Una retina distaccata si verifica quando la retina si separa dal suo strato sottostante di tessuto di supporto nella parte posteriore dell’occhio. La retina è un sottile strato di cellule nervose sensibili alla luce che rivestono l’interno dell’occhio. È fondamentale avere una retina sana per poter vedere chiaramente.
Inizialmente, il distacco può interessare solo una piccola parte della retina, ma senza un trattamento tempestivo, l’intera retina potrebbe staccarsi, portando alla perdita della vista da quell’occhio.
Il distacco retinico, o distacco della retina, di solito si verifica in un solo occhio ed è considerato un’emergenza medica.
Le persone con grave miopia, quelle affette da diabete, i pazienti che hanno subito complicazioni dopo un intervento di cataratta e chi ha subito colpi agli occhi sono maggiormente a rischio di questa condizione.
Sintomi
Una persona con una retina distaccata può manifestare una serie di sintomi allarmanti.
Tra i sintomi più comuni troviamo:
- Photopsia, ovvero lampi di luce improvvisi e brevi, tipicamente nella visione periferica. Questi flash sono più frequenti quando l’occhio si muove.
- Aumento significativo dei floater, che sono frammenti di detriti che appaiono come piccole stringhe o bolle galleggianti nel campo visivo.
- Una sensazione di pesantezza negli occhi.
- Un’ombra che inizia a manifestarsi nella visione periferica, espandendosi gradualmente verso il centro del campo visivo.
- La sensazione di una tenda trasparente che scende sul campo visivo.
- Linee rette che appaiono curve.
Di solito, il distacco retinico non è doloroso.
Le cause
La retina riveste l’interno dell’occhio ed è sensibile alla luce; la sua funzione principale è quella di inviare segnali visivi al cervello tramite il nervo ottico.
Quando osserviamo il mondo, la luce attraversa il sistema ottico dell’occhio e colpisce la retina, proprio come accade in una fotocamera. Quando la luce colpisce la retina, si genera un’immagine che viene tradotta in impulsi neuronali e inviata al cervello attraverso il nervo ottico.
Se la retina subisce danni, la capacità visiva di una persona può risultare compromessa. Il distacco della retina si verifica quando questo strato viene tirato dalla sua posizione normale, a volte formando piccole lacrime che possono contribuire al distacco stesso.
Esistono tre tipi principali di distacco retinico:
1. Il distacco retinico regmatogeno, causato da un foro o uno strappo nella retina, che permette al liquido di passare nello spazio sottoretinico.
2. Il distacco retinico secondario, noto anche come distacco retinico essudativo, che si verifica a causa di infiammazioni o anomalie vascolari senza la presenza di strappi.
3. Il distacco retinico trazionale, in cui il tessuto fibroso strappa la retina dalla sua posizione normale a causa di lesioni o infiammazioni.
Chirurgia
È necessaria un’operazione per identificare e sigillare tutte le rotture retiniche e per alleviare eventuali tensioni vitreoretiniche. Senza intervento chirurgico, il rischio di perdita totale della vista è elevato.
Le opzioni chirurgiche includono:
- Chirurgia laser o fotocoagulazione: un raggio laser viene diretto attraverso una lente a contatto per bruciare intorno alla lacerazione della retina, creando tessuto cicatriziale che unisce i tessuti.
- Crioterapia: utilizza freddo estremo per distruggere i tessuti anormali, formando una cicatrice che aiuta a mantenere la retina attaccata alla parete dell’occhio.
- Caduta sclerale: fasce sottili di silicone sono cucite sulla sclera per aiutare a ripristinare la posizione della retina.
- Vitrectomia: il gel vitreo viene rimosso e una bolla di gas o olio di silicone viene inserita per mantenere la retina in posizione.
- Retinopessi pneumatica: viene iniettata una bolla nella cavità vitreale per spingere la retina contro lo strappo.
Chi ha una bolla di gas nell’occhio deve mantenere una certa posizione della testa e non potrà volare. Se si utilizza olio di silicone, il volo è consentito.
Le ricerche hanno esaminato l’uso dell’olio di silicone per trattare la vitreoretinopatia proliferativa (PVR), una complicazione che può verificarsi dopo l’intervento per distacco della retina.
Secondo il National Eye Institute, circa il 90% dei trattamenti per il distacco retinico ha successo, anche se alcuni pazienti potrebbero necessitare di ulteriori trattamenti.
In alcuni casi, la retina potrebbe non essere riattaccabile e la visione potrebbe continuare a deteriorarsi. Se la macula è coinvolta nel distacco, la visione potrebbe non tornare mai come prima.
Il costo dell’intervento varia in base alla procedura utilizzata. La ricerca ha dimostrato che il trattamento per il distacco della retina è molto conveniente rispetto ad altre patologie retiniche.
C’è un rischio minimo di complicanze post-operatorie, come reazioni allergiche, sanguinamento, visione doppia, cataratta, glaucoma e infezioni oculari.
Sottoporsi a controlli regolari della vista può aiutare a ridurre il rischio di distacco retinico, poiché alcune condizioni oculari possono essere rilevate precocemente.
Trattamento
Le opzioni di trattamento per una retina distaccata includono vari tipi di interventi chirurgici, come descritto sopra.
Diagnosi
Se un medico sospetta un distacco retinico, solitamente indirizza il paziente a un oculista per una diagnosi accurata.
L’oftalmologo esaminerà l’occhio dopo aver dilatato le pupille con colliri. Un’ecografia può fornire ulteriori dettagli.
Fattori di rischio
I fattori che possono aumentare il rischio di sviluppare un distacco retinico comprendono:
- Genetica, ad esempio se un familiare stretto ha avuto un distacco retinico.
- Età media e avanzata.
- Miopia estrema.
- Precedenti interventi di cataratta, specialmente se complicati.
- Precedenti distacchi retinici.
- Condizioni oculari come uveite o degenerazione retinica.
- Trauma, come colpi all’occhio.
- Diabete, soprattutto se non ben controllato.
Chiunque presenti questi fattori di rischio dovrebbe essere consapevole della possibilità di un distacco retinico.
Nuove Prospettive sulla Ricerca
Recenti studi hanno evidenziato l’importanza di un intervento chirurgico tempestivo nel trattamento del distacco retinico, con un tasso di successo che continua a migliorare grazie alle tecniche avanzate. Nel 2024, la chirurgia laser e le tecniche minimamente invasive stanno guadagnando attenzione per la loro efficacia e il recupero rapido. Inoltre, la ricerca si sta concentrando sulla genetica dei distacchi retinici, cercando di identificare marcatori biologici che possano prevedere il rischio di distacco per pazienti suscettibili.
Statistiche recenti indicano che i pazienti con miopia grave hanno un rischio di distacco retinico fino a sette volte superiore rispetto alla popolazione generale. Inoltre, l’uso di tecnologia di imaging avanzato sta rivoluzionando la diagnosi precoce, permettendo ai medici di identificare potenziali problemi prima che diventino gravi. Questo è particolarmente utile per i pazienti diabetici, che possono trarre vantaggio da un monitoraggio regolare e da interventi precoci.
In conclusione, il distacco retinico è una condizione seria che richiede un’attenzione immediata e un intervento chirurgico appropriato. La consapevolezza dei sintomi e dei fattori di rischio può migliorare significativamente le possibilità di un recupero visivo ottimale.