Comprendere l’Allergia Alfa-Gal: Sintomi e Trattamenti

L’allergia alfa-gal è una condizione più comunemente nota come allergia alla carne rossa. Essa può indurre reazioni anafilattiche e di ipersensibilità quando si consumano carni di mammifero.

Il termine alfa-gal è l’abbreviazione di galattosio-alfa-1, 3-galattosio, una molecola di carboidrati capace di scatenare una reazione allergica in soggetti predisposti.

Questa molecola è presente nella carne di mammiferi, come mucche, pecore, cervi, bisonti e maiali.

L’allergia alfa-gal è principalmente trasmessa attraverso il morso della zecca Lone Star, così denominata per il caratteristico segno sul suo dorso.

Le Cause

Morso di zecca Lone Star su un dito

Sebbene i morsi di zecca di Lone Star siano la causa principale dell’allergia alfa-gal, si stima che siano responsabili di circa l’80% dei casi. Negli Stati Uniti, queste zecche sono più comuni nel sud-est del Texas, nello Iowa e nel New England. Tuttavia, sono stati segnalati casi anche in altre regioni, come le Hawaii, dove la zecca non è tipicamente presente.

Identificata per la prima volta nel 2006, l’allergia alfa-gal è un fenomeno relativamente recente e i medici stanno ancora approfondendo la comprensione di questa condizione. I casi di allergia alfa-gal stanno diventando sempre più comuni, ma sono ancora considerati rari.

Quando l’alfa-gal entra nel corpo, a seguito di un morso di zecca o in altri modi, il sistema immunitario inizia a produrre anticorpi per contrastare la molecola.

Il ricercatore di allergie Thomas Platts-Mills dell’Università della Virginia ha iniziato a studiare la reazione alfa-gal nel 2002, dopo aver osservato una reazione allergica al farmaco antitumorale cetuximab, contenente la stessa molecola presente nella carne.

Non è chiaro quale componente della saliva della zecca induca la produzione di anticorpi alfa-gal.

Sintomi

Bistecca su un piatto

La maggior parte delle persone si accorge di avere un’allergia alfa-gal dopo aver mangiato carne rossa. Tuttavia, possono manifestare reazioni anche dopo aver consumato cibi contenenti gelatina o farmaci che la utilizzano come stabilizzatore.

I sintomi comuni di un’allergia alfa-gal includono:

  • naso chiuso o congestione nasale
  • nausea
  • vomito
  • sviluppo di orticaria o eruzioni cutanee
  • starnuti
  • mal di testa
  • mancanza di respiro
  • indigestione
  • diarrea
  • asma
  • anafilassi

Una reazione anafilattica può compromettere seriamente la respirazione e richiede cure mediche immediate. Sebbene sia raro, ci sono stati casi in cui persone con allergia alfa-gal sono state ricoverate in terapia intensiva.

In alcuni casi, possono passare dalle 4 alle 6 ore dopo aver mangiato carne rossa prima che si manifesti una reazione. Pertanto, le persone con allergia alfa-gal potrebbero non associare sempre i sintomi al consumo di carne rossa. Inoltre, i sintomi non si presentano necessariamente ogni volta che si consuma carne rossa.

Il sistema immunitario delle persone affette da allergia alfa-gal percepisce la molecola alfa-gal nella carne come una minaccia per il corpo, rilasciando istamina e altri mediatori chimici che scatenano la reazione allergica.

Diagnosi

Analisi del sangue su una donna anziana

Molti pazienti con allergia alfa-gal non hanno una storia di altre allergie o sintomi allergici preesistenti. Tuttavia, l’informazione riguardo a eventuali morsi di zecca avvenuti nelle settimane o nei mesi precedenti è cruciale per aiutare il medico nella diagnosi.

Spesso, il medico o l’allergologo porrà domande su:

  • cosa e quanto ha mangiato la persona prima della reazione
  • il tempo impiegato per sviluppare i sintomi
  • quali sintomi si sono verificati e per quanto tempo sono durati

Le caratteristiche delle allergie alla carne rossa si differenziano da quelle di altre allergie, poiché i sintomi di solito non si manifestano fino a 2 ore dopo aver mangiato carne rossa. Questo ritardo può aiutare i medici a diagnosticare un’allergia alfa-gal.

