L’apnea notturna è un disturbo del sonno comune in cui la respirazione di un individuo si interrompe ripetutamente e inizia durante il sonno. I sintomi includono sonnolenza diurna, forte russamento e sonno agitato.
La pausa involontaria nella respirazione può derivare da una ostruzione delle vie aeree o da un problema di segnalazione nel cervello. La maggior parte delle persone con questa condizione ha il primo tipo, apnea ostruttiva del sonno (OSA). L’apnea notturna dovuta a un problema di segnalazione è nota come apnea notturna centrale (CSA).
La persona inconsapevolmente smetterà di respirare ripetutamente durante il sonno. Una volta che le vie aeree vengono aperte o viene ricevuto il segnale di respirazione, la persona può sbuffare, fare un respiro profondo o risvegliarsi completamente con una sensazione di ansimare, soffocamento o soffocamento.
L’apnea notturna non trattata può portare a complicazioni potenzialmente gravi per la salute, come malattie cardiache e depressione. Può anche lasciare una persona sonnolenta, aumentando il rischio di incidenti durante la guida o il lavoro.
Fatti veloci sull’apnea del sonno
Ecco alcuni punti chiave sull’apnea notturna:
- Circa 1 su 5 adulti presentano sintomi lievi di apnea ostruttiva del sonno (OSA), mentre 1 su 15 presenta sintomi da moderati a severi.
- Circa 18 milioni di americani hanno questa condizione, ma solo il 20 per cento sono stati diagnosticati e trattati.
- Le donne in menopausa e postmenopausa hanno un aumentato rischio di OSA.
- L’apnea notturna è un fattore di rischio indipendente per l’ipertensione (pressione alta).
- Mentre l’apnea notturna è più diffusa tra coloro che hanno 50 anni o più, può colpire persone di tutte le età, compresi i bambini.
Trattamento
L’apnea notturna è un problema comune associato a una diminuzione della salute generale e ad un rischio più elevato di complicazioni potenzialmente letali, come incidenti automobilistici, difficoltà di concentrazione, depressione, infarto e ictus.
A seconda della causa e del livello di apnea, esistono diversi metodi di trattamento. L’obiettivo del trattamento è di normalizzare la respirazione durante il sonno.
La respirazione normalizzante ha i seguenti effetti sull’apnea:
- Elimina l’affaticamento durante il giorno.
- Rimuove i cambiamenti indesiderati di salute mentale dall’apnea o dalla mancanza di sonno.
- Previene i cambiamenti cardiovascolari causati dall’eccessivo sforzo della respirazione impropria.
Cambiamenti nello stile di vita
Le modifiche dello stile di vita sono essenziali per normalizzare la respirazione e sono i primi passi critici nel trattamento.
Loro includono:
- cessazione di alcol
- smettere di fumare
- perdita di peso
- lato dormendo
Altre opzioni
Altre opzioni di trattamento includono:
Terapia continua di pressione positiva delle vie aeree (CPAP): questo è il trattamento di prima linea per l’apnea notturna. Mantiene le vie aeree aperte fornendo delicatamente un flusso costante di aria a pressione positiva attraverso una maschera.
Alcune persone hanno problemi nell’usare CPAP e interrompere il trattamento prima di ottenere un beneficio duraturo. Tuttavia, ci sono molte misure che possono essere prese per rendere l’apparecchiatura più confortevole e il periodo di regolazione liscia. La maschera e le sue impostazioni possono essere regolate e l’aggiunta di umidità all’aria che fluisce attraverso la maschera può alleviare i sintomi nasali.
Chirurgia: ci sono varie procedure chirurgiche per OSA che possono allargare le vie aeree. La chirurgia può essere utilizzata per irrigidire o restringere il tessuto ostruente, rimuovere il tessuto in eccesso o aumentare le tonsille. A seconda dell’entità dell’intervento, le procedure possono essere eseguite in uno studio medico o in un ospedale.
Dispositivo di riposizionamento mandibolare (MRD): si tratta di un apparecchio orale su misura adatto a individui con OSA lieve o moderata. Questo bocchino mantiene la mascella in posizione avanzata durante il sonno per espandere lo spazio dietro la lingua. Questo aiuta a mantenere aperte le vie respiratorie superiori, prevenendo le apnee e russando.
Gli effetti collaterali di una MRD possono includere dolore alla mascella o ai denti e potenziale aggravamento della malattia dell’articolazione temporomandibolare.
L’apnea notturna non trattata ei suoi effetti possono avere gravi conseguenze. Qualsiasi individuo con eccessiva sonnolenza diurna o altri sintomi di apnea notturna dovrebbe chiedere al medico i suoi sintomi.
