Sbalzi d’Umore e Menopausa: Cause e Soluzioni

La maggior parte delle donne attraversa la menopausa senza sviluppare un disturbo dell’umore significativo. Tuttavia, questo periodo rappresenta un momento di cambiamento, e le reazioni emotive sono parte integrante di questo processo.

Per molte donne, la fine degli anni fertili è un evento agrodolce, e può suscitare sentimenti di tristezza o ansia. Le variazioni corporee possono generare preoccupazioni riguardo all’attrattiva e all’immagine di sé, mentre la riflessione sulla mezza età può portare a domande più profonde sul proprio scopo nella vita. Nonostante ciò, è anche un’opportunità per acquisire saggezza e sicurezza.

Questi sentimenti, sebbene stimolanti, fanno parte della natura altalenante dell’esperienza umana. Tuttavia, per alcune, il percorso può risultare particolarmente irregolare.

Panoramica

Donna anziana che riflette profondamente

La menopausa è un processo complesso, composto da diverse fasi, ognuna con sintomi e caratteristiche uniche.

La perimenopausa è il periodo in cui i livelli di estrogeno iniziano a diminuire. Molte donne iniziano a notare sintomi come sbalzi d’umore e vampate di calore in questa fase.

La menopausa vera e propria si verifica quando una donna non ha avuto il ciclo mestruale per 12 mesi consecutivi. Dopo questo, si entra in postmenopausa, momento in cui molte donne osservano cambiamenti nei loro sintomi emotivi. L’intero processo può durare da 2 a 10 anni.

Secondo la North American Menopause Society (NAMS), circa il 23% delle donne sperimenta sbalzi d’umore durante la menopausa, che possono manifestarsi prima, durante o dopo questa fase.

Per alcune donne, in particolare quelle che assumono ormoni o che hanno subito un’isterectomia, gli sbalzi d’umore possono essere il primo segnale che la menopausa si avvicina.

Gli aspetti emotivi della perimenopausa e della menopausa sono significativi e, per molte donne, possono essere fastidiosi quanto i sintomi fisici di questa transizione.

Alcuni degli aspetti più comuni degli sbalzi d’umore durante la menopausa includono:

  • Irritabilità: fino al 70% delle donne riporta l’irritabilità come il principale problema emotivo nelle prime fasi della transizione menopausale. Si sentono meno tolleranti e si irritano più facilmente per situazioni che prima non li disturbavano.
  • Depressione: la depressione è un effetto collaterale emotivo comune e grave della menopausa, colpendo circa 1 donna su 5 durante questa fase.
  • Ansia: molte donne sperimentano tensione, nervosismo e attacchi di panico. Alcune possono notare un aggravamento dell’ansia, mentre altre potrebbero svilupparla per la prima volta.
  • Pianto e tristezza: le donne in menopausa possono trovarsi a piangere per motivi che prima non sembravano significativi. Tuttavia, esprimere le emozioni può aiutare a ridurre lo stress e a liberarsi di sentimenti repressi.
  • Insonnia: l’insonnia è comune durante la menopausa e colpisce il 40-50% delle donne, contribuendo agli sbalzi d’umore e influenzando il benessere quotidiano.

Come la menopausa porta a sbalzi d’umore?

Durante la transizione menopausale, i livelli di estrogeni diminuiscono, causando cambiamenti significativi in tutto il corpo. Questi cambiamenti sono strettamente legati agli sbalzi d’umore.

Donna stanca al lavoro con la testa tra le mani

Ad esempio, il calo degli estrogeni influisce sulla gestione della serotonina e della norepinefrina, due neurotrasmettitori associati alla depressione. Livelli ridotti di estrogeni sono stati collegati a irritabilità, affaticamento, stress, dimenticanza e difficoltà di concentrazione.

Questi cambiamenti ormonali non hanno solo un effetto diretto su umore, rabbia e ansia, ma possono anche amplificare le emozioni già esistenti.

Inoltre, studi recenti hanno evidenziato livelli elevati di monoamino ossidasi A (MAO-A), una proteina cerebrale legata alla depressione, nelle donne in perimenopausa.

Le reazioni emotive possono accumularsi, specialmente in presenza di sintomi come le sudorazioni notturne, che possono interrompere il sonno e aumentare l’irritabilità e la confusione.

Fattori di rischio

Due dei principali fattori di rischio per sbalzi d’umore significativi durante la menopausa sono una storia di sindrome premestruale grave (PMS) e episodi precedenti di depressione o altri disturbi mentali.

