Le cisti ossee subcondrali sono sacche di liquido che si formano all’interno delle articolazioni di una persona. Queste cisti si sviluppano nell’osso subcondrale, lo strato di osso situato appena sotto la cartilagine.
L’osso subcondrale funge da ammortizzatore nelle articolazioni portanti, come le ginocchia, i fianchi e le spalle. Il liquido che riempie le cisti ossee subcondrali (SBC) è composto per lo più da acido ialuronico, un componente presente nel liquido sinoviale, che svolge un ruolo fondamentale nel lubrificare le articolazioni, permettendo alle ossa di muoversi senza attrito.
I fattori di rischio per gli SBC includono l’obesità e il fumo, ma la causa precisa rimane sconosciuta. I sintomi principali comprendono dolori articolari e disagio. Cambiamenti nello stile di vita possono alleviare i sintomi e contribuire a prevenire la formazione di ulteriori SBC.
Fatti veloci sugli SBC:
- Scoperti inizialmente negli anni ’40, gli SBC sono considerati un segno di osteoartrite (OA).
- La causa esatta degli SBC non è ancora nota.
- Attività ad alto impatto possono contribuire a lesioni, danneggiando le articolazioni e la cartilagine nel tempo, aumentando il rischio di SBC.
- La diagnosi degli SBC avviene tramite test di imaging, come i raggi X.
Qual è il collegamento tra SBC e OA?
Alcuni esperti ritengono che gli SBC possano essere un precursore dell’osteoartrosi (OA), una condizione dolorosa che colpisce oltre 30 milioni di adulti negli Stati Uniti.
L’OA è caratterizzata dalla degenerazione progressiva della cartilagine e delle ossa all’interno di un’articolazione. Gli SBC sono considerati uno dei quattro reperti radiologici chiave per diagnosticare l’OA.
Tuttavia, in uno studio su 806 pazienti con OA al ginocchio, è emerso che gli SBC erano presenti solo nel 30,6% dei casi. Inoltre, altre condizioni come l’artrite reumatoide possono causare la formazione di cisti nelle articolazioni ossee.
Le cause
Sebbene la causa esatta rimanga sconosciuta, si ipotizza che gli SBC siano il risultato di stress ripetuto sull’osso. Questo stress è dovuto all’aumento della pressione derivante da un flusso sanguigno accelerato verso l’osso subcondrale, una condizione frequentemente osservata in pazienti affetti da OA.
Quali sono i fattori di rischio?
Alcuni fattori e comportamenti possono aumentare il rischio di sviluppare un SBC. Questi includono:
- Sesso: le donne potrebbero avere un rischio maggiore rispetto agli uomini di sviluppare SBC, secondo alcune ricerche.
- Ereditarietà: poiché alcune forme di OA possono essere ereditarie, le persone con familiari affetti da questa condizione hanno maggiori probabilità di sviluppare OA e SBC.
- Allineamento e forma delle articolazioni: anomalie nell’allineamento delle giunture possono aumentare l’attrito, causando danni e un aumento del rischio di formazione di cisti.
- Obesità: il peso in eccesso esercita una pressione aggiuntiva sulle articolazioni, aumentando il rischio di problemi articolari.
- Fumo: il tabacco contiene sostanze chimiche dannose per la cartilagine. Studi hanno dimostrato che i fumatori uomini con OA tendono a perdere più cartilagine.
- Attività fisica e infortuni: lesioni articolari aumentano il rischio di complicazioni future, inclusa la formazione di SBC.
Trattamento e gestione
In generale, non si consiglia un trattamento diretto degli SBC a causa del rischio di infezione, quindi queste cisti non dovrebbero essere rimosse. Tuttavia, molte volte possono regredire autonomamente.
Pertanto, il trattamento si concentra di solito su cambiamenti nello stile di vita e sul sollievo dei sintomi. In alcuni casi, è possibile che la sostituzione dell’articolazione sia necessaria se i problemi persistono o progrediscono.
Le opzioni di trattamento per gli SBC comprendono:
Farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS)
Questi analgesici da banco, come l’ibuprofene e l’aspirina, possono aiutare a ridurre i sintomi associati agli SBC. È sempre consigliabile consultare un medico prima di assumere FANS, e l’uso prolungato dovrebbe essere evitato.
Attività a basso impatto
È consigliabile optare per attività a basso impatto come nuoto, acquagym e ciclismo. Queste esercitano una minore pressione sulle articolazioni delle ginocchia e dei fianchi rispetto ad attività ad alto impatto, come corsa e salti, che possono aggravare i sintomi dell’OA e degli SBC e causare ulteriori danni articolari nel tempo.
Controllo del peso
Mantenere un peso corporeo sano riduce lo stress sulle articolazioni e può contribuire a rallentare il tasso di degenerazione della cartilagine.
Smettere di fumare
Poiché il fumo è un fattore di rischio per l’osteoartrosi, smettere di fumare e evitare il fumo passivo può aiutare a ridurre i sintomi sia degli SBC che dell’OA.
Terapia ad ultrasuoni
Alcuni studi suggeriscono che la terapia ultrasonica localizzata sulla cartilagine e sull’osso subcondrale possa essere utile nel trattamento dell’OA. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche in questo ambito.
Fisioterapia
Secondo l’American Academy of Family Physicians, la leggera malattia degenerativa delle articolazioni, di cui gli SBC possono essere una manifestazione, può essere trattata con la terapia fisica.
Sintomi
Se presenti, i sintomi degli SBC possono includere:
- disagio
- dolore
- ridotta flessibilità nell’articolazione
- gonfiore o rigonfiamento attorno all’articolazione
I sintomi associati agli SBC sono limitati, poiché questi ultimi sono generalmente considerati un segnale di OA, in particolare dell’OA progressiva.
Prospettiva
Gli SBC sono interpretati come un sintomo di OA o di altre condizioni articolari. Possono risolversi spontaneamente o persistere nel tempo. Gli SBC possono causare dolore e contribuire alla progressione della malattia.
Il modo migliore per affrontare queste cisti è gestire i sintomi associati all’OA e ad altre patologie articolari.
Nuove Scoperte nel 2024
Nel 2024, nuove ricerche hanno dimostrato che la gestione proattiva delle cisti ossee subcondrali, attraverso l’implementazione di programmi di esercizio personalizzati e interventi nutrizionali, può portare a un miglioramento significativo dei sintomi. Uno studio pubblicato su «The Journal of Orthopaedic Research» ha evidenziato come l’integrazione di integratori di collagene possa contribuire a ridurre l’infiammazione e migliorare la salute articolare. Inoltre, le tecniche di imaging avanzato, come la risonanza magnetica ad alta risoluzione, stanno emergendo come strumenti vitali per la diagnosi precoce e il monitoraggio delle SBC. Infine, sono state esplorate nuove terapie biologiche, che offrono promettenti risultati nella riparazione dei tessuti danneggiati e nella gestione del dolore associato all’OA e agli SBC.