La sinuplastica con palloncino è una procedura chirurgica nasale endoscopica innovativa. Utilizza piccoli cateteri a palloncino che si gonfiano per facilitare il drenaggio dei seni nasali, alleviando così la pressione e l’infiammazione.
Questa tecnica è principalmente impiegata per trattare casi di rinosinusite grave, caratterizzati da infiammazione e ostruzione delle vie aeree nasali.
La sinuplastica è stata adattata dall’angioplastica, una procedura in cui i cateteri a palloncino vengono utilizzati per dilatare i vasi sanguigni ostruiti o danneggiati, in particolare nel contesto cardiaco.
Fatti veloci sulla sinuplastica con palloncino:
- L’intervento è relativamente recente, approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) negli Stati Uniti nel 2005.
- Considerata altamente efficace, la sinuplastica con palloncino riduce significativamente i sintomi della rinosinusite.
- Le compagnie di assicurazione medica stanno sempre più riconoscendo e coprendo questa procedura.
Cos’è una sinuplastica a palloncino?
La procedura si distingue per il suo approccio minimamente invasivo, non richiedendo incisioni né comportando la rimozione di tessuti nasali o ossei, e garantendo un rapido recupero.
Di conseguenza, la sinuplastica con palloncino sta rapidamente diventando la scelta preferita per i pazienti con sinusite cronica che non rispondono ad altre terapie, come i decongestionanti nasali, gli antibiotici e i corticosteroidi.
Uno studio condotto nel 2017 ha evidenziato che il numero di procedure di sinuplastica con palloncino negli Stati Uniti è aumentato del 59% ogni anno dal 2011 al 2014.
Come funziona?
La sinuplastica a palloncino agisce dilatando le aperture di uno o più dei principali seni nasali, facilitando così il loro svuotamento.
Le persone che necessitano di questo intervento presentano condizioni che causano l’infiammazione delle membrane sinusali, ostacolando il drenaggio di muco e pus e contribuendo alla congestione.
Nel tempo, le vie nasali ostruite possono compromettere la respirazione, provocando sintomi come mal di testa, dolori alla mandibola e insonnia.
La sinuplastica con palloncino consente ai medici di allargare le aperture nasali ostruite e rimuovere la congestione, spesso utilizzando una soluzione salina.
Aiuta?
Uno studio del 2016 ha dimostrato che su 15 adulti sottoposti a sinuplastica con palloncino, tutti hanno riportato un miglioramento dei sintomi a 3 e 6 mesi dall’intervento, senza effetti collaterali significativi.
Lo stesso studio ha indicato che i pazienti avevano vie nasali più aperte e chiare dopo l’intervento rispetto a prima.
Inoltre, la procedura ha contribuito a preservare i tessuti nasali sani e le membrane mucose.
Un’analisi del 2017 ha rilevato che la sinuplastica con palloncino ha avuto successo nel 94% dei casi di sinusite cronica trattati, con effetti positivi che si sono mantenuti fino a 1 anno dopo l’intervento.
Un altro studio del 2013 ha evidenziato che su 20 individui trattati, tutti hanno riportato un miglioramento significativo dei sintomi entro una settimana dall’intervento, e la maggior parte è rimasta senza sintomi durante il follow-up nell’anno successivo.
In un ulteriore studio del 2013, condotto in un contesto ambulatoriale con anestesia locale, i pazienti hanno riportato un miglioramento generale della qualità della vita e una maggiore apertura dei seni nelle immagini radiografiche 24 settimane dopo l’intervento.
Questi risultati sono stati confermati da ulteriori ricerche nel 2015, un anno dopo le prime operazioni.
È sicuro?
La sinuplastica con palloncino è generalmente considerata una procedura sicura ed efficace quando eseguita da un professionista qualificato.
Dalla sua introduzione a metà degli anni 2000, è diventata una delle chirurgie nasali più comuni, grazie ai suoi alti tassi di successo e ai bassi rischi di complicanze.
