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Cosa c’è da sapere sull’ibuprofene?

L’ibuprofene è comunemente usato per alleviare i sintomi di artrite, febbre e mestruale e altri tipi di dolore.

È un farmaco antinfiammatorio non steroideo (NSAID) e ha anche un effetto antipiastrinico, il che significa che protegge dai coaguli di sangue.

I marchi Ibuprofen includono Brufen, Calprofen, Genpril, Ibu, Midol, Nuprin, Cuprofen, Nurofen, Advil e Motrin, tra gli altri.

Al momento dell’acquisto di farmaci in una farmacia, la confezione indicherà se un prodotto contiene ibuprofene.

Informazioni rapide su ibuprofen

Ecco alcuni punti chiave su ibuprofen. Maggiori dettagli sono nell’articolo principale.

  • L’ibuprofene è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (NSAID).
  • È ampiamente usato per alleviare i sintomi di dolore, febbre e infiammazione.
  • Le persone con problemi cardiaci, ictus o ulcere peptiche dovrebbero usarlo con cura.
  • Non dovrebbe essere usato negli ultimi 3 mesi di gravidanza.
  • È considerato un’alternativa non additiva agli antidolorifici oppioidi.

Cos’è l’ibuprofene?

ibuprofene

L’ibuprofene è un FANS, un tipo di farmaco con analgesici, che riducono la febbre e, a dosi più alte, effetti anti-infiammatori.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) include l’ibuprofene in un elenco delle esigenze mediche minime per un sistema sanitario di base noto come “Elenco dei farmaci essenziali”.

Un farmaco non steroideo non è uno steroide. Gli steroidi hanno spesso effetti simili, ma l’uso a lungo termine può causare gravi effetti avversi. La maggior parte dei FANS non sono narcotici, quindi non causano insensibilità o stupore.

L’ibuprofene, l’aspirina e il naprossene sono tutti noti FANS, in parte perché sono disponibili al banco (OTC) dalle farmacie.

L’ibuprofene agisce bloccando la produzione di prostaglandine, sostanze che il corpo rilascia in risposta a malattie e lesioni.

Le prostaglandine causano dolore e gonfiore o infiammazione. Vengono rilasciati nel cervello e possono anche causare febbre.

Gli effetti antidolorifici dell’ibuprofene iniziano subito dopo l’assunzione di una dose. Gli effetti anti-infiammatori possono richiedere più tempo, a volte diverse settimane.

Effetti collaterali

L’ibuprofene non è adatto a persone che:

  • sono sensibili all’aspirina o qualsiasi altro FANS
  • ha, o ha avuto, un’ulcera peptica
  • ha grave insufficienza cardiaca

Nel 2015, la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha rafforzato i loro avvertimenti sull’aumentato rischio di infarto o ictus quando assumevano dosi più elevate di ibuprofene.

Chiedono alle persone di essere consapevoli di questo possibile problema e di ricorrere immediatamente a cure mediche se avvertono dolore al torace, problemi respiratori, improvvisa debolezza in una parte o in un lato del corpo, o improvvisi discorsi.

Dovrebbe essere usato con cautela se una persona ha o ha avuto:

  • asma
  • problemi al fegato
  • problemi ai reni
  • insufficienza cardiaca lieve
  • ipertensione o ipertensione arteriosa
  • angina, attacchi di cuore (cardiopatia ischemica)
  • restringimento delle arterie, noto come malattia arteriosa periferica
  • intervento chirurgico di bypass di arteria coronaria (CABG)
  • qualsiasi esperienza di sanguinamento dello stomaco
  • ictus

I pazienti devono verificare con un medico o un farmacista qualificato se non sono sicuri.

Possibili effetti collaterali

Gli effetti avversi più comuni di ibuprofene includono:

  • diarrea
  • nausea
  • vomito
  • dispepsia, che coinvolge dolore addominale superiore, gonfiore e indigestione
  • dolore allo stomaco o all’intestino

Anche possibile, ma meno comune, sono:

  • vertigini
  • edema o ritenzione di liquidi
  • gonfiore
  • ipertensione o ipertensione arteriosa
  • infiammazione dello stomaco
  • ulcere nel sistema digestivo
  • peggioramento dei sintomi dell’asma

Chiunque abbia le vertigini dopo l’assunzione di ibuprofene non deve guidare o usare macchinari.

Molto raramente, una persona può sperimentare sanguinamento nello stomaco, i cui segni sono:

  • malaena o sgabelli neri
  • ematemesi o vomito con sangue

L’uso a lungo termine può portare a una ridotta fertilità in alcune donne, ma questo problema dovrebbe interrompersi subito dopo il trattamento.

Reazioni allergiche

Asma di ibuprofene

La Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti (USA) avverte che alcune persone potrebbero essere allergiche agli ingredienti di ibuprofene.

I sintomi allergici includono:

  • orticaria, pelle rossa, vesciche o eruzione cutanea
  • gonfiore del viso
  • asma e respiro affannoso

Chiunque soffra di questi sintomi dovrebbe smettere di usare il farmaco.

Nei casi più gravi può verificarsi uno shock anafilattico. La persona avrà difficoltà a respirare. Questo è pericoloso per la vita e necessita di cure mediche immediate.

L’ibuprofene non deve essere usato negli ultimi 3 mesi di gravidanza a meno che non sia stato definitivamente prescritto da un medico, in quanto potrebbe influire sul feto o causare problemi durante il parto.

Chiedi a un professionista della salute prima di usare qualsiasi farmaco durante la gravidanza o l’allattamento.

