Iniezioni di Ginocchio o Sostituzione: Qual è la Scelta Migliore?

L’osteoartrite è una malattia degenerativa delle articolazioni che colpisce spesso le persone di età pari o superiore a 50 anni, ma può manifestarsi anche in individui più giovani. Questa condizione può provocare notevoli problemi alle ginocchia.

Secondo la Arthritis Foundation, oltre 50 milioni di americani convivono con l’artrite.

L’osteoartrite (OA) è una condizione cronica che porta alla degradazione della cartilagine articolare. La cartilagine funge da cuscinetto per le articolazioni, proteggendo le superfici ossee. Senza questo strato protettivo, le ossa possono sfregare l’una contro l’altra, causando dolore, rigidità e gonfiore.

I medici possono raccomandare terapie fisiche, l’uso di tutori o altre misure di auto-cura per alleviare il dolore e il disagio causati dall’OA. Per alcuni pazienti, anche i farmaci per via orale possono contribuire a ridurre il dolore al ginocchio.

Se un paziente continua a sperimentare disagio, gonfiore o danni articolari significativi, il medico può suggerire opzioni più avanzate, come le iniezioni di ginocchio o, nei casi più gravi, una sostituzione totale del ginocchio.

Terapia iniettiva al ginocchio

In genere, i medici raccomandano la terapia iniettiva al ginocchio prima di considerare interventi chirurgici. Sono disponibili diverse tipologie di iniezioni. Per alcuni pazienti, le iniezioni possono alleviare significativamente il dolore al ginocchio. Le principali opzioni di terapia iniettiva includono:

Integratori di acido ialuronico (viscosupplementazione)

Queste iniezioni, conosciute anche come iniezioni di gel, prevedono l’inserimento di una sostanza chiamata acido ialuronico direttamente nell’articolazione del ginocchio, con l’obiettivo di integrare l’acido ialuronico già presente nel corpo.

In articolazioni sane, questo fluido agisce come lubrificante, favorendo il corretto funzionamento delle articolazioni.

Nei soggetti affetti da OA, si osserva spesso una riduzione dell’acido ialuronico. Le iniezioni di acido ialuronico possono contribuire a ridurre il dolore articolare e l’infiammazione.

Prima dell’iniezione, il medico rimuoverà una piccola quantità di liquido articolare per fare spazio al nuovo fluido ialuronico. I pazienti di solito ricevono iniezioni settimanali per un periodo che varia da 1 a 5 settimane, a seconda del prodotto utilizzato. Il supplemento è disponibile sia in forma di soluzione che di gel.

Un medico esamina il ginocchio di un uomo anziano, mostrando attenzione e cura.

Sebbene gli integratori di acido ialuronico possano essere efficaci, comportano alcuni effetti collaterali. Gli effetti indesiderati più comuni includono irritazione nel sito di iniezione, dolore, gonfiore, rigidità e accumulo di liquidi attorno al ginocchio.

Effetti collaterali meno comuni possono includere:

  • emorragie
  • vesciche
  • bruciore
  • eruzioni cutanee
  • prurito
  • irritazione della pelle intorno al ginocchio
  • mal di testa
  • nausea
  • dolore muscolare

È fondamentale che i pazienti siano consapevoli dei possibili effetti collaterali e comunichino tempestivamente al medico eventuali problematiche riscontrate, poiché potrebbe essere necessario interrompere l’uso o provare un altro supplemento.

Iniezioni di corticosteroidi

Le iniezioni di corticosteroidi sono una delle opzioni più comuni. I medici iniettano corticosteroidi direttamente nell’articolazione del ginocchio per alleviare rapidamente dolore e infiammazione.

Un'iniezione viene somministrata a un ginocchio, evidenziando l'importanza della terapia.

I corticosteroidi sono farmaci correlati al cortisone, utilizzati per ridurre l’infiammazione. Questi farmaci imitano gli effetti del cortisolo, una sostanza prodotta naturalmente dalle ghiandole surrenali.

In alte dosi, i corticosteroidi possono ridurre l’infiammazione e sono utili anche per sopprimere il sistema immunitario, il che è vantaggioso nel controllo di condizioni come l’artrite reumatoide, dove il sistema immunitario attacca erroneamente i tessuti corporei.

Il corticosteroide viene rapidamente assorbito nel flusso sanguigno, raggiungendo il sito infiammato. Questa terapia iniettiva offre un sollievo molto più rapido rispetto ai farmaci antinfiammatori orali tradizionali.

Oltre a fornire un sollievo immediato, le iniezioni di corticosteroidi tendono a comportare meno effetti collaterali rispetto ai farmaci orali.

Le iniezioni possono essere somministrate direttamente nello studio del medico, che può anestetizzare l’area del ginocchio prima dell’iniezione. Alcuni pazienti avvertono un sollievo quasi immediato, mentre altri ne percepiscono gli effetti solo dopo alcuni giorni.

A seconda delle condizioni del ginocchio, i benefici possono durare da pochi giorni a oltre 6 mesi. Fattori come l’entità dell’infiammazione e la salute generale influenzano la durata degli effetti dell’iniezione. È importante considerare che gli effetti delle iniezioni sono temporanei e potrebbero essere necessarie ulteriori trattamenti.

Molti pazienti non sperimentano effetti collaterali significativi oltre a un lieve dolore o formicolio nel sito di iniezione. Tuttavia, in alcuni casi, i corticosteroidi possono causare effetti collaterali gravi se somministrati troppo frequentemente.