I vantaggi della sinuplastica con palloncino rispetto ad altre tecniche chirurgiche includono:
- minore rischio di sanguinamento
- tempi di degenza più brevi e recuperi più rapidi
- assenza di danni ai tessuti sinusali e strutture nasali
- minor numero di appuntamenti post-operatori
- ridotta necessità di farmaci antidolorifici
- minore uso di anestesia generale
- minore rischio di infezioni post-operatorie
- rischio ridotto di cicatrici e infiammazioni persistenti
Tuttavia, come con tutte le procedure chirurgiche, possono verificarsi sintomi minori, che generalmente si risolvono rapidamente.
Effetti collaterali
Gli effetti collaterali comuni associati alla sinuplastica con palloncino includono:
- sanguinamento o drenaggio nasale per alcuni giorni
- tenerezza nasale o facciale
- gonfiore lieve nelle cavità nasali e nell’area facciale circostante
- congestione temporanea
- infezione, di solito derivante da un’igiene inadeguata post-operatoria
In rari casi, sono stati segnalati sintomi più gravi, come danni alle strutture che separano il cervello dai seni.
Anche se raro, è possibile che la sinuplastica influisca sull’olfatto e sull’aspetto del naso.
Ogni volta che si utilizza l’anestesia, esiste sempre un rischio di reazioni avverse gravi, come difficoltà respiratoria o insufficienza cardiaca.
Com’è la procedura e fa male?
L’intervento può essere effettuato da un otorinolaringoiatra in ambulatorio, clinica o ospedale, a seconda delle preferenze e delle condizioni del paziente.
Può essere eseguito in anestesia generale o locale.
Dopo la somministrazione dell’anestesia, un medico inserisce un endoscopio, un tubo sottile e flessibile con camera e luce, nei passaggi nasali.
Una volta raggiunta la cavità, il medico avanza un piccolo catetere a palloncino attraverso l’endoscopio.
Quando il catetere è posizionato correttamente, viene gonfiato per espandere le pareti del seno, creando un’apertura.
Successivamente, il medico utilizza una soluzione salina per sciacquare le cavità, rimuovendo ulteriori detriti. Infine, il palloncino viene rimosso e il seno viene lasciato drenare naturalmente.
La maggior parte dei pazienti avverte solo una sensazione di pressione durante l’intervento, con dolore minimo. Le procedure richiedono generalmente circa un’ora.
Costi e assicurazione
Alcune polizze assicurative considerano la sinuplastica come una procedura elettiva, escludendola dalla copertura.
Una dichiarazione del 2014 dell’American Academy of Otolaryngology – Head and Neck Surgery (AAO-HNS) ha sollecitato le compagnie assicurative a riconoscere la sinuplastica con palloncino come un servizio standard.
I costi e le modalità di approvazione variano in base al piano assicurativo, alla gravità dei sintomi e all’efficacia delle terapie alternative.
In generale, i costi per la sinuplastica con palloncino vanno da 2.000 a 7.000 dollari, mentre le procedure endoscopiche possono arrivare a costare circa 20.000 dollari. Gli interventi eseguiti in ambulatorio o in clinica tendono a costare meno rispetto a quelli effettuati in ospedale.
Quanto ci vuole per recuperare?
La maggior parte dei pazienti può tornare a casa poche ore dopo l’intervento e riprendere le normali attività entro 24-48 ore.
Dopo la procedura, è normale avvertire gonfiore, stanchezza, tenerezza e una certa congestione nasale per la settimana successiva.
È consigliabile evitare di soffiarsi il naso nei primi 1-2 giorni post-operatori e limitare le attività faticose per almeno una settimana.
Molti pazienti trovano utile mantenere la testa elevata durante il sonno per facilitare il drenaggio e possono ricorrere a farmaci antinfiammatori da banco per alleviare eventuali disagi.