L’ibuprofene dà dipendenza?

Alcuni rapporti che suggeriscono l’uso di routine di molti antidolorifici come Advil per l’emicrania possono causare un mal di testa rimbalzo dopo che il sollievo dal dolore svanisce.

Anche se questo non è considerato una dipendenza, può creare un ciclo fastidioso che può essere difficile da rompere. Gli utenti abituali di ibuprofene dovrebbero essere consapevoli di questo.

interazioni

A volte, un farmaco può interferire con gli effetti di un altro. Questo è noto come interazione farmacologica.

I farmaci che possono interagire con l’ibuprofene includono:

Farmaci antipertensivi: farmaci per l’ipertensione o ipertensione. L’ibuprofene può talvolta portare ad un aumento della pressione arteriosa se usato insieme ad antipertensivi.

Antidolorifici antinfiammatori: l’ibuprofene non deve essere assunto con diclofenac (Voltarol), indometacina o naprossene perché esiste un aumentato rischio di sanguinamento gastrico. L’ibuprofene non dovrebbe essere necessario con questi farmaci, poiché sono già antidolorifici.

Aspirina: l’ibuprofene e l’aspirina presi insieme aumentano significativamente il rischio di sanguinamento dello stomaco. I pazienti che assumono aspirina a basso dosaggio per fluidificare il sangue non devono assumere ibuprofene perché l’effetto di diradamento del sangue diminuirà.

Digossina: viene spesso usata per trattare la fibrillazione atriale. L’ibuprofene e la digossina insieme possono aumentare i livelli di pressione sanguigna.

Litio: questo farmaco è usato per alcuni disturbi mentali. L’ibuprofene può rendere più difficile per il corpo eliminare il litio, con il risultato di livelli potenzialmente pericolosi di litio nel corpo.

Metotrexato: è usato per trattare il cancro e alcune malattie autoimmuni. L’ibuprofene può rendere più difficile per il corpo eliminare il metotrexato. Livelli potenzialmente pericolosi di metotrexato possono accumularsi nel corpo.

Tacrolimus: questo farmaco è usato principalmente dopo un trapianto di organi, per fermare il sistema immunitario del corpo che rifiuta il nuovo organo. L’ibuprofene con tacrolimus può causare danni ai reni.

Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI): questo tipo di farmaci antidepressivi, come citalopram, fluoxetina, paroxetina e sertralina, assunto con ibuprofene può aumentare il rischio di sanguinamento.

Warfarin: un anticoagulante, o anticoagulante, che blocca il sangue dalla coagulazione. L’ibuprofene assunto con warfarin può ridurre gli effetti anticoagulanti della droga.

Chiunque stia prendendo questi o altri farmaci deve chiedere al proprio medico o al farmacista se è sicuro usare ibuprofene.

Finché gli utenti aderiscono alle linee guida, ibuprofen può essere utilizzato in sicurezza in una serie di impostazioni. Non è assuefazione o dipendenza.

Gli effetti avversi gravi si verificano normalmente solo con l’uso a lungo termine.

Di fronte all’attuale epidemia di overdose da oppioidi, i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) sollecitano medici e pazienti a prendere in considerazione farmaci non oppiacei, come l’ibuprofene, prima di passare agli oppioidi come terapia per il dolore.

usi

L’ibuprofene è disponibile sotto forma di gel, spray, compresse o mousse e viene utilizzato per alleviare una varietà di sintomi.

Questi includono:

Mal di testa ibuprofene

  • febbre
  • infiammazione
  • mal di testa
  • mal di denti
  • mal di schiena
  • artrite, compresa l’artrite giovanile
  • mestruale principale
  • lievi ferite

Per un mal di testa, l’uso è a breve termine. Per gli effetti antinfiammatori correlati a condizioni croniche, come l’artrite, è necessario un uso a lungo termine.

Alcuni farmaci, come i decongestionanti, hanno aggiunto l’ibuprofene, per creare, ad esempio, un rimedio combinato per raffreddore o influenza.

Dosaggio

L’ibuprofene è disponibile in compresse, negli sciroppi e come preparato per via endovenosa (IV). Prendere il dosaggio corretto è importante per evitare o ridurre gli effetti collaterali.

Il dosaggio dipende dal motivo per cui si prende ibuprofene e dall’età dell’utente.

Per gli adulti che lo usano per il reumatoide o l’artrosi, il dosaggio è di 1.200 milligrammi (mg) a 3.200 mg per via orale al giorno in dosi separate.

Il paziente deve essere monitorato per gli effetti avversi e la dose deve essere aggiustata in modo che il paziente assuma il minor quantitativo possibile per raggiungere gli obiettivi del trattamento.

La dose abituale per il dolore è da 200 mg a 400 mg per bocca, ogni 4-6 ore, o da 400 a 800 mg di IV ogni 6 ore secondo necessità. La dose massima in un giorno è 3.200 mg.

Ibuprofene e bambini

L’ibuprofene pediatrico può essere somministrato per alleviare il dolore, l’infiammazione e per controllare la febbre, nonché per l’artrite idiopatica giovanile.

Le dosi dei bambini sono inferiori a quelle degli adulti. La dose dipenderà dal peso e dall’età del bambino, dalla gravità della febbre o da altri sintomi.

Il bambino deve avere più di 6 mesi e pesare almeno 5 chilogrammi (kg).

I genitori devono consultare le istruzioni nella confezione o consultare un farmacista o un medico prima di somministrare ibuprofene o altri farmaci ai bambini.

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