Il gomito iperesteso si verifica quando l’articolazione del gomito si muove al di fuori del suo normale range di movimento, spesso provocando dolore e disagio. Questo infortunio può richiedere diverse settimane per guarire completamente, a seconda dell’entità del danno.
Sebbene chiunque possa subire un gomito iperesteso, questo infortunio è particolarmente comune tra gli atleti che praticano sport di contatto come il rugby o il calcio, o tra coloro che partecipano ad attività fisiche intense. Anche una caduta può causare l’iperestensione del gomito, specialmente quando ci si allunga per attutire il colpo.
Un suono schioccante accompagnato da un dolore immediato sono tra i sintomi principali di un gomito iperesteso.
Quali sono i sintomi
Il suono dello schiocco può aiutare a distinguere l’infortunio da altre condizioni del gomito, come il gomito del tennista. Altri segni includono:
- dolore durante il movimento o alla palpazione del gomito
- gonfiore
- rossore
- rigidezza
- perdita di forza nel braccio
- mobilità limitata
- spasmi muscolari
Lesioni più gravi possono portare a deformità del gomito o a una ridotta circolazione nel braccio e nella mano colpiti.
Cause e fattori di rischio
Il gomito iperesteso avviene quando una delle articolazioni del gomito, nota medicamente come articolazione humeroulnar, si piega all’indietro, superando la normale gamma di movimento.
Questa situazione è più probabile che si verifichi quando una persona è coinvolta in:
- sport di contatto, come il pugilato e il calcio
- attività fisica intensa, come ginnastica o sollevamento pesi
- preparazione a un impatto durante una caduta
I fattori che aumentano il rischio di iperestensione del gomito includono:
- Partecipazione a attività ad alto impatto: sport e altri esercizi aumentano la probabilità di infortuni traumatici al gomito.
- Età avanzata: con l’età, le ossa e i legamenti diventano più fragili, aumentando la possibilità di lesioni.
- Storia di infortuni: un precedente infortunio al gomito può rendere l’articolazione più vulnerabile a ulteriori lesioni.
Come viene diagnosticato?
La diagnosi di un gomito iperesteso solitamente inizia con la raccolta della storia medica e un esame fisico del braccio da parte di un medico. Durante l’esame, il medico può valutare il dolore o il disagio chiedendo alla persona di posizionare il braccio in diverse angolazioni, osservando così eventuali segni di lividi o gonfiore.
In alcuni casi, i medici possono ordinare esami di imaging, come risonanza magnetica (MRI) o raggi X, per verificare eventuali danni ai tessuti molli o alle ossa.
Trattamento
Il trattamento per un gomito iperesteso si concentra sulla gestione dei sintomi e sulla riabilitazione dell’articolazione. I trattamenti possono includere il metodo RICE:
Riposo
Il riposo è cruciale per permettere al gomito di guarire. È importante evitare di flettere ed estendere il gomito nei giorni successivi all’infortunio. Prenditi una pausa da sport o attività che richiedono l’uso del gomito. Un medico o un fisioterapista potrà indicarti quando riprendere tali attività.
Ghiaccio
Applicare ghiaccio sull’articolazione subito dopo l’infortunio può alleviare il dolore e ridurre il gonfiore. Per fare un impacco di ghiaccio, avvolgi il ghiaccio in un panno sottile e applicalo al gomito per 20 minuti alla volta, ripetendo più volte al giorno nei primi giorni. Non applicare mai il ghiaccio direttamente sulla pelle nuda.
Compressione
L’applicazione di una compressione sul gomito può limitare i movimenti e ridurre l’infiammazione. Sono disponibili in farmacia bende elastiche specifiche per il gomito, ma in alternativa puoi utilizzare una fascia elastica regolare, facendo attenzione a non avvolgerla troppo stretta per evitare dolore o intorpidimento.
Elevazione
Sollevare il gomito sopra il livello del cuore è utile per ridurre il gonfiore. Mantieni il braccio il più in alto possibile nei giorni successivi all’iperestensione. Puoi farlo appoggiando il gomito su cuscini mentre sei seduto o sdraiato; considera anche l’uso di una fionda durante i movimenti.
