La psoriasi è una condizione cutanea caratterizzata da una proliferazione anomala delle cellule della pelle. Questa crescita accelerata può portare alla formazione di placche spesse e squamose, spesso associate a prurito e disagio.
Esistono diversi tipi di psoriasi, ognuno con caratteristiche specifiche, che possono variare in base all’aspetto delle squame e alla localizzazione sul corpo.
La psoriasi sul viso non solo provoca sintomi fisici, ma può anche avere un impatto significativo sull’autoefficacia e sulla percezione di sé, portando a sentimenti di imbarazzo e autocoscienza.
Fortunatamente, sono disponibili numerosi trattamenti per alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita delle persone affette.
Sintomi e complicanze
La psoriasi facciale è frequentemente il risultato di un coinvolgimento del cuoio capelluto. Le lesioni possono estendersi dal cuoio capelluto al viso, presentandosi come aree rosse e pruriginose, talvolta con squame bianco-argentee.
Chi soffre di psoriasi facciale può notare la presenza di cellule morte nei capelli, il che può essere confuso con forfora o secchezza cutanea.
Le aree più comunemente interessate dalla psoriasi facciale includono:
- sopracciglia
- attaccatura dei capelli
- pelle tra il naso e il labbro superiore
- fronte superiore
In alcuni casi, la psoriasi può colpire anche le palpebre, provocando arrossamento, gonfiore e formazione di croste che possono compromettere la salute degli occhi.
Questo può portare a problematiche come ciglia che si ripiegano verso l’interno o verso l’esterno, aumentando il rischio di irritazione o infiammazione oculare.
Sebbene sia raro, la psoriasi può anche manifestarsi direttamente sugli occhi. Inoltre, può comparire sulle labbra, all’interno delle guance, sulle gengive o nel naso, causando disagio e difficoltà nella masticazione e deglutizione.
Le cause
La psoriasi è causata da un’attivazione eccessiva delle cellule T del sistema immunitario. Normalmente, queste cellule proteggono l’organismo da infezioni, ma nei pazienti psoriasici si attivano in assenza di patogeni, scatenando risposte infiammatorie che accelerano la proliferazione cellulare della pelle.
Le lesioni psoriasiche raramente si limitano al viso; spesso, sono presenti anche in altre aree del corpo, come il cuoio capelluto.
Le cause della psoriasi facciale coincidono con quelle degli altri tipi di psoriasi. Anche se la causa esatta rimane sconosciuta, si sospetta che l’infiammazione sistemica giochi un ruolo fondamentale, contribuendo alla sovrapproduzione delle cellule cutanee.
I fattori di rischio per la psoriasi facciale includono:
- storia familiare di psoriasi
- precedenti infezioni cutanee
- lesioni cutanee, ad esempio post-chirurgia
- stress
Spesso, i sintomi possono peggiorare con l’esposizione ai raggi ultravioletti, sia naturali che artificiali, come nel caso delle lampade abbronzanti. Anche il fumo è un fattore aggravante.
Trattamenti
Trattare la psoriasi facciale può essere complicato, dato che la pelle in questa area è particolarmente sottile e sensibile. È fondamentale che un dermatologo valuti la situazione per prescrivere terapie adeguate che non risultino invasive.
Talvolta, i corticosteroidi topici, come l’idrocortisone, possono essere utilizzati per alleviare i sintomi della psoriasi facciale.
Tuttavia, è importante essere consapevoli dei possibili effetti collaterali, tra cui:
- pelle sottile e fragile
- facilità alla formazione di lividi
- maggiore vulnerabilità a lacerazioni
I medici spesso consigliano di utilizzare gli steroidi topici con moderazione, suggerendo un dosaggio sufficiente a ottenere risultati senza compromettere la salute della pelle.
Oltre agli steroidi, i risciacqui con soluzioni saline possono contribuire a ridurre il dolore e il disagio.
Tra i trattamenti da banco, sono disponibili:
- creme a base di calcipotriene o unguenti
- prodotti per la rimozione delle croste
- creme o gel di tazarotene
- terapia con luce ultravioletta
Se la psoriasi coinvolge la zona perioculare, è fondamentale prestare particolare attenzione nell’applicazione dei farmaci, poiché molti trattamenti possono risultare dannosi per gli occhi, con potenziali conseguenze gravi come glaucoma o cataratta.
La FDA ha approvato due farmaci topici specifici per il trattamento della psoriasi sul viso, ovvero tacrolimus e pimecrolimus. È essenziale applicarli con cautela, evitando il contatto con gli occhi.
Sebbene questi farmaci non siano associati al rischio di glaucoma, potrebbero causare effetti collaterali come bruciore cutaneo.
In aggiunta a questi trattamenti, ci sono diverse pratiche quotidiane che possono aiutare a minimizzare l’irritazione. Queste comprendono:
- l’uso di detergenti delicati, non sapone, per mantenere la pelle pulita
- l’applicazione regolare di idratanti
- l’uso quotidiano di protezione solare per mitigare gli effetti dei raggi UV
Praticare una buona cura di sé è fondamentale per il controllo della psoriasi.
Suggerimenti per vivere con la psoriasi del viso
La psoriasi facciale può influire non solo sulla pelle, ma anche sul benessere psicologico. Le cicatrici visibili possono generare ansia e depressione, e stress ed ansia possono, a loro volta, riattivare la psoriasi.
Le persone con psoriasi facciale possono affrontare sfide uniche, poiché il viso è la prima cosa che gli altri notano. Tuttavia, è importante ricordare che la psoriasi è solo una parte della persona e non la definisce.
Molti trovano utile condividere le proprie esperienze con amici e familiari, il che può aiutare a sensibilizzare sulle sfide quotidiane. Se non ci si sente a proprio agio nel condividere questi sentimenti, si può considerare di parlare con un consulente, un medico o di unirsi a un gruppo di supporto.
Un esempio di gruppo di supporto online è il forum TalkPsoriasis della community Inspire.
È importante educare gli altri sulla psoriasi, affinché comprendano che è una condizione comune e non contagiosa, aiutando a ridurre lo stigma sociale.
Quando vedere un dottore
Se hai dubbi che i tuoi sintomi possano derivare dalla psoriasi o da altre condizioni, è consigliabile consultare un medico. Un dermatologo è il professionista più indicato per affrontare la psoriasi, ma anche il tuo medico di base può fornire un rinvio se necessario.
È importante contattare il medico se:
- le aree del viso sono dolorose o causano disagio
- le lesioni alterano le normali attività quotidiane
- le lesioni si avvicinano agli occhi
- hai preoccupazioni riguardo all’aspetto della tua pelle
- stai vivendo problemi articolari legati alla psoriasi
Contatta il tuo medico ogni volta che la psoriasi influisce negativamente sulla tua vita o per discutere delle opzioni terapeutiche disponibili.
Prospettiva
La psoriasi è una malattia cronica, con periodi di esacerbazione seguiti da remissione. Molti pazienti notano che fattori come lo stress e i cambiamenti stagionali possono aggravare la loro condizione.
La psoriasi facciale è spesso associata a sintomi più intensi. I ricercatori stanno attualmente conducendo studi clinici per identificare le cause, i fattori di rischio e le terapie innovative. Con il progresso della ricerca, ci si aspetta che emergano nuove strategie di trattamento per migliorare la gestione della psoriasi facciale.