Tra gli effetti collaterali si possono includere:

  • necrosi ossea (osteonecrosi)
  • infezioni articolari
  • danni ai nervi
  • assottigliamento della pelle e dei tessuti molli attorno al sito di iniezione
  • esacerbazione temporanea del dolore e dell’infiammazione articolare
  • osteoporosi
  • schiarimento della pelle attorno al sito di iniezione
  • innalzamento dei livelli di zucchero nel sangue in pazienti diabetici
  • reazioni allergiche

L’esposizione prolungata a elevati livelli di cortisolo può aumentare il rischio di sviluppare sindrome di Cushing, con effetti quali obesità nella parte superiore del corpo, viso rotondo, lividi, problemi di guarigione e alterazioni del ciclo mestruale nelle donne.

Queste problematiche possono essere gestite riducendo gradualmente il dosaggio di cortisone.

Terapia sostitutiva del ginocchio

Sebbene gli integratori di corticosteroidi e acido ialuronico possano efficacemente controllare il dolore e l’infiammazione, spesso offrono solo un sollievo temporaneo. Con il progredire dell’OA, la mobilità e la qualità della vita possono deteriorarsi, rendendo la sostituzione del ginocchio l’unica opzione rimasta.

Un medico probabilmente consiglierà un intervento chirurgico di sostituzione del ginocchio dopo aver esaurito altre opzioni di trattamento, come la terapia fisica e le iniezioni.

La protesi di ginocchio, nota anche come artroplastica, implica la sostituzione della superficie ossea danneggiata. Durante l’intervento, il chirurgo rimuoverà l’osso e la cartilagine compromessi, sostituendoli con un’articolazione artificiale.

Durante una sostituzione totale del ginocchio, l’articolazione danneggiata viene rimossa e sostituita con una protesi in metallo, ceramica o materiali plastici di alta qualità.

Il processo chirurgico prevede quattro fasi fondamentali:

  1. Preparazione dell’osso: vengono rimosse le superfici della cartilagine all’estremità del femore e della tibia, insieme a una piccola quantità di osso sottostante.
  2. Posizionamento degli impianti metallici: le parti rimosse vengono sostituite con componenti metallici per ripristinare la superficie articolare. Queste componenti possono essere cementate o «inserite» nell’osso.
  3. Rivestimento della rotula: la parte inferiore della rotula può essere tagliata e rivestita con un bottone di plastica.
  4. Inserimento di un distanziatore: tra i componenti metallici viene inserito un distanziatore in plastica medicale per garantire una superficie liscia, facilitando il movimento dell’articolazione.

Prima dell’intervento, i pazienti collaborano con i medici per progettare la loro protesi di ginocchio, tenendo conto di fattori come età, peso, livello di attività e salute generale.

Ritardare la chirurgia

Ritardare l’intervento chirurgico di sostituzione del ginocchio comporta dei rischi. I principali rischi includono il deterioramento dell’articolazione, un aumento del dolore e una riduzione della mobilità.

Il personale medico durante un intervento chirurgico al ginocchio, evidenziando la complessità della procedura.

Altri rischi associati includono:

  • deformità dell’articolazione
  • indebolimento dei muscoli e legamenti circostanti
  • aumento del dolore o difficoltà nel gestirlo
  • aumento della disabilità o riduzione della mobilità
  • difficoltà nelle attività quotidiane

Il medico fornirà dettagli sulla procedura e darà ai pazienti l’opportunità di porre domande. La storia medica sarà registrata, inclusi farmaci o integratori in uso, allergie e precedenti problemi di salute.

In genere, i pazienti vengono anestetizzati in anestesia generale prima dell’intervento. Durante una breve degenza ospedaliera, iniziano la terapia fisica per stimolare il movimento della nuova articolazione, e la riabilitazione continua dopo la dimissione.

Rischi di sostituzione del ginocchio

Sebbene l’intervento di sostituzione del ginocchio sia generalmente sicuro, presenta rischi comuni a qualsiasi intervento chirurgico.

Questi rischi possono includere:

  • infezioni
  • coaguli di sangue nella gamba o nei polmoni
  • attacchi di cuore
  • ictus
  • danni ai nervi

Se l’intervento viene rimandato troppo a lungo, possono insorgere ulteriori complicazioni. Le deformità possono rendere la sostituzione del ginocchio più complessa, aumentando la durata dell’intervento e limitando le opzioni disponibili.

Ritrovare la mobilità

Sia la terapia iniettiva che la sostituzione del ginocchio possono essere valide opzioni di trattamento, a seconda della gravità della degenerazione articolare.

Di solito, la terapia fisica e i farmaci orali sono le prime opzioni proposte. Se i farmaci orali non si rivelano efficaci, la terapia iniettiva è spesso il passo successivo. Per alcuni pazienti, combinare le iniezioni con cambiamenti nello stile di vita, come l’esercizio fisico, è fondamentale per controllare l’OA.

Sebbene la sostituzione del ginocchio non garantisca una soluzione permanente, rappresenta generalmente l’ultima risorsa quando il dolore e la perdita di mobilità diventano insopportabili. La chirurgia è solitamente consigliata quando il dolore al ginocchio o la rigidità limitano significativamente la capacità di movimento.

Che si tratti di una terapia iniettiva o di una sostituzione totale del ginocchio, il medico può discutere i pro e i contro di ciascuna opzione per garantire che il paziente prenda la decisione più informata.

Per ulteriori informazioni sulle cause del dolore intenso al ginocchio, consulta il nostro articolo dedicato.

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