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Cosa dovresti mangiare quando sei malato?

Quando una persona è malata, può avere difficoltà a sviluppare un appetito. Tuttavia, è importante ricevere nutrimento e rimanere idratati, soprattutto quando ci si sente male.

Diversi tipi di cibo possono combattere diversi tipi di malattie. Una persona con mal di gola può beneficiare di cibi che non aiuterebbero chi sente nausea.

In questo articolo, forniamo un elenco di cibi da mangiare ed evitare per le persone con malattie comuni.

Raffreddori e influenza

Cosa mangiare quando sei malato di tè alle erbe

Un naso ostruito, un colpo di tosse e un mal di gola sono sintomi comuni di raffreddore e influenza. I seguenti alimenti possono aiutare a ridurre la congestione e l’infiammazione e rafforzare il sistema immunitario.

1. Tè alle erbe

Quando si verificano sintomi di raffreddore e influenza, è importante rimanere idratati. Le tisane sono rinfrescanti e respirare con il loro vapore può aiutare a liberare il muco dai seni.

L’aggiunta di curcuma macinata a una tazza di acqua calda può aiutare ad alleviare il mal di gola. La ricerca suggerisce che la curcuma ha proprietà antinfiammatorie e antisettiche.

Le foglie di tè sono abbondanti in composti vegetali naturali, come polifenoli, flavonoidi e catechine. Questi stimolano il sistema immunitario. Le catechine, in particolare, possono proteggere contro determinati tipi di virus dell’influenza.

Alcune persone raccomandano di bere il tè per abbreviare la durata dei sintomi del raffreddore e dell’influenza. Tuttavia, questo effetto deve ancora essere dimostrato dalla ricerca scientifica.

2. Tesoro

Un mal di gola può essere causato da un’infezione batterica. Il miele è ricco di antimicrobici che aiutano a eliminare questi tipi di infezione.

Il miele può anche essere efficace nel trattamento della tosse dei bambini, anche se non dovrebbe essere somministrato ai bambini di età inferiore ai 12 mesi.

Una recensione pubblicata nel 2018 ha confrontato il miele con i comuni rimedi contro la tosse per i bambini da banco, un placebo e nessun trattamento.

Gli autori hanno scoperto che il miele sembra essere più efficace della difenidramina e del salbutamolo, che sono farmaci usati spesso nei medicinali per la tosse. Il miele ha anche prodotto risultati simili come destrometorfano, un altro ingrediente comune.

I risultati sono stati tuttavia limitati, poiché la maggior parte degli studi nella revisione ha esaminato solo tosse acuta di 1 notte.

3. Agrumi e bacche

Gli agrumi, come arance, limoni e pompelmi, contengono alti livelli di flavonoidi e vitamina C. Questi diminuiscono l’infiammazione e aumentano l’immunità, che può aiutare a combattere la febbre.

Alcuni studi suggeriscono che un flavonoide chiamato quercetina, che si trova anche nelle bacche, può aiutare a trattare le infezioni da rinovirus. Questo virus è responsabile della maggior parte dei raffreddori comuni.

Succhi di frutta congelati e fangosi possono spesso aiutare a lenire il mal di gola.

Alimenti da evitare

Da molti si ritiene che il caseificio aumenti la produzione di muco, sebbene ci siano poche prove scientifiche a sostegno di questo. Tuttavia, il caseificio può rendere più denso il muco, il che può peggiorare la congestione sinusale.

La caffeina può causare disidratazione, il che peggiora la congestione. Tuttavia, alcune bevande contenenti caffeina, come tè e caffè, contengono antiossidanti che stimolano il sistema immunitario e possono essere utili con moderazione.

L’alcol può disidratarsi e innescare una risposta infiammatoria, che può aggravare i sintomi del raffreddore e dell’influenza.

Nausea, vomito e diarrea

Cosa mangiare quando sei malato allo zenzero

Quando qualcuno ha uno o più di questi sintomi, la chiave è mangiare cibi che si depositano nello stomaco. Fare così dovrebbe aiutare le persone a ritrovare il loro appetito.

1. Ginger

La ricerca suggerisce che lo zenzero potrebbe aiutare a ridurre gli effetti di nausea e vomito, sebbene siano necessari ulteriori studi per confermare questi risultati.

Una persona può preparare il tè allo zenzero aggiungendo 1-2 cucchiaini di zenzero fresco a una tazza di acqua calda. Metti lo zenzero per 5 minuti prima di filtrare il composto e addolcirlo con un po ‘di miele.

Lo zenzero cristallizzato dovrebbe essere consumato con moderazione, a causa del suo alto contenuto di zucchero.

Evitare la birra gassata gassosa, in quanto ciò può ulteriormente irritare un mal di stomaco.

2. cibi BRAT

BRAT sta per: banane, riso, salsa di mele e pane tostato. Questi alimenti sono scialbi e delicati sullo stomaco.

La dieta è ricca di amido e contiene poche fibre, che possono avere un effetto legante sulle feci molli e accelerare il recupero dalla diarrea.

Altri cibi blandi che possono essere aggiunti a una dieta BRAT includono:

  • cracker
  • fiocchi d’avena
  • anguria
  • patate bollite

Una persona dovrebbe iniziare lentamente, sorseggiando acqua regolarmente per le prime ore, prima di introdurre delicatamente altri liquidi, come il succo di mela o il brodo.