Sintomi
Una persona con apnea notturna può non essere a conoscenza dei loro sintomi, ma un’altra persona potrebbe notare che il dormiente smette di respirare, improvvisamente boccheggia o grugnisce, si sveglia e poi torna a dormire.
Un sintomo comune di apnea notturna è la sonnolenza diurna dovuta al sonno interrotto durante la notte.
Ulteriori sintomi includono:
- sonno agitato o insonnia
- difficoltà di concentrazione
- forte russare
- svegliarsi più volte a notte per urinare
- risveglio con la bocca secca o mal di gola
- mal di testa mattutino
- irritabilità
- bruciore di stomaco
- diminuzione della libido e disfunzione erettile
Una persona ha più probabilità di avere apnea notturna se ha una circonferenza del collo grande. Questo è più grande di 17 pollici per gli uomini e più di 15 pollici per le donne.
Le cause
Vari fattori possono contribuire al blocco o al collasso delle vie aeree:
Cambiamenti muscolari: quando le persone dormono, i muscoli che tengono aperte le vie respiratorie si rilassano, insieme alla lingua, causando il restringimento delle vie aeree. Normalmente, questo rilassamento non impedisce il flusso di aria dentro e fuori i polmoni, ma nell’apnea del sonno, può farlo.
Ostacoli fisici: un ulteriore tessuto addensato o depositi eccessivi di grasso intorno alle vie respiratorie possono limitare il flusso d’aria e qualsiasi aria che spreme oltre può causare il forte russamento tipicamente associato all’OSA.
Funzione cerebrale: in apnea centrale del sonno (CSA), i controlli neurologici per la respirazione sono difettosi, causando il malfunzionamento del controllo e del ritmo della respirazione. Il CSA è solitamente associato a una condizione medica di base, come un ictus o insufficienza cardiaca, una recente ascesa in alta quota o l’uso di farmaci antidolorifici.
Quando le vie aeree si bloccano completamente, il russare si ferma e non si respira per un periodo di tempo di 10-20 secondi o finché il cervello non percepisce l’apnea e segnala ai muscoli di stringere, restituendo il flusso d’aria. Questa pausa nella respirazione è nota come apnea.
Anche se questo processo continua centinaia di volte durante la notte, l’individuo che sta vivendo l’apnea non è consapevole del problema.
Fattori di rischio
I fattori di rischio per l’apnea notturna includono:
- supino (piatto sul retro) che dorme
- obesità
- sinusite cronica
- grande circonferenza del collo
- recente aumento di peso
- menopausa
- grandi tonsille o adenoidi
- Sindrome di Down
- fumo
- storia familiare di apnea del sonno
- mento incassato o overbite di grandi dimensioni
complicazioni
I disturbi del sonno sono stati anche associati a una serie di complicanze e altre condizioni.
Questi includono:
- incidenti automobilistici
- cognizione alterata e difficoltà di concentrazione
- sindrome metabolica
- cambiamenti di umore
- ipertensione
- ictus
- glaucoma
- problemi di memoria
- fatica cronica
- diminuzione della qualità della vita
- aumento del rischio di mortalità
- mal di testa
- bocca secca o mal di gola dopo aver dormito con la bocca aperta
Diagnosi
Chiunque si senta cronicamente stanco o intontito durante il giorno dovrebbe consultare un medico per determinare sia la causa esatta sia i passaggi necessari per affrontare il problema.
Le domande più comuni che potrebbero porre includono:
- Qual è il tuo tipico programma del sonno nei giorni feriali e nei fine settimana?
- Quanto ci vuole per addormentarsi?
- Stai prendendo dei farmaci per aiutarti a dormire?
- Quanto sonno pensi di avere ogni notte?
- Qualcuno ti ha detto che russi?
- Ti svegli con una sensazione di panico o scossa sveglia?
- Come ti senti quando ti svegli?
- Ti annodi facilmente mentre guardi la televisione o leggi?
- Qualcuno nella tua famiglia ha un disturbo del sonno diagnosticato?
- Descrivi il tuo ambiente di sonno.
L’apnea notturna è diagnosticata con uno studio del sonno (polisonnografia notturna) effettuato in un laboratorio notturno. Questo registra le onde cerebrali, i movimenti degli occhi e delle gambe, i livelli di ossigeno, il flusso d’aria e il ritmo cardiaco durante il sonno. Un medico specializzato in disturbi del sonno interpreta il test.
Per alcune persone, il test di apnea del sonno a casa (HSAT) può essere effettuato al posto dello studio di laboratorio. Il numero di episodi di apnea che si verificano ogni ora determina la gravità dell’apnea notturna:
- Normale – 0-5 episodi di apnea all’ora.
- Apnea notturna lieve – 5-15 episodi di apnea all’ora.
- Apnea notturna moderata – episodi di apnea 16-30 all’ora.
- Grave apnea notturna – 31+ episodi all’ora.