L’ipercapnia, o ipercarbia, come talvolta viene chiamata, è una condizione che deriva da una quantità eccessiva di anidride carbonica nel sangue.
È spesso causato da ipoventilazione o respirazione disordinata in cui non abbastanza ossigeno entra nei polmoni e non viene emesso abbastanza biossido di carbonio. Ci sono anche altre cause di ipercapnia, comprese alcune malattie polmonari.
Questo articolo discute i sintomi e le cause dell’ipercapnia e delinea alcune delle opzioni di trattamento disponibili per aiutare a gestire la condizione.
Fatti veloci sull’ipercapnia:
- I sintomi dell’ipercapnia possono variare da lievi a gravi.
- Per diagnosticare un medico prenderà un campione di sangue ed esaminerà la funzione respiratoria e polmonare.
- Ci sono molte potenziali cause di ipercapnia.
Sintomi
Nei casi in cui i sintomi sono lievi e si sviluppano lentamente nel tempo, le persone potrebbero non rendersi nemmeno conto di avere l’ipercapnia. Pertanto, è importante essere consapevoli dei sintomi sia lievi che gravi.
Sintomi lievi
I seguenti sono considerati sintomi lievi di ipercapnia:
- vertigini
- sonnolenza
- affaticamento eccessivo
- mal di testa
- sentirsi disorientato
- arrossamento della pelle
- mancanza di respiro
Questi sintomi di ipercapnia possono derivare da periodi più brevi di respirazione superficiale o lenta, come durante il sonno profondo.
Possono non sempre essere motivo di preoccupazione, poiché il corpo è spesso in grado di correggere i sintomi e di bilanciare i livelli di anidride carbonica nel sangue senza intervento.
Tuttavia, se i sintomi di cui sopra persistono per diversi giorni, si consiglia di consultare un medico.
Sintomi gravi
I sintomi di grave ipercapnia richiedono cure mediche immediate, poiché possono causare complicazioni a lungo termine. Alcuni casi potrebbero essere fatali.
I sintomi severi di ipercapnia includono:
- confusione
- coma
- depressione o paranoia
- iperventilazione o respiro eccessivo
- battito cardiaco irregolare o aritmia
- perdita di conoscenza
- contrazioni muscolari
- attacchi di panico
- convulsioni
Le cause
Ci sono molte cause di ipercapnia tra cui il seguente:
Malattia polmonare ostruttiva cronica o BPCO
La BPCO è un termine generico per diverse condizioni che influenzano la respirazione. Forme comuni di BPCO includono bronchite cronica ed enfisema.
La bronchite cronica porta all’infiammazione e al muco nelle vie respiratorie, mentre l’enfisema comporta danni alle sacche aeree o agli alveoli nei polmoni.
Entrambe le condizioni possono causare un aumento dei livelli di anidride carbonica nel sangue.
La causa principale della BPCO è l’esposizione a lungo termine alle sostanze irritanti dei polmoni. Secondo il National Heart, Lung e Blood Institute, il fumo di sigaretta è il più comune irritante polmonare che causa la BPCO negli Stati Uniti. L’inquinamento atmosferico e l’esposizione a sostanze chimiche o polvere possono anche causare BPCO.
Sebbene non tutti coloro con BPCO svilupperanno ipercapnia, il rischio di una persona aumenta con il progredire della BPCO.
Apnea notturna
La National Sleep Foundation riferisce che tra il 5 e il 20% degli adulti soffre di apnea notturna.
Questa condizione comune è caratterizzata da respirazione superficiale o pause nella respirazione durante il sonno. Può interferire con il livello di ossigeno nel flusso sanguigno e liberare l’equilibrio del corpo dal diossido di carbonio e dall’ossigeno.
I sintomi dell’apnea notturna includono sonnolenza diurna, mal di testa al risveglio e difficoltà di concentrazione.
Genetica
Raramente, una condizione genetica in cui il fegato non riesce a produrre abbastanza alfa-1-antitripsina (AAT) può causare ipercapnia. L’alfa-1-antitripsina è una proteina necessaria per la salute dei polmoni, quindi la carenza di AAT è un fattore di rischio per lo sviluppo della BPCO.
Disturbi nervosi e problemi muscolari
In alcune persone, i nervi e i muscoli necessari per una corretta funzionalità polmonare potrebbero non funzionare correttamente. Ad esempio, la distrofia muscolare può causare l’indebolimento dei muscoli, portando infine a problemi respiratori.
Altri disturbi del sistema nervoso o muscolare che possono contribuire all’ipercapnia includono:
- Sclerosi laterale amiotrofica (SLA), una malattia progressiva che colpisce le cellule nervose nel cervello e nel midollo spinale.
- Encefalite o quando una persona ha un’infiammazione del cervello.
- Sindrome di Guillain-Barré che può essere causata da una risposta immunitaria anormale.
