Gentili utenti! Tutti i materiali presenti sul sito consistono in traduzioni da altre lingue. Ci scusiamo per la qualità dei testi, ma confidiamo che possano essere di vostro gradimento. Cordialmente, l'Amministrazione del sito. La nostra e-mail: admin@itmedbook.com

Cosa dovresti sapere sul disturbo bipolare

Il disturbo bipolare è una condizione che comporta cambiamenti estremi dell’umore e fluttuazioni nei livelli di energia e attività che possono rendere difficile la vita quotidiana.

Precedentemente nota come depressione maniacale, è una grave malattia mentale che, se non trattata, può distruggere le relazioni, minare le prospettive di carriera e compromettere seriamente le prestazioni scolastiche. In alcuni casi, può portare al suicidio.

Si stima che il 2,9% degli americani abbia una diagnosi di disturbo bipolare e che l’83% dei casi sia classificato come grave.

La diagnosi si verifica più comunemente tra i 15 ei 25 anni, ma può accadere a qualsiasi età. Colpisce ugualmente i maschi e le femmine.

Fatti veloci sul disturbo bipolare

Ecco alcuni punti chiave sul disturbo bipolare. Maggiori dettagli sono nell’articolo principale.

  • Il disturbo bipolare è una condizione grave che comporta gravi anormalità dell’umore.
  • La persona sperimenta periodi alternati di mania o ipomania e depressione, che possono coinvolgere la psicosi.
  • Gli episodi possono durare diverse settimane o mesi, con periodi di stabilità nel mezzo.
  • Può essere gestito con farmaci, ma potrebbe essere necessario del tempo per trovare la giusta dose e combinazione.

Cos’è il disturbo bipolare?

Il disturbo bipolare coinvolge molte emozioni miste.

I sintomi principali del disturbo bipolare sono alternati a episodi di estrema euforia, o mania e depressione maggiore.

Le fluttuazioni possono essere gravi, ma gli stati d’animo possono essere normali tra i picchi e gli avvallamenti.

Gli sbalzi d’umore coinvolti nel disturbo bipolare sono molto più gravi, debilitanti e invalidanti di quelli sperimentati dalla maggior parte delle persone.

Allucinazioni e altri sintomi possono verificarsi in alcune persone.

Con il trattamento, molte persone con questa condizione possono lavorare, studiare e vivere una vita piena e produttiva. Tuttavia, alcune persone smettono di prendere le loro medicine o scelgono di non prenderle.

Alcuni studi hanno dimostrato che le persone con disturbo bipolare possono avere maggiore creatività. Tuttavia, gli sbalzi d’umore possono rendere difficile mantenere l’attenzione sui progetti o portare a termine i piani, facendo sì che la persona abbia avviato molti progetti, ma non è finita nulla.

Sintomi

I sintomi variano tra le persone e in base all’umore. Alcune persone hanno chiari sbalzi d’umore, con sintomi di mania e poi di depressione che durano per diversi mesi, o con mesi di stabilità tra di loro. Alcuni trascorrono mesi o anni in un umore “alto” o “basso”.

Uno “stato misto” è quando un episodio maniacale e un episodio depressivo si verificano nello stesso momento. La persona può sentirsi negativa, come nella depressione, ma può anche sentirsi “cablata” e irrequieta.

Mania o ipomania

Ipomania e mania si riferiscono ad un umore “alto”. La mania è la forma più grave.

I sintomi possono includere:

Durante un episodio maniacale, una persona può assumere comportamenti rischiosi, ad esempio spendendo una quantità eccessiva di denaro.

  • giudizio alterato
  • a pagamento “cablato”
  • un senso di distrazione o di noia
  • lavoro mancante o scuola, o poco performante
  • pensando di poter “fare qualsiasi cosa”
  • credenza che nulla è sbagliato
  • essendo estremamente disponibile, a volte in modo aggressivo
  • probabilità di impegnarsi in comportamenti a rischio
  • la sensazione di essere in cima al mondo, euforico o euforico
  • eccessiva sicurezza di sé, un senso gonfiato di autostima e auto-importanza
  • discorso eccessivo e rapido, discorso pressurizzato che può passare da un argomento all’altro
  • pensieri “da corsa” che vanno e vengono rapidamente e idee bizzarre su cui la persona può agire

Questo può includere sprecare denaro, abusare di droghe illegali o alcol e prendere parte a attività pericolose. Una maggiore libido può portare alla promiscuità.

