L’intrappolamento del nervo ulnare è una lesione estremamente comune a un nervo che attraversa il braccio fino alle dita all’esterno della mano. Sebbene di solito non sia grave, può causare conseguenze permanenti se non trattato in tempo, inclusa la paralisi e la perdita di sensibilità nella mano o nel braccio colpiti. Fortunatamente, con una diagnosi e un trattamento adeguati, la maggior parte delle persone colpite può recuperare completamente.
Qual è il nervo ulnare?
Il nervo ulnare è uno dei nervi principali del braccio e fa parte del sistema nervoso del plesso brachiale. Prende il nome dalla sua posizione vicino all’ulna, un osso situato nell’avambraccio, sul lato del mignolo. Questo nervo inizia nel collo e si estende attraverso la spalla, lungo il braccio fino al polso e alle dita, fornendo la sensazione all’avambraccio e al quarto e quinto dito, e innervando i muscoli flessori della mano, permettendo il suo movimento.
Cos’è l’intrappolamento del nervo ulnare?
Il nervo ulnare percorre l’intera lunghezza del braccio, e ci sono vari punti lungo il suo tragitto dove può essere compresso o irritato. Questa condizione è conosciuta come intrappolamento del nervo ulnare ed è il secondo tipo più comune di dolore da intrappolamento nervoso nella parte superiore del corpo. Si verifica più frequentemente vicino al gomito, in particolare nella sua parte interna, nota come sindrome del tunnel cubitale, ma può anche manifestarsi in corrispondenza del polso.
Anche se queste sono le aree più comuni, l’intrappolamento può verificarsi in qualsiasi punto tra il polso e il gomito nell’avambraccio o tra il gomito e la spalla nella parte superiore del braccio.
Le cause
Il nervo ulnare attraversa diverse aree del braccio che si piegano, creando potenziali punti di pressione. La causa principale dell’intrappolamento è la compressione del nervo, che può derivare da:
- appoggiarsi al gomito per lunghi periodi
- movimenti che fanno scivolare il nervo quando il gomito è piegato
- accumulo di liquidi nel gomito
- infortuni attuali o pregressi al gomito
- speroni ossei presenti nel gomito
- artrite al gomito o al polso
- gonfiore all’articolazione del gomito o del polso
- attività che richiedono piegamenti e raddrizzamenti ripetuti del gomito
Sintomi
I sintomi dell’intrappolamento del nervo ulnare possono manifestarsi nel gomito, specialmente se il problema origina da lì, ma la maggior parte si verifica nella mano e nelle dita, spesso accentuandosi quando il gomito è piegato. I sintomi includono:
- intorpidimento intermittente e formicolio alle dita dell’anello e del mignolo
- debolezza nella presa della mano colpita
- sensazione di «addormentamento» nel mignolo e nell’anulare
- difficoltà nel controllare le dita per compiti di precisione, come digitare o suonare uno strumento
- ipersensibilità alle basse temperature
- dolore o tenerezza nell’articolazione del gomito, in particolare lungo il lato interno
Nei casi più gravi, può manifestarsi atrofia muscolare della mano.
Diagnosi
Una corretta diagnosi dell’intrappolamento del nervo ulnare è fondamentale per prevenire la perdita a lungo termine della funzione e della sensibilità nella mano e nelle dita colpite. Se una persona avverte sintomi per più di qualche settimana, è consigliabile consultare un medico. In caso di sintomi severi, è importante richiedere assistenza immediata.
Durante la visita, il medico porrà domande riguardanti la salute generale e la storia medica, inclusi eventuali farmaci assunti. Successivamente, esaminerà il braccio e la mano, cercando di riprodurre i sintomi piegando il gomito o il polso e verificando se il nervo ulnare si sposta.
In base all’esame, il medico può richiedere ulteriori test, come:
- Raggi X per escludere speroni ossei, fratture o altre problematiche
- Studi sulla conduzione nervosa, che utilizzano aghi per valutare la funzione muscolare e il funzionamento del nervo
Trattamento
Il trattamento dell’intrappolamento del nervo ulnare varia a seconda della gravità del caso. Per i casi meno gravi, si tende a consigliare prima trattamenti non chirurgici, che possono includere:
- farmaci anti-infiammatori per ridurre il gonfiore
- stecche per mantenere l’articolazione dritta durante la notte
- esercizi e terapia fisica per facilitare il corretto scorrimento del nervo
Se l’intrappolamento è severo o i trattamenti non chirurgici non portano a risultati, il medico potrebbe raccomandare un intervento chirurgico. Le opzioni chirurgiche comprendono:
- Rilascio del tunnel cubitale: un intervento per aumentare lo spazio disponibile per il nervo
- Trasposizione del nervo ulnare anteriore: spostare il nervo per ridurre la tensione durante la flessione del gomito
- Epicondilectomia mediale: rimuovere parte dell’osso mediale per prevenire attriti
Queste procedure vengono generalmente eseguite solo quando l’intrappolamento causa debolezza muscolare significativa. Il recupero chirurgico può variare, ma la maggior parte delle persone riporta un buon esito e recupera in modo quasi completo.
Rimedi domestici e prevenzione
Esistono molte pratiche che chi soffre di intrappolamento del nervo ulnare può adottare a casa per favorire la guarigione e prevenire ricadute. Ecco alcune raccomandazioni:
- evitare attività che richiedano il piegamento e il raddrizzamento ripetuto del gomito
- assicurarsi di avere una postura corretta quando si utilizza un computer
- mantenere il gomito dritto durante il sonno
- non appoggiarsi al gomito o esercitare pressione sul suo lato interno
Con la giusta prevenzione e un trattamento domiciliare attivo, la maggior parte delle persone può evitare l’intrappolamento del nervo ulnare e mantenere una buona funzionalità delle mani.
Nuovi Approcci e Ricerche nel 2024
Recentemente, gli studi sull’intrappolamento del nervo ulnare hanno portato alla luce nuove informazioni interessanti. La ricerca ha evidenziato l’importanza della diagnosi precoce e dell’intervento tempestivo per migliorare i risultati. Secondo uno studio del 2024, il 75% dei pazienti che hanno ricevuto un trattamento entro sei settimane dall’insorgenza dei sintomi ha riportato un recupero completo.
Inoltre, sono stati sviluppati approcci innovativi nella fisioterapia, come tecniche di mobilizzazione neurale e esercizi specifici, che hanno dimostrato di accelerare il recupero. Questo è particolarmente significativo nei casi in cui il trattamento chirurgico è stato evitato. I professionisti della salute stanno anche raccomandando sempre di più l’uso di dispositivi ortopedici personalizzati per ridurre la pressione sul nervo durante le attività quotidiane.
Infine, l’adozione di una routine di esercizi regolari, mirata a migliorare la forza e la flessibilità del braccio, si è dimostrata efficace nella prevenzione dell’intrappolamento del nervo ulnare. Con l’avanzare della tecnologia e della ricerca medica, ci aspettiamo ulteriori progressi nel trattamento e nella gestione di questa condizione nel prossimo futuro.