Malattia di Raynaud: Sintomi, Cause e Trattamenti Aggiornati

Una persona con la malattia di Raynaud sperimenta dolore alle estremità, come le dita, quando le temperature scendono. I vasi sanguigni si restringono e si chiudono quasi completamente, causando un cambiamento di colore nelle dita o nei piedi, che diventano bianchi e blu. Quando il sangue ritorna, queste aree possono arrossire.

Nota anche come sindrome di Raynaud o fenomeno di Raynaud, questa condizione colpisce dal 5 al 10% della popolazione americana, ma solo 1 su 10 cerca un trattamento. Le femmine hanno una probabilità nove volte maggiore di essere colpite rispetto ai maschi.

Fatti veloci sulla malattia di Raynaud

Ecco alcuni punti chiave sulla malattia di Raynaud. Maggiori dettagli e informazioni di supporto sono nell’articolo principale.

  • La malattia di Raynaud è causata da vasi sanguigni periferici che reagiscono in modo esagerato al freddo.
  • La condizione colpisce il 5-10 per cento degli americani.
  • Maurice Raynaud descrisse per primo la malattia nel 1862.
  • Le femmine e le persone che vivono in climi più freddi sono più frequentemente colpite.
  • Una capillaroscopia può aiutare a diagnosticare la malattia di Raynaud.

Trattamento

Mani intorpidite dal freddo.

Non esiste una cura definitiva per la malattia di Raynaud, ma ci sono diversi modi per gestire i sintomi. Per le forme lievi, coprire la pelle esposta prima di uscire può essere molto utile. Se si verifica un attacco, immergere le parti colpite in acqua calda può alleviare i sintomi e prevenire un peggioramento.

Se lo stress è un fattore scatenante, imparare tecniche di gestione dello stress può essere di grande aiuto. Per i casi da moderati a gravi, potrebbero essere necessari farmaci specifici.

I bloccanti alfa-1 possono contrastare l’effetto della norepinefrina, che causa la costrizione dei vasi sanguigni. Esempi di questi farmaci includono doxazosina e prazosina. I bloccanti dei canali del calcio, come amlodipina, nifedipina e felodipina, rilassano i vasi sanguigni più piccoli delle mani e dei piedi, migliorando il flusso sanguigno.

L’unguento topico di nitroglicerina applicato sulla zona interessata sembra alleviare i sintomi migliorando il flusso sanguigno e diminuendo la pressione sanguigna. Altri vasodilatatori, come losartan e sildenafil (Viagra), possono anche essere utilizzati per attenuare i sintomi.

In casi molto gravi, le procedure più invasive possono essere considerate:

Chirurgia nervosa: simpatectomia

La vasocostrizione che causa il Raynaud è controllata dai nervi simpatici nelle aree interessate. Un chirurgo può eseguire piccole incisioni per rimuovere i nervi responsabili, riducendo la frequenza o la gravità degli attacchi. Tuttavia, questo intervento non è sempre efficace.

Iniezioni chimiche

L’iniezione di sostanze chimiche che bloccano le fibre nervose simpatiche può essere un’opzione. Gli anestetici locali o l’onabotulinotossina di tipo A (Botox) si sono dimostrati efficaci per alcuni pazienti, anche se l’effetto svanisce nel tempo e il trattamento deve essere ripetuto.

Vivere con Raynaud

Le persone predisposte alla malattia di Raynaud possono adottare misure preventive per evitare alcuni fattori scatenanti. Il National Heart, Lung and Blood Institute (NHLBI) suggerisce:

  • Mantenere la casa calda e avvolgersi quando le temperature sono fredde.
  • Evitate lo stress emotivo quanto più possibile.
  • Praticare attività fisica per promuovere uno stile di vita sano e ridurre lo stress.
  • Evitare farmaci e sostanze che possono provocare i sintomi.
  • Limitare l’assunzione di caffeina e alcol.
  • Non fumare.

È anche consigliato seguire controlli medici regolari, soprattutto se si sviluppano piaghe o lesioni alle estremità. Un intervento tempestivo può prevenire un aggravamento dei sintomi e complicazioni serie.

Le cause

Le cause esatte della malattia di Raynaud non sono del tutto chiare, ma è noto che un’iperattivazione del sistema nervoso simpatico provoca una vasocostrizione estrema. Questo può verificarsi quando una persona entra in un ambiente freddo, apre un congelatore o immerge le mani in acqua fredda.

Alcuni pazienti possono avvertire sintomi anche in risposta a stress, senza alcun cambiamento di temperatura. Negli individui sani, il sistema circolatorio delle estremità reagisce per conservare il calore in condizioni fredde, ma nelle persone con la malattia di Raynaud, questa reazione è eccessiva.

