del naso. Con l’età, la gravità della deviazione può aumentare.
Le deviazioni dovute a traumi, invece, presentano angoli estremi e forme irregolari, colpendo uniformemente tutte le sezioni del setto, e possono coinvolgere anche la cartilagine lussata o fratturata.
Sintomi e complicanze
I sintomi più comuni di un setto deviato includono difficoltà respiratorie, sinusiti e infiammazioni persistenti delle mucose nasali. Spesso questi sintomi vengono confusi con quelli di un’infezione respiratoria, raffreddore o allergia.
Coloro che presentano un setto deviato lieve possono notare i sintomi principalmente in determinate situazioni. Altri segni e sintomi possono includere:
- blocco nasale, spesso più pronunciato su un lato
- congestione nasale
- infezioni sinusali ricorrenti
- infezioni sinusali resistenti ai farmaci
- epistassi frequenti
- presenza di croste o secchezza nasale, in particolare nella narice più grande
- respirazione rumorosa durante il sonno
- dolore facciale
- gocciolamento nasale
- mal di testa
- russamento
- rumori sibilanti durante la respirazione
- tendenza a dormire su un lato, di solito il lato opposto al passaggio nasale ostruito
- nei casi più gravi, apnea notturna
Nei bambini, i casi gravi possono risultare ancor più problematici a causa delle dimensioni ridotte delle vie aeree. È cruciale cercare assistenza medica quando si sperimentano difficoltà respiratorie o sintomi di vertigini e confusione.
Diagnosi
Poiché molti disturbi possono causare sintomi simili, come polipi nasali e allergie, è necessaria la consulenza di uno specialista otorinolaringoiatra per una diagnosi accurata.
Il medico inizierà analizzando la storia clinica del paziente, considerando fattori come traumi pregressi, interventi chirurgici e sintomi cronici. Successivamente, procederà con un esame fisico del setto nasale utilizzando uno speculum e una luce intensa.
Trattamento
Se i sintomi non sono gravi, non è richiesto alcun trattamento specifico. Per i casi lievi, esistono opzioni terapeutiche disponibili sia da banco che su prescrizione.
Tra i trattamenti comunemente raccomandati troviamo:
- spray steroidi per ridurre l’infiammazione
- dilatatori nasali
- decongestionanti
- irrigazioni saline
- antistaminici
È importante che le persone con sintomi fastidiosi riducano l’esposizione a irritanti e allergeni che possono aggravare i loro sintomi.
La settoplastica, un intervento chirurgico effettuato attraverso le narici, è il trattamento consigliato per i casi più gravi. Questa procedura dura generalmente da 1 a 2 ore e può richiedere anestesia generale o locale.
La settoplastica non causa lividi visibili o cambiamenti nell’aspetto del naso. Dopo la procedura, molti pazienti possono tornare a casa una volta svaniti gli effetti dell’anestesia.
Per disallineamenti gravi, le opzioni di trattamento possono essere più invasive, richiedendo operazioni aggiuntive oltre alla settoplastica per rimodellare il setto.
Le operazioni nasali sono comunemente eseguite su pazienti di età superiore ai 18 anni, poiché il setto continua a svilupparsi durante l’infanzia e l’adolescenza.
In determinate circostanze, la decisione di procedere con il trattamento può dipendere da fattori personali piuttosto che puramente medici, in base alla copertura assicurativa o alla capacità di sostenere i costi.
Come per ogni intervento chirurgico, ci sono rischi associati alla settoplastica, come reazioni all’anestesia, sanguinamento e infezioni. A seconda di vari fattori, potrebbero essere necessarie procedure ripetute.
Se il setto deviato è la causa principale dei problemi respiratori o sinusiti, i sintomi tendono a migliorare significativamente o a risolversi completamente dopo l’intervento chirurgico.
Prospettive Future e Nuove Ricerche
Negli ultimi anni, la ricerca sul setto deviato ha portato a nuove scoperte significative. Uno studio recente ha dimostrato che le tecniche di imaging avanzato, come la risonanza magnetica, possono migliorare notevolmente la diagnosi e la pianificazione del trattamento per i pazienti con sintomi severi.
Inoltre, sono state esplorate nuove opzioni terapeutiche, compresi i trattamenti biologici, che potrebbero offrire sollievo a lungo termine dai sintomi senza la necessità di interventi chirurgici invasivi. La medicina rigenerativa, ad esempio, sta emergendo come un campo promettente per il trattamento delle condizioni nasali, mostrando potenziali benefici per il recupero della funzione respiratoria.
Infine, l’esperienza del paziente è al centro delle nuove linee guida per il trattamento del setto deviato, con un’enfasi crescente sull’importanza di un approccio personalizzato che considera le specifiche esigenze e preoccupazioni di ogni individuo.