Altri trattamenti includono:
Farmaci antidolorifici
Farmaci anti-infiammatori da banco (OTC) possono aiutare a ridurre il gonfiore e il dolore, come:
- aspirina
- ibuprofene (Advil, Motrin IB)
- naproxene (Aleve)
Tutore
L’uso di un tutore per il gomito può immobilizzare l’articolazione, favorendo la guarigione. È consigliabile indossarlo nei primi giorni dopo l’infortunio, ma è sempre bene consultarsi con il medico riguardo alla durata dell’uso.
Chirurgia
Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico, specialmente se ci sono danni alle ossa o ai legamenti circostanti. Dopo un’operazione, è probabile che sia necessario indossare un tutore e seguire un programma di fisioterapia.
Allungamenti ed esercizi
Gli allungamenti possono alleviare il dolore e migliorare la flessibilità e la gamma di movimento:
Flessione del polso
- Stai in piedi con le gambe alla larghezza delle spalle.
- Solleva il braccio ferito, con il palmo rivolto verso il basso, finché non è parallelo al suolo.
- Premi sul polso del braccio ferito con l’altra mano.
- Non lasciare cadere la mano.
- Devi sentire un allungamento nell’avambraccio e nel gomito.
- Mantieni la posizione per 10-15 secondi prima di rilassarti.
- Ripeti come raccomandato dal medico.
Estensione del polso
- Solleva il braccio ferito finché non è parallelo al suolo.
- Ruota il braccio finché il palmo non è rivolto verso l’alto.
- Afferra la mano del braccio ferito con l’altra mano e spingi delicatamente verso il basso e all’indietro.
- Tieni il braccio ferito rilassato.
- Devi sentire un allungamento nel gomito e nell’avambraccio.
- Mantieni la posizione per 10-15 secondi prima di rilassarti.
- Ripeti come raccomandato dal medico.
Contrazione bicipite
- Stai con il braccio ferito al tuo fianco.
- Piega il braccio all’altezza del gomito, in modo che l’avambraccio sia parallelo al suolo.
- Il palmo deve essere rivolto verso il basso.
- Usando l’altra mano, premi sulla mano del braccio ferito.
- Resisti a qualsiasi movimento nel gomito.
- Mantieni la posizione per 5 secondi prima di rilassarti.
- Ripeti come raccomandato dal medico.
Prevenzione
Non tutti i casi di iperestensione del gomito possono essere prevenuti, in particolare quelli causati da cadute accidentali. Tuttavia, mantenere una buona forma e tecnica durante l’attività fisica può ridurre il rischio di lesioni. Alcuni potrebbero trovare utile indossare un tutore o una manica di supporto durante gli allenamenti.
È fondamentale evitare di sovraccaricare il gomito con movimenti ripetitivi, poiché alcuni studi suggeriscono che questo può portare a alterazioni patologiche nelle ossa e nelle articolazioni.
Conclusioni
I tempi di recupero da un gomito iperesteso possono variare da alcuni giorni a diverse settimane, a seconda della gravità della lesione e dei trattamenti adottati. La maggior parte delle persone guarisce entro 3-4 settimane.
Chi sospetta di avere un gomito iperesteso dovrebbe consultare il proprio medico per una diagnosi precisa. Applicare ghiaccio subito dopo l’infortunio può alleviare il dolore e il gonfiore, mentre mantenere l’articolazione immobilizzata è cruciale per favorire la guarigione.
In caso di necessità di intervento chirurgico, il recupero richiederà più tempo e potrebbe essere necessaria la fisioterapia. Infine, abbiamo selezionato articoli utili riguardanti il tema, fornendo un’analisi dei pro e dei contro per aiutarti a scegliere il trattamento migliore per te. Collaboriamo con aziende che offrono questi prodotti, e Healthline UK e i nostri partner potrebbero ricevere una commissione su eventuali acquisti effettuati tramite i nostri link.