Tuttavia, poiché la connessione tra i sintomi e il consumo di carne rossa non è sempre chiara, spesso è necessaria la competenza di un allergologo esperto per una diagnosi accurata.

Un esame del sangue può rivelare la presenza di anticorpi alfa-gal nel flusso sanguigno del paziente, con risultati che solitamente richiedono 1-2 settimane. È anche possibile effettuare un test cutaneo, in cui piccole quantità di allergeni alimentari vengono applicate sulla pelle.

Se si sviluppa un pomfo (simile a una puntura di zanzara), il test è considerato positivo. Questo test dura circa 20 minuti e può risultare scomodo, ma di solito non è doloroso.

Trattamento e Gestione

Una volta diagnosticata l’allergia, il miglior trattamento consiste nell’evitare il grilletto. In questo caso, si dovrebbe evitare qualsiasi tipo di carne di mammifero.

Chi è stato diagnosticato con allergia alfa-gal dovrà probabilmente modificare la propria dieta e prestare attenzione a cosa mangia fuori casa. Frutti di mare, pollame e uova sono scelte proteiche sicure per chi soffre di allergie alfa-gal. Molti possono anche tollerare i latticini.

Il livello di precauzione necessario varia a seconda della gravità dei sintomi. Alcune persone, ad esempio, possono reagire anche se il cibo è stato preparato nella stessa cucina della carne rossa.

Il trattamento di prima linea per le reazioni anafilattiche gravi è l’adrenalina, disponibile su prescrizione come autoiniettore. Gli autoiniettori di epinefrina sono a volte noti con il nome di una marca, EpiPen.

A chi viene diagnosticata un’allergia alfa-gal verrà probabilmente prescritto un autoiniettore di epinefrina e mostrato come utilizzarlo. È fondamentale che chiunque abbia questa allergia porti sempre con sé due dosi di epinefrina e utilizzi l’autoiniettore immediatamente se manifesta sintomi di reazione allergica, tra cui:

  • mancanza di respiro
  • tosse persistente
  • debilitazione del battito cardiaco
  • oppressione alla gola
  • orticaria
  • difficoltà a respirare o a deglutire

Gli effetti collaterali dell’epinefrina possono includere:

  • ansia
  • vertigini
  • irrequietezza
  • tremori

Effetti collaterali rari e gravi includono:

  • ritmo cardiaco anomalo
  • attacco di cuore
  • aumento della pressione sanguigna
  • accumulo di liquido nei polmoni

Prevenzione

Il modo migliore per prevenire l’allergia alfa-gal è evitare di essere morsi dalle zecche.

Chi vive in aree dove le zecche Lone Star sono comuni può adottare misure preventive, come:

  • evitare zone boschive, ricoperte di vegetazione o erba alta
  • indossare abbigliamento chiaro e coprente durante escursioni o campeggi
  • controllare regolarmente gli animali domestici e il bestiame per la presenza di zecche
  • utilizzare repellenti per insetti
  • lavare i vestiti in acqua calda dopo essere stati in aree boschive

Alcune evidenze suggeriscono che le persone possono recuperare dall’allergia alfa-gal se non subiscono ulteriori morsi di zecca.

Ultimi Aggiornamenti sulla Ricerca

Nel 2024, la ricerca sull’allergia alfa-gal ha fatto significativi progressi. Studi recenti hanno evidenziato un aumento dei casi non solo negli Stati Uniti, ma anche in Europa e Australia, suggerendo una diffusione globale della condizione. È stato scoperto che l’esposizione ripetuta ai morsi di zecca aumenta la probabilità di sviluppare l’allergia, con un incremento del 30% dei casi in individui già sensibilizzati.

Inoltre, nuove linee guida suggeriscono test più rapidi e accessibili per la diagnosi dell’allergia alfa-gal, permettendo una gestione più tempestiva e una riduzione del rischio di reazioni anafilattiche. I ricercatori stanno anche esaminando terapie immunologiche per desensibilizzare i pazienti all’alfa-gal, offrendo speranza per una futura soluzione per questa condizione sfuggente.

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