Sintomi depressivi

Durante un episodio depressivo, la persona può sperimentare:

  • una sensazione di tristezza, oscurità, disperazione e disperazione
  • estrema tristezza
  • insonnia e problemi del sonno
  • ansia per cose futili
  • dolore o problemi fisici che non rispondono al trattamento
  • senso di colpa, e la sensazione che tutto ciò che va storto o che sembra essere sbagliato è colpa loro
  • cambiamenti nei modelli alimentari, se mangiare di più o mangiare di meno
  • perdita di peso o aumento di peso
  • estrema stanchezza, stanchezza e svogliatezza
  • l’incapacità di godere di attività o interessi che di solito danno piacere
  • scarsa attenzione e difficoltà nel ricordare
  • irritazione, probabilmente innescata da rumori, odori, indumenti stretti e altre cose che di solito sarebbero tollerate o ignorate
  • un’incapacità di affrontare il lavoro o la scuola, che potrebbe portare a una sottoperformance

Nei casi più gravi, l’individuo può pensare di porre fine alla propria vita e può agire su quei pensieri.

La psicosi può verificarsi sia negli episodi maniacali che depressivi. La persona potrebbe non essere in grado di distinguere tra fantasia e realtà.

Possono credere durante un “alto” che sono famosi, o hanno legami sociali di alto rango, o che hanno poteri speciali. Durante un episodio depressivo, possono credere di aver commesso un crimine o di essere rovinati e senza un soldo.

I sintomi della psicosi possono includere delusioni, che sono credenze false ma fortemente sentite e allucinazioni, che coinvolgono l’udire o vedere cose che non ci sono.

I bambini e gli adolescenti con disturbo bipolare hanno più probabilità di avere scoppi d’ira, rapidi cambiamenti di umore, esplosioni di aggressività, rabbia esplosiva e comportamento spericolato.

Queste caratteristiche devono essere episodiche piuttosto che croniche per ricevere una diagnosi di disturbo bipolare.

È possibile gestire tutti questi sintomi con un trattamento appropriato.

Diagnosi

Uno psichiatra o uno psicologo basa la diagnosi sui criteri indicati in, ().

La persona deve soddisfare determinati criteri per la mania e la depressione, compreso un umore elevato o irritabile e “attività costantemente aumentata o livelli di energia”. Questi devono essere durati almeno 7 giorni, o meno se i sintomi erano abbastanza gravi da richiedere il ricovero in ospedale.

L’individuo e i suoi familiari, colleghi, insegnanti e amici possono aiutare mettendo in relazione le esperienze del comportamento del paziente.

Altri operatori sanitari potrebbero aver rilevato segni secondari della condizione.

Il medico può effettuare un esame fisico e alcuni test diagnostici, inclusi esami del sangue e delle urine.

Questo può aiutare ad eliminare altre possibili cause di sintomi, come l’abuso di sostanze.

Altre condizioni che possono verificarsi con disturbo bipolare sono:

  • uso di droghe o alcool per far fronte ai sintomi
  • disturbo da stress post-traumatico (PTSD)
  • disturbo d’ansia
  • disordine da deficit di attenzione e iperattività (ADHD)

Tuttavia, questi possono anche mascherare una diagnosi.

Una persona è più propensa a cercare aiuto durante un periodo di depressione che durante un “alto”. L’Istituto nazionale di salute mentale (NIMH) sollecita gli operatori sanitari a cercare segni di mania nella storia della persona, per prevenire diagnosi errate.

Tipi di disturbo bipolare

La persona può ricevere una diagnosi di uno dei tre ampi tipi di disturbo bipolare.

Disturbo bipolare I.

Per una diagnosi di I bipolare:

  • Ci deve essere stato almeno un episodio maniacale
  • La persona deve anche aver avuto un precedente episodio depressivo maggiore
  • Il medico deve escludere disturbi non associati al disturbo bipolare, come la schizofrenia, il disturbo delirante e altri disturbi psicotici.

Disturbo bipolare II

Per una diagnosi di Bipolar II, il paziente deve aver sperimentato uno o più episodi di depressione e almeno un episodio ipomaniacale.

Alcune persone sperimentano uno stato misto, in cui possono sentirsi depressi ma anche irrequieti.

Uno stato ipomaniacale è meno grave di uno maniacale.

Le caratteristiche di un episodio ipomaniacale includono dormire meno del normale ed essere competitivi, estroversi e pieni di energia.

Tuttavia, la persona è completamente funzionante, il che potrebbe non essere il caso degli episodi maniacali.

Bipolar II può anche coinvolgere episodi misti, e ci possono essere sintomi di caratteristiche psicotiche incongrue all’umore o congruenti all’umore.

Una psicosi congruente all’umore coinvolgerebbe caratteristiche che corrispondono all’umore. Ad esempio, se una persona sta vivendo la depressione, la psicosi congruente con l’umore potrebbe avere un tema di tristezza.

ciclotimia

La ciclotimia comporta episodi di depressione di basso livello che si alternano a periodi di ipomania.

