Malattie Sessualmente Trasmissibili: Guida Completa e Aggiornata

Le infezioni sessualmente trasmesse (STI), note anche come malattie trasmesse sessualmente (STD) o malattie veneree (VD), sono patologie che si trasferiscono da una persona a un’altra attraverso il contatto sessuale, inclusi rapporti vaginali, sesso orale e sesso anale.

Alcune infezioni possono diffondersi anche attraverso l’uso di aghi non sterilizzati, dalla madre al bambino durante il parto o l’allattamento, e tramite trasfusioni di sangue.

Segno di salute sessuale

Le infezioni sessualmente trasmesse esistono da millenni. Le aree genitali forniscono un ambiente umido e caldo, ideale per la proliferazione di lieviti, virus e batteri.

Questi microrganismi possono essere trasmessi attraverso la pelle o le membrane mucose della zona genitale, nonché attraverso sperma, secrezioni vaginali o sangue durante i rapporti sessuali.

Ecco alcuni esempi di malattie sessualmente trasmissibili:

  • clamidia
  • cancroide
  • granchi (pidocchi pubici)
  • herpes genitale
  • verruche genitali
  • epatite B
  • virus dell’immunodeficienza umana e sindrome da immunodeficienza acquisita (HIV e AIDS)
  • papillomavirus umano (HPV)
  • tricomoniasi (infezione parassitaria)
  • mollusco contagioso
  • malattia infiammatoria pelvica (PID)
  • sifilide
  • gonorrea

Le infezioni sessualmente trasmesse si diffondono più facilmente durante rapporti non protetti, senza l’uso di metodi di protezione come preservativi, dighe dentali o giocattoli sessuali disinfettati.

Alcune infezioni possono essere trasmesse attraverso il contatto sessuale ma non sono classificate come infezioni trasmesse sessualmente; ad esempio, la meningite può essere contratta tramite contatto sessuale, ma di solito le persone si infettano per altre vie, quindi non è considerata un’IST.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che ogni giorno si registrino più di 1 milione di nuove infezioni sessualmente trasmissibili nel mondo. I giovani tra i 15 e i 24 anni rappresentano la metà di tutte le nuove infezioni, e 1 su 4 donne sessualmente attive ha un’IST come il papillomavirus umano o la clamidia. Rispetto agli anziani, i giovani hanno un rischio maggiore di contrarre malattie sessualmente trasmissibili.

Tuttavia, i tassi di STI tra gli anziani stanno aumentando.

STI comuni

Di seguito esploriamo alcune delle infezioni a trasmissione sessuale più comuni.

Clamidia

La clamidia è una delle infezioni sessualmente trasmissibili più diffuse, causata dal batterio Chlamydia trachomatis, che infetta esclusivamente gli esseri umani. È la principale causa di malattie genitali e oculari nel mondo.

Secondo i dati del CDC (Centers for Disease Control and Prevention), nel 2015, circa il 3% delle ragazze tra i 15 e i 19 anni risultava positiva alla clamidia.

Nelle donne, la clamidia è spesso asintomatica, ma se presenti, i segni possono includere:

  • cistite
  • modifiche nelle secrezioni vaginali
  • leggero dolore addominale inferiore

Se non trattata, può portare a complicazioni come:

  • dolore pelvico
  • rapporti sessuali dolorosi
  • sanguinamento intermestruale

Puoi approfondire la clamidia qui.

Cancroide

Il cancroide, noto anche come ulcus molle, è un’infezione batterica causata da Haemophilus ducreyi, che provoca piaghe dolorose sui genitali. La sua diffusione avviene esclusivamente tramite contatto sessuale.

I tassi di infezione sono generalmente bassi nei paesi sviluppati, ma più comuni in quelli in via di sviluppo, specialmente tra le sex worker e in contesti socioeconomici svantaggiati, a causa della mancanza di accesso ai servizi sanitari e della disinformazione.

Nel 2015, negli Stati Uniti sono stati segnalati solo 11 casi di cancroide. La presenza di cancroide aumenta il rischio di contrarre l’HIV e viceversa.

I sintomi iniziali possono comparire da 1 giorno a 2 settimane dopo l’infezione, con un nodulo che si trasforma in un’ulcera molto dolorosa. Questa ulcera può variare in dimensioni e, se non trattata, può sanguinare facilmente. I linfonodi possono gonfiarsi e diventare dolorosi in alcuni casi.

Le donne tendono ad avere più ulcere, mentre gli uomini ne presentano generalmente una sola. Il trattamento prevede un ciclo di antibiotici.

Granchi (Pidocchi Pubici)

La phtiriasi, o infestazione da pidocchi pubici, si diffonde principalmente attraverso il contatto sessuale. I pidocchi si attaccano ai peli pubici e, a volte, si possono trovare anche in altre aree pelose del corpo. Questi parassiti si nutrono di sangue umano.

Il termine «granchi» deriva dall’aspetto di questi pidocchi, che ricordano le chele di un granchio.

Herpes Genitale

Questo STI è causato dal virus herpes simplex (HSV), che colpisce la pelle, la cervice e i genitali. Ci sono due tipi di virus:

  • HSV-1, più comunemente noto come herpes di tipo 1
  • HSV-2, noto come herpes di tipo 2

L’herpes è una condizione cronica, e molti portatori non presentano mai sintomi. La trasmissione avviene facilmente tramite contatto diretto, specialmente durante attività sessuali.

I sintomi possono includere:

  • vesciche genitali
  • perdite vaginali
  • dolore durante la minzione
  • febbre
  • malessere generale
  • herpes labiale – per HSV-1

Puoi approfondire l’herpes genitale qui.