Le donne possono avere un rischio maggiore di problemi emotivi durante la menopausa in caso di:

  • relazioni insoddisfacenti con familiari e amici
  • alta pressione stressante nella vita quotidiana
  • situazioni di vita difficili

Sintomi

Le donne in menopausa possono reagire in modo eccessivo a situazioni quotidiane, versando lacrime per una canzone o arrabbiandosi per un piccolo contrattempo.

Alcune possono avere difficoltà a mantenere un filo di pensiero, ricordare nomi o anche capire perché sono entrate in una stanza.

Queste reazioni possono essere divertenti, sconvolgenti o addirittura preoccupanti, e non sono affatto rare.

Complicazioni

Per affrontare le sfide emotive della menopausa, alcune donne possono ricorrere all’auto-medicazione con alcol o droghe, ma queste scelte possono complicare ulteriormente la situazione.

Questi comportamenti possono rendere più difficile affrontare le preoccupazioni esistenti e portare a ulteriori problemi di salute mentale.

Altri sintomi mentali della menopausa

Molte donne segnalano problemi di concentrazione e di memoria durante la menopausa. Alcuni studi hanno rilevato un declino misurabile delle capacità cognitive, anche se questi problemi tendono a risolversi dopo la post-menopausa.

Cambiamenti di trattamento e stile di vita

I disturbi emotivi, sebbene non siano sempre evidenti come una frattura o diagnosticati come malattie cardiache, possono essere altrettanto dolorosi e limitanti.

Fortunatamente, esistono diverse opzioni per affrontare questi sintomi, che comprendono consulenze, farmaci o combinazioni di entrambi.

Se gli sbalzi d’umore o le difficoltà emotive interferiscono con la qualità della vita, è importante consultare un professionista della salute mentale o il proprio medico.

Farmaci e terapia

Donna confortata da un medico

La terapia ormonale è stata in passato un trattamento comune per i sintomi della menopausa, ma è stata soggetta a revisioni a causa di potenziali rischi per la salute. Oggi, è utilizzata con cautela e i medici stanno esplorando alternative, tra cui cambiamenti nello stile di vita.

Gli ormoni bioidentici sono un’altra opzione utilizzata per gestire gli sbalzi d’umore. Questi ormoni, prodotti da farmacisti su prescrizione medica, non sono regolati dalla FDA per quanto riguarda la qualità e il dosaggio.

Alcuni antidepressivi possono essere efficaci per le donne che affrontano sia vampate di calore che depressione.

Molte donne trovano che la consulenza sia utile per affrontare i cambiamenti della menopausa e altri problemi personali che emergono in questo periodo.

Cambiamenti nello stile di vita

Gli esperti raccomandano che l’esercizio fisico, una dieta equilibrata, un sonno adeguato e il mantenimento di relazioni di supporto siano fondamentali per affrontare gli aspetti emotivi della menopausa.

L’attività fisica regolare favorisce la salute mentale e fisica, contribuendo a ridurre lo stress e migliorare l’umore.

I Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC) suggeriscono di dedicare almeno 2,5 ore a settimana all’esercizio aerobico moderato, come una camminata veloce, e di includere 2 giorni a settimana di esercizi di resistenza.

Una dieta ricca di proteine e acidi grassi omega-3 può aiutare a mitigare gli sbalzi d’umore.

Infine, pratiche come il tai chi, lo yoga e la meditazione possono aiutare a mantenere la calma e gestire meglio lo stress e l’irritabilità legati alla menopausa.

Nuove Ricerche e Approcci nel 2024

Negli ultimi anni, la ricerca ha continuato a esplorare i legami tra menopausa e salute mentale. Studi recenti hanno evidenziato l’importanza di un approccio olistico che combina interventi medici e cambiamenti nello stile di vita per affrontare al meglio gli sbalzi d’umore.

Un’analisi del 2024 ha mostrato che le donne che partecipano a programmi di supporto sociale e che praticano attività fisica regolare riportano una significativa riduzione dei sintomi depressivi e ansiosi. Inoltre, è emerso che le tecniche di mindfulness e meditazione possono migliorare notevolmente la qualità della vita durante la menopausa.

Infine, la personalizzazione del trattamento in base alle esigenze individuali è diventata una priorità, con medici che lavorano a stretto contatto con le pazienti per trovare le migliori strategie terapeutiche.

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