Tipi

Esistono due forme di malattia di Raynaud: primaria e secondaria. Il Raynaud primario è più comune e colpisce individui senza condizioni mediche sottostanti. La sindrome di Raynaud secondaria, invece, è associata a problemi medici di base ed è meno comune ma tende ad essere più grave.

Cause di Raynaud secondario

Le cause del Raynaud secondario includono:

  • Malattie delle arterie: L’aterosclerosi e la sindrome di Buerger possono causare sintomi di Raynaud. Anche l’ipertensione polmonare primaria è stata associata a questa condizione.
  • Malattie del tessuto connettivo: La sclerodermia e altre malattie autoimmuni come lupus e artrite reumatoide sono frequentemente collegate al Raynaud.
  • Ripetizione o vibrazione: Attività lavorative o hobbistiche che coinvolgono movimenti ripetitivi, come digitare o suonare strumenti musicali, possono aumentare il rischio.
  • Sindrome del tunnel carpale: Questa condizione esercita pressione sui nervi della mano, aumentando la suscettibilità ai sintomi di Raynaud.
  • Farmaci: Alcuni farmaci, come i beta-bloccanti e certi farmaci per l’ADHD, possono indurre la condizione.
  • Esposizione a sostanze chimiche: Il fumo e altre sostanze chimiche, come il cloruro di vinile, possono contribuire al Raynaud.
  • Lesioni: Traumi come congelamento o fratture possono scatenare la malattia.

La tendenza al Raynaud colpisce maggiormente le donne rispetto agli uomini. Il Raynaud primario normalmente inizia tra i 15 e i 25 anni, mentre quello secondario si presenta più comunemente tra i 35 e i 40 anni. Ci sono anche evidenze che la condizione possa avere una predisposizione familiare.

Possibili percorsi della malattia di Raynaud

I percorsi esatti della malattia di Raynaud non sono conosciuti, ma si ritiene che derivino da una combinazione di fattori, che possono variare da un individuo all’altro.

Mediatori vascolari

L’ossido nitrico è un forte vasodilatatore, presente in maggiori quantità nelle persone con Raynaud secondario. L’endotelina-1, un potente vasocostrittore, è riscontrata a livelli elevati in coloro che soffrono di Raynaud primario. Anche la serotonina, un neurotrasmettitore, è stata trovata in concentrazioni elevate nei pazienti con questa condizione.

Altre possibilità

L’attivazione piastrinica è spesso maggiore nelle persone con Raynaud, e bassi livelli di fibrinolisi sono stati associati a questa malattia. Lo stress ossidativo, causato da un aumento dei radicali liberi, potrebbe giocare un ruolo rilevante.

Sintomi

Una donna tiene la sua mano intorpidita.

La malattia di Raynaud si manifesta spesso in risposta a temperature fredde. Durante un attacco, i vasi sanguigni nelle estremità si contraggono, causando ipossia e sensazione di freddo e insensibilità. Le dita e le punte dei piedi possono apparire bianche, poi blu, e successivamente rosse quando il flusso sanguigno ritorna, accompagnate da formicolio e gonfiore.

La sindrome può colpire anche altre parti del corpo come naso, labbra e orecchie. Alcune donne possono sperimentare il fenomeno dei capezzoli di Raynaud durante l’allattamento, con sintomi simili a quelli di un’infezione fungina, che possono portare a diagnosi errate.

Ogni episodio dura normalmente circa 15 minuti, ma il tempo necessario per il recupero può variare.

I piedi di Raynaud

La sindrome di Raynaud può interessare sia le mani che i piedi. Per ridurre il rischio di attacchi, è utile mantenere le estremità calde, evitare il fumo e praticare un’adeguata attività fisica. In caso di attacco, riscaldare simultaneamente mani e piedi, ad esempio con un massaggio, può essere utile.

È fondamentale proteggere piedi e mani da lesioni, poiché la compromissione della circolazione può ostacolare la guarigione. Utilizzare creme idratanti per prevenire screpolature e indossare scarpe comode e ben aderenti.

Diagnosi

Il medico porrà domande sui sintomi, la dieta e le abitudini del paziente. È utile mantenere un diario dettagliato per monitorare l’insorgenza e la frequenza dei sintomi. Per distinguere tra Raynaud primario e secondario, il medico può eseguire una capillaroscopia per visualizzare i capillari, oltre a esami del sangue per valutare la presenza di anticorpi e infiammazioni.

Complicazioni

Sebbene Raynaud non sia generalmente pericoloso per la vita, possono verificarsi complicazioni. I geloni sono una possibile conseguenza della scarsa circolazione e si manifestano con prurito, rossore e gonfiore, risolvibile solitamente in 1 o 2 settimane.

Se i sintomi peggiorano e l’afflusso di sangue è compromesso per periodi prolungati, si possono verificare deformità alle estremità. La completa ischemia può causare ulcere cutanee e gangrena, complicazioni gravi che potrebbero richiedere amputazione.

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