Se lo stomaco rimane stabile, potrebbe essere sicuro provare cibi BRAT più solidi.

Quelli sensibili al glutine dovrebbero assicurarsi di scegliere le opzioni senza glutine.

Di solito, dopo circa 48 ore, sarà sicuro tornare a una dieta più regolare.

3. Acqua di cocco

Un mal di stomaco si verifica quando il rivestimento dello stomaco si infiamma. I composti chiamati tannini presenti nell’acqua di cocco possono aiutare a ridurre questa infiammazione.

L’acqua di cocco è anche ricca di minerali come sodio e potassio. Possono aiutare il corpo a reidratarsi rapidamente dopo la diarrea o il vomito.

Uno studio ha scoperto che l’acqua di cocco può fornire lo stesso livello di idratazione di una bevanda sportiva. È anche più salutare, senza zuccheri aggiunti. Tuttavia, vale la pena notare che questo studio includeva solo 12 partecipanti.

Alimenti da evitare

Gli alimenti grassi contengono alti livelli di grassi, che sono difficili da digerire e possono irritare lo stomaco, peggiorando la nausea.

I peperoncini contengono la capsaicina, una sostanza chimica che può irritare il rivestimento dello stomaco, causando dolore e disagio.

La caffeina agisce come uno stimolante muscolare che può causare crampi allo stomaco e aumentare i movimenti intestinali.

I latticini contengono uno zucchero chiamato lattosio che può essere difficile da digerire dopo la diarrea, causando gonfiore e nausea.

I dolcificanti artificiali possono avere un effetto lassativo.

Stipsi

Cosa mangiare quando sei malato farina d'avena può aiutare la stitichezza

La chiave per alleviare la stitichezza è aumentare l’apporto di fibre.

La fibra è solubile o insolubile. La fibra solubile intrappola l’acqua negli sgabelli, rendendoli più morbidi e più facili da passare. Aiuta anche a nutrire i batteri dell’intestino. La fibra insolubile aggiunge volume alle feci, aiutando a liberare l’intestino.

Essere consapevoli del fatto che mangiare più fibre alimentari può causare gas in eccesso. Una persona dovrebbe aumentare gradualmente l’assunzione per evitare il gonfiore.

La fibra solubile assorbe anche molta acqua, quindi assicurati di bere abbondantemente.

1. Farina d’avena e crusca d’avena

Una singola tazza di farina d’avena a base di acqua contiene circa 4 grammi di fibra, circa il 16 percento dell’apporto giornaliero raccomandato di un adulto.

Mentre la farina d’avena contiene solo il germe dell’avena, la crusca di avena contiene anche la buccia fibrosa. Per questo motivo, fornisce 5,7 grammi di fibra per tazza, quindi la crusca è ancora migliore per la digestione.

L’avena cruda contiene più fibre per porzione rispetto all’avena cotta e costituisce un’eccellente aggiunta ai frullati. L’avena rotolata viene digerita più facilmente rispetto all’avena tagliata in acciaio quando è nella forma grezza.

È importante rimanere idratati quando si mangia l’avena secca. La fibra extra di frutti misti aiuterà anche ad alleviare la stitichezza.

2. Frutta secca

Tutti i frutti sono buone fonti di fibre, ma i frutti secchi, come le albicocche, i fichi e le prugne, in genere contengono i livelli più alti.

Questi frutti contengono anche un lassativo naturale noto come sorbitolo, che promuove i movimenti intestinali attirando acqua nell’intestino.

Le prugne e le albicocche contengono anche polifenoli, che possono aumentare la quantità di batteri intestinali salutari, come e. Questi batteri aiutano a stimolare l’intestino.

3. Semi di lino

Grazie al suo elevato contenuto di fibre solubili, il seme di lino è particolarmente adatto a sostenere i movimenti intestinali regolari.

È anche un’ottima fonte di acidi grassi essenziali omega-3. Ci sono alcune prove che gli acidi omega-3 riducono l’infiammazione intestinale, che può verificarsi dopo una stipsi prolungata.

Il guscio esterno del seme non può essere digerito, quindi le persone dovrebbero mangiare il lino pre-macinato. Ciò consentirà al corpo di assorbire i nutrienti benefici.

Semi di lino macinati possono essere aggiunti al porridge e ai frullati o utilizzati nella cottura.

Alimenti da evitare

Gli alimenti trasformati tendono ad essere ricchi di grassi e sale e poveri di fibre. I grassi sono difficili da digerire, mentre il sale riduce i livelli di umidità nelle feci.

I chicchi lavorati, come il pane bianco e il riso bianco, sono stati privati ​​della crusca e del germe. Queste sono le parti che forniscono i più alti livelli di fibra.

Caffeina e alcol possono entrambi causare disidratazione, riducendo l’acqua necessaria per ammorbidire le feci.

Sommario

I cambiamenti nella dieta possono dare sollievo quando un individuo si sente male. Una persona dovrebbe cercare di seguire la dieta raccomandata per i loro sintomi evitando cibi che li aggraveranno.

È importante ricordare che prevenire è meglio di una cura. Rimanere idratati e mangiare una dieta salutare ricca di sostanze nutritive aiuterà a prevenire molti dei disturbi sopra elencati.

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