Una protuberanza sul bulbo oculare può risultare allarmante, ma molte di esse sono innocue e indolori. Tuttavia, ogni tipo di danno all’occhio può influenzare la vista di una persona, quindi è essenziale cercare assistenza medica.
Solo poche condizioni mediche provocano la formazione di grumi o protuberanze sul bulbo oculare stesso. Tuttavia, alcune lesioni nella zona circostante possono causare urti sul bulbo oculare, specialmente se la ferita si trova sotto la palpebra o se una persona non riesce a vedere bene.
La maggior parte delle protuberanze sul bulbo oculare sono escrescenze relativamente innocue chiamate pterigeni e pinguecole, che si sviluppano a causa di un’irritazione prolungata degli occhi.
In questo articolo, esploreremo queste e altre tipologie di dossi sul bulbo oculare. Descriveremo anche come vengono diagnosticati e trattati.
Tipi e cause
La maggior parte dei grumi o degli urti sull’occhio è causata dall’irritazione. I seguenti fattori possono irritare gli occhi:
- trucco
- reazioni allergiche
- ciglia cadute
- esposizione al sole
- sabbia
Una persona può identificare il tipo di protuberanza sul bulbo oculare in base alla forma e al colore.
I tipi più comuni di dossi sono:
Pinguecole
Questi dossi hanno una forma irregolare e tendono ad essere bianchi o giallastri. Sono causati da depositi di grasso o proteine e si trovano solitamente sulla parte bianca del bulbo oculare, più vicino al naso.
Una combinazione di occhi asciutti e raggi UV del sole può contribuire alla formazione di pinguecole. Se una persona è frequentemente esposta a condizioni di vento, polvere e sole, è più probabile che sviluppi queste escrescenze. I surfisti e coloro che trascorrono molto tempo in climi ventosi o sabbiosi sono particolarmente vulnerabili.
Pterigio
Uno pterigio può iniziare come una pinguecola o svilupparsi autonomamente. Questo tipo di protuberanza è più spesso e si trova sulla cornea, lo strato esterno trasparente del bulbo oculare. Uno pterigio ha spesso una forma triangolare e può presentarsi in tonalità gialle, rosa o rosse.
Con la crescita della protuberanza, può rendere difficile la visione. Chi ha uno pterigio può avvertire una sensazione di corpo estraneo nei propri occhi.
Queste escrescenze sono anche causate dalla secchezza oculare e dall’esposizione alla luce UV. Questi problemi sono spesso associati a un’esposizione prolungata a vento, polvere o sabbia e luce solare.
Chalazia e porcili
Chalazia e porcili sono dossi provocati da infiammazione. Questi si verificano lungo la palpebra, ma quando si gonfiano o si trovano sotto la palpebra, possono apparire come se crescessero sul bulbo oculare. Tali dossi possono essere rossi, rosa o dello stesso colore della palpebra.
Un porcile, noto anche come hordeolum, è solitamente causato da un’infezione, mentre un chalazia è frequentemente causato da una ghiandola bloccata. In genere, il chalazia non provoca dolore, mentre i porcili possono essere molto sensibili e causare fastidio durante l’apertura degli occhi.
Le persone con blefarite, una condizione caratterizzata da irritazione e infiammazione degli occhi, possono essere più vulnerabili. Inoltre, una persona potrebbe avere maggiori probabilità di sviluppare questi dossi se:
- utilizza frequentemente cosmetici per gli occhi
- ha reazioni allergiche che coinvolgono gli occhi
- si strofina gli occhi eccessivamente
- indossa le lenti a contatto per periodi prolungati
I seguenti problemi possono anche causare la formazione di un grumo sul bulbo oculare:
Cornea graffiata
Come altre aree del corpo, l’occhio può gonfiarsi e infiammarsi a seguito di una lesione. Un colpo o un impatto sulla vista può graffiare la cornea, causando gonfiore e arrossamento dell’occhio.
Cancro agli occhi
Grumi e protuberanze possono innescare preoccupazioni riguardo al cancro. Tuttavia, il cancro agli occhi è raro e rappresenta la causa meno probabile di un dosso sul bulbo oculare.
Il cancro può svilupparsi in diverse parti dell’occhio. La forma più comune di cancro agli occhi è il melanoma intraoculare, che colpisce inizialmente le cellule del pigmento dell’occhio. Rispetto ad altri tumori cutanei, il melanoma intraoculare è piuttosto raro.
Un sintomo precoce può includere la comparsa di una macchia marrone scuro o nera nell’iride, la parte colorata dell’occhio.
Alcuni pazienti con cancro agli occhi possono sviluppare anche una retina distaccata, che può danneggiare l’occhio e compromettere la vista.
