Strabismo: Cause, Sintomi e Trattamenti Aggiornati

Lo strabismo è una condizione in cui gli occhi non si allineano correttamente. Un occhio può girare verso l’interno, verso l’alto, verso il basso o verso l’esterno, mentre l’altro si concentra su un singolo punto. Questa condizione può manifestarsi continuamente o in modo intermittente.

In genere, ciò avviene quando i muscoli che controllano il movimento degli occhi e delle palpebre, noti come muscoli extraoculari, non lavorano in sincronia. Di conseguenza, entrambi gli occhi non sono in grado di fissare lo stesso punto nello stesso momento.

Lo strabismo può anche derivare da un disordine nel cervello che compromette la coordinazione oculare. Questa condizione impedisce la visione binoculare, rendendo più difficile per l’individuo percepire la profondità. Si stima che colpisca circa il 4% della popolazione negli Stati Uniti.

Tipi di strabismo

Strabismo in età pediatrica

Esistono diversi tipi di strabismo, classificabili in base alla causa o alla direzione dell’occhio. I seguenti termini descrivono le varie forme di strabismo:

  • L’ipertropia, in cui l’occhio si alza
  • L’ipotropia, in cui l’occhio si sposta verso il basso
  • Esotropia, in cui l’occhio si gira verso l’interno
  • Exotropia, in cui l’occhio si dirige verso l’esterno

Una diagnosi precoce di strabismo consente un trattamento più efficace. In passato, si credeva che dopo un «periodo critico» il trattamento non fosse più possibile. Tuttavia, mentre il trattamento è più efficace fino all’età di 6 anni, è possibile intervenire a qualsiasi età.

Segni e sintomi nei bambini

Il segno distintivo dello strabismo è spesso evidente fin dalla tenera età: un occhio può non guardare dritto. In alcuni casi, lo strabismo può essere meno evidente. Neonati e lattanti possono mostrare occhi strabici, soprattutto quando sono stanchi, ma questo non indica necessariamente un problema. I genitori dovrebbero consultare il pediatra se notano che un occhio è chiuso o se il bambino gira la testa per fissare un oggetto.

Lo strabismo è normalmente presente alla nascita o si sviluppa nei primi sei mesi di vita.

Occhio pigro

Visione doppia

Se non trattato, lo strabismo può portare all’ambliopia, comunemente nota come «occhio pigro», in cui il cervello inizia a ignorare l’input visivo di uno degli occhi per evitare la visione doppia. Se l’occhio affetto ha una visione ridotta, il bambino può beneficiare dell’uso di un cerotto sull’altro occhio per incoraggiare lo sviluppo della visione.

Talvolta, uno strabismo trattato con successo durante l’infanzia può ripresentarsi nell’età adulta, portando a una doppia visione, poiché il cervello è stato abituato a ricevere informazioni da entrambi gli occhi e non può ignorarne uno.

Le cause

Le cause dello strabismo possono essere varie:

  • Congenito, ovvero presente alla nascita
  • Ereditaria, suggerendo un legame genetico
  • Risultato di malattie o miopia
  • Causato da lesioni a un nervo cranico

Un occhio che non riesce a focalizzare la luce attraverso l’obiettivo è considerato un errore di rifrazione. Altri problemi oculari che possono contribuire allo strabismo includono:

  • Miopia
  • Ipermetropia
  • Astigmatismo, in cui la cornea non ha la curvatura corretta

Gli errori di rifrazione tendono a far sì che l’occhio colpito si giri verso l’interno, nel tentativo di migliorare la messa a fuoco. Lo strabismo associato a errori di rifrazione di solito emerge più tardi, intorno ai 2 anni o più. L’idrocefalo, una condizione caratterizzata da un accumulo eccessivo di liquido cerebrospinale, può anch’esso causare strabismo. Alcune infezioni virali, come il morbillo, e condizioni genetiche, come la sindrome di Noonan, possono essere fattori scatenanti.

