La candidosi è un’infezione causata da un fungo che è normalmente presente nel corpo umano. Quando la crescita di questo fungo diventa eccessiva, può portare a infezioni della pelle e delle unghie. Questo articolo esplorerà in dettaglio cosa c’è da sapere sulla candidosi, compresi i sintomi, i trattamenti disponibili e le misure preventive.
Uomini, donne e bambini possono contrarre un’infezione da candidosi. Ma quali sono i sintomi di questa condizione, quali trattamenti esistono e come possiamo prevenirla? Questo articolo si propone di chiarire ogni aspetto.
Cosa è la candidosi?
Esistono oltre 150 specie di Candida, ma la più comune è la Candida albicans. Di queste, circa 15 specie sono responsabili di infezioni della pelle e delle mucose in varie parti del corpo.
La crescita eccessiva di Candida si verifica soprattutto nelle aree umide del corpo. Le infezioni possono variare da lievi, che possono essere trattate con farmaci da banco, a condizioni più gravi che richiedono intervento medico.
Che cosa causa la candidosi?
Le infezioni cutanee da candidosi sono spesso causate da ambienti caldi e umidi. Fattori come un clima umido, scarsa igiene e indumenti attillati che non permettono una buona traspirazione possono aumentare il rischio di sviluppare candidosi. Inoltre, l’uso di antibiotici può alterare l’equilibrio naturale della flora batterica del corpo, facilitando l’infezione.
La candidosi delle unghie può essere causata da lavori che espongono le mani a sostanze irritanti o da chi trascorre lungo tempo in acqua. Anche la fragilità delle unghie può essere influenzata da fattori genetici e dall’invecchiamento, con le donne che tendono a sperimentare più frequentemente questo problema rispetto agli uomini.
Sintomi
La candidosi della pelle può presentarsi con segni visibili, come arrossamento, eruzione cutanea, desquamazione e gonfiore. Questi segni si manifestano frequentemente nelle aree dove la pelle è a contatto con la pelle e in zone difficili da mantenere asciutte.
Ecco alcune aree sensibili dove la candidosi può svilupparsi:
- Pieghe della pelle
- Sotto il seno
- Inguine
- Ascelle
- Spazi tra le dita delle mani e dei piedi
- Prepuzio di un pene incirconciso
L’infezione è spesso pruriginosa e può causare notevole disagio se non trattata.
I segni di candidosi delle unghie includono unghie fragili, che si spezzano facilmente, e la presenza di macchie bianche o gialle sotto l’unghia colpita. Questi sintomi possono manifestarsi sia sulle unghie delle mani che su quelle dei piedi, e possono risultare molto dolorosi.
Se non trattata, l’infezione può rendere l’unghia più spessa e ulteriormente scolorita. Il piede d’atleta, una forma di fungo che può diffondersi tra le dita dei piedi, può comparire contemporaneamente.
Trattamento
I trattamenti antifungini da banco, come miconazolo, clotrimazolo e oxiconazolo, possono essere efficaci per le infezioni cutanee.
Per facilitare un recupero rapido, è fondamentale mantenere la pelle asciutta. Questo può essere particolarmente difficile in certe aree del corpo. L’uso di polveri può contribuire a ridurre l’umidità durante e dopo il trattamento.
È importante consultare un dermatologo se la condizione non migliora con queste misure. Potrebbe essere necessaria una prescrizione di farmaci più potenti.
Le infezioni cutanee gravi, spesso dovute a candidosi invasiva, richiedono un intervento medico immediato. La candidosi invasiva è un’infezione da lievito potenzialmente letale che può colpire il sangue, il cuore, gli occhi, il cervello e le ossa.
Le persone con un sistema immunitario compromesso, come quelle affette da HIV, sono più suscettibili a queste infezioni invasive. È fondamentale che i pazienti si rivolgano tempestivamente a un medico per ricevere un trattamento adeguato.
Le infezioni delle unghie possono essere particolarmente ostiche. La dottoressa Phoebe Rich dell’American Academy of Dermatology consiglia tre passaggi per il trattamento delle unghie:
- Esaminare le possibili cause mediche sottostanti e affrontare tali problemi, se presenti.
- Mantenere le unghie asciutte evitando sostanze aggressive o acqua. Indossare guanti durante le attività quotidiane può migliorare la situazione.
- Rafforzare le unghie utilizzando gel o lubrificanti più densi, preferibili alle lozioni acquose.
Se l’infezione delle unghie non può essere trattata, la rimozione chirurgica delle unghie potrebbe essere l’opzione migliore. Un nuovo chiodo crescerà, ma il processo è lento.
La vitamina B con biotina può essere utile per le unghie fragili, ma è una soluzione a lungo termine che richiede un’assunzione quotidiana. Se la situazione non migliora, è consigliabile consultare uno specialista della pelle per valutare l’uso di farmaci su prescrizione.
Prevenzione
La prevenzione è cruciale per mantenere unghie e pelle in salute. Un modo per ridurre il rischio di infezioni è limitare il consumo di zuccheri. Mantenere i livelli di glicemia sotto controllo è fondamentale per una pelle e unghie più sane, specialmente per chi soffre di diabete.
È essenziale mantenere la pelle e le unghie pulite e asciutte. Cambiare indumenti sudati o bagnati, lavarsi con sapone e asciugarsi accuratamente aiuta a prevenire la proliferazione di lieviti.
Per quanto riguarda mani e piedi, scegliere un salone per unghie affidabile riduce il rischio di trasmissione di batteri da un cliente all’altro. È inoltre importante indossare infradito in luoghi pubblici come piscine e docce.
La cura della pelle e delle unghie è fondamentale, ma l’equilibrio è essenziale. In caso di infezione fungina, si possono utilizzare rimedi casalinghi o farmaci da banco.
Le persone con un sistema immunitario compromesso, diabete o altre condizioni di salute potrebbero necessitare di cure mediche più tempestive. Se si presentano febbre ed eruzioni cutanee, è un segnale che è necessario contattare immediatamente un medico.
Nuove Ricerche e Approfondimenti nel 2024
Negli ultimi anni, la ricerca sulla candidosi ha fatto significativi progressi. Studi recenti hanno dimostrato che l’uso di probiotici può contribuire a ripristinare l’equilibrio della flora microbica e prevenire le infezioni da Candida. Le evidenze suggeriscono che l’assunzione regolare di probiotici potrebbe ridurre l’incidenza delle infezioni ricorrenti.
Inoltre, una revisione di studi clinici ha evidenziato l’efficacia di nuovi antifungini orali, come il fluconazolo, nel trattamento delle candidosi invasive, mostrando tassi di successo significativamente più elevati rispetto alle terapie tradizionali.
Infine, la sensibilizzazione sui fattori di rischio per la candidosi, come il diabete e l’uso eccessivo di antibiotici, è ora considerata cruciale per la prevenzione. Le campagne educative mirano a informare il pubblico sui comportamenti a rischio e sulle misure preventive, contribuendo così a ridurre l’incidenza di questa infezione comune.