- Miastenia grave, una malattia cronica che può indebolire i muscoli scheletrici responsabili della respirazione.
Altre cause
Altre cause di alti livelli ematici di anidride carbonica includono:
- Attività che influiscono sulla respirazione, incluso l’uso in immersione o in ventilazione.
- Ictus cerebrale, che può influire sulla respirazione.
- Ipotermia, un’emergenza medica causata da una rapida perdita di calore dal corpo.
- Sindromi da ipoventilazione dell’obesità quando le persone in sovrappeso non riescono a respirare profondamente o abbastanza rapidamente.
- Un sovradosaggio di alcuni farmaci, come gli oppioidi o le benzodiazepine.
Quali sono i fattori di rischio
Alcune persone sono più a rischio di altri per lo sviluppo dell’ipercapnia, specialmente se:
- Fumo: le persone che fumano, specialmente i forti fumatori, sono maggiormente a rischio di BPCO, ipercapnia, altre difficoltà respiratorie e malattie polmonari.
- Asma: Poiché l’asma causa infiammazione e restringimento delle vie aeree, può avere un impatto sulla respirazione e sui livelli di anidride carbonica nel corpo quando non è ben controllato.
- Lavorare con irritanti polmonari: coloro che lavorano con sostanze chimiche, polvere, fumo o altri irritanti polmonari sono a maggior rischio di ipercapnia.
- BPCO: avere BPCO, soprattutto se diagnosticata in una fase successiva della progressione della malattia, aumenta la probabilità di ottenere ipercapnia.
Diagnosi
Alcuni test usati per diagnosticare l’ipercapnia includono:
- Test dei gas ematici: controlla i livelli ematici di anidride carbonica e ossigeno.
- Test dello spirometro: questo test consiste nel soffiare in un tubo per valutare quanta aria una persona può spostare dai polmoni e quanto velocemente possono farlo.
- Scansione a raggi X o TC: questi test di imaging possono verificare la presenza di danni ai polmoni e condizioni polmonari.
trattamenti
Il trattamento per l’ipercapnia dipenderà dalla gravità della condizione e dalla causa sottostante.
Le opzioni includono:
Ventilazione
Esistono due tipi di ventilazione utilizzati per l’ipercapnia:
- Ventilazione non invasiva: la respirazione è assistita da un flusso d’aria che passa attraverso un boccaglio o una maschera nasale. Questo è utile per le persone con apnea notturna per mantenere le vie aeree aperte di notte ed è anche noto come CPAP o pressione positiva continua delle vie aeree.
- Ventilazione meccanica: la persona avrà un tubo inserito attraverso la bocca nelle vie respiratorie. Questo è chiamato intubazione.
Le persone con gravi sintomi di ipercapnia possono essere poste su un dispositivo di ventilazione per facilitare la respirazione.
medicazione
Alcuni farmaci possono aiutare la respirazione, come ad esempio:
- antibiotici per trattare la polmonite o altre infezioni respiratorie
- broncodilatatori per aprire le vie respiratorie
- corticosteroidi per ridurre l’infiammazione nelle vie aeree
Ossigenoterapia
Le persone che subiscono l’ossigenoterapia usano regolarmente un dispositivo per fornire ossigeno ai polmoni. Questo può aiutare a bilanciare i livelli di anidride carbonica nel sangue.
Cambiamenti nello stile di vita
Per ridurre i sintomi ed evitare complicazioni, un medico può raccomandare modifiche alla dieta e all’attività fisica. Inoltre incoraggeranno le persone con ipercapnia ad evitare irritanti polmonari smettendo di fumare e limitando la loro esposizione a sostanze chimiche, polvere e fumi.
Chirurgia
Se i polmoni o le vie aeree sono danneggiati, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico. Le opzioni includono un intervento chirurgico di riduzione del volume polmonare per rimuovere il tessuto danneggiato o un trapianto di polmone in cui un polmone danneggiato viene sostituito da un polmone sano da un donatore.
Come è impedito
L’ipercapnia può essere prevenuta da:
- trattamento delle condizioni polmonari esistenti
- Smettere di fumare
- mantenere un peso sano
- lavorando regolarmente
- evitando l’esposizione a fumi tossici e prodotti chimici
Porta via
L’ipercapnia è causata da troppa anidride carbonica nel sangue. Ci sono diversi motivi per cui questo potrebbe accadere e affrontarli è la chiave per gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita di una persona.
Poiché i sintomi possono essere lievi e progredire lentamente nel tempo, è importante essere consapevoli dei sintomi dell’ipercapnia e consultare un medico se si notano difficoltà respiratorie o altri sintomi.
Coloro che richiedono un trattamento a lungo termine o un intervento chirurgico per la loro ipercapnia devono seguire attentamente il loro regime di trattamento per ridurre il rischio di complicanze.