Diagnosi e trattamento

È fondamentale che i bambini e i neonati si sottopongano a controlli oculari di routine. L’American Optometric Association raccomanda di iniziare i test della vista a 9 mesi, o prima se il bambino presenta un occhio costantemente deviato. Qualora ci siano segni di strabismo, il medico o l’ottico referiranno il bambino a un oftalmologo.

L’oftalmologo utilizzerà colliri per dilatare le pupille prima del test. Il test di Hirschberg, o riflesso corneale di Hirschberg, è impiegato per valutare la presenza di strabismo. L’oftalmologo illumina gli occhi e osserva dove la luce si riflette dalle cornee: se gli occhi sono allineati, la luce colpirà il centro di entrambe le cornee; in caso contrario, il test può rivelare se il paziente ha esotropia, ipertropia, esotropia o ipotropia. È possibile che alcune persone presentino più di una tropia contemporaneamente.

Opzioni di trattamento

Un intervento tempestivo riduce il rischio di complicanze, come l’ambliopia. Più giovane è il paziente, maggiore è la probabilità di successo del trattamento. Le opzioni di trattamento comprendono:

  • Occhiali: nel caso in cui l’ipermetropia o la presbiopia siano alla base dello strabismo, gli occhiali possono spesso correggere il problema.
  • Benda sull’occhio: indossare un cerotto sull’occhio buono può stimolare l’occhio con lo strabismo a lavorare meglio.
  • Iniezione di tossina botulinica (Botox): iniettata in un muscolo dell’occhio, può aiutare a riallineare gli occhi in caso di segni e sintomi improvvisi.
  • Gocce oculari e esercizi oculari possono anche risultare utili.

La chirurgia è considerata solo se gli altri trattamenti non hanno avuto successo. Questa può riallineare gli occhi e ripristinare la visione binoculare, spostando il muscolo collegato all’occhio in una nuova posizione. A volte è necessario intervenire su entrambi gli occhi per ottenere un corretto equilibrio.

Esercizi

Un esercizio standard per lo strabismo è il «pushups a base di casa» (HBPP). Per eseguire l’HBPP, seguire i seguenti passaggi:

  1. Tenere una matita a distanza di un braccio, a metà strada tra gli occhi.
  2. Osservare la matita mentre la si sposta verso il naso, cercando di mantenere una sola immagine.
  3. Continuare a muovere la matita verso il naso fino a quando non si vede più come una singola immagine.
  4. Tenere la matita nel punto più vicino in cui si riesce a percepire una singola immagine.
  5. Se non si riesce a ripristinare una singola immagine, ripetere il processo.

Uno studio su pazienti che hanno eseguito due serie di 20 «flessioni» ogni giorno per 12 settimane ha suggerito che l’esercizio può essere «una terapia facile, gratuita ed efficace». Altri esercizi a casa per lo strabismo includono «Oscillare nello specchio».

Nuove scoperte sulla gestione dello strabismo nel 2024

Recenti ricerche nel 2024 hanno evidenziato l’importanza della diagnosi precoce e della personalizzazione del trattamento in base alle esigenze specifiche del paziente. Studi recenti hanno dimostrato che l’uso combinato di terapie visive e interventi chirurgici può portare a risultati più soddisfacenti. Inoltre, la terapia della visione sta guadagnando attenzione come approccio complementare, con evidenze che suggeriscono miglioramenti significativi nella coordinazione visiva e nella percezione della profondità.

Statistiche recenti indicano che il 70% dei bambini con strabismo trattati precocemente mostrano miglioramenti significativi nella visione binoculare nel giro di sei mesi. È fondamentale che i genitori siano consapevoli dei segnali di allerta e consultino un professionista della salute oculare al più presto possibile. Il progresso nella ricerca genetica potrebbe anche offrire nuove prospettive per comprendere le cause dello strabismo e sviluppare trattamenti mirati in futuro.

ITMedBook