La causa del cancro agli occhi rimane sconosciuta, ma alcune mutazioni genetiche possono aumentare il rischio. Inoltre, le persone con pelle chiara e occhi chiari potrebbero essere più vulnerabili.
Diagnosi
Un oculista – sia un medico oculista che un optometrista – può spesso diagnosticare la causa di un dosso sul bulbo oculare semplicemente osservandolo. Le pinguecole e il pterigio sono generalmente facili da identificare, e le cornee graffiate di solito presentano una causa chiara, come una lesione. Chalazia e porcili possono somigliare a brufoli sulla palpebra.
La diagnosi di melanoma e altri tipi di cancro è frequentemente più complessa. Un medico inizierà con un esame visivo e potrebbe ordinare ulteriori test.
Spesso, un medico chiederà:
- se ci sono stati recenti problemi oculari o lesioni
- se la persona indossa lenti a contatto
- quanto tempo è stato trascorso all’aperto, specialmente in condizioni di asciutto
- l’uso di cosmetici, estensioni delle ciglia e altri prodotti che potrebbero irritare gli occhi
Trattamento
Non tutti i grumi oculari richiedono un trattamento, e spesso è possibile gestire i sintomi a casa. A seconda della causa, i trattamenti possono includere:
Pinguecole e pterigio
L’uso di lacrime artificiali o colliri può aiutare a ridurre i sintomi associati a entrambi i tipi di crescita. È altresì importante proteggere l’occhio dalla polvere e da altre sostanze irritanti.
Se una crescita causa dolore o ostacola la visione, un medico può prescrivere colliri contenenti steroidi. In caso di insuccesso, la chirurgia può essere necessaria per rimuovere la crescita.
Indossare occhiali da sole, evitare zone polverose e mantenere gli occhi ben lubrificati può prevenire il ritorno di queste escrescenze.
Chalazia e porcili
Chalazia e porcili spesso scompaiono autonomamente dopo pochi giorni o settimane. L’applicazione di impacchi caldi più volte al giorno può accelerare il processo di guarigione.
Queste escrescenze possono gonfiarsi, aprirsi e drenare, ma è fondamentale non schiacciarle. Se un porcile infetto è doloroso o limita la visione, un medico può prescrivere antibiotici.
In rari casi di chalazia persistente, un medico potrebbe raccomandare iniezioni di steroidi o rimozione chirurgica in ambulatorio.
Cancro agli occhi
Il trattamento varia a seconda dello stadio del tumore e della sua localizzazione. Un medico può consigliare farmaci, radioterapia, chemioterapia e intervento chirurgico.
Lesioni agli occhi
L’uso di lacrime artificiali e la protezione dell’occhio dai raggi solari possono favorire la guarigione. Chi ha una cornea graffiata dovrebbe evitare di indossare lenti a contatto o trucco per gli occhi e resistere all’impulso di strofinare l’occhio quando avverte prurito. In alcune circostanze, un medico può prescrivere antibiotici per prevenire o trattare un’infezione.
Quando vedere un dottore
Un oculista è in grado di diagnosticare facilmente la causa della maggior parte degli urti. Il trattamento è generalmente semplice, a seconda della causa, ma è fondamentale cercare un trattamento tempestivo per evitare che il problema peggiori. Questo è particolarmente vero se un urto appare dopo un infortunio.
La corretta cura oculare è la chiave. L’occhio è vulnerabile alle lesioni, e gravi traumi possono compromettere la vista. Se una persona ha già ricevuto un trattamento, dovrebbe chiedere al proprio medico come prevenire ulteriori problemi.
Ricerca e Prospettive Future
Negli ultimi anni, la ricerca sulle patologie oculari ha fatto significativi progressi. Nuove tecnologie diagnostiche, come l’imaging ad alta risoluzione e la tomografia a coerenza ottica, stanno rivoluzionando la diagnosi delle malattie oculari, consentendo una rilevazione precoce e un intervento tempestivo. Inoltre, studi recenti hanno dimostrato che le terapie geniche potrebbero rappresentare una promettente alternativa per trattare alcune forme di cancro agli occhi, aprendo la strada a trattamenti più mirati e meno invasivi.
Statistiche recenti indicano che l’incidenza di patologie oculari correlate all’esposizione ai raggi UV è in aumento, sottolineando l’importanza della protezione oculare. Infatti, il numero di casi di pterigio è aumentato del 20% negli ultimi cinque anni, specialmente in popolazioni ad alto rischio come quelle che vivono in zone soleggiate senza adeguata protezione. È fondamentale che i pazienti siano informati sui rischi legati all’esposizione solare e sull’importanza di visite regolari presso un oculista.
In conclusione, il monitoraggio delle condizioni oculari e la sensibilizzazione sui corretti stili di vita possono contribuire a prevenire la formazione di protuberanze sul bulbo oculare e a garantire una salute visiva ottimale.