Nel 2009, la United States Preventive Task Force ha aggiornato la sua raccomandazione, rimuovendo l’obbligo per le donne di eseguire esami mensili di auto-seno come metodo di screening per il cancro al seno. Questo cambiamento si è reso necessario poiché tali esami portano spesso a un’ansia ingiustificata e a test invasivi non necessari.
Nonostante la nuova linea guida, è fondamentale che le donne siano consapevoli dell’aspetto normale del proprio seno. Questo consapevolezza è cruciale per notare eventuali cambiamenti significativi, che potrebbero essere sintomi premonitori.
In questo articolo, esploreremo le fossette del tessuto mammario, un sintomo che dovrebbe sollevare l’attenzione riguardo al cancro al seno.
Sintomi
Nonostante i nuovi consigli, è importante che ogni donna si familiarizzi col proprio seno. Questo permette di individuare nuovi cambiamenti sia nella struttura che nell’aspetto. Riconoscere i segni di cancro al seno o altre condizioni correlate è essenziale e può includere:
- Ispessimento del tessuto mammario o del tessuto vicino alle ascelle
- Un nodulo nel seno
- Variazione nelle dimensioni o nella forma del seno
- Scarica dal capezzolo, in particolare sanguinamento
- Cambiamenti nella pelle attorno al seno, al capezzolo o all’areola, come rossore, desquamazione o gonfiore
- Un capezzolo che si è improvvisamente invertito
- Arricciamento o ondulazione della pelle del seno
La comparsa di uno di questi sintomi giustifica un immediato appuntamento con un medico per ulteriori accertamenti.
Cosa sono le fossette?
La curvatura del tessuto mammario, nota anche come «peau d’orange», può essere un segnale di una forma grave di cancro. Purtroppo, questo segno è spesso frainteso e non riconosciuto dalla maggior parte delle donne.
Le fossette fanno apparire la pelle come la buccia irregolare di un’arancia e possono presentarsi insieme a rossore e infiammazione. Questa condizione si manifesta tipicamente in un solo seno; se le fossette compaiono in entrambi, è meno probabile che siano causate dal cancro al seno.
Le cause
Le fossette sono un segno comune del cancro al seno infiammatorio, una forma rara di carcinoma mammario in stadio III o IV, in cui non è presente una massa o un tumore distinti. Invece, le cellule tumorali bloccano il drenaggio linfatico nel tessuto mammario.
Questa forma di cancro è più comune nelle donne sotto i 60 anni e tende a svilupparsi nei dotti del latte all’interno del seno.
I primi sintomi del cancro al seno infiammatorio possono includere prurito e un rash o un piccolo urto irritato, simile a un morso d’insetto. Con il tempo, i sintomi possono progredire e includere:
- Tenerezza
- Dolore o sensazione di bruciore
- Gonfiore
- Rossore
- Oscuramento della pelle
Possono anche verificarsi modifiche al capezzolo, come l’inversione. Alcune donne possono o meno percepire un nodulo al seno.
La formazione di fossette può anche essere un sintomo di necrosi adiposa, una condizione in cui il tessuto adiposo del seno muore. Anche se non è correlata al cancro, può causare un nodulo e una fossetta, specialmente se la necrosi avviene vicino alla superficie del seno.
L’unico modo per determinare se la fossetta è causata da cancro al seno o necrosi del grasso è sottoporsi a un esame da un medico e, se necessario, a una biopsia del seno.
Come trovare la fossetta della pelle
Il metodo più semplice per rilevare le fossette è osservare attentamente il seno. Anche se gli auto-esami non sono più raccomandati, è importante che ogni donna conosca come appare e si sente normalmente il proprio seno.
Controllare le fossette è un processo semplice che può avvenire durante il cambio dei vestiti. È fondamentale dedicare alcuni minuti per esaminare la pelle che copre il seno e le aree ascellari.
Qualsiasi cambiamento nella pelle, come grumi o alterazioni nella texture, deve essere annotato. È anche essenziale palpare il seno regolarmente per verificare la presenza di noduli, zone di tenerezza o ispessimenti nella mammella o sotto le ascelle.
Il controllo dovrebbe avvenire in tutte le fasi del ciclo mestruale, in modo che una donna possa essere consapevole dei cambiamenti che il suo seno subisce nel tempo.
Diagnosi e trattamento
Qualora una donna noti le fossette nel tessuto mammario o altri cambiamenti, è fondamentale contattare il medico senza indugi.
Il medico eseguirà un esame clinico della mammella e potrà ordinare ulteriori test, tra cui mammografie, ecografie o risonanze magnetiche. A seconda dei risultati, potrebbe essere necessaria una biopsia del tessuto mammario per cercare cellule cancerose.
Se viene diagnosticato un cancro al seno, ci sono diverse opzioni di trattamento disponibili. Queste opzioni variano a seconda dello stadio del cancro, della posizione e dell’estensione del tumore.
Le opzioni includono:
- Chirurgia: rimozione chirurgica del tessuto canceroso o dell’intero seno
- Chemioterapia: farmaci che distruggono le cellule tumorali o ne impediscono la crescita
- Radiazioni: raggi X o radiazioni ad alta energia mirati specificamente al tessuto canceroso
- Terapia ormonale: bloccando l’azione di alcuni ormoni che promuovono la crescita delle cellule tumorali
Prima di iniziare il trattamento, il medico elaborerà un piano personalizzato che massimizza le possibilità di sopravvivenza a lungo termine, tenendo conto degli obiettivi e delle preferenze del paziente.
Questo potrebbe significare combinare due o più tipi di trattamento, specialmente in caso di diagnosi di una forma aggressiva di cancro.
Conclusione
Trovare un grumo o notare altri cambiamenti nel seno può essere spaventoso. Tuttavia, è cruciale non procrastinare nel contattare il medico.
Il cancro al seno infiammatorio può essere particolarmente aggressivo. Come per altri tumori al seno, la prognosi e le possibilità di sopravvivenza migliorano se il cancro viene diagnosticato e trattato precocemente.
Nuove scoperte nel 2024
Recenti studi del 2024 hanno evidenziato l’importanza della diagnosi precoce e dell’autoesame, nonostante le raccomandazioni aggiornate. Una meta-analisi ha dimostrato che le donne che si sottopongono a screening regolari hanno un tasso di sopravvivenza significativamente superiore rispetto a chi non lo fa. Inoltre, nuove terapie mirate stanno emergendo, aumentando le opzioni di trattamento per il cancro al seno infiammatorio, con risultati promettenti in termini di efficacia e tollerabilità.
È fondamentale rimanere informati sulle ultime ricerche e sviluppi. Le donne dovrebbero ricevere informazioni aggiornate e affidabili riguardo ai sintomi e ai trattamenti disponibili, per prendere decisioni consapevoli sulla propria salute.