Epatite B

L’epatite B è causata dal virus dell’epatite B (HBV) e si trasmette attraverso il contatto con fluidi corporei infetti. Le persone possono infettarsi tramite rapporti sessuali non protetti, uso di siringhe non sterilizzate o contatti con oggetti appuntiti.

Il virus può causare infiammazione del fegato e, in alcuni casi, portare a malattie croniche o al cancro. I centri di donazione di sangue eseguono sempre controlli per garantire che il sangue sia privo di HBV.

Puoi approfondire l’epatite qui.

HIV e AIDS

L’HIV (virus dell’immunodeficienza umana) è il virus che provoca l’AIDS (sindrome da immunodeficienza acquisita). L’HIV compromette il sistema immunitario, rendendo l’individuo vulnerabile a infezioni e malattie. La trasmissione avviene attraverso fluidi corporei, come sperma e sangue, e può avvenire durante rapporti sessuali o tramite la condivisione di aghi.

Puoi approfondire HIV e AIDS qui.

Papillomavirus Umano (HPV)

Papillomavirus umano

Il papillomavirus umano comprende un gruppo di virus che colpiscono la pelle e le mucose. Esistono oltre 100 tipi, di cui circa 40 possono interessare le aree genitali.

L’infezione da HPV può portare a:

  • cambiamenti anormali nelle cellule della cervice, aumentando il rischio di cancro cervicale.
  • verruche genitali, che sono l’IST più comune nelle nazioni sviluppate.

La maggior parte delle persone infette non ha sintomi e non è a conoscenza della propria condizione. La trasmissione avviene principalmente tramite rapporti vaginali e anali, ma anche attraverso il sesso orale.

Il miglior modo di prevenzione è la vaccinazione.

Tricomoniasi

La tricomoniasi è un’infezione a trasmissione sessuale che colpisce sia uomini che donne, sebbene le donne manifestino più frequentemente sintomi. È causata da un parassita protozoario chiamato Trichomonas vaginalis.

Nelle donne, l’infezione colpisce principalmente la vagina, mentre negli uomini l’uretra. La trasmissione avviene attraverso rapporti sessuali.

I sintomi includono:

  • odore vaginale sgradevole
  • perdite vaginali anomale
  • dolore durante i rapporti sessuali
  • dolore durante la minzione

Le donne con tricomoniasi hanno un rischio maggiore di contrarre l’HIV.

Mollusco Contagioso

Il mollusco contagioso è un’infezione cutanea causata da un virus. Sono noti quattro tipi: MCV-1, MCV-2 (il più comune a trasmissione sessuale), MCV-3 e MCV-4. Negli infanti, non è considerato un STI.

I sintomi comprendono piccole verruche circolari sulla pelle, che possono risolversi spontaneamente in alcuni casi. Un medico può rimuovere le lesioni con trattamenti adeguati.

Puoi approfondire il mollusco contagioso qui.

Scabbia

La scabbia è un’infezione della pelle causata da un acaro che si insedia nella pelle, causando un’eruzione cutanea e prurito intenso. Le persone infette possono non rendersi conto della loro condizione per settimane, permettendo una rapida diffusione.

La scabbia si trasmette principalmente tramite contatto stretto, come durante i rapporti sessuali. Sebbene possa sopravvivere per alcuni giorni al di fuori del corpo, il contatto diretto rimane il modo principale di trasmissione.

I segni possono includere:

  • eruzioni cutanee rosse
  • prurito intenso
  • segni delle tane, visibili sui gomiti e sulle dita

Puoi approfondire la scabbia qui.

Sifilide

La sifilide è causata dal batterio Treponema pallidum e si trasmette tramite contatto sessuale. Una madre infetta può trasmettere la sifilide durante la gravidanza, portando a complicazioni gravi per il neonato.

Il periodo di incubazione varia da 9 a 90 giorni, e i sintomi possono includere lesioni, eruzioni cutanee e, in fasi avanzate, danni agli organi interni.

Puoi approfondire la sifilide qui.

Gonorrea

I batteri di Neisseria gonorrhoeae causano la gonorrea

La gonorrea, conosciuta anche come clap, è un’infezione batterica a trasmissione sessuale causata da Neisseria gonorrhoeae. È la seconda malattia sessualmente trasmissibile più comune negli Stati Uniti.

La maggior parte delle donne infette è asintomatica, ma l’infezione può portare a malattie infiammatorie pelviche se non trattata. Negli uomini, può causare infiammazione dell’uretra e dei testicoli.

I sintomi nella donna possono includere:

  • sanguinamento tra i periodi
  • dolore pelvico
  • bruciore durante la minzione

Puoi approfondire la gonorrea qui.

Prevenzione

Per prevenire le IST, è fondamentale adottare comportamenti responsabili. Ecco alcune misure efficaci:

  • Praticare «sesso sicuro» utilizzando sempre un preservativo in lattice per ogni atto sessuale.
  • Astenersi da attività sessuali è il modo più sicuro per evitare le IST.
  • Mantenere relazioni monogame con partner testati e non infetti.
  • Vaccinarsi contro l’HPV e l’epatite B.
  • Controllare regolarmente le IST prima di iniziare relazioni con nuovi partner.
  • Limitare il consumo di alcol e l’uso di droghe, che possono compromettere il giudizio.
  • Educare gli altri riguardo l’importanza della salute sessuale.

Concludendo, la prevenzione e l’informazione sono fondamentali per ridurre l’incidenza delle malattie sessualmente trasmissibili e promuovere una salute sessuale ottimale.

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