La classifica separatamente dal disturbo bipolare, perché i cambiamenti di umore sono meno drammatici.

Una persona che riceve una diagnosi di disturbo bipolare ha una diagnosi permanente. Possono entrare in un periodo di stabilità, ma avranno sempre la diagnosi.

Trattamento

Il trattamento mira a ridurre al minimo la frequenza degli episodi maniacali e depressivi e a ridurre la gravità dei sintomi per consentire una vita relativamente normale e produttiva.

Se non trattata, un attacco di depressione o mania può persistere fino a 1 anno. Con il trattamento, i miglioramenti sono possibili entro 3 o 4 mesi.

Il trattamento prevede una combinazione di terapie, che possono includere farmaci e interventi fisici e psicologici.

La persona può continuare a sperimentare cambiamenti di umore, ma lavorare a stretto contatto con un medico può ridurre la gravità e rendere i sintomi più gestibili.

Trattamento farmacologico

Il carbonato di litio è il farmaco a lungo termine più comunemente prescritto per il trattamento di episodi a lungo termine di depressione, mania o ipomania. I pazienti assumono solitamente litio per almeno 6 mesi.

È essenziale che il paziente segua le istruzioni del medico su quando e come assumere i farmaci in modo che i farmaci funzionino.

Altri trattamenti includono:

  • Anticonvulsivi: a volte vengono prescritti per il trattamento di episodi di mania.
  • Antipsicotici: Aripiprazolo, olanzapina, risperidone sono alcune delle opzioni se il comportamento è molto disturbato e i sintomi sono gravi.

Potrebbe essere necessario modificare i farmaci in base allo spostamento degli stati d’animo e alcuni farmaci hanno effetti collaterali.

Alcuni antidepressivi somministrati ai pazienti prima che abbiano una diagnosi di disturbo bipolare possono scatenare un episodio maniacale iniziale. Un medico che sta curando un paziente affetto da depressione dovrebbe controllarlo.

Psicoterapia, CBT e ospedalizzazione

La psicoterapia mira ad alleviare e aiutare il paziente a gestire i sintomi.

Se il paziente è in grado di identificare e riconoscere i trigger chiave, potrebbe essere in grado di minimizzare gli effetti secondari della condizione.

La persona può imparare a riconoscere i primi sintomi che indicano l’inizio di un episodio e lavorare sui fattori che aiutano a mantenere i periodi “normali” il più a lungo possibile.

Questo può aiutare a mantenere relazioni positive a casa e al lavoro.

La terapia cognitivo comportamentale (CBT), come terapia individuale o focalizzata sulla famiglia, può aiutare a prevenire le ricadute.

La terapia ritmica interpersonale e sociale, in combinazione con CBT, può anche aiutare con i sintomi depressivi.

Il ricovero è meno comune ora che in passato. Tuttavia, l’ospedalizzazione temporanea può essere consigliabile se esiste il rischio che il paziente possa danneggiare se stesso o gli altri.

La terapia elettroconvulsiva (ECT) può essere d’aiuto se altri trattamenti non sono efficaci.

Mantenere una routine regolare con una dieta sana, abbastanza sonno e un regolare esercizio fisico può aiutare la persona a mantenere la stabilità.

Eventuali supplementi dovrebbero essere discussi con un medico, in quanto alcuni rimedi alternativi possono interagire con i farmaci usati per il disturbo bipolare o esacerbare i sintomi.

Le cause

Il disturbo bipolare non sembra avere una singola causa ma è più probabile che derivi da una serie di fattori che interagiscono.

Fattori genetici

Alcuni studi hanno suggerito che potrebbe esserci una componente genetica del disturbo bipolare. È più probabile che emerga in una persona che ha un membro della famiglia con la condizione.

Tratti biologici

I pazienti con disturbo bipolare spesso mostrano cambiamenti fisici nel loro cervello, ma il legame rimane poco chiaro.

Squilibri cerebrali: gli squilibri neurotrasmettitori sembrano svolgere un ruolo chiave in molti disturbi dell’umore, incluso il disturbo bipolare.

Problemi ormonali: gli squilibri ormonali potrebbero scatenare o causare disturbo bipolare.

Fattori ambientali: abuso, stress mentale, una “perdita significativa” o qualche altro evento traumatico possono contribuire o innescare il disturbo bipolare.

Una possibilità è che alcune persone con una predisposizione genetica per il disturbo bipolare non possano avere sintomi evidenti fino a quando un fattore ambientale innesca uno swing di umore grave.

ITMedBook