Manovra Epley: Guida Completa per il Trattamento della BPPV

La manovra Epley è un esercizio terapeutico eseguito per trattare un tipo di vertigine nota come vertigine posizionale parossistica benigna (BPPV). Questa condizione è spesso legata a un problema nell’orecchio interno e può manifestarsi sia con l’invecchiamento che a seguito di traumi cranici.

La manovra di Epley può essere effettuata da un medico o, in alcuni casi, da chi soffre di BPPV a casa, per alleviare i sintomi imbarazzanti associati. Questo articolo offre una guida dettagliata alla manovra Epley e analizza il suo funzionamento.

Qual è la manovra di Epley?

Donna che riceve un trattamento chiropratico per vertigini.

La manovra di Epley consiste in una serie di movimenti, generalmente eseguiti da un professionista, per alleviare i sintomi della BPPV. Studi recenti hanno dimostrato che è un trattamento sicuro, semplice ed efficace, sia a lungo che a breve termine.

A volte, è definita manovra di riposizionamento delle particelle o manovra di riposizionamento del canale, poiché i movimenti servono a riposizionare i cristalli dislocati nell’orecchio che provocano le sensazioni di vertigini. Riposizionare questi cristalli aiuta a ridurre il capogiro e la nausea.

Guida passo-passo

Un medico che esegue la manovra Epley guiderà il paziente attraverso una serie di posizioni. È comunque possibile effettuare la manovra a casa dopo aver ricevuto istruzioni adeguate. Di seguito sono elencati i passaggi per entrambe le modalità.

Passaggi della manovra di Epley effettuata da un medico

Quando un medico esegue la manovra Epley, segue i seguenti passaggi:

  1. Chiedere al paziente di sedersi su un tavolo da esame, con le gambe distese di fronte a sé.
  2. Ruotare la testa del paziente di 45 gradi verso il lato affetto da vertigini.
  3. Spingere rapidamente il paziente all’indietro, facendolo sdraiare con le spalle a contatto con il tavolo. A questo punto, la testa dovrebbe essere mantenuta con un angolo di 30 gradi, leggermente sollevata. Il medico tiene la persona in questa posizione fino a quando le vertigini non si fermano, per un tempo che varia da 30 secondi a 2 minuti.
  4. Ruotare la testa del paziente di 90 gradi verso l’altro lato, mantenendola a 30 gradi dal tavolo, e attendere che le vertigini si fermino per lo stesso intervallo di tempo.
  5. Successivamente, il medico farà ruotare il paziente sul lato in cui avverte maggiormente le vertigini, mantenendo anche qui la posizione per 30 secondi a 2 minuti.
  6. Infine, il medico riporta il paziente in posizione seduta.
  7. L’intero processo può essere ripetuto fino a tre volte, finché i sintomi non si attenuano.

Passaggi della manovra di Epley effettuata a casa

È consigliabile che un medico esegua la manovra Epley la prima volta, specialmente per chi non ha mai provato questo metodo. Una volta acquisita familiarità, è possibile ripetere la manovra a casa. Ecco i passaggi:

  1. Siediti sul letto con le gambe distese e ruota la testa di 45 gradi verso il lato affetto.
  2. Sdraiati, mantenendo la testa ruotata e sollevata di 30 gradi. Rimanere in questa posizione per 30 secondi a 2 minuti, fino a quando le vertigini non si attenuano.
  3. Ruotare la testa di 90 gradi dall’altra parte e mantenere la posizione per lo stesso intervallo di tempo.
  4. Infine, rotolare su un fianco nella direzione in cui si trova la testa, rimanendo in questa posizione fino a che le vertigini non si fermano.

Quando usare

Un medico utilizza la manovra Epley per alleviare il capogiro e la nausea quando ha diagnosticato la BPPV come causa. Tuttavia, questa manovra non è adatta per vertigini causate da altre condizioni. Se non si è certi della causa delle vertigini, è fondamentale consultare un medico per una diagnosi accurata.

Altre possibili cause di vertigini includono:

  • emicrania
  • infezioni dell’orecchio
  • anemia
  • ictus cerebellare

Dopo che un medico ha mostrato la manovra Epley, chi soffre di BPPV può ripeterla a casa ogni volta che avverte sintomi. Molti pazienti trovano utile eseguire la manovra prima di coricarsi, poiché i movimenti durante la notte possono scatenare vertigini.

Cos’è BPPV?

Sintomi di vertigini, nausea e disturbi visivi.

La BPPV è una forma comune di vertigine, che rappresenta fino al 17% di tutti i casi di vertigini. È causata da un problema nell’orecchio interno, quando piccoli cristalli chiamati canaliti si staccano e si spostano nei canali semicircolari dell’orecchio.

Quando questi cristalli si muovono, provocano uno spostamento del liquido nell’orecchio, causando una sensazione di rotazione quando la persona cambia posizione. Questa sensazione è comunemente nota come vertigine.

I sintomi della BPPV si manifestano rapidamente in risposta a movimenti della testa, e possono durare da pochi secondi a diversi minuti, includendo:

  • vertigini
  • nausea
  • disturbi visivi

Come funziona la manovra Epley

La manovra Epley è progettata per posizionare la testa in modo tale che la gravità possa aiutare a alleviare i sintomi. Inclinare la testa può spostare i cristalli fuori dai canali semicircolari, riducendo il movimento del liquido e, quindi, le vertigini e la nausea.

In questo modo, la manovra Epley riesce a alleviare i sintomi della BPPV. Potrebbe essere necessario ripetere il trattamento più volte, poiché i movimenti iniziali potrebbero non rimuovere completamente i cristalli.

Prospettive future

Dopo aver eseguito la manovra Epley, un medico consiglia di evitare movimenti che possano spostare nuovamente i cristalli. Questi movimenti includono:

  • chinarsi rapidamente
  • sdraiarsi rapidamente
  • inclinare la testa
  • muovere la testa avanti e indietro

Per evitare questi movimenti, il medico potrebbe raccomandare di indossare un collare morbido e di dormire su due o tre cuscini per mantenere la testa sollevata di circa 45 gradi.

Sebbene possa essere necessaria una ripetizione della manovra, è efficace in oltre il 90% dei casi. Le ricerche non hanno evidenziato effetti avversi associati a questo trattamento. In rari casi in cui la manovra non allevia i sintomi della BPPV, la chirurgia sul condotto uditivo può rivelarsi una soluzione sicura ed efficace.

Nuove Ricerche e Approcci nel 2024

Nel 2024, la ricerca continua a esplorare nuovi approcci per migliorare il trattamento della BPPV. Studi recenti hanno dimostrato l’efficacia di terapie complementari come la fisioterapia vestibolare, che può fornire un ulteriore supporto ai pazienti. Inoltre, la telemedicina si sta affermando come un’opzione utile per monitorare i sintomi e fornire consulenze a distanza, rendendo il trattamento più accessibile.

Statistiche recenti indicano che il 30% dei pazienti con BPPV ha riportato un significativo miglioramento dei sintomi grazie a terapie combinate. Inoltre, le ricerche stanno indagando l’influenza di fattori come lo stress e l’ansia sulla frequenza delle vertigini, suggerendo che affrontare questi aspetti possa contribuire al benessere complessivo del paziente.

In conclusione, la manovra Epley rimane un metodo principale nel trattamento della BPPV, ma è essenziale considerare un approccio multidisciplinare che includa anche nuove terapie e tecnologie emergenti per ottimizzare i risultati clinici e migliorare la qualità della vita dei pazienti.

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